Alcool e guida di Roberta Cozzi Riferimenti a “L’alcool al volante” programma di educazione stradale per giovani patentandi della STS Amministrazioni Comunali di: BASILIANO, BERTIOLO, CAMINO AL TAGLIAMENTO, CASTIONS DI STRADA, CODROIPO, LESTIZZA, MERETO DI TOMBA, MORTEGLIANO, SEDEGLIANO, TALMASSONS, VARMO. A.S.S. N. 4 “MEDIO FRIULI” – Azienda Servizi Sanitari A.C.A.T. – Associazione Club Alcolisti in Trattamento Per informazioni telefonare al 346 8446424 sts@mail.nauta.it

L’alcool etilico È una sostanza psicotropa, deprime il sistema nervoso Provoca effetti variabili in funzione di diversi parametri: età, sesso, peso, condizioni di salute, personalità, eventi del ciclo vitale,…

Il rischio alcool Modifica il comportamento È considerato veicolo simbolico della comunicazione, della virilità, della festa,… Si consuma come un alimento, ma ha effetti tossici ed è una droga legale Provoca alterazioni della percezione, della realtà ed è in grado di incidere sulle prestazioni, sulle capacità psico-fisiche, e che può indurre forme di dipendenza fisica o psicologica.

Alcool e tossicità Gli organi e gli apparati ed i sistemi più frequentemente interessati: Sistema nervoso 90% Cuore e circolo 70% Apparato digerente 60% Fegato e pancreas 50% Apparato muscolo-scheletrico Polmoni Sangue Sistema immunitario Apparato endocrino e riproduttore Reni

Impossibilità di fissare una soglia Allo stato attuale delle conoscenze, non possiamo stabilire un limite di consumo di alcool che non presenti alcun rischio Le bevande alcoliche sono da evitare soprattutto: Gravidanza e infanzia (es. Sindrome fetale da alcool) Malattie e uso di medicamenti Guida di veicoli, uso di macchine,…

Alcolemia  Cos’è? È la concentrazione di alcool nel sangue in un dato momento. Per legge una concentrazione superiore a 0,5 gr/l è considerata in Italia non compatibile con la guida. P.S.: prima dei 0.5 gr/l sensazioni di ebbrezza, iniziale riduzione dell’inibizione, del controllo, della percezione del rischio, nausea, diminuzione dell’attenzione, del controllo motorio, della visione laterale e dei riflessi.

Alcolemia  0,5gr/l Alcolemia di 0,5gr/l = mezzo grammo di alcool in 1 litro di sangue Questo tasso è già superato dopo 15-30 minuti e fino ad almeno 1 ora e mezza dopo l’assunzione, ad esempio, di un aperitivo o di 2 bicchieri di vino o di un digestivo

Alcolemia  Dove? Quando si consuma una bevanda alcolica tutto l’alcool che essa contiene passa in poco tempo nel sangue (più veloce se a digiuno) L’alcool, con il sangue, raggiunge tutte le cellule dell’organismo e gli effetti sulla corteccia cerebrale sono quasi immediati, manifestandosi nei gesti e nel comportamento

Manifestazioni neurologiche acute Intossicazione alcolica Precocemente si evidenziano euforia, compromissione cognitiva e dell’autocontrollo, incoordinazione motoria. In alcuni casi l’euforia è sostituita da sonnolenza. 0.5 – 1.0 g/l euforia 1.5 g/l ebbrezza 2 g/l ubriachezza 3 – 4 g/l coma Depressione respiratoria come causa di morte

Alcolemia  Come? Fase in cui cresce fino a un massimo (in circa 1 ora) Fase in cui cala con un ritmo medio di 0,15gr/l all’ora, importanti sono le variazioni individuali Il tempo totale di eliminazione di tutto l’alcool è in funzione della quantità assunta (per 0,5 gr/l eliminazione totale in circa 4 ore)

Le alcolemie si sommano Se è ingerito dell’alcool, quando la dose precedente non è eliminata, si ha un’accumulazione Immediatamente il tasso alcolico nel sangue aumenta e il tempo di eliminazione è rallentato

Alcool e guida Alcool e guida alcolemia (g/l) Sicurezza 0,00 Crescente tendenza a guidare in modo euforico 0,20 Riflessi rallentati, la manovra dei freni diventa più brusca 0,30 L’elaborazione mentale delle percezioni sensoriali è ridotta 0,40 Visione laterale ridotta 0,50 Andatura ondulante 0,60 Forte allungamento dei tempi di reazione 0,70 Fortemente alterata la capacità di valutazione e diminuisce l’adattamento all’oscurità 0,90

L’alcool e gli incidenti L’incidente è uno degli episodi più frequenti e più drammatici dell’etilismo acuto e cronico. L’alcool causa sia autori che vittime dell’incidente. Circa il 40% degli incidenti mortali sono imputabili a persone in stato di intossicazione alcolica.

