“GESTIRE IL CAMBIAMENTO” Corso di formazione “GESTIRE IL CAMBIAMENTO” Servizi Educativi 0-6 IL CAMBIAMENTO Mario Bonometto
La qualità della comunicazione è fondamentale IL CAMBIAMENTO ORGANIZZATIVO Ogni cambiamento, per quanto razionale e ben realizzato rompe gli equilibri preesistenti: gli equilibri di potere – le collusioni – le nicchie di interesse – i vantaggi secondari … Pertanto suscita – inevitabilmente – resistenze e difese Se ben comunicato e capito, può essere razionalmente accettato, le resistenze e le difese saranno minori e nel tempo gestibili La qualità della comunicazione è fondamentale
La qualità della comunicazione è fondamentale IL CAMBIAMENTO ORGANIZZATIVO Se poco o male comunicato, le resistenze e le difese saranno forti, convinte, e razionalizzate come giuste e doverose La qualità della comunicazione è fondamentale
IL CAMBIAMENTO INDIVIDUALE il cambiamento individuale è il processo di adattamento dell’individuo alla realtà esterna Ogni persona, nei suoi rapporti con l’ambiente esterno, incontra situazioni nuove, che non corrispondono alle sue abitudini, alle sue convinzioni, o alle sue aspettative. In questi casi la persona ha tre possibilità: rifiutare la situazione cercare un adattamento cercare di modificare la situazione
cambiamento individuale il processo di adattamento dell’individuo alla realtà esterna Immaginiamo una persona che svolge un certo ruolo in una organizzazione. In condizioni normali la persona, nello svolgimento del ruolo, mette in atto le sue competenze e le sue capacità, e nel contempo le sviluppa, per apprendimento continuo, costruendo quell’insieme di competenze specialistiche, di abilità, di schemi mentali, di soluzioni sperimentate, che costituiscono l’ identità professionale della persona, un pezzo importante del suo senso di identità e di sicurezza. Un cambiamento della realtà esterna, subito o cercato, mette in discussione l’identità della persona e il suo senso di sicurezza, provocando sentimenti di ansia, paura, sconcerto, a volte inconsapevoli. La minaccia può presentarsi ad ogni nuova situazione, o ad ogni nuova relazione. Il dilemma che ogni essere umano si trova costantemente ad affrontare è: “come posso mantenere la mia identità e insieme partecipare al mondo?” ciascuno di noi mette in atto, spesso in modo inconsapevole, una delle tre strategie di comportamento: rifiutare la situazione cercare un adattamento cercare di modificare la situazione Vediamo come
il processo di adattamento dell’individuo alla realtà esterna situazione nuova minacciante situazione attuale meccanismi di difesa protezione della situazione attuale preferenza del conosciuto crisi accettazione superamento degli schemi ricorso alle proprie risorse shock ripiegamento difensivo riflessione e comprensione accettazione gestione del cambiamento nuovo adattamento
il processo di adattamento dell’individuo alla realtà esterna nuovo adattamento + apprendimento + autostima + risorse nuova identità CRESCITA
aggressività proiezione fuga regressione rimozione razionalizzazione MECCANISMI DI DIFESA naturali, spontanei, inconsapevoli, universali, servono al mantenimento dell’adattamento raggiunto e alla protezione dell’identità, sono necessari per non essere schiacciati dalla grande pressione dell’ambiente. Ma possono manifestarsi in modo eccessivo, e bloccare l’adattamento necessario, il cambiamento opportuno (adeguatezza della risposta allo stimolo) aggressività fuga rimozione compensazione proiezione regressione razionalizzazione