Schema di verifica dei rapporti e bilanci ambientali

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Schema di verifica dei rapporti e bilanci ambientali Ing. G. Crapanzano

Sommario Il rapporto ambientale Il Forum Certificazione Rapporti Ambientali La procedura di verifica I criteri di verifica I contenuti della lettera di verifica Rapporto e dichiarazione ambientale Conclusioni

Il rapporto ambientale: definizione (Forum Rapporti Ambientali, 1996) Il Rapporto Ambientale è un documento informativo nel quale sono descritte le principali relazioni tra l’impresa e l’ambiente. È pubblicato volontariamente dall’impresa, allo scopo di comunicare direttamente con il pubblico interessato. Si può suddividere in due sezioni, contenenti rispettivamente le informazioni di tipo qualitativo e quantitativo

Il rapporto ambientale: principi base (Global Reporting Initiative, 2002) Trasparenza delle assunzioni e ipotesi fatte Consultazione delle parti interessate Verificabilità ( registrazioni) Completezza (linee guida, settore di appartenenza) Rilevanza delle informazioni presentate Contestualizzazione (inquadramento) Accuratezza di dati e informazioni Neutralità / oggettività nella presentazione Confrontabilità (nel tempo o con altri soggetti) Chiarezza di esposizione Periodicità della pubblicazione

Il Forum sulla Certificazione dei Rapporti Ambientali Promosso da FEEM e E&Y Revisione e Studi Ambientali nel dicembre 1997 Obiettivo: mettere a punto delle linee guida per le attività di verifica dei rapporti ambientali d’impresa Contenuto delle linee guida: Definizione della verifica Ambito e finalità della verifica Procedure di verifica Lettera di verifica Requisiti del verificatore

Definizione della verifica Attività finalizzata ad esprimere un parere professionale sulla comprensibilità e completezza del rapporto ambientale, misurate rispetto a linee guida esplicitate, e sull’affidabilità del sistema di gestione dei dati ambientali, valutata analizzando le risorse e le metodologie applicate per la rilevazione, archiviazione ed elaborazione delle informazioni medesime Sistema di gestione dei dati: insieme della metodologia e del sistema adottato per la rilevazione, archiviazione ed elaborazione dei dati ambientali (fisici, monetari e gestionali)

Ambito e finalità della verifica L’ambito della verifica è circoscritto all’analisi dell’intero rapporto ambientale, ai contenuti quantitativi e qualitativi in esso compresi, si riferiscano questi ai singoli siti produttivi e/o all’azienda nel suo complesso, nonché al sistema di gestione dei dati Le finalità riguardano: La completezza del rapporto ambientale La comprensibilità del rapporto ambientale L’affidabilità del sistema di gestione dei dati

Procedure di verifica (1) Verifica di completezza: Dei dati forniti (qualitativi e quantitativi) rispetto a una o più check-list (criteri) Della presenza delle informazioni significative per il settore di appartenenza Della coerenza nel tempo tra il tipo di dati forniti, l’impegno e i programmi definiti dall’impresa

Procedure di verifica (2) Verifica di comprensibilità: è un giudizio sulla leggibilità e facilità di interpretazione delle informazioni e dati contenuti. Si basa su: Adeguatezza di parametri e indicatori presentati rispetto alle caratteristiche dell’attività, del processo e/o del servizio Adeguatezza delle modalità di presentazione (presenza di tabelle e grafici debitamente illustrati e commentati) È un giudizio soggettivo (rilevante l’esperienza del verificatore nel settore)

Procedure di verifica (3) Verifica di affidabilità del sistema di gestione dei dati: è una valutazione della correttezza dei dati e dell’informazione qualitativa contenuta nel rapporto Avviene su due livelli: corporate e sito A livello corporate riguarda: I dati consolidati a livello corporate presenti nel rapporto La struttura e organizzazione del sistema informativo di raccolta ed elaborazione dati Le procedure di campionamento, raccolta, elaborazione ed archiviazione dei dati Il flusso di trasmissione ed aggregazione dei dati (da sito a corporate) Le caratteristiche del personale aziendale dedicato alla gestione del sistema

Procedure di verifica (4) A livello di sito riguarda: I dati consolidati di sito Lo stato di implementazione del sistema di gestione dei dati Il livello di adozione delle procedure inerenti il sistema e la conoscenza e attuazione delle stesse da parte del personale aziendale La funzionalità dei flussi di trasmissione ed aggregazione dei dati tra le unità La coerenza tra informazioni registrate nelle diverse fasi di rilevamento, raccolta, elaborazione, archiviazione e i dati aggregati a livello di sito L’esistenza di procedure atte a garantire la qualità dei dati

Procedure di verifica (5) Dal punto di vista operativo: Verifica del documento per completezza e comprensibilità Pianificazione della verifica sul campo (sede e siti operativi) Interviste con la Direzione, i responsabili della redazione del documento e della gestione dei dati Verifica a campione del sistema di gestione dati, a livello sito e corporate Verifica a campione delle informazioni contenute Preparazione e invio della lettera di verifica

