Il ruolo strategico dellAgenzia del Territorio nella manovra finanziaria 2011. Legge 122 del 30 luglio 2010, art. 19 Giornata di lavoro Relatore: Stefano.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Come e a Chi parlerà il nuovo Catasto
Advertisements

Come parla il nuovo Catasto: integrazione fra Agenzia del territorio e Comuni, equità fiscale, telematizzazione e interscambio Dove, ………in giro per.
Area Servizi catastali
Paolo Pipere Servizio Territorio, Ambiente e Cultura CCIAA di Milano
(Circolare Inps n. 122 del 30 Dicembre 2005).
1 Imposta Municipale Propria ANNO 2013 Art.13 del Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201 (convertito con Legge 22 dicembre 2011 n. 214) Decreto Legislativo.
Mauro Cavicchini Consulente di urbanistica e di edilizia novembre 2011
2° PROJECT CONSULTATION BOARD ITALIA Firenze 11 luglio 2013.
1 ALLEGATI RIFERITI A POSTE DI BILANCIO REPORT ED INFORMAZIONI EXTRA BILANCIO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA DIREZIONE AMMINISTRATIVA Dati al 11 Dicembre.
1 LAnagrafe Comunale degli Immobili Progetto ELI-CAT Roma, 18 marzo 2010.
ASSESSORATO REGIONALE AGRICOLTURA E FORESTE DISTRETTO MADONIE UNITA OPERATIVA 91 C.SO PAOLO AGLIATA, 130 PETRALIA SOTTANA TEL/FAX
1 OLTRE IDENTIFICAZIONE CLIENTE Customer Due Diligence (art. 16,18) RICHIEDE IDENTIFICARE TITOLARE EFFETTIVO OTTENERE INFORMAZIONI SU SCOPO/NATURA PRESTAZIONE.
Decreto-legge semplificazioni fiscali 1.Modifiche allo spesometro: - comunicazione dellimporto complessivo delle operazioni soggette ad obbligo di fattura.
D.L. 13/08/2011 – N. 138 Nuova Tassazione Società Cooperative.
Comma All'articolo 1 del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all'IRPEF, a norma dell'articolo.
art. 5 – DECRETO ICI Base imponibile.
Art. 5 Base imponibile. 1. Base imponibile dell'imposta e' il valore degli immobili di cui al comma 2 dell'articolo Per i fabbricati iscritti in.
Art. 1, co.2, D.lgs. 504/92 Presupposto IL POSSESSO Aree fabbricabili Fabbricati Terreni agricoli Immobili a qualunque uso destinati Diretto godimento.
1 Il Piano Casa del Molise Legge Regionale 11 dicembre n. 30.
La Norma DECRETO LEGISLATIVO 19 AGOSTO 2005 N. 192 ARTICOLO 6 COMMA TERZO: Nel caso di compravendita dell'intero immobile o della singola unità immobiliare,
Cattedra di Diritto e Legislazione
Novità in materia di PRIVACY 23 febbraio 2012 Relatore: Gianni Festi.
DIREZIONE REGIONALE DELLEMILIA ROMAGNA UFFICIO GOVERNO DELLACCERTAMENTO E STUDI DI SETTORE La pianificazione fiscale concordata art. 1, comma 387 e seg.,
PREVENZIONE E MANUTENZIONE
DOCUMENTO UNICO REGOLARITA' CONTRIBUTIVA
Riconoscimento delle qualifiche professionali PROFESSIONE DOCENTE
Agenzia del Territorio Direzione regionale dellEmilia Romagna– Via SantIsaia 1 – Bologna Carla Belfiore Ferrara, 24 giungo 2010.
1 LAnagrafe Comunale degli Immobili Progetto ELI-CAT Incontro con lAssociazione Alto ferrarese SantAgostino (FE), 11 Ottobre 2011.
Elenco operazioni Iva da in su (c.d. spesometro) Fonti normative - Art. 21 del D.L. 31/5/2010, n. 78 (convertito c.m. dalla legge 30/7/2010, n. 122)
PARTECIPAZIONE DEI COMUNI ALLE ATTIVITÀ DI CONTRASTO ALLEVASIONE FISCALE CHECK-LIST PROPRIETÀ EDILIZIE E PATRIMONIO IMMOBILIARE Versione Sperimentale.
Finalità del bando: VALORIZZARE IL PATRIMONIO EDILIZIO DEI CENTRI STORICI AVENTE DESTINAZIONE DUSO RESIDENZIALE Sono considerati ammissibili e soggetti.
Il decentramento del Catasto ai Comuni Proposta operativa 27 settembre 2006.
1 Intermediazioni su beni mobili Nuova disciplina I.V.A. a decorrere dal (Norme di riferimento – Artt. 7 ter lett. a) e b) e 7 septies comma 1.
1 Imposta Municipale Propria ANNO 2013 Art.13 del Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201 (convertito con Legge 22 dicembre 2011 n. 214) Decreto Legislativo.
