Informatica giuridica Strumenti per l’accesso all’informazione giuridica Nicola Palazzolo Anno Accademico 2009/2010
Sistemi informativi Ogni realtà può essere oggetto di conoscenza, e quindi di un sistema informativo automatizzato Sistemi informatici che producono e diffondono informazione. Sistemi dedicati all’organizzazione, alla raccolta ed alla ricerca delle informazioni. Sistemi che immagazzinano documenti (testo delle leggi, indicazioni bibliografiche, ecc.) ed aiutano l’utente a reperire tra i documenti immagazzinati quelli di suo specifico interesse.
Il diritto come oggetto di conoscenza per tutti i cittadini Diritto all’informazione giuridica e reale possibilità di conoscere il diritto Principio di oggettività: ignorantia legis non excusat Principio di effettività: ‘effettiva’ conoscenza delle norme da parte dei destinatari Negli ordinamenti moderni una ‘finzione’: lo “stato di notorietà” (pubblicazione nella G.U.)
Art. 73, 3° co. Cost. Le leggi sono pubblicate subito dopo la promulgazione ed entrano in vigore il quindicesimo giorno successivo alla loro pubblicazione, salvo che le leggi stesse stabiliscano un termine diverso. L. 11 dicembre 1984, n. 839 Art. 11 L’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato assicura la più ampia e rapida diffusione della Gazzetta Ufficiale nell’intero territorio italiano, avvalendosi anche dei mezzi di distribuzione dei giornali. La Gazzetta Ufficiale è posta in vendita in ogni capoluogo di provincia non oltre il giorno successivo a quello in cui essa è pubblicata. La pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale delle leggi e degli atti di maggiore importanza è comunicata attraverso i notiziari radiotelevisivi. Pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
I contenuti dell’informazione giuridica Utilità dei collegamenti fra le varie fonti Limiti degli strumenti cartacei Potenzialità e limiti dell’informazione giuridica automatizzata: - per la dottrina, solo riferimenti bibliografici - per la giurisprudenza, solo massime Norme (statali, regionali, comunitarie …) Giurisprudenza Dottrina Prassi (amministrativa e privata)
Una Biblioteca Giuridica Digitale - Una collezione di documenti digitali: a) atti normativi, sentenze, dottrina; b) atti della prassi amministrativa e privata; - Le Banche dati di riferimento - Collezioni speciali (manoscritti, preprint) - Un’interfaccia di ricerca e programmi di assistenza all’utenza - L’accesso ai principali siti - Un servizio di ‘document delivery’
La documentazione pubblica (1) Varie accezioni, molto diverse tra loro: documentazione “prodotta” dagli Enti pubblici (normativa, giurisprudenza, atti parlamentari e amministrativi) documentazione “diffusa” dagli Enti pubblici (banche dati di dottrina giuridica, ecc.) documentazione messa a disposizione del pubblico (non ad accesso riservato)
La documentazione pubblica (2) potenzialità di un buon sistema di documentazione pubblica: - integrazione degli archivi pubblici - interoperabilità con gli archivi amministrativi - testi pieni di giurisprudenza e dottrina carenze del sistema attuale in termini di completezza, rapidità e affidabilità povertà dell’informatica per il cittadino
La documentazione normativa La mancanza di un testo “corrente” delle norme, aggiornato con le modifiche legislative e con le pronunce della Corte costituzionale, rende poco affidabile la consultazione delle banche dati. L’art. 7 L. 50/99 impegna il Governo “a promuovere l'operatività di strumenti informatici che consentano la consultazione gratuita da parte dei cittadini sulla rete Internet del testo della legislazione vigente aggiornato in tempo reale”
“Norme in Rete” Principi ispiratori: L’accesso alle informazioni normative deve avvenire in forma gratuita, attraverso un unico sito specializzato e un motore specialistico che orienti verso la fonte originale delle informazioni (“Portale”) Un’apposita interfaccia utente che tenga presenti sia le esigenze professionali sia quelle del cittadino medio Rappresentazione standardizzata dell’informazione giuridica in forma strutturata mediante il linguaggio XML Definizione di “metadati” (classificazioni, liste di descrittori, thesauri, ecc.) per ogni categoria di documenti
