UniClima nell’Università degli Studi di Trento Paolo Mezzena Direzione Risorse Umane Organizzazione e Qualità Università degsli Studi di Trento Roma, 23 giugno 2005
UniClima: quale contesto? Processo di riorganizzazione Introduzione del sistema di valutazione Analisi e informatizzazione dei processi Progetto formazione Nuovo sistema di budget Progetto Internazionalizzazione e rapporti con le imprese Roma, 23 giugno 2005
processi valutativi in atto Partecipazione al network delle good practices e altre iniziative di banchmarking Partecipazione all’iniziativa CRE sulla valutazione del sistema universitario Collaborazione con il Nucleo di Valutazione d’Ateneo Roma, 23 giugno 2005
Le reazioni ad UniClima Corpo accademico: Risposta debole Sindacati: Alcuni favorevoli Altri richiedono cogestione Partecipanti: Forti aspettative (per le conseguenze del progetto) Roma, 23 giugno 2005
UNITN: alcuni risultati 1 Punti forti Leadership relazionale Coerenza di Ruolo Gruppo Punti deboli Interfunzionalità e cambiamento Organizzazione Roma, 23 giugno 2005
UNITN: alcuni risultati 2 INQUADRAMENTO CONTRATTUALE è la principale fonte di varianza per i seguenti fattori Ruolo Individuo Organizzazione Roma, 23 giugno 2005
UNITN: alcuni risultati 3 EP hanno rispetto al personale inquadrato nelle categorie D, C e B PERCEZIONI PIÙ POSITIVE Del proprio ruolo (fatt. Ruolo) Dei riconoscimenti dei superiori (fatt. Organizzazione) Dell’identificazione nelle scelte/azioni dell’ateneo (fatt. Organizzazione) Roma, 23 giugno 2005
UNITN alcuni risultati 4 Settore Amministrativo/gestionale Bibiloteche e Servizi generali inoltre manifesta rispetto al Settore tecnico (complessivamente) CLIMA PSICOLOGICO MENO POSITIVO in relazione a Proprio ruolo (fatt. Ruolo) Sicurezza svolgimento proprio lavoro (fatt. Individuo) Roma, 23 giugno 2005
UNITN: ulteriori attività Ad integrazione del progetto UniClima UNITN è impegnata nei seguenti processi Certificazione della qualità Autovalutazione ( CAF - progetto Formez) Roma, 23 giugno 2005
UNITN: sviluppo integrato Adottare un approccio che tenda all’integrazione dei progetti (e miri quindi alla coerenza ed alla organicità delle diverse azioni di cambiamento organizzativo) Roma, 23 giugno 2005
Condizioni necessarie Forte coinvolgimento dell’accademia Condivisione con le OO. SS. Rafforzamento del ruolo della dirigenza Adozione di strumenti di comunicazione interna efficace e coerente Roma, 23 giugno 2005