Rinnovare il curricolo di geografia

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Area disciplinare: storia
Advertisements

Il laboratorio (spazio web)
Scuola e Università: un laboratorio di ricerca-azione
Presentazione PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA E ALTRE RICERCHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI Azione 1: Interventi per docenti del.
PORTFOLIO Grumo Nevano C.D. "Pascoli" Profilo
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania DIREZIONE GENERALE POLO QUALITÀ DI NAPOLI a.s. 2007/2008 Istituto 1° CIRCOLO.
RELAZIONE DEI RESPONSABILI - DIPARTIMENTI SCUOLA PRIMARIA
La programmazione per competenze
Apprendimenti di base Indagine OCSE-PISA III momento informativo/formativo.
Le attività istituzionali dellINVALSI Anna Maria Caputo Ricercatore Frascati, 8 novembre 2005.
Dall’ Unità Didattica all’ Unità di Apprendimento
Percezione della psicologia nelle scuole Prof. Carlo Trombetta
COMPETENZE: CERTIFICAZIONE e...
e un processo Finalita La Formazione capacità relazionali connotata dal possesso di valori umani strumenti culturali contribuire a dare vita ad una persona.
ambiente educativo di apprendimento
Gli Apprendimenti come si realizzano e cosa producono.
Università della Calabria Corso di laurea: Scienze della Formazione Primaria anno accademico Dr. Mario Malizia TEORIA E METODI DI PROGETTAZIONE.
Scuola Secondaria di Primo Grado
III°I.C.”VERGA” PACHINO
POF Scuola secondaria di primo grado Apecchio- Piobbico Funzione strumentale Maria Tancini.
POF Scuola secondaria di primo grado Apecchio- Piobbico Funzioni strumentali Chiara Catena Sara Chegai Maria Tancini.
Agenda del Tutor (fase 1 + fase 2).
PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE UNITA’ DIDATTICHE
“Umanesimo tecnologico e formazione degli orientatori
VI edizione Presentazione Progetto Bari 14 gennaio 2009 Ministero Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia.
Ufficio Regionale Scolastico per la Puglia - Regione Puglia - Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria e Artigianato di Puglia, Federazione.
PP3 UOPPSA CSA BO Facchini/Villani Progetto pilota 3Procedure Finalità Obiettivi Struttura Formazione 27 e 28 gennaio 2004 Questionario di rilevazione.
Baldo Fabiola; Peruzzi Lella
2002-Materiali prodotti dalla prof.ssa Brunella Pellegrini LE CHAT TELEMATICHE IDEA BASE E UNO SPAZIO CONDIVISO DI COMUNICAZIONE, DOVE IL MESSAGGIO DI.
Apprendimenti e competenze
La programmazione per competenze
Seminario provinciale POSEIDON-ELLE Ravenna, 2-3 aprile 2012 Ore Aula Magna ITG Morigia.
INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI Coordinare lintervento di mediatori culturali Fornire consulenza su criticità legate alla integrazione Partecipare a incontri.
Dino Cristanini PROGETTO DI FORMAZIONE E DI RICERCA AZIONE
Piano ISS Insegnare Scienze Sperimentali Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia.
Pergusa, 22 maggio 2009 La rete F.A.R.O.
ITIS”A.Einstein ” di Roma
La valutazione delle competenze
Seminario provinciale RISVEGLI MATEMATICI: EMMA ALLA SECONDA(RIA) Faenza, aprile 2012 Ore Liceo Torricelli.
I° Seminario provinciale EMMA 2 – Emergenza Matematica Faenza, 27 aprile 2010.
Maria Piscitelli Firenze, 3 dicembre 2010
Laboratorio di matematica
Necessità di una lettura parallela delle fonti normative In materia di: Regolamenti di riordino dell'istruzione superiore – D.P.R. 15 marzo 2010 Orientamento.
Pensare a una classe con Bisogni Educativi Speciali
3° Circolo Didattico Qualiano (Na)
DGR Puglia n. 145 del 13/02/2014 DGR Puglia n. 379 del 04/03/2014
DALL’EUROPA DICEMBRE 2006 RACCOMANDAZIONI DEL CONSIGLIO EUROPEO
ROVIGO 29 – 30 settembre 2014 Elaborazione di Simulazioni di Seconde Prove relative agli Esami di Stato a conclusione del primo quinquennio.
Gruppo del Progetto Coordinatore Referente Prof.ssa Sonia Spagnuolo Docenti Partecipanti Concetta Zecca Giuseppe Ruscelli Elisa Santagada Anna Caterina.
PROTOCOLLO DI INTESA PER LE ATTIVITÀ DI IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI CASI SOSPETTI DI DSA (DISTURBO SPECIFICO DELL’APPRENDIMENTO) di cui all’art. 7, c.1,
Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Direzione Generale 1 ESAMI DI STATO 2014/15: FORMAZIONE.
La valutazione di istituto Test di Diagnosi per Docenti/personale ATA Studenti Genitori.
Conferenza di servizio DIRIGENTI E DOCENTI REFERENTI Istituti Scolastici di Primo e Secondo Grado Città e Provincia di Catania.
2° Corso di formazione AIIG/RomaNatura IL REGNO DELLE PIANTE: VEGETAZIONE E PAESAGGIO Progettare un percorso di educazione ambientale nelle Aree Naturali.
Grottaferrata 24 marzo 2015 Esami di Stato a conclusione del primo quinquennio di applicazione delle Indicazioni Nazionali Gestire il cambiamento.
Insegnanti: Liliana Converso Teresa Cravetto
ISTITUTO COMPRENSIVO NOALE PROGETTO VALUTAZIONE & MIGLIORAMENTO (V&M) A.S. 2014/15 RAPPORTO DAL QUESTIONARIO INCONTRIAMOCI DOCENTI ALUNNI GENITORI.
CTRH di CHIARI. RILEVAZIONE BISOGNI FORMATIVI DELLE SCUOLE DEL TERRITORIO.
Istituto Comprensivo Ivrea 1
SFP – a.a. 2007/08DIDATTICA GENERALE MARIO CASTOLDIVALUTAZIONE – PAROLE CHIAVE RACCOLTA DATI CRITERI DI GIUDIZIO ESPRESSIONE DEL GIUDIZIO “La valutazione.
LA NUOVA NORMATIVA SUL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE.
L’UNITA’ DI APPRENDIMENTO Scuola A. Cesari, 18 febbraio 2015.
Piano di Miglioramento (PDM) dell'istituzione scolastica LOIC80800N Istituto Comprensivo di Castiglione d’Adda Collegio docenti 14 dicembre 2015.
Piano Lauree Scientifiche I laboratori di autovalutazione per gli studenti per le aree di Chimica, Fisica e Matematica Stefania De Stefano Dipartimento.
PEI - PROGETTO DI VITA Diagnosi funzionale Momento conoscitivo del reale funzionamento dell’alunno secondo il modello ICF Profilo Dinamico Funzionale Momento.
Docente diritti a scuola: BROCCA SILVIA COD. POR DS12LE156 TIPO:B MODULO 2 (CLASSI 1^B - 2^B - 3^B)
Alternanza scuola-lavoro Liceo "F. Capece" Maglie.
RACCOLTA DATI CRITERI DI GIUDIZIO ESPRESSIONE DEL GIUDIZIO “La valutazione consiste in un duplice processo di rappresentazione, il cui punto di partenza.
Piano Lauree Scientifiche per Fisica. Piano Lauree Scientifiche Attività previste per Fisica Laboratori orientamento (“PLS” e versioni brevi”)
LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D’ISTRUZIONE MERCOLEDI’ 16 MARZO 2016.
Transcript della presentazione:

