Le disposizioni della legge finanziaria 2007 per il personale degli enti locali Materiale didattico

Le principali disposizioni Enti soggetti al patto di stabilità: scomparsa dei vincoli alle assunzioni e norme di principio per la riduzione della spesa Enti non soggetti al patto di stabilità: attenuazione dei vincoli alla spesa ed alle assunzioni Stabilizzazioni e specifico piano straordinario Riforma della contrattazione nazionale Obbligo di comunicazione delle assunzioni e del conferimento di incarichi di cococo

Ed ancora.. Stanziamento delle risorse per l’avvio della contrattazione collettiva nazionale Nomina dei messi notificatori e degli ausiliari della riscossione Utilizzazione delle risorse derivanti dalle contravvenzioni al Codice della Strada Riforma della formazione Aumenti contributi previdenziali cococo ed assicurazione obbligatoria

I messi notificatori e gli ausiliari della riscossione Disposizioni contenute nei commi 158/160 e 179/182 Possibilità offerta ai dirigenti/responsabili Per i messi scelta tra: personale, personale società di riscossione e privati Per gli ausiliari scelta tra: personale e personale società di riscossione Formazione ed accertamento idoneità Requisiti

Strumenti per razionalizzare l’organizzazione Disposizioni contenute nei commi da 404 a 416 Previsioni dettate per le amministrazioni statali che possono essere utilizzate dagli enti locali Refuso nella citazione dei commi (513/543) da parte del comma 557 Per le amministrazioni statali quantificazione dei risparmi, sanzioni e conseguenze per i dirigenti in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati

Strumenti per razionalizzare l’organizzazione negli eell/1 Riorganizzazione degli uffici dirigenziali con soppressione del 5% dei posti Gestione unitaria del personale e dei servizi comuni anche con strumenti di innovazione amministrativa e tecnologica (per le amministrazioni statali pagamento degli stipendi unificato) Riorganizzazione uffici ispettivi e di controllo

Strumenti per razionalizzare l’organizzazione negli eell/2 Riduzione organismi di analisi, studio etc Riduzione delle dotazioni organiche del personale degli uffici di supporto (affari generali, personale, contabilità, sistemi informativi, provveditorato, manutenzioni) Tetto del 15% e riduzione dello 8% all’anno Formazione e riallocazione del personale

Il piano straordinario per la stabilizzazione dei precari/1 Commi da 417 a 420 Istituzione del Fondo per la stabilizzazione dei rapporti di lavoro pubblici Finalizzazione ampia: assunzioni a tempo indeterminato di personale assunto o utilizzato con tipologie contrattuali non a tempo indeterminato Rinvio a DPCM da adottare entro il 30/4

Il piano straordinario per la stabilizzazione dei precari/2 Il DPCM detterà i criteri di ripartizione delle risorse, i requisiti dei soggetti interessati e le modalità di selezione Sanzione per le amministrazioni che utilizzano il Fondo: divieto di ricorrere a lavori precari per i 5 anni successivi Maturare di responsabilità patrimoniale in caso di inosservanza del divieto Risorse certe limitate (5 mln euro) ed ulteriori risorse incerte

La stabilizzazione del personale precario/1 Commi 558, 560, 562 e 1156 Siamo dinanzi ad una possibilità discrezionale: obbligo riserva per cococo nei concorsi per le assunzioni a tempo determinato Enti soggetti al patto: niente vincoli Divieto per gli enti che non hanno rispettato i vincoli del patto di stabilità Enti non soggetti al patto: entro i tetti

La stabilizzazione del personale precario/2 Soggetti destinatari, personale non dirigente (compresi artt. 110 e 90 TUEL?): in servizio da 3 anni, anche non continuativi, alla data del 29.9.2006 che consegue tale requisito con contratti stipulati prima del 29.9.2006 in servizio per almeno 3 anni negli ultimi 5 anni

La stabilizzazione del personale precario/3 Lavoratori socialmente utili, senza limite del 30%, per categorie A e B Per i comuni fino a 5.000 abitanti ed entro il tetto di 2.450 unità contributo statale pari a 9.296 euro per dipendente Per i comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti non sono previsti contributi Proroga di un anno dei LSU (comma 1166)

La stabilizzazione del personale precario/4 Assunzione diretta dei dipendenti selezionati con concorso o procedure selettive Deroga ai principi di carattere generale fissati dalla Costituzione e dal DLgs n. 165/2001 Svolgimento di concorso, anche riservato, per coloro che non sono stati selezionati in modo selettivo

La stabilizzazione del personale precario/4 Obbligo di riserva per i cococo in servizio da almeno 1 anno alla data del 29.9.06 per le assunzioni a tempo determinato Riserva minima del 60% dei posti messi a concorso Non vi sono indicazioni sui profili Esclusione degli incarichi di nomina politica Possibilità di stabilizzazione del personale proveniente dai consorzi agrari

La contrattazione collettiva nazionale di lavoro/1 Comma 547 Riforma delle procedure di certificazione dei CCNL ed accorciamento dei termini, articolo 47, comma 7, DLgs n. 165/2001 Conclusione delle procedure di certificazione entro 40 giorni Proroga a 55 giorni in caso di richiesta di chiarimenti da parte del Governo e/o del comitato di settore Scadenza termini: entrata in vigore automatica