1 Imposta Municipale Propria ANNO 2013 Art.13 del Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201 (convertito con Legge 22 dicembre 2011 n. 214) Decreto Legislativo.
LA DETRAZIONE PER LA RISTRUTTURAZIONE DEGLI EDIFICI CHE PASSA DAL 36% AL 50% DELLE SPESE CONDOMINIALI PER LE PARTI COMUNI L’ASCENSORE E’ TRA I LAVORI.
DAL 36% AL 50% IL BENEFICIO FISCALE PER GLI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA D.L. 83/2012 Mercoledì 25 luglio 2012 Sala Topazio – Camera di Commercio.
Operatori economici Fabbricati strumentali Altri fabbricati (abitativi) Locatari soggetti a pro rata Locatore che ha manifestato lopzione per limposizione.
IL NUOVO REGOLAMENTO DI PREVENZIONE INCENDI
11 Tutela della Salute Mentale: Il superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari alla luce della nuova legge n. 57/ LUGLIO 2013 Filippo Basso.
RIFERIMENTI NORMATIVI : Il 15° Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni è disciplinato da fonti normative comunitarie e nazionali: - Normative.
Gestione e valorizzazione del patrimonio Avv. Roberto Mastrofini 7 e 8 Viareggio 2008.
Il quadro normativo. Perché questo adempimento Lart. 37, commi 8 e 9, DL n. 223/2006 reintroduce, a decorrere dal 2006, l'obbligo da parte dei titolari.
LA FISCALITA DIRETTA ED INDIRETTA NEI TRASFERIMENTI DI IMMOBILI: I RIFLESSI IN UNICO 2007 VITERBO – 08 GIUGNO 2007 Angelo Vaccaro e Giovanni Angelini.
La trasmissione telematica degli atti catastali di aggiornamento La presentazione telematica degli atti di aggiornamento catastali: attuazione e sviluppi.
Attivazione del nuovo sistema di aggiornamento del Catasto Terreni mediante l’ausilio della procedura PREGEO 10 Area Catasto Terreni – Lorenzo Casavecchia.
Gli immobili mai dichiarati: consuntivo al 30 aprile 2011 Conferenza stampa 1° giugno 2011.
Norme e procedure per la gestione del territorio
L’ambito operativo delle nullità – regolarità urbanistica
L’evoluzione della normativa e il quadro di sintesi delle sanzioni
1 Imposta Municipale Propria ANNO 2013 Art.13 del Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201 (convertito con Legge 22 dicembre 2011 n. 214) Decreto Legislativo.
Dal contratto di rete di imprese alla rete soggetto
lun mar mer gio ven SAB DOM FEBBRAIO.
1 Procedure, registrazioni e comunicazioni Massimiliano Distaso
1/ x Generalità Sportello urbanistico Anagrafe degli immobili Servizi in OUTSOURCING 1/ 24.
Sala colonne del Comune di Torino Agevolazioni per la regolarizzazione delle difformità catastali degli immobili Città di Torino Legge n. 311 del 30 Dicembre.
1 Le Circolari Ministeriali di riferimento 1. La Circolare n. 48/E del La Circolare n. 3/E del La Circolare n. 61/E del
Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione.
DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITA’ ON – LINE PER LE PRATICHE EDILIZIE IL FUTURO DEL PROFESSIONISTA.
Attestazione di conformità catastale
1 Relatore: Giuseppe Lo Iacono PALERMO 20 GENNAIO 2016 PARTECIPAZIONE DEI COMUNI ALL’ACCERTAMENTO TRIBUTARIO.
ACI Progetto ELISA ACI Anagrafe Comunale degli Immobili.
Page 1 Roma, 2 marzo 2016 COLLEGIO DEI GEOMETRI E DEI GEOMETRI LAUREATI DI TORINO E PROVINCIA Ing. Franco MAGGIO Direttore Centrale Catasto, Cartografia.
PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO NELLE PP.AA - I DOCUMENTI ALLEGATI AL BILANCIO DI PREVISIONE PRIMA DEL D.LGS. 118/2011 -
- 2 - Dott. Roberto Protani Le novità in materia di IMU CATANIA 26 novembre 2013.
Galizia & Pinna Associati AGENTI IMMOBILIARI NUOVE REGOLE.
COMUNE DI MODENA LE PRINCIPALI TAPPE ORGANIZZATIVE E DECISIONALI CHE PRECEDONO LA FORMAZIONE E GESTIONE DELL’ACI.
DOCFA Le Entità Tipologiche: definizioni e esemplificazioni
La normativa in materia impiantistica: nuovi scenari di sicurezza - Milano, 20 Maggio 2005 La normativa in materia impiantistica: nuovi scenari di sicurezza.
Transcript della presentazione:

Il ruolo strategico dellAgenzia del Territorio nella manovra finanziaria Legge 122 del 30 luglio 2010, art. 19 Giornata di lavoro Relatore: Stefano Sanfelice Agenzia del Territorio – Piazza Malpighi,11 – Bologna – 08/10/2010

Scopo dellincontro 1. Anagrafe Immobiliare Integrata 2. Fabbricati mai dichiarati in catasto 3. Adempimenti previsti dal comma 14 art Chiarimenti tecnici sulle dichiarazioni di uniformità allo stato di fatto 8 ottobre 2010

Pag 3 Scopo dellincontro Il decreto Legge 31 maggio 2010 n. 78 convertito nella legge 122 del 30 luglio 2010 riporta allart.19 una serie di disposizioni che assegnano all Agenzia del Territorio un ruolo strategico negli interventi di contrasto allevasione ed elusione fiscale nel settore immobiliare. Gli elementi principali dellarticolo 19, oggetto del presente incontro, possono essere riassunti seguendo i punti sottoelencati.

Pag 4 Attivazione a decorrere dall dellAnagrafe Immobiliare Integrata (commi 1 e 3); Attività correlate alla identificazione degli immobili non dichiarati in catasto (commi da 7 a 13); Obbligo di inserimento negli atti e nelle richieste di registrazione dei contratti di locazione di riferimenti ed indicazioni di natura catastale (commi 14 e 15).

Pag Anagrafe Immobiliare Integrata Con lattivazione dellAnagrafe Immobiliare Integrata è previsto il definitivo allineamento delle banche dati catastali ed ipotecarie che consentirà lerogazione dell ATTESTAZIONE INTEGRATA IPOTECARIO- CATASTALE che prevede lunivoca individuazione dellimmobile, la relativa base imponibile nonché il soggetto titolare di diritti reali quale soggetto passivo di imposta. Banca Dati Catastale Banca Dati Ipotecaria

Pag 6 Per tale attestazione, che costituisce uno dei punti fortemente innovativi della manovra, lAdt è giunta ad uno stadio avanzato per il suo rilascio. A breve è prevista lemanazione dei relativi provvedimenti che stabiliranno effetti, modalità di erogazione e la progressiva implementazione di ulteriori informazioni e servizi Anagrafe Immobiliare Integrata

Pag Fabbricati mai dichiarati in Catasto In base allart. 2 comma 36 della Legge 286/2006 e successive modifiche ed integrazioni, lAgenzia ha individuato i fabbricati non dichiarati in Catasto con la sovrapposizione delle ortofoto digitali alla cartografia catastale. Per tali immobili, inclusi negli elenchi pubblicati in Gazzetta Ufficiale e consultabili sul sito era previsto un termine di 7 mesi per presentare, ai fini fiscali, la dichiarazione di aggiornamento catastale.

