Circolo Didattico Statale“Silvestro dell’Aquila” Scuola Primaria “E

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Circolo Didattico Statale“Silvestro dell’Aquila” Scuola Primaria “E Circolo Didattico Statale“Silvestro dell’Aquila” Scuola Primaria “E. De Amicis” Progetto C.L.I.L MILK: MY FRIEND

Motivazione e contesto Inserendosi nel filone progettuale che da anni contraddistingue il nostro il Circolo, il progetto risponde all’esigenza di arricchire l’offerta formativa con una maggiore esposizione degli alunni alla lingua inglese, con attività innovative e motivanti. Le insegnanti si confrontano annualmente con la metodologia C.L.I.L. , sperimentano e valutano le diverse opportunità che essa offre. Le famiglie condividono l’iniziativa e vengono informati dei risultati conseguiti.

Introduzione al C.L.I.L L’acronimo C.L.I.L significa in inglese Content and language Integrated Learning. L’equivalente italiano è AILC: L’apprendimento integrato di lingua e contenuto. In pratica si tratta di insegnare ad imparare una materia scolastica, o parte di essa, in lingua diversa dalla lingua madre. Il CLIC sottende perciò modalità di insegnamento apprendimento complesse perché i contenuti disciplinari da apprendere sono veicolati da una lingua straniera.

Il progetto CLASSI: IA (24 alunni) I D ( 25 alunni) INSEGNANTI: PUCCI BRUNELLA DI MASCIO ALESSANDRA Il titolo del progetto “Milk: my friend:” ha integrato l’insegnamento della lingua inglese con gli aspetti legati all’ambito dell’educazione alimentare relativi alla filiera del latte. I contenuti del progetto riguardavano gli aspetti scientifici e tecnologici della lavorazione e della produzione del latte, osservabili nel corso del progetto di classe: “Amico latte”.

Aspetti salienti L’argomento e il contenuto, parte integrante del progetto di classe, sono stati: la filiera del latte (Milk’s process) dal produttore al consumatore. Collaborazione: il modulo ha avuto un carattere interdisciplinare: Italiano, L2, Scienze, Statistica. Interagire positivamente e costruttivamente con gli altri; Collaborare in dinamiche di gruppo per la realizzazione di un obiettivo comune.

I prerequisiti cognitivi trasversali Leggere, interpretare immagini in sequenza narrativa; Osservare, problematizzare, dedurre, generalizzare attraverso l’esercizio sensoriale. L’obiettivo interdisciplinare Conoscere la filiera del latte attraverso l’uso della L2 L’obiettivo linguistico: Migliorare l’ abilità del Listening; Ampliare il lessico

Le fasi attuative: preparazione Il progetto ha avuto inizio con attività finalizzate al consolidamento e allo sviluppo dei prerequisiti in lingua; condizione imprescindibile per articolare il modulo CLIL: Conoscere il vocabolario essenziale riferito al processo del latte: milk, cow, farmer … Attività di preparazione con brainstorming in lingua madre, presentazione delle key words, relative ai prerequisiti linguistici in L2.

Fase di impatto Classe I A Presentazione guidata delle sequenze narrative attraverso immagini-stimolo opportunamente preparate e organizzate; formulazione di una frase riepilogativa in L2. Ruolo docente: explaining, giving information, acting, showing, pointing out, eliciting. Enfasi sugli aspetti linguistici non verbali e mimo.

Classe I D Presentazione guidata delle sequenze narrative attraverso un presentazione di Powerpoint con immagini-stimolo opportunamente organizzate con la formulazione di una frase riepilogativa in L2. Ruolo docente: explaining, giving information, acting, showing, pointing out, eliciting. Enfasi sugli aspetti linguistici non verbali e mimo.

Verifica Gli alunni riordinano le sequenze della filiera del latte attraverso immagini proposte (I A). della filiera del latte nella lingua madre (I D).

Valutazione Il modulo proposto è stato molto apprezzato dagli alunni che si sono trovati ad affrontare una situazione completamente nuova: comprendere attraverso l’esposizione alla L2. Il supporto visivo con immagini (I A) e con il computer (I D) è stato fondamentale per mediare i contenuti proposti; tutti gli alunni hanno partecipato alle attività con impegno e interesse; il raggiungimento degli obiettivi proposti è stato conseguito con differenziazioni degli esiti finali.

Milk’s trip . From a cow to you

THIS IS A COW

A COW GIVES MILK

THIS IS A FARMER HE’ S MILKING A COW

IT’S A HARD WORK ! POOR FARMER!

SO HE USES A MILKING MACHINE

THE FARMER CLEANS MILK WITH A FILTER

HE PUTS MILK IN A COLD TANK

A LORRY BRINGS MILK TO A DAIRY FACTORY WHERE A DOCTOR CLEANS MILK: PASTEURIZATION

A MAN CHECKS IF MILK IS GOOD

MILK IS BOTTLED

MUMMY GOES TO THE SUPERMARKET AND … “HERE’S YOUR MILK!”