“Norme in Rete” Problemi particolari: standard di identificazione delle risorse giuridiche in rete mediante l’attribuzione di un “nome uniforme” (URN). Ciò rende possibile: - il reperimento diretto di un provvedimento - l’individuazione delle relazioni fra gli atti - il collegamento tra la dottrina e le fonti citate
Una nuova banca dati on-line fornita gratuitamente dallo Stato italiano ai cittadini e contenente i testi delle leggi statali vigenti aggiornate in tempo reale In attuazione dell’articolo 107 della legge n. 388 del 2000 che ha disposto l’istituzione di un fondo destinato al finanziamento di “iniziative volte a promuovere l’informatizzazione e la classificazione della normativa vigente al fine di facilitarne la ricerca e la consultazione gratuita da parte dei cittadini, nonché di fornire strumenti per l’attività di riordino normativo” … dal mese di marzo 2010
La documentazione giurisprudenziale (1) Per le sentenze qualcosa si sta muovendo: Sistema di aiuto alla redazione dei provvedimenti della giustizia amministrativa (progetto Consiglio di Stato) - memorizzazione a testo pieno delle sentenze del Consiglio di Stato - ambiente di redazione dei provvedimenti (strumenti di controllo linguistico-strutturale) - pubblicazione on-line dei documenti prodotti in formato XML
La documentazione giurisprudenziale (2) Per le sentenze della Corte di Cassazione si sta lentamente attuando la pubblicazione a testo pieno (su CD-Rom) Il CED sta procedendo alla conversione dei suoi archivi in XML
La documentazione dottrinaria Per la dottrina il percorso è più accidentato: - mancano i testi digitali di dottrina giuridica - per la dottrina cartacea manca un’adeguata disponibilità di strumenti di reperimento che diano garanzie di completezza, rapidità di aggiornamento e attendibilità documentaria - è carente la documentazione libraria in senso stretto - manca del tutto l’apporto degli editori
Nozioni fondamentali di informatica documentaria 1) Organizzazione dell’informazione 2) Trattamento dell’informazione 3) Recupero dell’informazione 4) Diffusione dell’informazione
Organizzazione dell’informazione Documento: qualsiasi oggetto portatore di informazione tutto ciò che serve a documentare un determinato settore del sapere Sistemi informativi: sistemi che immagazzinano documenti una raccolta omogenea di documenti = archivio di documenti un archivio di documenti gestito tramite computer ed organizzato al fine di favorire il recupero dell’informazione = base di dati (database)
Basi di dati Raccolta di informazioni gestite tramite elaboratore elettronico e organizzate secondo un sistema di relazioni che ne consentano il recupero Elementi:- raccolta di informazioni omogenee - gestione automatizzata - finalità di recupero dell’informazione Due categorie di basi di dati: - reference data base - source data base
Base di dati (database) A) Basi di dati secondarie (‘reference database’) esempio: archivio di dati bibliografici B) Basi di dati primarie (banche dati, ‘source database’) esempio: archivio di sentenze ‘a testo pieno’ Un insieme di database fruibili attraverso un unico sistema di ricerca = sistema documentario
2) Trattamento dell’informazione Descrizione formale:individuazione del documento nella sua fisicità - campi strutturati - eventuali campi a testo pieno Descrizione semantica: informazioni sul contenuto del documento - indicizzazione - abstract
N. Palazzolo (sotto la direzione di), Manuale di Informatica giuridica, Catania, C.U.E.C.M., 2008, pp. 259 Autore: N. Palazzolo (sotto la direzione di) Titolo: Manuale di Informatica giuridica Luogo di edizione:Catania Editore: C.U.E.C.M. Anno di edizione: 2008 Pagine: 259 RECORDRECORD CAMPICAMPI
Indicizzazione Indicazione del contenuto di un documento espressa con un linguaggio di indicizzazione controllato (terminologia convenzionale standardizzata) Linguaggio controllato: ‘documentario’: codici numerici o alfanumerici (codici di classificazione) ‘naturale’: termini (descrittori) Linguaggio di indicizzazione: l’insieme dei termini ammessi per la descrizione del contenuto dei documenti
Abstract Riassunto del documento - in linguaggio libero - redatto in forma abbreviata senza interpretazione né critica Abstract: Il volume, che illustra i vari aspetti concernenti lo studio, l’ideazione, la realizzazione e l’utilizzazione degli strumenti informatici in ambito giuridico, è il testo consigliato di Informatica giuridica, insegnamento del corso di laurea magistrale della Facoltà di Giurisprudenza.
