1 PROGETTARE LINSEGNAMENTO Piano di accompagnamento all'attuazione dell'obbligo di istruzione COLLEGIO DOCENTI 27 APRILE 2010.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Istituto Statale Istruzione Superiore “E U R O P A” Pomigliano d’Arco
Advertisements

M A C E D O N I O M E L L O N I I S T I T U T O T E C N I C O C O M M E R C I A L E RIORDINO DEGLI ISTITUTI TECNICI D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88 Art. 8,
Il nuovo obbligo di istruzione
OBBLIGO SCOLASTICO ASSI CULTURALI.
Dagli obiettivi alle competenze
Dalle discipline alle competenze di cittadinanza
Asse dei linguaggi Comunicazione nella madrelingua
Quadro di riferimento INValSI Scienze I livelli di competenza
ASSE dei LINGUAGGI. Lasse dei linguaggi ha come finalità far acquisire allo studente: La padronanza della lingua italiana nella comprensione e produzione.
PROGETTARE LINSEGNAMENTO Piano di accompagnamento all'attuazione dell'obbligo di istruzione COLLEGIO DOCENTI 29 MARZO 2010.
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (strumento di lavoro)
LA DIDATTICA PER COMPETENZE Proposta di un nuovo percorso formativo
“Le parole della qualità pedagogica” Esiti di un progetto di ricerca
Bruno Losito, Università Roma Tre
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dellinfanzia e del primo ciclo distruzione.
Il percorso di sperimentazione delle Indicazioni Irc nel Secondo Ciclo Diocesi di Mazara del Vallo 3 settembre 2011 Giordana Cavicchi.
Qualcosa cambia nella scuola ?
Struttura logica del curricolo tra obiettivi, competenze e finalità
COMPETENZE CHIAVE Dottoressa Maria Ieracitano.
Carlo Gioria Pavia, Mercoledì 23 Novembre L A CERTIFICAZIONE DELL OBBLIGO : F ORMAT 2.
REGOLAMENTO RECANTE NORME CONCERNENTI IL RIORDINO DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI Ai sensi dell'art. 64, comma 4, del decreto legge 25/6/2008, n. 112 Convertito.
DIDATTICA PER COMPETENZE
Costruzione di un curricolo per competenze Seminario Re.Na.I.A. Jesolo, dic 2010 Presentazione di Alessandra Canepa Collegio dei Docenti, 17 gen.
Programmazione Fondi Strutturali 2007/2013
INNOVAZIONE METODOLOGICA
Formazione congiunta e accompagnamento per i percorsi sperimentali di IFP Obiettivi specifici di apprendimento/Esiti di apprendimento nella progettazione.
Dino Cristanini PROGETTO DI FORMAZIONE E DI RICERCA AZIONE
Asse scientifico-tecnologico
Pergusa, 22 maggio 2009 La rete F.A.R.O.
Riferimenti normativi: Decreto 22 agosto 2007 n Allegati
Obbligo di istruzione – linee guida Decreto 22 agosto 2007 Decreto 22 agosto 2007 Liceo Ginnasio Statale Mario Cutelli - Catania Collegio Docenti 27/02/08.
Obbligo formativo a 16 anni
P.O.F. Collegio Docenti elabora C. dI. adotta I consigli di classe attuano.
Competenze nel Biennio Unitario Una breve presentazione.
RIFLESSIONI COMUNI PER SVILUPPI CONDIVISI I.S. FOSSATI - DA PASSANO LA SPEZIA A.S. 2009/10.
La scuola delle competenze: dalle Linee guida ai curricoli
DIDATTICA LABORATORIALE
Le indicazioni per il curricolo e la nuova normativa sull’obbligo
IL PROGETTO DESECO SAPERE CONTESTO INTEGRAZIONE COMPETENZA
Ne farò un albero… Vademecum per capire la scuola che cambia
Didattica per competenze: quali strategie in classe
Didattica per competenze secondo le Nuove Indicazioni Nazionali.
Dal profilo educativo culturale professionale indicazioni nazionali
Curricolo di Istituto Curricolo di Istituto
COMPETENZE CAPACITA’ E CONOSCENZE
DALL’EUROPA DICEMBRE 2006 RACCOMANDAZIONI DEL CONSIGLIO EUROPEO
La didattica delle competenze
SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ
Autovalutazione & Qualità
Elisabetta barone Perché valutare le competenze?.
Progettare attività didattiche per competenze
CHE COS’E’ IL RAV Rapporto di autovalutazione
Piano di Formazione Nazionale L’AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO E IL RAV
La Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del
Valorizzazione dei beni culturali e competenze di cittadinanza: un percorso integrato di formazione M. R. Turrisi.
ISTITUTO COMPRENSVO DI ALI’ TERME POF
ASSE SCIENTIFICO- TECNOLOGICO 1.Come sta cambiando la scuola 2.Gli 8 livelli EQF 3.Competenze, abilità e contenuti del 3 livello 4.Che cosa vuol dire la.
Appunti per una didattica per competenze
FASE 1: DEFINIZIONE DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole
Scuola delle competenze, alleanza educativa tra genitori e insegnanti Prof.ssa Floriana Falcinelli.
V CIRCOLO DIDATTICO DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (NA)
IL PTOF DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI PRAIA A MARE Dirigente Scolastico dott.ssa Patrizia Granato PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA AA.SS.
“ NUOVI MODELLI DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ” (C.M. n. 3 del 13 febbraio 2015)
IL CURRICOLO PER COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI 2012
UN TENTATIVO DI DEFINIZIONE INTEGRATO
Curricolo e competenze Prof.ssa Senarega. Curricolo Per curricolo intenderemo il percorso formativo di un certo segmento scolastico Dimensioni del curricolo.
La certificazione delle competenze aggiunge informazioni utili in senso qualitativo al documento di valutazione degli apprendimenti, poiché descrive i.
COMPETENZE DI CITTADINANZA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
Competenze ed azione didattica ovvero… …un’occasione per cambiare punto di vista 25 febbraio 2016.
Transcript della presentazione:

1 PROGETTARE LINSEGNAMENTO Piano di accompagnamento all'attuazione dell'obbligo di istruzione COLLEGIO DOCENTI 27 APRILE 2010

Le competenze indicate dalla Raccomandazione del Parlamento dellUnione Europea, sono le seguenti: comunicazione nella madre linguacomunicazione nella madre lingua comunicazione nelle lingue stranierecomunicazione nelle lingue straniere competenza matematicacompetenza matematica competenze di base in scienza e tecnologiacompetenze di base in scienza e tecnologia competenza digitalecompetenza digitale imparare ad imparareimparare ad imparare competenze sociali e civiche,competenze sociali e civiche, spirito di iniziativa e imprenditorialitàspirito di iniziativa e imprenditorialità consapevolezzaconsapevolezza espressione culturaleespressione culturale

In questa ottica si sente molto forte la necessità di coniugare curricolo formale e curricolo informaleIn questa ottica si sente molto forte la necessità di coniugare curricolo formale e curricolo informale Possedere saperi di cittadinanza significa comprendere il senso della propria esistenza, progettarla e guidarla, riempirla di significati per il sé, in funzione degli altriPossedere saperi di cittadinanza significa comprendere il senso della propria esistenza, progettarla e guidarla, riempirla di significati per il sé, in funzione degli altri I saperi di cittadinanza non sono aggiuntivi al curricolo, riguardano il curricolo, la didattica, lorganizzazione, le relazioni istituzionali e interistituzionali: il curricolo disciplinare deve farsi anche sapere sociale per garantire linclusioneI saperi di cittadinanza non sono aggiuntivi al curricolo, riguardano il curricolo, la didattica, lorganizzazione, le relazioni istituzionali e interistituzionali: il curricolo disciplinare deve farsi anche sapere sociale per garantire linclusione Tutte le discipline, opportunamente calibrate, concorrono alla costruzione dei saperi di cittadinanzaTutte le discipline, opportunamente calibrate, concorrono alla costruzione dei saperi di cittadinanza Occorre ricercare coerenza nei POF, calibrando bene contenuti, tempi, forme e modalità di interventoOccorre ricercare coerenza nei POF, calibrando bene contenuti, tempi, forme e modalità di intervento

Gustavo Zagrebelsky in Imparare la democrazia riassume in 10 punti i contenuti minimi: La fede in qualcosaLa fede in qualcosa La cura delle personalità individualiLa cura delle personalità individuali Lo spirito del dialogoLo spirito del dialogo Lo spirito delluguaglianzaLo spirito delluguaglianza Lapertura verso chi porta identità diverseLapertura verso chi porta identità diverse La diffidenza verso le decisioni irrimediabiliLa diffidenza verso le decisioni irrimediabili Latteggiamento sperimentaleLatteggiamento sperimentale La coscienza di maggioranza e coscienza di minoranzaLa coscienza di maggioranza e coscienza di minoranza Latteggiamento altruisticoLatteggiamento altruistico La cura delle paroleLa cura delle parole

Non è possibile sviluppare alcune competenze chiave come progettare, collaborare e partecipare, agire in modo autonomo e responsabile senza attivare competenze disciplinari o di asse;competenze disciplinari o di asse; pratiche di lavoro di equipepratiche di lavoro di equipe condivisione di obiettivi, strategie ed azioni.condivisione di obiettivi, strategie ed azioni.

