L’INTEGRAZIONE EUROPEA 50 anni di storia
IL PROGRESSIVO AMPLIAMENTO 1973 1981 1986 1995 2004 2007
Membri paesi entranti paesi candidati potenziali paesi candidati
Unione Europea Come iniziò …
I padri fondatori Idee nuove per un lungo periodo di pace e prosperità… Konrad Adenauer Alcide De Gasperi Winston Churchill Robert Schuman Jean Monnet 5
Al termine della seconda guerra mondiale, di fronte alla drammatica situazione economica e sociale, in alcuni ambienti europei si diffuse la speranza che la ricostruzione potesse costituire un’occasione di cooperazione tra i paesi del continente. Nel 1948, con il compito di coordinare gli aiuti del piano Marshall, nacque l’ Organizzazione europea per la cooperazione economica (OECE), che costituì il primo embrione del processo di integrazione.
Il trattato di Parigi e la CECA Ed è per questo che il 9 Maggio 1950 nacque la CECA (Comunità Europea del carbone e dell’ acciaio). Nell’ anno successivo sei paesi firmarono a Parigi il trattato che univa le nazioni in questa comunità. Stemma della CECA I Paesi membri erano: ITALIA, FRANCIA, GERMANIA, BELGIO, LUSSEMBURGO, OLANDA. La creazione della CECA era un primo passo verso il vero obiettivo: quello di creare un mercato comune, cioè la libera circolazione di tutte le merci che gli stati commerciavano tra loro.
L’euro, moneta comune degli europei 4Le monete hanno un lato comune e uno con simboli nazionali 4Le banconote non hanno un lato nazionale Possono essere utilizzate in tutta la zona euro Paesi UE che usano l’euro Paesi UE che non usano l’euro 8
23 lingue ufficiali 10
La popolazione dell’UE e del resto del mondo Popolazione in milioni, 2007 1322 497 301 128 142 UE Cina Giappo-ne Russia Stati Uniti 11
La superficie dell’UE e del resto del mondo Superficie in 1 000 km² 16 889 9327 9159 4234 365 UE Cina Giappo-ne Russia Stati Uniti 12
La ricchezza dell’UE e del resto del mondo 37 300 27 800 24 700 10 793 10 035 10 000 6 400 3676 1 326 468 UE Cina Giappo-ne Russia Stati Uniti UE Cina Giappo-ne Russia Stati Uniti Dimensioni dell’economia: Prodotto interno lordo in miliardi di euro, 2006 La ricchezza media: Prodotto interno lordo pro capite espresso in potere d’acquisto, 2007 13
Occupazione e crescita Sfide: 4Demografia: gli europei vivono di più e hanno meno figli 4Globalizzazione: il resto del mondo fa concorrenza all’economia europea 4Cambiamento climatico: le emissioni di gas serra devono calare Risposte: I capi di Stato e di governo europei hanno stabilito una strategia comune per: 4più ricerca e innovazione 4un ambiente più dinamico per le imprese 4investimenti nel capitale umano 4un’economia più verde
Il cambiamento climatico: un problema mondiale Per fermare il riscaldamento globale, nel 2007 l’UE ha deciso di: 4 ridurre le emissioni di gas serra del 20% entro il 2020 (del 30% se si attiveranno anche altri paesi industrializzati) 4 migliorare l’efficienza energetica del 20% entro il 2020 4 portare la quota di energia rinnovabile al 20% entro il 2020 (eolica, solare, idroelettrica, biomassa)
Il mercato unico: libertà di scelta Dal 1993: 4 2,5 milioni di nuovi posti di lavoro 4 dimezzati i prezzi di telefonate e biglietti aerei Quattro libertà di circolazione: 4 dei beni 4 dei servizi 4 delle persone 4 dei capitali © Getty Images 16
“Schengen”: Libertà di movimento 4 Aboliti i controlli doganali e di polizia alle frontiere tra quasi tutti i paesi dell’Unione europea 4 Rafforzati i controlli alle frontiere esterne dell’UE 4 Intensificata la cooperazione tra le polizie dei diversi paesi 4 Viaggiando nei paesi dell’UE si può acquistare e portare a casa qualunque bene per uso personale © Corbis 17
4 Comenius: istruzione scolastica 4 Erasmus: istruzione universitaria Studiare all’estero Oltre due milioni di giovani hanno studiato o si sono perfezionati in un altro paese europeo col sostegno dei programmi dell’UE: 4 Comenius: istruzione scolastica 4 Erasmus: istruzione universitaria 4 Leonardo da Vinci: formazione professionale 4 Grundtvig: istruzione degli adulti 4 Gioventù in azione: volontariato e istruzione non formale © Getty Images 18
Prosegue la rivoluzione nel settore delle comunicazioni Prosegue la rivoluzione nel settore delle comunicazioni. Numerose scuole e abitazioni private sono dotate dell’accesso ad Internet ad alta velocità. Messaggi di testo e SMS sono il modo preferito dai giovani per stare in contatto e comunicare fra loro. I televisori grandi e a schermo piatto e i DVD sono le ultime novità per l’intrattenimento domestico.
Migliorare la salute e l’ambiente L’inquinamento non conosce frontiere – serve un’azione coordinata L’intervento dell’UE ha ottenuto i seguenti risultati: 4 acque balneari più pulite 4 drastica riduzione delle piogge acide 4 benzina senza piombo 4 smaltimento sicuro e gratuito degli apparecchi elettronici usati 4 norme severe sulla sicurezza degli alimenti dal produttore al consumatore 4 più agricoltura biologica e di qualità 4 avvertenze sanitarie più efficaci sui pacchetti di sigarette 4 registrazione e controllo di tutte le sostanze chimiche (REACH) © Van Parys Media
Aiuti allo sviluppo: è l’UE il principale donatore mondiale L’UE fornisce il 60% di tutti gli aiuti allo sviluppo 93 € 53 € 44 € UE Giappone Stati Uniti Assistenza pubblica allo sviluppo: importo per cittadino, 2007 21
Sede del Parlamento europeo - Strasburgo
Il Consiglio dei ministri – la voce degli Stati membri 4Un ministro per ciascun paese dell’UE 4Presidenza: a rotazione ogni sei mesi 4Vota le leggi dell’UE e il bilancio, insieme al Parlamento 4Gestisce la Politica estera e di sicurezza comune 25
Il personale delle istituzioni europee Commissione: circa 24 000 dipendenti Altre istituzioni dell’UE: circa 10 000 4Funzionari permanenti 4Selezionati per concorso 4Provengono da tutti i paesi dell’UE 4Stipendi stabiliti per legge 4L’amministrazione dell’UE costa ai cittadini 15 euro all’anno 26