Limiti del linguaggio libero: - omonimie (due parole di significato diverso che hanno la stessa grafia) - sinonimie (due parole diverse che hanno lo stesso significato) - polisemie (un’unica parola che ha diversi significati) Indicizzazione Abstract
3) Recupero dell’informazione Metodologie, tecniche, sistemi che permettono di ritrovare quei documenti dell’archivio probabilmente pertinenti alle esigenze dell’utente Strategie di ricerca: criteri con i quali accedere all’informazione
Tecniche di restrizione e di espansione Limitazione dei campi di ricerca Operatori logici booleani Operatori di adiacenza Metacaratteri (troncamento, mascheramento)
ANDcompresenza di due o più termini Esempio = responsabilità AND risarcimento OR alternatività fra due o più termini Esempio = responsabilità OR risarcimento NOTinesistenza di uno o più termini Esempio = responsabilità NOT contrattuale Operatori logici booleani
Operatore di adiacenza ADJpermette di recuperare i documenti che contengono i termini indicati solo se essi sono uno accanto all’altro (‘sintagmi’) Esempi = capacità ADJ giuridica responsabilità ADJ contrattuale
Metacaratteri Troncamento Consente di specificare solo l’inizio dei vocaboli cercati, troncando il termine di ricerca e sostituendo col metacarattere le lettere mancanti Esempio = contratt * Mascheramento Consente di sostituire uno o più caratteri della chiave di ricerca con un carattere ‘jolly’ Esempio = fide ? ussione
Indici di prestazione (Valori che esprimono il modo in cui un sistema informativo è in grado di rispondere alle interrogazioni dell’utente) Richiamo: indica la capacità di fornire tutti i documenti pertinenti contenuti nell’archivio Precisione: indica la capacità di fornire soltanto documenti pertinenti Silenzio: opposto del richiamo; indica i documenti pertinenti perduti nella risposta Rumore: opposto della precisione; indica i documenti non pertinenti contenuti nella risposta
Thesaurus Vocabolario di un linguaggio di indicizzazione controllato organizzato in maniera formalizzata, in modo che le relazioni tra i concetti siano rese esplicite Ruolo di controllo del thesaurus: - a fini di indicizzazione - a fini di recupero dell’informazione - a fini repertoriali (vocabolario tecnico)
Relazioni tra i concetti Relazione di preferenza (US - UF) catasto US registri immobiliari registri immobiliari UF catasto Relazione di gerarchia (BT - NT) usufrutto BT diritti reali diritti reali NT usufrutto Relazione di associazione o affinità (RT) casa RT abitazione abitazione RT casa
THES/ITLaw
Presentazione del thesaurus CLASSIFICATO ALFABETICO
TESEO
4) Diffusione dell’informazione A) con accesso in linea (on line) - sistemi telematici B) con accesso fuori linea (off line) - sistemi locali: CD/DVD-ROM
Vantaggi dei CD/DVD-ROM - più utili per chi consulta sistematicamente poche banche dati - accesso più facile e più rapido Svantaggi dei CD/DVD-ROM - difficoltà nell’aggiornamento - differenza nei linguaggi di interrogazione CD/DVD-Rom / Informazione in linea Vantaggi dell’integrazione fra i due sistemi