1 Progetto MOPAmbiente Monitoraggio degli Orientamenti e delle Politiche per lAmbiente Rapporto sulle opinioni Aggiornamento Marzo 2004
2 Obiettivi :: Verificare landamento di alcuni indicatori MOPAmbiente nel semestre settembre 2003-febbraio 2004, in relazione ai temi riguardanti Il livello di sensibilità nei confronti dellambiente Il livello di sensibilità nei confronti dellambiente La percezione delle normative ambientali La percezione delle normative ambientali Approfondire inoltre Le fonti di informazione sulle normative ambientali Le fonti di informazione sulle normative ambientali La conoscenza delle iniziative volontarie a tutela dellambiente La conoscenza delle iniziative volontarie a tutela dellambiente Le modalità di accesso alle normative Le modalità di accesso alle normative
3 La sensibilità nei confronti dellambiente
4 Quanto frequentemente parla di ambiente e di ciò che può danneggiare lambiente con i propri familiari, gli amici e i colleghi? E quanto frequentemente le capita di leggere articoli o guardare programmi/servizi che parlano di tematiche ambientali e di ciò che può danneggiare lambiente? Base casi: 4344 Lattenzione a la frequenza di informazione sullambiente ::
5 Base casi: 4344 Lattenzione a la frequenza di informazione sullambiente :: Le accentuazioni Quanto frequentemente parla di ambiente e di ciò che può danneggiare lambiente con i propri familiari, gli amici e i colleghi? E quanto frequentemente le capita di leggere articoli o guardare programmi/servizi che parlano di tematiche ambientali e di ciò che può danneggiare lambiente? Molto/ abbastanza frequentemente 45% Al crescere del livello di istruzione (dal 38% fra coloro che sono in possesso di titolo di studio elementare al 55% fra i laureati) 39% Al crescere del livello di istruzione (dal 31% fra coloro che sono in possesso di titolo di studio elementare al 58% fra i laureati) Al crescere delletà (dal 32% fra i 18-29enni al 40% degli ultra 59enni) Molto/ abbastanza raramente 32% Fra i residenti del Nord Est (39%) Fra i residenti dei comuni fra i e i abitanti (27%) 37% Fra residenti del Nord (43%) Fra i residenti dei comuni fra i 5000 e i abitanti (42%) Mai 6% - 6% - Non so 17% Fra coloro che sono in possesso di titolo di studio elementare (25%) Fra i giovani fino a 29 anni (23%) 17% Fra coloro che sono in possesso di titolo di studio elementare (24%) Fra i giovani fino a 29 anni (22%)
6 Base casi: febbraio 2004 (4344); agosto 2003 (3336) Lattenzione a la frequenza di informazione sullambiente :: Il trend Percentuali di molto + abbastanza frequentemente
7 Lattenzione percepita nei confronti dellambiente :: Quanto direbbe di essere attento, sensibile nei confronti dellambiente? Base casi: 4344 (Valori percentuali) Soprattutto: Al crescere del livello di istruzione (dal 57% fra chi possiede un titolo di studio elementare all 85% fra i laureati) Fra i residenti del Nord Est (79%) Fra i dirigenti e impiegati (78%) Fra i 40-59enni (73%) 67% 16% Soprattutto: Fra i giovani fino a 29 anni (23%) Fra gli studenti (21%) Fra i pensionati (20%)
8 Lattenzione percepita nei confronti dellambiente :: Il trend Quanto direbbe di essere attento, sensibile nei confronti dellambiente? Base casi: febbraio 2004 (4344); agosto 2003 (3336) Valori percentuali
9 La percezione del contributo dei singoli per migliorare lambiente :: Quanto secondo Lei, ogni singola persona può contribuire con il suo comportamento a ridurre linquinamento dellambiente? Base casi: 4344 (Valori percentuali) 70% 13% Soprattutto: Al crescere del livello di istruzione (dal 60% fra chi possiede un titolo di studio elementare all 86% fra i laureati) Fra i dirigenti e impiegati (82%) Soprattutto: Fra i residenti nel Nord Ovest (17%) Fra i residenti nei comuni fra i 5000 e i abitanti (17%) Fra i giovani 18-29enni (16%)
10 La percezione del contributo dei singoli per migliorare lambiente :: Il trend Quanto secondo Lei, ogni singola persona può contribuire con il suo comportamento a ridurre linquinamento dellambiente? Base casi: febbraio 2004 (4344); agosto 2003 (3336) Valori percentuali