Limmagine tratta dal sito del Sian individua con un red dot il fabbricato segnalato dallanalisi delle differenze tra mappa catastale e immagine aerea 2. - Fabbricati mai dichiarati in Catasto

Nella mappa catastale non esiste alcun fabbricato nella posizione individuata dalla foto aerea 2. - Fabbricati mai dichiarati in Catasto

Pag 10 La legge 122/10 ha di fatto prorogato al 31 dicembre 2010 la possibilità per i titolari di diritti reali di regolarizzare la propria posizione. Scaduto tale termine senza aver provveduto, lAgenzia, nelle more della definitiva iscrizione in Catasto, provvede ad attribuire una rendita presunta anche sulla base di elementi tecnici forniti dai Comuni interessati Fabbricati mai dichiarati in Catasto

Pag 11 Entro il 31 dicembre 2010 è previsto lobbligo della regolarizzazione catastale anche per gli immobili oggetto di interventi edilizi che hanno determinato variazioni non dichiarate di consistenza o di destinazione Fabbricati mai dichiarati in Catasto

Pag 12 In sede di conversione il legislatore ha precisato che sono …fatte salve le procedure previste dal comma 336 dellart.1 della Legge 30 dicembre 2004, n.311, nonché le attività da svolgere in surroga da parte dellAgenzia del Territorio per i fabbricati rurali per i quali siano venuti meno i requisiti per il riconoscimento della ruralità ai fini fiscali … nonché quelle di accertamento relative agli immobili iscritti in Catasto, come fabbricati o loro porzioni, in corso di costruzione o di definizione, che siano divenuti abitabili o servibili alluso cui sono destinati Fabbricati mai dichiarati in Catasto

Pag Adempimenti previsti dal comma 14 art.19 In base alle modifiche introdotte dalla legge n.122/2010 il testo del comma 1 bis dellarticolo 29 della Legge n.52 del 27 febbraio 1985 è il seguente: 1-bis. Gli atti pubblici e le scritture private autenticate tra vivi aventi ad oggetto il trasferimento, la costituzione o lo scioglimento di comunione di diritti reali su fabbricati già esistenti, ad esclusione dei diritti reali di garanzia, devono contenere, per le unità immobiliari urbane, a pena di nullità, …….....

Pag Adempimenti previsti dal comma 14 art.19 …….. oltre allidentificazione catastale, il riferimento alle planimetrie depositate in catasto e la dichiarazione, resa in atti dagli intestatari, della conformità allo stato di fatto dei dati catastali e delle planimetrie, sulla base delle disposizioni vigenti in materia catastale. Trattasi quindi di verificare la coerenza oggettiva.

Pag Adempimenti previsti dal comma 14 art.19 La dichiarazione può essere sostituita da una attestazione di conformità rilasciata da un tecnico abilitato alla presentazione degli atti di aggiornamento catastale. Prima della stipula dei predetti atti il notaio individua gli intestatari catastali e verifica la loro conformità con le risultanze dei registri immobiliari. Tale capoverso ha lo scopo di verificare la coerenza soggettiva.

Pag 16 La norma ha validità per i fabbricati esistenti. E necessario distinguere le modalità di accatastamento a seconda che si tratti di fabbricati esistenti ma non idonei ad essere dichiarati agibili dai fabbricati esistenti ed ultimati e quindi idonei ad essere dichiarati agibili. 3.1 Chiarimenti tecnici sulle dichiarazioni di conformità allo stato di fatto

Pag 17 Per i fabbricati esistenti ma non ancora idonei ad essere dichiarati agibili non è previsto lobbligo di accatastamento e pertanto sono esclusi dalle verifiche tecniche da effettuare per il rilascio delle dichiarazioni di conformità. Si tratta nello specifico: a) degli immobili o porzioni immobiliari riportati nelle categorie fittizie del gruppo F ; b) dei Beni Comuni non Censibili. 3.1 Chiarimenti tecnici sulle dichiarazioni di conformità allo stato di fatto

