Discipline e competenze Dall’intervento del Prof. Monasta Rete dei Licei MB http://www.carloporta.it/cultura/aggiornamento/200809-monasta.pdf
Saperi (discipline) e competenze Proposta di un lessico condiviso CONOSCENZA La semplice conoscenza, frutto dell’esperienza personale, non si può definire un “sapere” Un “sapere” è tale se è “disciplinato” Le discipline sono le forme con le quali il “sapere” si organizza in un dato luogo e in un dato tempo L’organizzazione del sapere e lo “statuto” epistemologico delle discipline variano nel tempo, ma “resistono” per lunghi periodi Delle conoscenze si può dire che siano vere o false, purché si diano i criteri di verità (logica) COMPETENZA La semplice abilità di fare una azione (performance) non si può definire una “competenza” La “competenza” è una combinazione di conoscenze e abilità esercitate in una situazione Si possono distinguere le “competenze” in trasversali (di base) e specifiche (legate a saperi specifici o a singole professioni) Le “competenze” sono più direttamente funzionali e mutano in archi di tempo più brevi Delle competenze non si dice che siano vere o false, bensì che siano più o meno padroneggiate
Progettazione per competenze Progettare per competenze significa definire, per ogni percorso formativo quali competenze ci si attende che l'allievo debba possedere attraverso lo studio, l'esercizio, la pratica delle attività, delle discipline, dei saperi che fanno parte del suo curricolo; non basta dire: "deve imparare la storia" oppure deve "sapere il teorema di Pitagora" e via dicendo; bisogna definire "cosa deve essere in grado di fare come effetto dell'aver studiato questa o quell'altra cosa"; quali sono gli indicatori che permettono, prima, di mostrare agli allievi (e se necessario, negoziare con essi) gli obiettivi da raggiungere e, poi, di verificare il loro livello di padronanza di questa o quella competenza; con quali modalità si fa in modo che le competenze via via acquisite, siano "possedute" in maniera sufficientemente stabile e "trasferibile" nella continuazione del corso di studi e siano, quindi, utilizzabili dopo la conclusione di un dato percorso
Competenze chiave di cittadinanza secondo l’UE 1. Imparare ad imparare 2. Progettare 3. Comunicare 4. Collaborare e partecipare 5. Agire in modo autonomo e responsabile 6. Risolvere problemi 7. Individuare collegamenti e relazioni 8. Acquisire ed interpretare l’informazione
Suggerimenti Le competenze comprendono conoscenze, capacità e abilità Le conoscenze sono anche disciplinari, le competenze sono sempre trans-disciplinari La crescita nella padronanza dei saperi si basa sulla crescita e l’estensione delle competenze, non sulla “somma” di conoscenze
Saperi e competenze vanno insieme Le competenze senza saperi sono SCATOLE VUOTE I saperi senza competenze sono INVISIBILI e INUTILI
Garantire la padronanza delle competenze “essenziali” Aree di competenza Indicatori/Componenti Comunicazione efficace Gestione e utilizzo delle risorse intellettuali Relazione con sé e con gli altri 1.1 Comprensione 1.2 Espressione 2.1 Elaborazione logica 2.2 Elaborazione operativa 3.1 Gestione del sé e autocontrollo 3.2 Relazioni interpersonali e lavorare con gli altri