11 L indice di sensibilità nei confronti dellambiente :: Base casi: solo chi ha dato almeno una risposta alle quattro domande considerate Media campionaria febbraio Lindice è una media standardizzata: della propensione degli intervistati a parlare e ad informarsi su tematiche ambientali; della percezione della propria sensibilità ambientale; della percezione del contributo che il comportamento delle singole persone può dare per ridurre linquinamento dellambiente. La scala varia da un valore minimo pari a 0 ad un valore massimo pari a 100 Minima sensibilità nei confronti dellambiente Massima sensibilità nei confronti dellambiente Nel semestre agosto 2003-febbraio 2004 il valore dellindice si incrementa di 1 punto
12 Lindice di sensibilità nei confronti dellambiente :: Differenze positive ISTRUZIONE Diplomati +4,0 Laureati +6,9 MACROAREA GEOGRAFICA Nord-est +1,4 DIMENSIONI DEL COMUNE DI RESIDENZA abitanti +2,6 PROFESSIONE Dirigenti e impiegati +4,4 Il valore dellindice di sensibilità nei confronti dellambiente: Il valore dellindice di sensibilità nei confronti dellambiente: differenze significative tra i sottogruppi danalisi e la media campionaria Base casi: solo chi ha dato almeno una risposta alle quattro domande considerate Differenze negative ETA 18-29enni-1,9 ISTRUZIONE Elementare/senza titolo-4,1 MACROAREA GEOGRAFICA Nord-ovest-1,5 DIMENSIONI DEL COMUNE DI RESIDENZA Meno di abitanti-2,4 PROFESSIONE Lavoratori autonomi-1,8 Operai e assimilati-1,5
13 La sensibilità nei confronti dellambiente :: Cresce la sensibilità dei cittadini nei confronti delle tematiche ambientali. Permangono ampie fasce di popolazione che dimostrano minore attenzione e interesse per le tematiche ambientali: in particolare i giovani e coloro che possiedono un basso livello di istruzione. Sulle tematiche ambientali è elevata anche la sensibilità delle imprese I responsabili della gestione ambientale e della qualità delle aziende italiane medio-grandi condividono (*) il concetto di sviluppo sostenibile (90%) lidea che una corretta gestione ambientale si traduca in migliori risultati economici (77%) lopinione che oggi le aziende italiane siano più attente alla gestione degli aspetti ambientali (74%) (*) MOPAmbiente, indagine Ispo/Allaxia, interviste telefoniche a 201 responsabili di aziende con oltre 49 addetti, settembre Pubblicata sul supplemento n. 3, anno 2003, di Gazzetta Ambiente (% di molto o abbastanza daccordo)
14 Le normative ambientali
15 La valutazione sulle normative ambientali :: Parliamo ora in generale delle leggi che tutelano lambiente. Qui di seguito troverà alcune opinioni sulle leggi, le norme presenti in Italia che tutelano lambiente. Indichi, per favore, quella che più si avvicina alla sua opinione Le norme presenti in Italia sono sufficienti a tutelare lambiente 5% Le norme presenti in Italia sarebbero sufficienti se venissero applicate con più controlli e sanzioni 45% Le norme presenti in Italia non sono sufficienti a tutelare lambiente 19% Non so 31% Base casi: 4344 Soprattutto: Al crescere del livello di istruzione (dal 40% fra chi possiede un titolo di studio elementare al 58% fra i laureati) Fra i 40-49enni (51%) Fra i maschi (49%) Fra i residenti del Nord Ovest 49%) Fra i dirigenti e impiegati (49%)
16 La valutazione sulle normative ambientali :: Il trend Parliamo ora in generale delle leggi che tutelano lambiente. Qui di seguito troverà alcune opinioni sulle leggi, le norme presenti in Italia che tutelano lambiente. Indichi, per favore, quella che più si avvicina alla sua opinione Base casi: febbraio 2004 (4344); agosto 2003 (3336) Valori percentuali
17 Le fonti di informazione sulle normative ambientali :: Totale risposte Attraverso quali fonti le è capitato di informarsi per farsi unidea in proposito? Indichi al massimo tre risposte segnando per prima la più importante, poi la seconda ed infine la terza. Base casi: 3017, escluso chi ha risposto non so a proposito delle norme che tutelano lambiente (Valori %) (*) Indagine Ispo La gestione del ciclo dei rifiuti: il caso Campania, giugno Pubblicata nel supplemento 2002 di Gazzetta Ambiente. Nel giugno 2002, sulla questione dello smaltimento dei rifiuti (*), si era rilevata una identica graduatoria delle principali fonti di informazione, con leccezione del materiale informativo di Regioni/Enti locali, che in questa occasione si inserisce al terzo posto, mentre quello delle associazioni ambientaliste scende dalla terza alla quarta posizione.
