Metodologie Operative

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
IL MONDO E DI TUTTI GRUPPO LABORATORIO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA UNIBO.
Advertisements

Multietnicità ed Educazione alla Convivenza Civile Scuola Primaria di
I s t i t u t o T e c n i c o A g r a r i o d i B e r g a m o PROGETTO EDUCAZIONE PER LE POPOLAZIONI RURALI E LA SICUREZZA ALIMENTARE Classi 4B e 4D Anno.
ALTRE SINGOLE OSSERVAZIONI GENERALI
CARDUCCI ALTRE SINGOLE OSSERVAZIONI GENERALI ALTRE OSSERVAZIONI SONO DIPONIBILI RELATIVAMENTE AD OGNI SINGOLA CLASSE.
QUALITÀ VISIBILI ED INVISIBILI:
MIGLIORIAMO IL RAPPORTO SCUOLA FAMIGLIA
Il genio della porta accanto
Convegno Nazionale A.V.U.L.S.S., San Giovanni Rotondo, 18-19/11/2006
Cosa vi portate a casa da queste due giornate? La consapevolezza che lavorare congiuntamente in rete facilita lacquisizione di competenze La crescita nel.
L’ascolto Sapere ascoltare e un fatto psicologico diverso dall’udire, che è invece un fenomeno fisiologico. È la prima competenza comunicativa che apprendiamo,
LE LEGGI DELL’INNOVAZIONE AZIENDALE
la meta il leader come e perché avere il top che lavora per te..
I BAMBINI STRANIERI NELLA NOSTRA SCUOLA PRIMARIA
RISULTATI QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE ALUNNI DEL CIRCOLO a.s.2006/2007 Viene rappresentata la comparazione tra i risultati degli anni scolastici 2005/2006.
Fuori dal Guscio Le architravi culturali e pedagogiche.
LINEE GUIDA PER LINSERIMENTO DI ALUNNI STRANIERI CIRCOLO DIDATTICO DI SPOLTORE.
I DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO - DSA
Piccole strategie di apprendimento
P ERCORSO P SICO -P EDAGOGICO Io ti ascolto, tu mi ascolti.
Diversità e identità, incontro- scontro per tutti
“Ero straniero e tu mi hai accolto nella tua casa” (Mt 25, 35)
BENE CON ME, BENE CON GLI ALTRI
Adolescenza orientamento e famiglie Gruppo di lavoro 1.
Che cosa rappresenta per me il momento del circle time …
progetto di educazione familiare.
Preghiera del Cybernauta.
Anno scolastico Ti piace frequentare la tua scuola?
IL COMPUTER NELLA SCUOLA
Cosè il COUNSELING È il processo di interazione tra counselor e cliente, il cui scopo è quello di abilitare la persona a prendere una decisione riguardo.
TI RACCONTO IL “MIO” PEIV
STUDIO E CAPISCO! Prof.ssa Antonella Sivelli e prof. Marino Catella
Parrocchia S. Maria Assunta Moricone - Rm. Secondo incontro di formazione per gli animatori.
A TUTTE LE COPPIE “LOVE ME TENDER ELVIS PRESLEY.
LA COMUNICAZIONE a cura di adminSB. COMUNICARE Comunicare con la società è cosa completamente diversa dal comunicare allinterno della propria cerchia.
Chi vuole sentire la voce di Dio
SCUOLA DELL’INFANZIA DI ASSO A.S. 2010/2011
Chi è lo Psicologo? Lo psicologo è un professionista della salute.
Lavori di gruppo sulla Mesopotamia
Gli Stati devono cercare di unire alla sua famiglia il bambino o il ragazzo separato, e se questi non ha la famiglia lo Stato lo deve proteggere come qualsiasi.
Differenziare in ambito matematico
GENITORI E FIGLI: AIUTARLI NELLE SCELTE Laboratorio per genitori febbraio-marzo 2012 in collaborazione con ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE “Leonardo.
Un esemplare di persona in simbiosi con il PC. Premessa  L’intervista che segue è stata fatta ad una persona cui sono molto affezionata e che conosco.
ESTATE RAGAZZI 2014.
-doti necessarie -fattori di rischio Giancarlo Abate Daga
DIOCESI DI POZZUOLI Sportello Eccomi. tra carità e cura.
Cooperative Learnign Corso di formazione per Docenti Cingoli maggio 2014 Francesco Sacchetti.
PROGRAMMA IL FUTURO Anno Scolastico 2014 / 2015
CHE COS’É? E’ un DOCUMENTO finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra scuola-studenti famiglie E’ uno.
La figura dell’Animatore
Io e l’altro diverso da me: Inculturazione in Italia
Finalità generale della scuola: sviluppo armonico e integrale della persona all’interno dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale.
IL MEDIATORE IN CAMPO: ALCUNE ESPERIENZE -Chi è il mediatore ? Il mediatore è una figura ponte: è un supporto, uno strumento che, con competenze definite,
LE MILLE E UNA FAMIGLIA: TAPPE E BISOGNI DEL PROCESSO MIGRATORIO.
Intervista al genio della porta accanto
Genitori Efficaci: …….verso l’autonomia che ci rende sicuri
La consulenza educativa
1 LEADERSHIP Università di Cagliari 11 Aprile 2008.
TENER BOTTA COME GENITORI
“Come costruire una relazione genitori – figli positiva per entrambi”
Assistenza Volontaria Domiciliare “CONOSCERE PER AIUTARE”
I-C-02: La caffettiera del masochista di Donald A. Norman
Università degli studi Suor Orsola Benincasa
1 Upprendi Fai della tua vita un’impresa. 2 Cos’è Confindustria? La principale organizzazione rappresentativa delle imprese italiane. Fondata nel 1910,
Lo sportello psico-pedagogico
Cosa mi posso aspettare dagli altri A cura di: Renato Tomasella Cosa considero per scegliere A B “IL FUTURO SCOLASTICO… PROFESSIONALE” Aiutare i ragazzi.
I° Istituto d’Istruzione Superiore “L. DA VINCI – G. GALILEI” “DIRITTI A SCUOLA” – Progetto C Sportello di “ASCOLTO PSICOLOGICO” per gli studenti appartenenti.
LO SPORTELLO DI ASCOLTO “INCONTRIAMOCI” È UN SERVIZIO APERTO NON SOLO AI RAGAZZI MA ANCHE AGLI INSEGNANTI ED AI GENITORI CHE NE FANNO RICHIESTA. È UN SERVIZIO.
“Operazione Grisù” Dott.ssa Patrizia Beltrame Via Tavagnacco 131 – Udine 1 Direttore Dott. Luca Stanchieri.
I RAGAZZI DELLO SPORTELLO DICONO CHE…. DA UN INTERVISTA DURANTE UN COLLOQUIO SCOPRIAMO I NOSTRI RAGAZZI, LE LORO PAURE, LE LORO EMOZIONI ED I LORO BISOGNI….
Transcript della presentazione:

Metodologie Operative Competenze di cittadinanza: regole e condizioni Corso Servizi Socio-Sanitari

LA PROGETTAZIONE IN AMBITO SOCIALE

Progettare vuol dire raggiungere uno scopo. Il committente (chi fa il progetto) e il ricevente (chi lo riceve) possono essere la stessa persona o persone diverse.

I punti essenziali sono: Per poter progettare si deve tener conto del bisogno e di altri fattori. I punti essenziali sono: Strumenti : ciò di cui hai bisogno; Tempo: devi definire una fine; Finanze: il costo; Mezzi: ciò che puoi usare; Risorse: chi ti può aiutare; Vincoli e limiti: ciò che non puoi superare.

Nella realizzazione della progettazione ci possono essere delle complicazioni che possono essere risolte semplicemente o richiedono alla persona interessata un maggior impegno. Ad esempio: se sbagli a fare una torta la butti via e la rifai (risoluzione facile). se sbagli a fare una casa non puoi demolirla perché costerebbe troppo (risoluzione difficile).

Se voglio aiutare un bambino a fare i compiti devo: Conoscere il bambino e conquistare la sua fiducia. Valutare il suo livello di attenzione e la sua disponibilità all’ascolto. Valutare che i compiti non siano troppo difficili per le mie capacità.

Per affrontare le mie eventuali lacune devo: Documentarmi sul programma. Approfondire gli argomenti da me poco conosciuti. Trovare strategie di apprendimento. Costruire mappe concettuali.

Dai genitori del ragazzo devo ricevere informazioni su: Il carattere del figlio. Le difficoltà che incontra a scuola. Quanto tempo dobbiamo dedicare allo studio. Le loro aspettative.

Dopo aver progettato tutto devo: 1) munirmi di pazienza; 2) carpire la sua attenzione con strategie sempre nuove; 3) sapere che non mi arricchirò economicamente ma entrambi arricchiremo le nostre conoscenze.

Non si può progettare senza saper ascoltare Non si può progettare senza saper ascoltare. L’empatia è alla base della relazione d’aiuto poiché l’ascolto empatico aiuta a capire i reali bisogni della persona.

L’empatia e l’immigrazione. Non è facile stabilire un rapporto empatico quando ci sono usi e costumi diversi. Le culture a volte uniscono i popoli e a volte li dividono. Nella diversità ci possono essere grandi momenti di crescita per entrambi. I pregiudizi a volte giocano un ruolo predominante e non permettono la crescita culturale.

Il gruppo di appartenenza e il territorio. Non ci può essere progettazione senza la valutazione del territorio in cui si è inseriti. Il gruppo di appartenenza ha un ruolo dominante nell’inserimento nel tessuto sociale e a volte ne ostacola la realizzazione, nonostante il rapporto empatico. Gli Italiani migranti per anni si trovano ora a fare i conti con un processo inverso non sempre, e per tutti, facile da sostenere.

LA SCUOLA E’ UN GRANDE VEICOLO DI COMUNICAZIONE E INTEGRAZIONE LA SCUOLA E’ UN GRANDE VEICOLO DI COMUNICAZIONE E INTEGRAZIONE. LA PROGETTAZIONE MIRATA AIUTA A RAGGIUNGERE L’INTEGRAZIONE SOCIALE DA PARTE DI TUTTI I COMPONENTI.