MANSI STEFANO 1°C Il Sistema Solare Il Sistema Solare è formato da una stella , il Sole, attorno alla quale orbitano numerosi corpi celesti:9 pianeti con i loro satelliti,migliaia di asteroidi, comete e altri corpi celesti.
Il Sole E’ una potentissima fonte di energia:in un secondo, ne emette più di quanta l’intera umanità ne abbia consumata in tutta la sua storia.
Pianeti di tipo terrestre Pianeti di tipo gioviano I Pianeti del Sistema Solare si dividono in : Pianeti di tipo terrestre Pianeti di tipo gioviano Giove Saturno Urano Nettuno Plutone * Mercurio Venere Terra Marte Ci sono quattro leggi relative a questi pianeti * Ha una composizione simile ai pianeti di tipo gioviano ma in realtà è un asteroide
Mercurio è il pianeta più vicino al Sole;era noto fin dall’antichità, ma la scoperta delle sue caratteristiche avvenne solo nel 1974, quando la sonda spaziale Mariner riuscì a fotografare la sua superficie. E’ dopo Plutone il pianeta più piccolo del Sistema Solare,ha infatti un diametro di poco superiore a quello della Luna. Ha un elisse molto schiacciata. Il suolo di Mercurio presenta crateri grandi e piccoli,forse provocati dall’urto di meteoriti;nella parte illuminate si raggiungono temperature molto alte(430°)nella parte opposta la temperatura scende fino a 170°.
Venere E’ l’oggetto più luminoso nel cielo notturno dopo la luna. La sua atmosfera è formata principalmente da anidride carbonica e pertanto la sua temperatura si aggira sia di giorno che di notte intorno ai 480°. Le sonde spaziali inviate su questo pianeta hanno evidenziato una superficie rocciosa .
La Terra Questa è la Luna, il satellite naturale della terra. L’asse terrestre è inclinato rispetto al piano dell’orbita di rivoluzione di 66°33’;per questo motivo ci sono le stagioni.
Marte Questo pianeta ha diverse analogie col nostro pianeta:esistono le stagioni a causa dell’inclinazione dell’asse anche se durano il doppio perché impiega 687 giorni terrestri a compiere un giro intorno al Sole. Marte possiede un’atmosfera molto rarefatta e quindi non riesce a trattenere il calore;la superficie del pianeta è stata modellata da numerosi processi
Giove Giove è il più grande pianeta del Sistema Solare, la sua atmosfera è ricca di nubi e a causa della alta velocità di rotazione del pianeta prendono la forma di bande disposte lungo l’equatore. Attorno a Giove ruotano 16 satelliti: i 4 più grandi(Io, Europa, Ganimede , Callisto) erano già stati osservati da Galileo nel 1610.
Saturno Saturno è più piccolo di Giove,il suo elemento caratteristico sono gli anelli,la cui larghezza supera i 200 km. Sono formati da miriadi di frammenti di ghiaccio e polvere,ognuno in rotazione intorno al pianeta su una propria orbita.
Anch’esso come Saturno ha degli anelli di polvere e ghiaccio che lo circondano. Urano La particolarità di questo pianeta è quella di possedere un asse di rotazione perpendicolare al piano dell’orbita. Urano impiega circa 84 anni terrestre a compiere un giro intorno al Sole, per cui nelle zone polari il dì dura 42 anni e la notte altrettanto. Urano,che è freddissimo a causa dell’enorme distanza che lo separa dal Sole, è avvolto da un’atmosfera di idrogeno,elio e metano,
Nettuno E’ molto distante dal sole perciò impiega un tempo molto lungo per completare un giro attorno alla nostra stella. La temperatura è inferiore ai 200°C. Attorno al pianeta ruotano 3 anelli,meno visibili di quelli di Saturno.
Plutone Oltre ad essere un asteroide, è il “pianeta”più lontano dal Sole e con il suo satellite Caronte forma un sistema unico : una specie di asteroide doppio. Inoltre non compie il suo movimento di rivoluzione attorno al sole sullo stesso piano delle altre orbite degli altri pianeti.
A metà strada fra le orbite di Marte e Giove si trovano Migliaia di piccoli corpi celesti rocciosi,gli asteroidi. Un tempo si pensava che fossero delle piccole stelle, ma ora si sa che sono dei minuscoli pianeti. Gli Asteroidi La teoria più accreditata è che gli Asteroidi,all’epoca della formazione del Sistema Solare,l’Attrazione gravitazionale di Giove sia stata così intensa da impedirne l’aggregazione:gli asteroidi dunque sarebbero nuclei iniziali di condensazione dai quali non è mai riuscito a svilupparsi un pianeta
Le Comete Il primo astronomo ad occuparsi di comete fu Edmund Halley che studiò il loro moto, arrivando alla conclusione che si muovono lungo orbite ellittiche molto allungate e che, periodicamente giungono nei dintorni del Sole. Sono enormi aggregati di ghiaccio, roccia e gas. Sono costituiti da un nucleo (molto compatto e brillante),una chioma(che avvolge il nucleo)ed da una coda(presente solo in prossimità del sole).
1° Legge di Keplero(1608) L’orbita descritta da un pianeta un elisse di cui il sole occupa uno dei due fuochi. Pertanto la distanza di un pianeta dal sole non è costante ma varia da un massimo(afelio)ad un minimo(perielio)
2°LEGGE DI KEPLERO(1609)
Terza legge di Keplero La legge dice che i quadrati dei tempi impiegati dai pianeti a compiere le loro orbite sono proporzionali ai cubi dei semiassi maggiori delle orbite. In poche parole i pianeti più vicini ci impiegano meno tempo a compiere la loro orbita.
Legge della gravitazione universale La legge di Newton dice che:due corpi si attirano in modo direttamente proporzionale alla loro massa(maggiore è la massa,maggiore è la loro forza di attrazione)e inversamente proporzionale alla loro distanza al quadrato(maggiore è la distanza tra i due corpi molto minore è la forza di attrazione. The end