La mappa degli stakeholder

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Transcript della presentazione:

La mappa degli stakeholder Antonella Rissotto Laboratorio professionalizzante su “Analisi valutativa di un servizio sociale” antonella.rissotto@istc.cnr.it

La mappa degli stakeholder È una rappresentazione grafica (modello) dell’insieme degli attori, delle loro relazioni e dei diversi contributi che questi danno alla realizzazione di un piano, progetto, servizio, intervento….

Obiettivi / utilità 1 La costruzione di Mappe degli stakeholders è utile per riflettere su/descrivere l’evaluando. In particolare, consente di: sintetizzare delle informazioni acquisite durante la costruzione dell’evaluando (non a caso sono l’ultimo passo della costruzione dell’evaluando) definire lo scenario costituito dalla pluralità degli attori (non siamo i soli ad essere coinvolti) contestualizzare l’oggetto della valutazione in una rete di relazioni

Obiettivi / utilità 2 La mappa degli stakeholder consente di: avere una lettura dinamica/funzionale dell’evaluando promuove la condivisione delle informazioni contestualizzare le prime ipotesi/informazioni valutative (punti di forza e debolezza dei diversi nodi e delle diverse relazioni)   La costruzione di queste Mappe, inoltre, permette di pianificare lo sviluppo del progetto di valutazione, poiché permette di riflettere sul coinvolgimento degli stakeholders nel percorso valutativo.

COME SI COSTRUISCE: gli attori Una Mappa degli stakeholders si costruisce a partire dalla: individuazione di tutti gli attori che sono coinvolti nella realizzazione del servizio o intervento in esame esplicitazione del contributo che ciascun attore da al servizio o intervento in esame indicazione dei punti di forza e criticità di ciascun contributo dato dai diversi attori / delle diverse relazioni. ATTENZIONE: la costruzione di una mappa degli stakeholder presuppone l’assunzione di una specifica prospettiva (quella dell’utente, dell’operatore, del dirigente…). Per questo si potrebbero costruire n mappe per tenere conto del modo in cui i diversi attori si rappresentano il servizio/intervento.

COME SI COSTRUISCE: la rete 1 Il secondo passo nella costruzione della Mappa degli stakeholder riguarda la struttura della rete: la rete non c’è (ad esempio la presenza di alcuni attori è prevista dalla normativa, ma non contribuiscono alla prassi lavorativa); la rete coinvolge solo alcuni soggetti; la presenza e il ruolo della rete è affidato all’iniziativa del singolo; l’esistenza e funzioni della rete sono formalizzate tra alcuni o tra tutti i nodi della rete;

COME SI COSTRUISCE: la rete 2 Il terzo passo della costruzione della Mappa degli stakeholder riguarda le funzioni della rete: la rete garantisce la condivisione delle informazioni; la rete consente ai diversi attori di agire in modo coordinato; la rete consente ai diversi attori di assumere decisioni integrate e di concorrere allo stesso obiettivo. In questa sequenza si va verso una progressiva integrazione tra gli attori che concorrono alla realizzazione di un servizio/intervento, ma possono verificarsi situazioni che includono simultaneamente livelli diversi)

RAPPRESENTAZIONE E LIVELLO DI DETTAGLIO Nella costruzione della mappa è utile utilizzare colori e simboli diversi per connotare, dal punto di vista grafico, le caratteristiche dei diversi nodi della rete. Nella costruzione di una Mappa degli stakeholders occorre trovare un equilibrio soddisfacente tra il livello di analisi/dettaglio della rappresentazione e la leggibilità/chiarezza della Mappa stessa.