Lettera di verifica Titolo: “Verifica” + titolo e data del rapporto Ambito e finalità dell’incarico: come concordato con il committente Metodologia adottata e principi di riferimento: linee guida o criteri di riferimento, procedure di verifica Limiti dell’intervento: attività non svolte, siti non visitati, campionamento Attività svolte: siti visitati, documentazione e informazioni esaminate, eventualmente personale aziendale interessato Parere su completezza, comprensibilità, affidabilità del SGD (eventuali raccomandazioni) Firma (del responsabile legale e del verificatore), data,qualifica professionale del verificatore

Requisiti del verificatore Indipendente (imparzialità ed onestà intellettuale, assenza di qualsiasi interesse con l’azienda committente) Dotato di conoscenze tecnico-giuridiche sulle problematiche ambientali Di qualificata esperienza (almeno triennale) su: Tecniche di rilevamento dei dati ambientali Sistemi di gestione dei dati ambientali Metodologie di contabilità ambientale ed esperienza nell’elaborazione di rapporti ambientali Audit ambientale

Criteri di verifica Non esiste uno standard universalmente riconosciuto Dichiarazione ambientale EMAS Forum Rapporti Ambientali (FEEM – 1995) Global Reporting Initiative (UNEP – United Nations Environment Program & CERES – Coalition for Environmentally Responsible Economies – 1997…) Environmental Reporting - General Guidelines (DEFRA – Department for Environment, Food and Rural Affairs – 2001) Altri…

Forum Rapporti Ambientali 1. Le informazioni qualitative (la relazione) Descrizione dell'impresa (eventuale messaggio dell’Alta Direzione o del Presidente) Politica ambientale, obiettivi e stato di avanzamento Sistemi di gestione ambientale Gestione del rischio e attività di risanamento Rapporto con la legislazione Politica di prodotto Conservazione delle risorse naturali Relazioni con soggetti esterni Certificazione (o meglio verifica) esterna

Forum Rapporti Ambientali 2. Le informazioni quantitative (il bilancio) Le spese ambientali (criteri di imputazione, es. ISTAT o EUROSTAT; correlazione con le prestazioni ambientali) Emissioni, consumi di materie prime e prodotti (livello di dettaglio?) Gli indicatori di performance ambientale (rapportati alla produzione, al fatturato, al valore aggiunto, ecc.) Limite principale delle linee guida: aggiornamento (non più aggiornate dopo il 1995, anteriori a ISO 14001 e 761/01)

Global Reporting Initiative (1) Ultima edizione delle linee guida: 2002 Processo di innovazione e aggiornamento delle linee guida, con la partecipazione di diversi portatori di interesse, nel triennio 2004-2006 Le linee guida riguardano la sostenibilità in senso più ampio (aspetti economici, ambientali e sociali) Elenchi di organizzazioni che pubblicano RA basati sulle linee guida o conformi ad esse Documenti di supporto per l’applicazione delle linee guida Supplementi settoriali (automotive, servizi finanziari, operatori turistici, telecomunicazioni, logistica, attività minerarie e metalli, agenzie pubbliche) Protocolli tecnici sulla misurazione degli indicatori (lavoro minorile, energia, acque, confini del rapporto, salute e sicurezza)

Global Reporting Initiative (2) Vision e strategia Profilo Profilo dell’organizzazione Ambito del rapporto Struttura del rapporto Struttura direzionale e sistemi di gestione Struttura e direzione Coinvolgimento dei portatori di interesse Politiche generali e sistemi di gestione Riferimenti dei contenuti GRI 97 indicatori di performance economica (13), ambientale (35) e sociale (49 tra pratiche del lavoro, diritti umani, società civile e responsabilità di prodotto), suddivisi in principali (50) e aggiuntivi (47)

Global Reporting Initiative (3) Indicatori di performance economica (10 principali + 3 aggiuntivi) Indicatori di performance ambientale (16 + 19) Indicatori di performance sociale Pratiche del lavoro (11 + 6) Diritti umani (7 + 7) Società civile (3 + 4) Responsabilità di prodotto (3 + 8)

Rapporto e Dichiarazione ambientale Aspetti legati al documento (esempi): Rapporto ambientale Dichiarazione ambientale Sempre volontario Obbligatoria se si richiede la registrazione Frequenza non specificata Frequenza triennale e aggiornamento annuale Raccomandato riferimento alle spese ambientali Richieste notizie su invest. in tecnologie pulite Raccomandato rif. alla politica di prodotto ed LCA Richiesta considerazione di asp. amb. legati al prodotto

Rapporto e Dichiarazione ambientale Aspetti legati alla verifica: Rapporto ambientale Dichiarazione ambientale Verifica volontaria Verifica obbligatoria Verifica estesa a tutto il documento Verifica "limitata" a quanto richiesto dalla normativa Requisiti di tipo generale (linee guida di riferimento) Requisiti di tipo specifico Requisiti EMAS come possibile riferimento Requisiti EMAS obbligatori

In conclusione… Riferimento metodologico: Forum sulla certificazione dei rapporti ambientali Criteri di verifica: Se esplicitamente richiesto dal committente, regolamento EMAS (DA) o GRI guidelines (con un maggiore impegno necessario) Altrimenti Forum Rapporti Ambientali FEEM (tenendo comunque in considerazione EMAS ed eventuali altri sviluppi recenti per eventuali raccomandazioni)