Il pupazzo di neve Rielaborazione della storia di R. Briggs a cura delle classi I e II scuola primaria di Villa Vicentina Insegnanti: Lugnan Silvana e Rigonat Cristina
Quando James si svegliò stava nevicando!
Corse in giardino e iniziò a costruire un pupazzo di neve.
Dopo alcune ore James era riuscito a fare un bel pupazzo. È tardi, rientra!- chiamò la mamma. Il bambino salutò il suo nuovo amico e velocemente tornò in casa. Dopo alcune ore James era riuscito a fare un bel pupazzo. -E’ tardi, rientra!- chiamò la mamma. Il bambino salutò il suo nuovo amico e velocemente tornò a casa.
Quando l’orologio del nonno suonò la mezzanotte accadde un fatto strano………….
…un rumore svegliò James che, incuriosito, si affacciò alla finestra. Rimase a bocca aperta: il pupazzo di neve gli sorrideva.
Subito James uscì a parlare con il nuovo amico. Con sua grande meraviglia il pupazzo gli propose di andare con lui in giro per il mondo. Il bambino accettò e subito si alzarono in volo.
Durante il viaggio, incontrarono altri pupazzi che li salutarono allegramente.
Ormai era quasi giorno, bisognava tornare a casa Ormai era quasi giorno, bisognava tornare a casa. Il pupazzo accompagnò James nel suo giardino e lo salutò promettendogli di ritornare ancora.
Era stato tutto un sogno…. o era accaduto veramente? Nessuno lo sa. FINE