18 Le fonti di informazione sulle normative ambientali :: Attraverso quali fonti le è capitato di informarsi per farsi unidea in proposito? Indichi al massimo tre risposte segnando per prima la più importante, poi la seconda ed infine la terza. (ordinamento decrescente delle risposte in base al totale) Totale risposte % Prima risposta % Seconda risposta % Terza risposta % TV locali e/o nazionali Quotidiani o riviste locali e/o nazionali Materiale informativo di Regioni/Enti locali23886 Materiale informativo di ass. ambientaliste18676 Radio locali e/o nazionali17566 Parenti, amici, colleghi16456 Materiale Informativo di Ministeri/Agenzie15546 Internet7222 Convegni/Incontri pubblici5122 Altro2111 Nessuna, non mi è capitato di informarmi sullargomento Non so, non ricordo Totale 210 (*) base casi: 3017, esclusi coloro che hanno risposto non so a proposito delle norme che tutelano lambiente (Valori percentuali) (*) Il totale supera il 100% poiché erano possibili più risposte n.b. La somma delle singole voci può risultare lievemente diversa dal totale effettivo a causa dellarrotondamento automatico dei dati.
19 Le fonti di informazione sulle normative ambientali :: Le accentuazioni Attraverso quali fonti le è capitato di informarsi per farsi unidea in proposito? (Totale risposte) base casi: 3017, esclusi coloro che hanno risposto non so a proposito delle norme che tutelano lambiente (Valori percentuali) Totale campione %SOPRATTUTTO: TV locali e/o nazionali47 Fra i pensionati (51%) Quotidiani o riviste locali e/o nazionali39 Al crescere del livello di istruzione (dal 33% fra chi possiede un titolo di studio elementare al 54% fra i laureati) Fra i dirigenti e impiegati (46%) Fra i maschi (45%) Fra i 50-59enni (45%) Fra i residenti nelle grandi città con oltre ab. (44%) Materiale informativo di Regioni/Enti locali23 Fra i laureati (30%) Fra i residenti del Nord Est (28%) Fra i 50-59enni (27%) Materiale informativo di ass. ambientaliste18 Fra i laureati (26%) Radio locali e/o nazionali17- Parenti, amici, colleghi16 Fra le casalinghe (20%) Materiale Informativo di Ministeri/Agenzie15 Fra i lavoratori autonomi (19%) Internet7 Al crescere del livello di istruzione (dal 3% fra chi possiede un titolo di studio elementare al 15% fra i laureati) Al diminuire delletà (dall1% fra gli ultra 59enni al 14% fra i 18-29enni) Fra gli studenti (18%) Convegni/Incontri pubblici5-
20 La conoscenza delle iniziative volontarie :: Oltre alle leggi esistono iniziative che Amministrazioni Locali o aziende adottano volontariamente per contribuire alla tutela dellambiente. Qui di seguito ne troverà elencate alcune. Indichi, per ciascuna, se la conosce, anche solo per averne sentito parlare. Base casi: 4344 (Valori percentuali) AGENDA 21 La conoscono o ne hanno sentito parlare Al crescere del livello di istruzione (dal 12% fra chi è in possesso di un titolo elementare al 24% fra i laureati); Studenti (21%) Non la conoscono Casalinghe (90%) ; Pensionati (89%)EMAS/ECOLABEL La conoscono o ne hanno sentito parlare Al crescere del livello di istruzione (dal 12% fra chi è in possesso di un titolo elementare al 24% fra i laureati) Non la conoscono Pensionati (89%); Ultra 59enni, Casalinghe, intervistati con basso titolo di studio (88%) BILANCIO AMBIENTALE La conoscono o ne hanno sentito parlare Al crescere del livello di istruzione (dal 20% fra chi è in possesso di un titolo elementare al 31% fra i laureati); Maschi (29%) Non la conoscono Pensionati (84%); Giovani 18-29enni, anziani ultra 59enni, intervistati con basso titolo di studio (80%)
21 Le normative ambientali :: Permane unampia fascia di popolazione non informata sulle normative ambientali. Si conferma una decisa richiesta di controlli sullapplicazione delle normative in materia ambientale: un desiderio di vedere applicate le norme che difendono lambiente, più che la necessità di nuove leggi e regolamentazioni. I principali canali di informazione sulla normativa ambientale sono la TV e i giornali, ma anche il materiale informativo di Regioni/Enti locali, oltre a quello delle Associazioni ambientaliste. Agenda 21, certificazioni Emas/Ecolabel e Bilanci Ambientali sono per lo più sconosciuti ai cittadini.