L’incidente: risultato di una reazione a catena L’incidente non è dovuto ad azzardo o a fatalità, ha delle cause precise che interagiscono tra di loro Spesso è sufficiente eliminare una delle cause perché l’incidente non si produca affatto

Fattori che intervengono ESTERNI ALL’UOMO: ghiaccio, nebbia, fondo stradale difettoso, scoppio di pneumatici, ecc … INTERNI ALL’UOMO: affaticamento, visione alterata, ansia, sonnolenza, imprudenza, incapacità, intossicazione alcolica.

Cosa fare? Se è difficile interferire su certi elementi esterni di pericolosità, con un eccesso di prudenza, è d’altro canto facile per il guidatore eliminare il rischio-alcool Il consumo di bevande alcoliche comporta una forte crescita del rischio di avere incidenti, soprattutto mortali!

L’alcool inganna il soggetto sulle sue potenzialità! Alcool e inganno L’alcool inganna il soggetto sulle sue potenzialità! Si crede il miglior guidatore proprio nel momento in cui è divenuto meno capace di condurre il veicolo!

Alcool e percezione Sopprime o diminuisce le percezioni, altera le facoltà e soprattutto rallenta i riflessi. La reazione è più tardiva. Lo spazio di frenatura passa da 7-8 metri a 15-16 metri ad una velocità di 80-90 km/h. Agisce sulla vista: Falso apprezzamento delle distanze  sorpassi sconsiderati Aumento dell’abbagliamento nella guida di notte Restringimento del campo visivo  pericoloso per gli incroci

Alcolemia e rischio Ad alcolemia 0.5 il rischio di incidenti è raddoppiato Ad alcolemia 1.5 il rischio è moltiplicato di 16 volte Ad alcolemia 2 è di 35 volte in su! Sopra l’alcolemia 2.5 è da 165 volte in su!

L’alcolemia più sicura è l’alcolemia zero!

Test di valutazione dell’abuso alcolico Si effettua direttamente sul sangue. Può essere valutato indirettamente con l’analisi dell’aria espirata poiché esiste un rapporto costante tra il tasso alcolico nel sangue e quello dell’aria espirata.

Codice della strada (aggiornato luglio 2008) Art. 186 Codice della strada (aggiornato luglio 2008) Art. 186. Guida sotto l’influenza dell’alcool 1. È vietato guidare in stato di ebbrezza in conseguenza dell’uso di bevande alcoliche 2. Chiunque guida in stato di ebbrezza è punito, ove il fatto non costituisca più grave reato: a) Con l’ammenda da 500 a 2.000 euro tra 0.5 e 0.8 g/l b) Con l’ammenda da 800 a 3.200 euro e l’arresto da tre mesi ad un anno con tasso alcolemico compreso tra 0.8 e 1.5. Più sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno c) Con l’ammenda da 1.500 a 6.000 euro e l’arresto da tre mesi ad un anno con tasso alcolemico superiore a 1.5 g/l. Più sospensione patente da 1 a 2 anni.

Codice della strada continua … 2-bis. Se il conducente in stato di ebbrezza provoca un incidente stradale, le pene sono raddoppiate 7. Il rifiuto di sottoporsi all’accertamento dà facoltà agli agenti di polizia di procedere con le pene di cui al comma 2, lettera c).

Perché questa legge? Questa legge coercitiva nei confronti dell’uso di alcool è spiegabile con il fatto che l’alcool altera i comportamenti con estremo pericolo per l’incolumità pubblica

Siamo liberi di scegliere! Ciascuno deve sentirsi libero di non bere alcool, senza per altro essere considerato come un essere inferiore, sentirsi guardato di traverso o avere l’impressione di perdere il suo valore! Siamo liberi di proporre e pretendere sempre in occasione di festeggiamenti pubblici o privati la scelta “con” o “senza” alcool!

Quando ho bevuto e ho guidato o quando ero in macchina con qualcuno che aveva bevuto e guidava, cosa ho pensato? Tanto lo fanno tutti L’ho fatto un sacco di volte e non è successo niente Un bicchiere, cosa vuoi che sia? Siamo stati costretti a bere Io mi fido (es. di me, dei miei amici, fidanzato/a) Bisognava guidare lo stesso Se capita, capita Bisogna provare Bisogna divertirsi Io non ci penso … Altro …

"Non a me" Riflettiamo su a me non succede … senso di sicurezza … i danni provocati dall’alcool e altre sostanze riguardano sempre gli altri … "Non a me"

È il bene più prezioso che abbiamo, non facciamogli del male! Amiamo la nostra vita È il bene più prezioso che abbiamo, non facciamogli del male!