L’interlingua come varietà di lingua Cecilia Andorno Università di Pavia
Una lingua? \CH\ eh un u/ + un signore^ eh +10+ c'è chiave (e:) ++ a:perti eh porta ah + entra un: + eh +++ eh eh +7+ s/ s/ s/ sta/ eh na u +7+ \IT\ nella stanza \CH\ (nea) stanza (la) stanza ah ++ ah ++ guarda un: eh +++ un bos(c)o ++ bosto c'è: eh un + led(e)ra visto + eh poi visto eh ledra eh + eh +++ lui: + mhm + mondi piace eh +++ poi: + eh +++ mh ++ poi aper+ta un + eh + bottilia ah ah vino eh +++ poi bevi bevi vino eh + eh fuma s/ s/ s/ sigarette ah anghe poi (che) + poi mangiare +++ mangiare: ++ pane e pr/ prosc/ + eh prosciutto eh +6+ mangiato poi: eh ++ eh +++ eh +++ va ++ cucina eh + eh lavo eh ++ lava tutto poi lavare + ehm + denti eh +4+ eh fatto poi eh ++ eh v/ va letto dor/ + dormì +5+ eh: sua molie scritto o/ + oggi: (eh) ehm eh s/ eh senza eh eh ++ (va-a-g) eh eh vien(e) a casa ehm \IT\ mhm mhm ++ e allora lui è? \CH\ lui: ++ monti piace \IT\ mhm mhm e invece + alla fine? \CH\ +++ eh s/ + poi dromie s/ solo \IT\ mhm mhm e gli piace? \CH\ eh + no piace (CH.04)
Non solo un nome Seconda lingua: Interlingua: “dopo un’altra” Interlingua: “lingua di transizione” L1 > LT Varietà di apprendimento: varietà di LT cfr. “italiano dell’uso medio”, “italiano standard”, “italiano popolare”…
Lingua = sistema di varietà “la lingua italiana” + formalità burocratico standard + istruzione - istruzione neo standard popolare colloquiale - formalità
Regole variabili = di varietà accordo soggetto - verbo scritto: dal comitato è partita una serie di proposte orale: dal comitato sono partite una serie di proposte passato centrali: ci andammo nel 2003 vs. ci siamo andati nel 2003 settentrionali: ci siamo andati nel 2003 IL iniziali (nord): andati duemilatré frase relativa standard: c’è una persona a cui non parlo mai colloquiale/popolare: c’è uno che non ci/gli parlo mai IL iniziali: c’è pesona non palale
“Prendere sul serio” le IL NON “versioni malformate di LT” ma “insieme di varietà di LT” che sono dotate di regolarità non necessariamente proprie di L1 non necessariamente proprie di LT instabili Come le studio? Perché dovrei farlo?
Analisi contrastiva: un errore Forma IL io è dicito errata selezione di ausiliare errata flessione di ausiliare errata flessione di participio uso appropriato del pronome personale io ho detto Forma LT
Analisi contrastiva: classi di errori Forme IL io è dicito lui è mangiato tu è piangeto io dicio Passato prossimo: sovraestensione di essere come ausiliare + mancata flessione di ausiliare = aux “è” - regolarizzazione del participio io ho detto lui ha mangiato tu hai pianto io dico Forme LT
Analisi ricostruttiva: regole di IL Forme IL io è dicito lui è mangiato tu è piangeto io dicio Forma Funzione io, tu, lui I, II, III persona è + V-to passato I persona, III persona, II persona, I persona, passato passato passato presente Funzioni IL
Una lingua? enunciato glossa cong setting “sogg” mod predicato un signore c'è chiave un signore ha una chiave (e) aperti porta apre una porta entra un sta/ (nea) stanza entra in una stanza (la) stanza guarda un bosto nella stanza vede un posto (dove) c'è un led(e)ra c’è una lettera poi visto ledra ha letto la lettera lui mondi piace è molto contento aperta un bottilia vino poi apre una bottiglia di vino bevi vino poi beve il vino fuma sigarette fuma una sigaretta anghe poi mangiare pane e prosciutto poi mangia pane e prosciutto
organizzazione dell’enunciato glossa cong set “soggetto” mod predicato mangiato (dopo) mangiato poi va cucina poi va in cucina lava tutto lavare denti poi si lava i denti fatto (una volta) fatto va letto poi va a letto dormì (a) dormire sua molie scritto sua moglie (gli) ha scritto oggi senza vien(e) a casa (che) oggi non viene a casa lui monti piace lui è molto contento dromie solo poi dorme da solo no non è contento
Perché studiare le IL Come posso insegnare? Come avviene l’apprendimento? Cosa posso insegnare? Quali competenze mancano? Quali competenze ci sono?