22 L accesso alle normative
23 Se lei dovesse documentarsi, cercare delle informazioni, su una specifica normativa ambientale (legge statale o regionale, delibera comunale) lo farebbe preferibilmente… Le modalità di accesso alle normative :: Base casi: 4344 Rivolgendosi a un esperto 11% Consultando pubblicazioni attraverso una biblioteca specializzata 8% RivolgendosiallURP14% Rivolgendosi ad unassociazione ambientalista 17% Consultando siti Internet 14% Non so 36% Rivolgendosi allURP 14% Fra i residenti nel Nord Est (20%) Rivolgendosi ad unassociazione ambientalista 17% Al crescere delletà (dal 12% fra i enni al 21% fra gli ultra 59enni) Fra i residenti nel Nord-est (22%) Rivolgendosi a un esperto 11% Fra i pensionati e gli ultra59enni (15%) Consultando siti Internet 14% Al crescere del livello di istruzione (dal 7% fra coloro che sono in possesso di un titolo di studio elementare al 32% fra i laureati) Fra i dirigenti e impiegati (28%) Fra i 18-39enni (21%) Fra i residenti del Nord Ovest (21%) Soprattutto:
24 (Se consultando siti Internet) Più in generale quali siti internet consulterebbe per la ricerca di un qualsiasi provvedimento/legge (non soltanto ambientale) di suo interesse? La propensione allutilizzo di siti Internet per laccesso alle normative :: Base casi: 607, solo se consulterebbero siti Internet (Valori percentuali) Erano possibili più risposte - Totale risposte
25 Laccesso alle normative :: Le fonti da cui i cittadini sarebbero più propensi ad attingere informazioni sulle normative ambientali sono le associazioni ambientaliste, gli URP e Internet, mentre minore interesse sembra rivolto a modalità di informazione più tradizionali come il rivolgersi a un esperto o il consultare pubblicazioni. Fra coloro che sarebbero propensi allutilizzo di Internet prevale la preferenza per i motori di ricerca tradizionali.
26 Conclusioni
27 In conclusione :: Uno dei compiti cui la Pubblica Amministrazione è chiamata a far fronte sembra quello di spiegare sempre di più e in maniera chiara ai cittadini quali sono le leggi che tutelano lambiente nei diversi ambiti locali, regionali, statali e comunitari, divulgando inoltre maggiormente anche le azioni concrete che la Pubblica Amministrazione mette in atto per garantire lapplicazione delle normative ambientali. Occorre unampia e corretta comunicazione ai cittadini, da attuarsi nelle più diverse forme, rivolta in particolare ai giovanissimi, potenziando i programmi educativi rivolti alle scuole che già vedono limpegno di numerosissime Amministrazioni Locali, ai giovani, utilizzando Internet come canale privilegiato, e alle fasce di popolazione meno istruite, utilizzando materiale informativo/divulgativo e potenziando le attività degli URP.
28 Nota informativa :: IN CASO DI PUBBLICAZIONE E' OBBLIGATORIO RIPORTARE LE INFORMAZIONI CONTENUTE IN QUESTA SCHEDA, A PENA DI GRAVI SANZIONI. ISPO NON SI ASSUME ALCUNA RESPONSABILITA' IN CASO DI INOSSERVANZA (in ottemperanza al regolamento dellAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: delibera 153/02/CSP, pubblicato su G.U. 185 del 8/8/2002 e 237/03/CSP, e su G.U. 285 del 9 dicembre 2003) Soggetto realizzatoreIstituto per gli Studi sulla Pubblica Opinione Committente-acquirenteRisl Tipo e oggetto del sondaggioSondaggio di opinione a livello nazionale Metodo di raccolta delle informazioni:panel telematico - interviste registrate a domicilio mediante computer Universo di riferimento:popolazione italiana dai 18 anni in su ( individui circa) Campione:rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne, per genere, età, professione, titolo di studio, area geografica e ampiezza dei comuni di residenza Estensione territoriale:nazionale Consistenza numerica del campione:4344 casi Rispondenti:informazione allegata ai risultati del sondaggio (cfr. % non sa) Elaborazione dati:SPSS Margine di errore:1,5% Periodo / date di rilevazione:21– 22 febbraio 2004 Testo integrale delle domande rivolte:informazione allegata al presente rapporto Numero di rispondenti:informazione allegata alle tabelle illustrative dei risultati del sondaggio Indirizzo del sito dove sarà disponibile la documentazione completa, in caso di pubblicazione dei risultati del sondaggio: