EPIDEMIOLOGIA E PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
COME MANTENERE IL CUORE SANO
Advertisements

ESERCIZIO FISICO E PREVENZIONE : Malattie cardiovascolari
Tutti i diritti riservati.
Apparato cardiocircolatorio -
IPERTENSIONE ARTERIOSA (Dott. Michele Galli USL 3 PT) 19/12/2012
LA GESTIONE DEL PAZIENTE AFFETTO DA IPERTENSIONE ARTERIOSA
La Cardiologia Preventiva nella Pratica Clinica Le Linee Guida
RISCHIO ASSOLUTO LA PROBABILITA, OSSERVATA O CALCOLATA, DI UN EVENTO IN UNA POPOLAZIONE IN STUDIO. Last JM. A dictionary of Epidemiology.
Sorveglianza epidemiologica regionale delle malattie cardiovascolari
Epidemiologia delle malattie cardiovascolari in Toscana
di Gian Francesco Mureddu
Sorveglianza epidemiologica regionale delle malattie cardiovascolari
Andrea Pozzati Cardiologia, Bentivoglio (BO) Area Prevenzione ANMCO
Campagna Educazionale Regionale DIFENDIAMO IL CUORE
Perche’ i diabetici sono pazienti ad alto rischio?
In Toscana vivono circa tre milioni e mezzo di abitanti ( al 01/01/ fonte Istat - ) pari al 6,2% della popolazione italiana.
PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIO-VASCOLARI IN MEDICINA GENERALE
Inquadramento delle dislipidemie
L’INFARTO DEL MIOCARDIO OGGI COME PREVENIRLO COME CURARLO OVVERO ( Prevenzione primaria e secondaria della cardiopatia ischemica)‏ RELATORE DR. ADOLFO.
IPERTENSIONE ARTERIOSA
GLICEMIA, COLESTEROLO E RISCHIO CARDIOVASCOLARE
“L’Ipertensione arteriosa”
TERAPIA DELLE EMERGENZE CARDIOLOGICHE
EPIDEMIOLOGIA ANALITICA
“Il test da sforzo in Medicina dello Sport”
La Insufficienza Coronarica
Definizione La BroncoPneumopatia Cronica Ostruttiva ( BPCO ) è una malattia respiratoria cronica prevenibile e trattabile variabilmente associata con significativi.
Fattori di rischio cardiovascolare e salute della popolazione
CARDIOPATIA ISCHEMICA
OBESITA’ E MALATTIE CARDIOVASCOLARI
Prof Gianluca Perseghin 10 lezioni Esame scritto con 3 domande aperte a partire da Febbraio 2010 Libro di testo: Igiene Generale della Scuola e dello Sport.
Prof Gianluca Perseghin
Prevenzione O più Informazione?
L’AIPA di Padova i primi 25 anni di attività
3 - MALNUTRIZIONI.
usa farmaci inducenti iperlipidemia soffre di dislipidemia familiare
VALUTAZIONE E STRATIFICAZIONE DEL PROFILO DI RISCHIO DEL PAZIENTE IPERTESO NELLO STUDIO DEL MEDICO DI FAMIGLIA.
Sindrome Metabolica 1.
Le istituzioni e la Prevenzione
IL DIABETE E LE SUE COMPLICANZE
MODULO 4 UNITÀ 4.2 LA DIETA NELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA
LE MISURE EPIDEMIOLOGICHE DI ASSOCIAZIONE E IMPATTO
DATI EPIDEMIOLOGICI RELATIVI ALLA POPOLAZIONE ITALIANA
Malattie Cardiovascolari
BUONGIORNO.
FATTORI DI RISCHIO CARDIOVASCOLARE
LE MALATTIE CEREBROVASCOLARI NELLE DONNE Prevalenza e Prognosi Dott
Malattie Cardiovascolari
L’ipertensione arteriosa
A cura di: Claudio Gandolfo.. Le malattie cardiovascolari rappresentano ancora la principale causa di morte nel nostro paese, essendo responsabili del.
LA SINDROME METABOLICA
Dieta e malattie cronico-degenerative
Ipertensione arteriosa e complicanze cerebrali
1 Dimensioni del problema. 2 Anziani nell’ULSS 20 nel 2002 il 19.2% della popolazione superava i 65 anni e il 9% i 75 il 30% degli anziani sono disabili.
Alto Rischio Cardiovascolare Una proposta Dr Paolo Malavasi, MediTeM – Carpi (Modena) Montecatini, 14 – 16 maggio 2009 II Congresso Nazionale Co.S.
Prevenzione delle malattie cardiovascolari
1 Dimensioni del problema. 2 3 Anziani nell’ULSS 20 nel 2002 il 19.2% della popolazione superava i 65 anni e il 9% i 75 il 30% degli anziani sono disabili.
La prevenzione dei fattori di rischio cardiovascolari
MORTALITA’ GENERALE IN ITALIA (tassi standardizzati/ abitanti)
20/04/2017 Iperlipidemie Rappresentano il maggior fattore di rischio per l’insorgenza dell’aterosclerosi e di tutte le sue manifestazioni cliniche a livello.
Accademia europea dei pazienti sull'innovazione terapeutica Fattori di rischio nella salute e nella malattia.
La Cardiologia tra i banchi di Scuola. Angina pectoris La Cardiologia tra i banchi di Scuola.
La Cardiologia tra i banchi di Scuola. Epidemiologia della malattia aterosclerotica coronarica La Cardiologia tra i banchi di Scuola.
1 1.La Nota disciplina le sole indicazioni riguardanti le dislipidemie vengono suddivise in quattro classi: l’ipercolesterolemia poligenica, le dislipidemie.
IPERTENSIONE ARTERIOSA
1 Copyright © 2014 Clitt, Roma Questo file è una estensione online del corso Rodato CIBO CHE NUTRE © Clitt 2014.
17 aprile 2007 Dott. Claudio Andreoli Medico di Medicina Generale.
Ipertensione arteriosa
Emergenze ipertensive
Transcript della presentazione:

EPIDEMIOLOGIA E PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI

Storia naturale delle malattie non infettive

Definizione di fattori di rischio Condizioni che aumentano la probabilità di ammalare di una determinata malattia. Sono: Genetici Ambientali Individuali

Concetto di causa Necessaria Sufficiente

Fattori da valutare in un’associazione causale Sequenza temporale Forza (RR) Consistenza Plausibilità biologica Relazione dose-risposta Reversibilità Assenza di fattori di confondimento noti (Specificità)

Esempi di fattori di rischio e fattori protettivi Fumo di sigaretta > Tumori, cardiopatie Dieta iperlipidica > Cardiopatie Raggi UV > Carcinoma spinocellulare Benzene > Leucemie Dieta ipersodica > Ipertensione arteriosa Alti livelli di HDL > Cardiopatie Fibre e beta-carotene > Tumori colon Gravidanze > Tumori mammella e ovaio

ANGINA PECTORIS Il termine angina pectoris deriva dal latino e letteralmente significa doloredi petto: si tratta infatti di una sindrome clinica caratterizzata da un dolore localizzato al petto, a carattere gravativo e costrittivo

CARDIOPATIA ISCHEMICA La Cardiopatia Ischemica è una patologia cardiaca caratterizzata da una riduzione progressiva o improvvisa del flusso sanguigno dovuto ad un restringimento o ad una ostruzione completa delle arterie coronarie, i vasi sanguigni attraverso cui l’ossigeno e tutte le sostanze nutritizie raggiungono le cellule cardiache

Infarto del miocardio. Si intende l'ischemia e la necrosi di un distretto del miocardio, cioè il danno che consegue al mancato apporto ematico di un distretto cardiaco, e quindi in ultima analisi di glucosio ed ossigeno, tramite il circolo sanguigno delle arterie coronarie. La sindrome acuta è legata, perciò, al venir meno della funzione cardiaca di pompa ed alle complicanze che ne derivano

Ipertensione: Si definisce ipertensione arteriosa un aumento stabile nel tempo della pressione con cui il sangue circola nelle arterie del corpo umano.

Ictus Ictus è una parola latina che significa colpo. L'ictus, che viene detto anche stroke (termine inglese che significa anch’esso colpo) è il venire meno improvviso di una funzione del nostro corpo, più spesso la capacità di muovere un braccio o una gamba, dovuto alla morte di una parte delle cellule del cervello.

Malattie cardiovascolari Cardiopatia ischemica Angina pectoris Infarto del miocardio Ipertensione Ictus cerebrale Tassi annuali (x 100.000) di mortalità per cardiopatia ischemica (40-69anni M e F)

Andamento delle malattie cardiovascolari in Europa

Fattori di rischio della cardiopatia ischemica NON MODIFICABILI Età Sesso maschile Familiarità MODIFICABILI Fumo Colesterolo Ipertensione Diabete Obesità Sedentarietà Stress

Ipertensione arteriosa PA sistolica >140 mmHg e/o PA diastolica >90 mmHg Essenziale (causa non conosciuta, 95% dei casi), secondaria quando dipende da cause note (5%) Fattori di rischio: ereditarietà, fumo, sodio, iperalimentazione con obesità e stress Complicanze cardiache: angina pectoris, infarto, insufficienza cardiaca, morte improvvisa; tutte correlate ad un risentimento cardiaco di natura ischemica + insuff.renale e retinopatia ipertensiva

Epidemiologia dell’ipertensione arteriosa 60% degli italiani >65 anni è affetto da ipertensione arteriosa. Prevalenza > nell’uomo (33% vs 27%) fino a 50 anni, successivamente più alta nelle donne. I soggetti di colore hanno una prevalenza superiore a quella dei bianchi (38% vs 29%) Metà degli ipertesi non sa di esserlo 50% in trattamento ma la “compliance” alla terapia è bassa

Prevenzione primaria e secondaria dell’ipertensione Riduzione apporto calorico Riduzione cibi e bevande contenenti sodio Riduzione stress Misurazione periodica PA Trattamento farmacologico (diuretici, betabloccanti, calcioantagonisti) Verifica “compliance” alla terapia

Prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari Abolizione del fumo Controllo dell’ipertensione arteriosa Controllo delle dislipidemie Controllo del diabete mellito Controllo altri fattori di rischio (alcol, inattività fisica, contraccettivi, stress

Obesità

Obesità bambini

Il PSN si propone di raggiungere i seguenti obiettivi La mortalità derivante da malattie ischemiche del cuore dovrà ridursi di almeno il 10%. La mortalità derivante da malattie cerebrovascolari dovrà ridursi di almeno il 10%. Le diseguaglianze in termini mortalità fra aree geografiche e fra gruppi sociali dovranno ridursi La qualità della vita del paziente affetto da patologie cardio- e cerebrovascolari dovrà migliorare

Progetto Cuore (www.iss.it)

Grazie e arrivederci