Rinnovare il curricolo di geografia AIIG Associazione Insegnanti Italiani Geografia Istituto Interfacoltà di Geografia Università degli Studi “Carlo Bo” Urbino Rinnovare il curricolo di geografia C. Brunelli – catiabrunelli@hotmail.com

Sintesi del percorso di ricerca-azione 3 dicembre 2008 Introdurre il lavoro, fornendo riferimenti teorici; favorire la scelta delle UdL; riflettere su alcuni principi/metodologie ispiratori delle UdL; illustrare la modalità di documentazione del percorso. Laboratorio: analisi e commento di una conversazione clinica. 14 gennaio 2009 Presentare le UdL; avviare la verifica diagnostica, condividendo le domande delle conversazioni cliniche; approfondire tematiche, argomenti, conoscenza di metodologie. Laboratorio: analisi di un’UdL e rilevazione della fattibilità. 6 febbraio 2009 Commentare e riflettere gli esiti delle conversazioni cliniche; adeguare il lavoro delle Unità proposte. Laboratorio: presa in visione delle proposte di UdL e dei materiali per eventuale riprogrammazione attività.

Sintesi del percorso di ricerca-azione 18 marzo 2009 Effettuare una prima verifica delle attività proposte in classe; riflettere sulle modalità con cui verificare conoscenze, abilità e competenze, sullo sviluppo e sugli esiti della sperimentazione. Laboratorio: ideazione delle verifiche finalizzate a rilevare il grado di conoscenze, abilità e competenze acquisito. 22 aprile 2009 Riflettere sui risultati delle prove somministrate agli alunni coinvolti; effettuare una verifica conclusiva del corso; considerare i cambiamenti intervenuti a livello di apprendimento e formazione degli allievi e a livello di stile di insegnamento dei docenti; raccogliere materiali finalizzati alla documentazione. Laboratorio: questionario metacognitivo finalizzato a mettere in evidenza i cambiamenti intervenuti.

Articolazione dell’incontro tempo attività 15’ Sintesi e punto della situazione 60’ Illustrazione, da parte dei docenti sperimentatori, delle attività effettuate, degli esiti in itinere delle difficoltà riscontrate ecc., riferendosi alla scheda predisposta; suggerimenti per l’ideazione di verifiche incentrate sulle conoscenze/abilità e sulle competenze inerenti le UdL svolte. Laboratorio: vaglio delle proposte di verifiche del livello di competenza raggiunto; eventuale raccolta del materiale prodotto o accordi per relativo invio. 45’ Intergruppo e dibattito

UdL Livello socio-politico-ambientale Globalizzazione e sviluppo Geografia-scienze-economia-storia Livello socio-culturale Rappresentazione cartografica storia-italiano geografia

Quadro delle conversazioni cliniche concetto classe ordine scolastico insegnante mail 1 Globalizzazione e sviluppo V sez. C Primaria Guasconi Elisa elisa.guasconi@istruzione.it 2 V sez. B 3 V sez. … Sperzagni Lucia sfuoch@yahoo.it 4 III Secondaria Primo Grado Cavazzi Marica cavazzimarica@libero.it 5 Tagliaferri Sabrina s.tagliaferri@fastwebnet.it 6 Gulieri Roberta robertagulieri@hotmail.com 7 Rappresentazione cartografica II Daveri Luisella luisella.daveri@istruzione.it

Confronto sui primi esiti dell’itinerario, dopo le situazioni stimolo: quali esiti hanno dato/stanno dando le unità di lavoro in termini di raggiungimento di obiettivi interculturali? gli allievi hanno rimosso gli ostacoli epistemologici rilevati attraverso le analisi delle loro risposte alle domande delle conversazioni cliniche?

Finalità del laboratorio LABORATORIO e contestuale RACCOLTA DEI MATERIALI per la DOCUMENTAZIONE dei percorsi Finalità del laboratorio Partendo dall’analisi di alcuni materiali, ideare delle verifiche per le conoscenze, abilità, competenze acquisite

Per verificare le competenze Compiti in situazione Proporre un problema da risolvere – problem solving Prevedere diverse possibilità di risoluzione Essere basato sul transfert – recupero delle conoscenze e delle abilità apprese in una situazione differente da quella in cui è avvenuto l’apprendimento Essere “in situazione”, cioè agganciato alla realtà

Suggerimenti per compito in situazione finalizzato a verificare il livello di competenza raggiunto nello sviluppo dell’UdL sulla rappresentazione cartografia con fini interculturali Rappresentazione/orientamento con scelte condivise e negoziate Concretezza ed utilità della rappresentazione cartografica Rispetto delle differenziazioni e valorizzazione delle diversità Messa in luce dell’importanza di considerare l’altrui prospettiva e il punto di vista degli altri

Suggerimenti per compito in situazione finalizzato a verificare il livello di competenza raggiunto nello sviluppo dell’UdL su sviluppo e globalizzazione Corresponsabilità e responsabilità Concetto di sistema Chiamata in causa diretta del soggetto e sperimentazione della sua capacità a fare scelte “sostenibili” Transcalarità e cronospazialità Caso di studio