Nel 1400: - le nuove conoscenze geografiche - le innovazioni tecniche (soprattutto PORTOGHESI) avevano reso possibili i VIAGGI OCEANICI che hanno aperto l’epoca delle SCOPERTE GEOGRAFICHE
LE PRIME SPEDIZIONI GEOGRAFICHE LA SCOPERTA DELL’ AMERICA GLI IMPERI COLONIALI I CONQUISTADORES LE CONSEGUENZE
Una visione d’insieme 1485: Diogo Cão (Portogallo) 1487: B. Diaz (Portogallo) 1492: C. Colombo (Spagna) 1497: V. da Gama (Portogallo) 1497: G. Caboto (Inghilterra) 1500: P. Cabral (Portogallo) 1499: A. Vespucci (Spagna) 1501: A. Vespucci (Portogallo) 1519-22: F. Magellano (Spagna) 1534: J. Cartier (Francia) Le prime grandi esplorazioni si svolgono nell’arco di sessanta anni e vedono protagonisti i regni iberici.
LE PRIME SPEDIZIONI I Portoghesi furono i primi a promuovere spedizioni geografiche; nel corso del 1400 conquistarono l’arcipelago delle Azzorre, le isole di Capo Verde ed esplorarono il vicino Golfo di Guinea.(FOTO qui a lato) Nel 1487 Bartolomeo Diaz doppiò il Capo di Buona Speranza (FOTO qui a lato)
La scoperta dell’America Nel 1492 i sovrani di Spagna accettarono e finanziarono il progetto di Colombo. Partito da Palos il 3 Agosto 1492, Colombo toccò terra solo il 12 Ottobre - dopo grandi difficoltà - sbarcando su un’isola delle Bahamas, San Salvador. Egli era convinto di essere nell’estremo Oriente e tale convinzione non mutò neanche nel corso dei tre viaggi successivi che fece. Morì nel 1506 povero e dimenticato.
Nel 1497 Vasco de Gama giunse a Calicut (v. immagine 1) Nel 1500 Alvares Cabral, diretto verso l’India, a causa di una tempesta finì sulle coste del Brasile (V. imm. 2_colore rosso) Nel 1522 si concluse la spedizione (partita nel 1519) di Ferdinando Magellano che per la prima volta circumnavigò il globo (v. immagine 3)
In pochi anni, grazie anche all'energia di comandanti come Francisco de Almeida e Alfonso di Albuquerque, il Portogallo si conquistò un impero coloniale nell’Oceano Indiano: le piazze di Hormuz all’ingresso del Golfo Persico e di Socotra nel Mar Rosso, le città di Goa e Calicut in India, l’isola di Ceylon, la penisola di Malacca (1511) e la base di Ternate nelle Molucche (le famose isole delle Spezie). Infine, nel 1557, venne fondata una piccola colonia commerciale in territorio cinese: nell’isola di Macao, di fronte a Canton.
Con le scoperte geografiche iniziò l’espansione dell’Occidente e si formarono imperi coloniali I contrasti tra Spagna e Portogallo portarono al Trattato di Tordesillas (1494): alla Spagna toccavano le terre ad ovest di una linea immaginaria che passava in mezzo all’Atlantico (raja), al Portogallo quelle ad est. Tale trattato in realtà non fu mai rispettato, Nel Cinquecento la Spagna formò un vero e proprio impero coloniale.
La carta evidenzia l’espansione della presenza portoghese dall’inizio del XVI secolo alla fine del XVIII secolo, e le successive acquisizioni territoriali. La delimitazione del cosiddetto "emisfero portoghese" fu modificata in particolare da due trattati: il trattato di Tordesillas del 1494 e il trattato di Saragozza del 1529, entrambi mirati a risolvere dispute territoriali tra Portogallo e Spagna.
I conquistadores Persone venute in America nella speranza di far fortuna: nobili impoveriti, criminali, avventurieri, … Nel 1519 Hernan Cortès conquista i territori messicani controllati dagli Atzechi. Tra il 1531 e il 1535 Francisco Pizarro conquistò l’Impero degli Incas (tra Equador, Cile e Perù). Gli spagnoli importarono da questo immenso impero coloniale nuovi prodotti e si impadronirono di enormi quantità di oro e di argento.
Conseguenze Straordinaria fu la crescita del commercio (conseguenza anche di una forte ripresa demografica ed economica), soprattutto del commercio a lunga distanza favorito dalle nuove possibilità di traffico con l’America e l’Asia. Lo spostamento delle rotte commerciali più importanti dal Mediterraneo all’Atlantico.
Conseguenze I popoli originari dell’America sono stati sterminati; distrutte le loro culture e civiltà