I GIOVANI, L’EUROPA E LA CITTADINANZA CONSAPEVOLE
PREMESSA: Cos’è la cittadinanza? Per cittadinanza si intende il rapporto giuridico tra stato e cittadino, indipendentemente da dove esso si trovi.
La cittadinanza europea È cittadino dell'Unione chiunque abbia la cittadinanza di uno Stato membro. La cittadinanza dell'Unione costituisce un complemento della cittadinanza nazionale e non sostituisce quest'ultima. Definita nel 1992 nel trattato di Maastricht.
La carta dei diritti fondamentali È la sintesi dei valori condivisi dagli Stati membri dell'UE e riunisce per la prima volta in un unico testo i diritti civili e politici classici e i diritti economici e sociali.
Breve storia … 1957 : si negava ogni discriminazione basata sulla nazionalità, ma si prevedeva il diritto di circolazione nel territorio solo ai lavoratori; 1977 : gli organi europei adottano una dichiarazione comune nella quale sottolineano il rispetto dei diritti garantiti dalle Costituzioni europee e dalla Convenzione europea; 1986 : entra in vigore l’Atto unico europeo ; 1989 : proclamazione della Dichiarazione sui diritti e le libertà fondamentali
1992: la cittadinanza europea viene riconosciuta col trattato di Maastricht; 1999 : col trattato di Amsterdam, si riprende il rispetto dei diritti umani, e introduce le sanzioni per chi non considera tale principio; 2000: viene proclamata la Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione europea; 2007: trattato di Lisbona, alla Carta viene riconosciuto lo stesso valore giuridico dei trattati;
La struttura: È divisa in 7 capi oltre al Preambolo: Dignità Libertà Uguaglianza Solidarietà Cittadinanza Giustizia Disposizioni Generali
Art. 2 Diritto alla vita Ogni individuo ha diritto alla vita. Nessuno può essere condannato alla pena di morte, né giustiziato.
Art. 10 Libertà di pensiero, di coscienza e di religione Ogni individuo ha diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione. Tale diritto include la libertà di cambiare religione o convinzione, così come la libertà di manifestare la propria religione o la propria convinzione individualmente o collettivamente, in pubblico o in privato, mediante il culto, l’insegnamento, le pratiche e l’osservanza dei riti. Il diritto all'obiezione di coscienza è riconosciuto secondo le leggi nazionali che ne disciplinano l'esercizio.
Art. 21 Non discriminazione È vietata qualsiasi forma di discriminazione fondata, in particolare, sul sesso, la razza, il colore della pelle o l'origine etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l'appartenenza ad una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, gli handicap, l'età o le tendenze sessuali. Nell'ambito d'applicazione del trattato che istituisce la Comunità europea e del trattato sull'Unione europea è vietata qualsiasi discriminazione fondata sulla cittadinanza, fatte salve le disposizioni particolari contenute nei trattati stessi.
Art. 35 Protezione della salute Ogni individuo ha il diritto di accedere alla prevenzione sanitaria e di ottenere cure mediche alle condizioni stabilite dalle legislazioni e prassi nazionali. Nella definizione e nell'attuazione di tutte le politiche ed attività dell'Unione è garantito un livello elevato di protezione della salute umana.
Art. 41 Diritto ad una buona amministrazione Ogni individuo ha diritto a che le questioni che lo riguardano siano trattate in modo imparziale, equo ed entro un termine ragionevole dalle istituzioni e dagli organi dell'Unione. Tale diritto comprende in particolare: il diritto di ogni individuo di essere ascoltato prima che nei suoi confronti venga adottato un provvedimento individuale che gli rechi pregiudizio, il diritto di ogni individuo di accedere al fascicolo che lo riguarda, nel rispetto dei legittimi interessi della riservatezza e del segreto professionale, l'obbligo per l'amministrazione di motivare le proprie decisioni. Ogni individuo ha diritto al risarcimento da parte della Comunità dei danni cagionati dalle sue istituzioni o dai suoi agenti nell'esercizio delle loro funzioni conformemente ai principi generali comuni agli ordinamenti degli Stati membri. Ogni individuo può rivolgersi alle istituzioni dell'Unione in una delle lingue del trattato e deve ricevere una risposta nella stessa lingua.
Art. 48 Presunzione di innocenza e diritti della difesa Ogni imputato è considerato innocente fino a quando la sua colpevolezza non sia stata legalmente provata. Il rispetto dei diritti della difesa è garantito ad ogni imputato.
Art. 54 Divieto dell’abuso di diritto Nessuna disposizione della presente Carta deve essere interpretata nel senso di comportare il diritto di esercitare un'attività o compiere un atto che miri alla distruzione dei diritti o delle libertà riconosciuti nella presente Carta o di imporre a tali diritti e libertà limitazioni più ampie di quelle previste dalla presente Carta.