La contrattazione collettiva nazionale di lavoro/2 L’Aran, entro 3 giorni dalla stipula della intesa, trasmetta la stessa e la relazione al comitato di settore Il comitato di settore ha 5 giorni di tempo per esprimere il proprio parere Possibilità, per una volta sola, da parte del Governo di richiedere chiarimenti

La contrattazione collettiva nazionale di lavoro/3 Motivate esigenze istruttorie del Governo e/o del comitato di settore L’Aran fornisce i chiarimenti entro 7 giorni dalla richiesta Il Governo si pronuncia entro gli 8 giorni successivi Possibilità di stipula definitiva anche nel caso in cui il comitato di settore non si è espresso entro il termine previsto

Il rinnovo dei CCNL Commi da 546 a 556 Stanziamento delle risorse per il rinnovo del CCNL dei dipendenti dello Stato: risorse immediatamente esigibili per intero Tetto comprensivo di oneri riflessi ed Irap Tetto per gli aumenti contrattuali del restante personale pubblico Oneri per il rinnovo dei CCNL a carico delle amministrazioni (differenza con il 2006)

La spesa per il personale/1 Per gli enti soggetti al patto vincolo di carattere generale alla riduzione, senza fissazione di tetti ed indicazione di sanzioni Inclusione nelle spese su cui si calcola il rispetto del patto di stabilità Applicazione delle disposizioni della finanziaria 2007 sulla razionalizzazione delle strutture organizzative Applicazione delle disposizioni della finanziaria 2006 per il contenimento dei costi della contrattazione decentrata

La spesa per il personale/2 Enti non soggetti al patto di stabilità: vincolo del contenimento della spesa 2007 entro le spese dell’anno 2004 Esclusione dei maggiori oneri derivanti dalla contrattazione collettiva Comprensivi della intera quota di integrazione del fondo risorse decentrate Dubbi sulla inclusione delle cococo e dei contratti di somministrazione

Le assunzioni di personale a tempo indeterminato/1 Commi da 557 a 562 Assenza di vincoli specifici per le amministrazioni soggette al patto di stabilità, salvo previsione comma 103 legge 311/2004 (dal 2008 possibile solo la copertura del turn over) Divieto assoluto e rinforzato per gli enti che non lo hanno rispettato (a qualsiasi titolo e con qualsiasi tipo di contratto): tempo indeterminato, determinato, mobilità (per compensazione ?), disabili, trasferimento di funzioni, stabilizzazioni etc

Le assunzioni di personale a tempo indeterminato/2 Dubbio sulla possibilità di effettuare assunzioni a tempo indeterminato per gli enti soggetti al patto e che non hanno rispettato il tetto della riduzione dello 1% della spesa per il personale 2006 A favore del divieto: “fermo restando quanto previsto dalle disposizioni per gli anni 2005 e 2006” Contro il divieto: disapplicazione commi da 198 a 206 della legge 266/2005

Le assunzioni di personale a tempo indeterminato/3 Enti non soggetti al patto: copertura cessazioni anno precedente Nel 2007 comprese le cessazioni del triennio 2004/2006 ? Comprese le stabilizzazioni, anche di LSU Applicazione del divieto di assunzione per gli enti che non hanno rispettato nel 2006 il vincolo della riduzione dello 1% della spesa per il personale

La utilizzazione delle sanzioni per violazioni al CdS Comma 564 Le giunte possono destinare la quota dei proventi per il miglioramento della circolazione stradale ad assunzioni stagionali a tempo determinato ed a forme flessibili di lavoro Nozione incerta delle forme flessibili di lavoro: compresi straordinari, turni, reperibilità Possibile contrasto di tale interpretazione con le norme contrattuali

La formazione Commi da 580 a 586 Nascita della Agenzia per la formazione dei dirigenti e dipendenti delle PA-Scuola nazionale della PA Accreditamento delle strutture formative PA scelgono i partner della formazione tramite “procedura competitiva” Chiarimenti del ruolo della SSPAL

Comunicazione assunzioni e incarichi cococo/1 Comma 1180 Obbligo di comunicazione, anche per le PA, al Servizio competente delle assunzioni, anche a tempo determinato, e delle cococo Termine: giorno antecedente Per urgenze connesse ad esigenze produttive comunicazione anche entro i 5 giorni successivi

Comunicazione assunzioni e incarichi cococo/2 In caso di comunicazione differita obbligo di comunicare entro il giorno precedente data di inizio e generalità Contenuto della comunicazione: dati anagrafici del lavoratore, data di assunzione, data di eventuale cessazione, tipologia contrattuale, qualifica professionale e trattamento economico e normativo applicato

Altre disposizioni/1 Indizione di un corso concorso per le assunzioni di segretari (comma 524) Trasformazione dei contratti di formazione e lavoro in assunzioni a tempo indeterminato. Possibilità di proroga fino al 31.12.2007 (comma 528) Cessazione incarichi dirigenziali nei comuni sciolti per mafia (comma 715) Aumento 0,3% oneri assicurazione generale obbligatoria (comma 769)

Altre disposizioni/2 Aumento al 23% degli oneri per le cococo non iscritte ad altre forme previdenziali senza riduzioni del compenso eccedenti 1/3 (commi 770 e 772) Avvio previdenza complementare per i dipendenti pubblici (comma 767) Rafforzamento delle responsabilità del datore di lavoro ai fini della sicurezza nel caso di appalti e subappalti (comma 910) Responsabilità del committente, in solido, per i danni causati dai lavoratori, anche di subappaltatori, non indennizzati dall’Inali (comma 911)