Appello al Pubblico Risparmio: nozioni essenziali Prof. Massimo Rubino de Ritis
Appello al Pubblico Risparmio: nozioni essenziali Ragioni e contenuto della disciplina speciale: carattere standardizzato della proposta asimmetria informativa Perciò la disciplina deve stabilire: adeguati controlli e sanzioni regole di comportamento: la principale è la “parità di trattamento”
Nozione di appello al pubblico risparmio A) APPELLO = i) proposta contrattuale di acquisto, vendita, sottoscrizione, scambio (permuta) = proposta (offerta al pubblico ex art. 1336 c.c.) + accettazione ii) invito ad offrire = invito ad avanzare proposte di acquisto, sottoscrizione, vendita, scambio per cui serve l’accettazione dell’offerente. iii) Comunicazioni che tendano a concludere contratti (cioè: a) comunicazioni con sufficienti informazione per far acquistare o far sottoscrivere; b) messaggi promozionali finalizzato ad acquisto e scambio)
Nozione di appello al pubblico risparmio B) AL PUBBLICO = i) aspetto quantitativo = rivolto ad alto numero di destinatari ii) aspetto qualitativo = esclusi soggetti in condizione di spiccata professionalità (art. 34-ter Regolamento Consob Emittenti)
I soggetti coinvolti dall’appello al pubblico risparmio i) emittente ii) proponente iii) intermediari-collocatori
Tipi di appello al pubblico risparmio: 1) offerta al pubblico di prodotti finanziari (sollecitazione all’investimento) 2) offerta pubblica di acquisto o di scambio
Tipi di appello al pubblico risparmio: sub 1) vedi art. 1, 1° comma lett. t, TUF e art. 34-ter Reg. Consob Emittenti : Comunicazione per far decidere di acquistare o sottoscrivere OPV OPS Trasferimento all’offerente danaro in cambio di prodotti finanziari sul mercato (OPV) o da immettere (OPS) Il risparmiatore trasferisce un valore certo (danaro) per uno incerto (prodotti)
Tipi di appello al pubblico risparmio: sub 2) vedi art. 1, 1° comma lett. v, TUF Offerta, invito ad offrire o messaggio promozionale finalizzati a acquisto o scambio OPA OPSc Ricezione di danaro in cambio di prodotti finanziari (OPA) o ricevere altri prodotti (OPS) Il risparmiatore riceve una prestazione certa (danaro) in cambio di uno incerto (OPA) o quanto meno si opera uno scambio fra beni di valori non certo (OPSc)
Disciplina sui controlli Ciò spiega diversa disciplina sui controlli: 1) OPV e OPS occorre approvazione della Consob 2) OPA e OPSc occorre solo comunicazione alla Consob