IDENTITA’ EUROPEA IL SENTIRSI CITTADINI EUROPEI E’ PURTROPPO ANCORA DEBOLE … NONOSTANTE ESISTANO GIA’ ALCUNI SIMBOLI DI UN’IDENTITA’ EUROPEA COMUNE
BANDIERA EUROPEA Rappresenta dodici stelle d’oro su sfondo blu
“UNITA’ NELLA DIVERSITA’” Il motto europeo descrive chiaramente ciò che l’UE si propone: Unire tutti i paesi, renderli capaci di interagire, supportarsi, cooperare l’uno con l’altro sotto il segno di un’identità comune … non dimenticandosi però delle singole identità nazionali Il motto europeo: UNITA’ NELLA DIVERSITA’ che indica chiaramente ciò che l’Unione Europea si pone come obiettivo: unire tutti i paesi senza però uniformare gli stili di vita, le tradizioni e le culture dei suoi popoli ma facendo della diversità tra essi uno dei suoi valori fondamentali.
9 MAGGIO “GIORNATA DELL’EUROPA” Nel 1950 Robert Schumann, ministro francese degli Affari Esteri propone di mettere in comune la produzione di carbone e di acciaio della Francia e della Repubblica Federale Tedesca in una nuova organizzazione aperta anche agli altri paesi europei (CECA)
INNO EUROPEO “INNO ALLA GIOIA” LUDWIG VAN BEETHOVEN
DAL 1985 PASSAPORTO EUROPEO
DAL 1996 PATENTE EUROPEA
ACCORDO DI SCHENGEN 14/06/1985 ELIMINAZIONE DEI CONTROLLI ALLE FRONTIERE FRA I PAESI MEMBRI DELLE COMUNITA’ EUROPEE CONTRIBUISCE A CREARE NEI CITTADINI EUROPEI IL SENTIMENTO DI APPARTENENZA A UD UNO SPAZIO GEOGRAFICO UNIFICATO … ANCHE SE NON TUTTI GLI STATI MEMBRI VI HANNO ADERITO …
MONETA UNICA POSSIBILITA’ DI CONFRONTO DIRETTO DEI PREZZI NEI VARI PAESI… MA QUANTO FORTE E’ QUESTO SIMBOLO? NON TUTTI I PAESI LO UTILIZZANO STA ATTRAVERSANDO UNA GRAVE CRISI MA NON CI RINUNCIAMO … MA LA CONSIDERIAMO UN’OPPORTUNITA’ DI RAFFORZAMENTO E CRESCITA
“EUROPA PER I CITTADINI” PER COINVOLGERE ATTIVAMENTE I SUOI CITTADINI NEL PROCESSO DI INTEGRAZIONE EUROPEA E FAR CRESCERE IN LORO IL SENTIMENTO D’ IDENTITA’ EUROPEA L’UE HA ISTITUITO NEL 2006 UN PROGRAMMA PER IL PERIODO 2007-2013: “EUROPA PER I CITTADINI”
4 AZIONI: 1_CITTADINI ATTIVI PER L’EUROPA 2_UNA SOCIETA’ CIVILE ATTIVA IN EUROPA 3_INSIEME PER L’EUROPA 4_MEMORIA EUROPEA ATTIVA
E’ GIA POSSIBILE TENERSI IN STRETTO CONTATTO CON L’UNIONE EUROPEA E LE SUE ISTITUZIONI SITO EUROPA europa.eu RETE CENTRI LOCALI D’ INFORMAZIONE E COLLEGAMENTO CENTRI DI COLLEGAMENTO EUROPEDIRECT CENTRI DI DOCUMENTAZIONE EUROPEI (Biblioteche Pubbliche, Università, Centri di ricerca) UFFICI DI RAPPRESENTANZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA ( Roma - Milano) NUMERO VERDE 00 800 6 7 8 9 10 11
IN PIU’ PER RISOLVERE PROBLEMI DI TIPO PRATICO: SERVIZIO DI ORIENTAMENTO PER I CITTADINI Consulenza giuridica CENTRI SOLVIT Risoluzione controversie legate all’applicazione scorretta delle norme UE CENTRI EUROPEI DEI CONSUMATORI Conoscenza dei diritti di consumatori e aiuto reciproco per compravendite tra paesi europei EURES Servizio di collocamento europeo
QUALE FUTURO PER L’EUROPA? l’UNIONE EUROPEA E’ DESTINATA A CRESCERE MA SARA’ FONDAMENTALE LO SVILUPPO DI UN SENTIMENTO DI UN’IDENTITA’ COMUNE EUROPEA
E IN QUESTO PROCESSO INFATTI IL RUOLO CENTRALE SPETTA AI CITTADINI … SPETTA A NOI!