Pag 18 a) categorie fittizie Le unità ascrivibili nelle categorie fittizie sono individuate esclusivamente nellelaborato planimetrico con esclusione della presentazione delle singole planimetrie (Circolare n.9/2001 AdT) e si distinguono in: F1 Aree urbane F2 Unità collabenti F3 Unità in corso di costruzione F4 Unità in corso di definizione F5 Lastrici solari 3.1 Chiarimenti tecnici sulle dichiarazioni di conformità allo stato di fatto

Pag 19 b) Beni comuni non censibli Per Beni Comuni non Censibili, cioè beni comuni a più unità immobiliari e privi di autonoma capacità reddituale, comuni ad alcune o a tutte le u.i.u., ovvero per la loro specifica funzione di utilizzazione indivisa, sono da intendersi scale, androni, aree di passaggio, cortili, terrazzi condominiali, locale Centrale Termica. 3.1 Chiarimenti tecnici sulle dichiarazioni di conformità allo stato di fatto

Pag 20 Beni comuni censibili Per i Beni Comuni Censibili (es. alloggio del portiere) la dichiarazione di conformità va resa solo nel caso di autonomo trasferimento (in questo caso infatti il bene perde la sua funzione di bene condominiale). 3.1 Chiarimenti tecnici sulle dichiarazioni di conformità allo stato di fatto

Pag 21 Unità afferenti La dichiarazione di conformità va resa anche per le unità immobiliari cosiddette afferenti e cioè relative alledificazione di nuovi piani o corpi di fabbrica realizzati su un lotto già edificato e censito al Catasto urbano (es. autorimesse, ecc.) 3.1 Chiarimenti tecnici sulle dichiarazioni di conformità allo stato di fatto

Pag 22 Interventi che influiscono sul classamento e sulla rendita catastale. -costruzioni di nuove unità immobiliari fuori terra ed interrate; -ampliamenti delle uiu esistenti con variazione della sagoma esterna delledificio (es. chiusura e trasformazione di un terrazzo in un vano principale o accessorio); -variazioni di superficie delle unità immobiliari derivanti da interventi di ristrutturazione edilizia o di manutenzione straordinaria (es. fusione di due o più uiu); 3.1 Chiarimenti tecnici sulle dichiarazioni di conformità allo stato di fatto

Pag 23 Interventi che influiscono sul classamento e sulla rendita catastale. -variazioni interne alle unità immobiliari con ridistribuzione e modifica del numero di vani e degli accessori; -variazioni di destinazione duso; -interventi di riqualificazione delle unità immobiliari comportanti la realizzazione o lintegrazione dei servizi igienici; 3.1 Chiarimenti tecnici sulle dichiarazioni di conformità allo stato di fatto

Pag 24 Interventi che influiscono sul classamento e sulla rendita catastale. -Altri interventi significativi di riqualificazione delle unità immobiliari (installazione e/o integrazione impianti, ecc…) -Fabbricati ove è stato installato uno o più ascensori; - Fabbricati sui quali sono stati effettuati interventi di riqualificazione delle parti comuni; 3.1 Chiarimenti tecnici sulle dichiarazioni di conformità allo stato di fatto

Pag 25 Interventi che non influiscono sul classamento e sulla rendita catastale. Interventi che riguardano opere conservative di riparazione, sostituzione o rinnovamento delle finiture e quelle necessarie a tenere in efficienza gli impianti esistenti; -Opere e modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici; -Interventi edilizi di restauro e risanamento conservativo; 3.1 Chiarimenti tecnici sulle dichiarazioni di conformità allo stato di fatto

Pag 26 Interventi che non influiscono sul classamento e sulla rendita catastale. - Interventi di adeguamento degli impianti tecnologici alle normative tecniche e di sicurezza, di riparazione e rinnovo di impianti esistenti, di consolidamento e conservazione degli elementi edilizi strutturali. 3.1 Chiarimenti tecnici sulle dichiarazioni di conformità allo stato di fatto