A LIVELLO DISTITUTO Recepire allinterno del POF le indicazioni per lo sviluppo e la certificazione delle Competenze Chiave di Cittadinanza che lo studente deve acquisire al termine dell istruzione obbligatoriaRecepire allinterno del POF le indicazioni per lo sviluppo e la certificazione delle Competenze Chiave di Cittadinanza che lo studente deve acquisire al termine dell istruzione obbligatoria

A LIVELLO DISTITUTO Costituire un osservatorio privilegiato, formato dai docenti che si sono riuniti per confrontarsi su didattica e curricoliCostituire un osservatorio privilegiato, formato dai docenti che si sono riuniti per confrontarsi su didattica e curricoli Formare dipartimenti disciplinariFormare dipartimenti disciplinari

ALLINTERNO DEL CONSIGLIO DI CLASSE SI DOVREBBE ridurre lincidenza delle pratiche di tipo prevalentemente trasmissivo;ridurre lincidenza delle pratiche di tipo prevalentemente trasmissivo; privilegiare il come (la procedura) piuttosto che lesposizione del cosa (il contenuto)privilegiare il come (la procedura) piuttosto che lesposizione del cosa (il contenuto) centrare lapprendimento su situazioni problematiche reali; che favoriscono lo sviluppo di competenzecentrare lapprendimento su situazioni problematiche reali; che favoriscono lo sviluppo di competenze assegnare compiti che per loro natura richiedono la messa in campo da parte degli allievi, diassegnare compiti che per loro natura richiedono la messa in campo da parte degli allievi, di azioni che hanno una valenza cittadinaria

Nellimmaginare compiti che per loro natura implichino sviluppo di competenze di cittadinanza e sia ai fini della riconsiderazione/ documentazione delle attività pregresse, sia della progettazione di esperienze formative, sia utile assumere a riferimento una MATRICE

LA MATRICE Contesto: I bisogni formativi e le potenzialità espresse dagli allievi di un determinato gruppo classeContesto: I bisogni formativi e le potenzialità espresse dagli allievi di un determinato gruppo classe Oggetto: Il testo, il film, la fotografia, loggetto geometrico o matematico, il fenomeno, il tema, il problema, lidea formativa … assunta a riferimento per la realizzazione di attività in cui sia implicato lapprendimento di abilità e conoscenze connesse a competenze di Asse e di cittadinanzaOggetto: Il testo, il film, la fotografia, loggetto geometrico o matematico, il fenomeno, il tema, il problema, lidea formativa … assunta a riferimento per la realizzazione di attività in cui sia implicato lapprendimento di abilità e conoscenze connesse a competenze di Asse e di cittadinanza

LA MATRICE Attività: La narrazione sintetica del chi fa che cosa, come, in quali contesti e con quali strumenti, i risultati e/o i prodotti attesiAttività: La narrazione sintetica del chi fa che cosa, come, in quali contesti e con quali strumenti, i risultati e/o i prodotti attesi Abilità e Conoscenze: Connesse a competenze di Asse e che costituiscono oggetto di verifica. E in questa sede che può essere realizzata la declinazione delle competenze di Asse. E può essere esplicitato il livello di apprendimento di tali competenze, in relazione non (solo) alle astratte potenzialità formative della disciplina, ma (soprattutto) alla descrizione delle concrete attività tramite le quali si ipotizza che lallievo possa apprendereAbilità e Conoscenze: Connesse a competenze di Asse e che costituiscono oggetto di verifica. E in questa sede che può essere realizzata la declinazione delle competenze di Asse. E può essere esplicitato il livello di apprendimento di tali competenze, in relazione non (solo) alle astratte potenzialità formative della disciplina, ma (soprattutto) alla descrizione delle concrete attività tramite le quali si ipotizza che lallievo possa apprendere

LA MATRICE Verifica e valutazione: Lesplicitazione degli strumenti e delle modalità tramite le quali misurare e valutare le conoscenze ed abilità che costituiranno oggetto di certificazione dallosservazione (Rubric) alla somministrazione di prove strutturate, ecc.Verifica e valutazione: Lesplicitazione degli strumenti e delle modalità tramite le quali misurare e valutare le conoscenze ed abilità che costituiranno oggetto di certificazione dallosservazione (Rubric) alla somministrazione di prove strutturate, ecc. Competenze di cittadinanza: Lesplicitazione delle competenze di cittadinanza correlate ai contenuti proposti ed alle attività realizzate, alle conoscenze ed abilità di cui è stato verificato lapprendimento.Competenze di cittadinanza: Lesplicitazione delle competenze di cittadinanza correlate ai contenuti proposti ed alle attività realizzate, alle conoscenze ed abilità di cui è stato verificato lapprendimento. Raccordi: Con oggetti, attività relative ad altre Discipline / Assi.Raccordi: Con oggetti, attività relative ad altre Discipline / Assi.

LA MATRICE

PROGETTARE LINSEGNAMENTO Piano di accompagnamento all'attuazione dell'obbligo di istruzione A cura di VALENTINA MAMBELLI COLLEGIO DOCENTI 27 APRILE 2010