L’approccio configurazionale. Basi concettuali

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Introduzione alla statistica
Advertisements

LA MEDIA STATISTICA di Zappa Giacomo.
I profili di apprendimento
Introduzione al Corso Ingegneria del Territorio Tecnica Urbanistica
LA PROGETTAZIONE URBANISTICA NEL DRAG PUE (DGR n. 2751,
LE RETI DI COMPUTER Presentazione realizzata da: Pipitone Antonella VDp Gennaio 2008.
ECONOMIA DEL TERRITORIO anno accademico
1 Il punto di vista Un sistema è una parte del mondo che una persona o un gruppo di persone, durante un certo intervallo di tempo, sceglie di considerare.
Università degli Studi di Teramo Facoltà di Agraria
Chiara Mocenni - Sistemi di Supporto alle Decisioni I – aa Sistemi di Supporto alle Decisioni I Lezione 2 Chiara Mocenni Corso di laurea L1.
Economia delle aziende pubbliche
La LIM nella progettazione didattica
IL NUOVO SCENARIO NORMATIVO PER LINQUINAMENTO ACUSTICO DA RUMORE AEREO E LE SUE RIPERCUSSIONI SULLEFFICIENZA DEGLI AEROPORTI NICOLA GUALANDI, LUCA MANTECCHINI,
Camil Demetrescu, Irene Finocchi, Giuseppe F. ItalianoAlgoritmi e strutture dati Algoritmi e Strutture Dati Capitolo 2 Modelli di calcolo e metodologie.
R. Camus, G. Longo, E. Padoano Dipartimento di Ingegneria Civile
Presentazione della Geografia nel mondo moderno
BIOINGEGNERIA S. Salinari Lezione 4.
Master universitario di II livello in Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi Ferroviari Anno Accademico 2012/2013 Cultura dimpresa, valutazione.
Il Piano Regolatore Generale: nozioni ed elementi tecnici
Gli strumenti alternativi al PRGC: il PRGI ed il PF
Statistica sociale Modulo A
Tipi edilizi - L’edificio in linea
TRASFORMATORE (Parte II)
Percezione temporale Asincronie percettive e marcatori temporali
La “percezione” come fase attiva della conoscenza visiva
Corso di POPOLAZIONE TERRITORIO E SOCIETA’ 1 AA
Il principio di interazione spaziale
Matematiche Elementari da un Punto di Vista Superiore
Percezione temporale Una illusione percettiva di contrazione temporale
Spazio, Territorio, Città
Politecnico di Milano Sede territoriale di Cremona Questioni ambientali nella gestione del territorio: strumenti e casi studio nellarea cremonese Saggi.
1 di 15 Università degli studi di Modena e Reggio Emilia Mail Configurator: un’applicazione ad agenti mobili basata su ruoli dinamici Correlatori: Ing.
IL SOLAIO – MODELLAZIONE
Sviluppo urbano sostenibile
Gli algoritmi del minimo percorso
Il principio di accessibilità
L’approccio percettivo
Università degli Studi di Pisa Valerio Cutini insegnamento di Tecnica Urbanistica Corso di laurea triennale in Ing. Edile Ingegneria del Territorio Corso.
Università degli Studi di Pisa Valerio Cutini insegnamento di Tecnica Urbanistica Corso di laurea triennale in Ing. Edile Ingegneria del Territorio Corso.
Università degli Studi di Pisa Valerio Cutini insegnamento di Tecnica Urbanistica Corso di laurea triennale in Ing. Edile Ingegneria del Territorio Corso.
Lezione rielaborata da Baldeschi M. Appunti di Pedagogia Speciale, Boso Editore, 2001 e da Baldeschi M. Elementi di Tiflopedagogia, in corso di stampa.
Ing. Raffaele Carli ( Politecnico di Bari Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale Corso di Analisi dei Sistemi Bari, 16.
Lezione n° 11 Università degli Studi Roma Tre – Dipartimento di Ingegneria Corso di Teoria e Progetto di Ponti – A/A Dott. Ing. Fabrizio Paolacci.
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°5 Analisi Bivariata I° Parte.
ANALISI FUNZIONALE E DIAGRAMMI DI FLUSSO DEI DATI (Metodologia DFD)
G. Aprea (ENEA, laboratorio UTMEA-CAL)
Corso di Formazione Piano Nazionale Scuola Digitale Didattica con le TIC -Area Scientifica Marzo 2015-L.S. “A. Volta” Foggia Docente: Mariagrazia di Tullio.
LE DIMENSIONI DIMENSIONE:
Il Valore di Differenti Quality Clues nel Mercato del Vino. Un confronto tra Regioni Italiane Seminario del Prof. Alessandro Sorrentino Università di Cassino.
L’APPROCCIO SISTEMICO-RELAZIONALE: tra pragmatica e semantica
METODOLOGIE PER LA VALUTAZIONE “ATTIVA” DEGLI STUDI D’IMPATTO AMBIENTALE TERMINOLOGIA DI RIFERIMENTO Paolo Giuntarelli Università degli Studi di Teramo.
Università degli Studi di Pisa Valerio Cutini insegnamento di Tecnica Urbanistica Corso di laurea triennale in Ing. Edile Ingegneria del Territorio Corso.
Università degli Studi di Pisa Valerio Cutini insegnamento di Tecnica Urbanistica Corso di laurea triennale in Ing. Edile Ingegneria del Territorio Corso.
Focus group.
Università degli Studi di Pisa Valerio Cutini insegnamento di Tecnica Urbanistica Corso di laurea triennale in Ing. Edile Ingegneria del Territorio Corso.
Università degli Studi di Pisa Valerio Cutini insegnamento di Tecnica Urbanistica Corso di laurea triennale in Ing. Edile Ingegneria del Territorio Corso.
Il principio di gerarchia
IL CAMPIONE.
Ingegneria del software Modulo 1 -Introduzione al processo software Unità didattica 4 - Progettazione del software Ernesto Damiani Università degli Studi.
Analisi discriminante lineare - contesto
Che cosa è e a cosa serve un GIS?
I principi Gestaltici di raggruppamento
Le variabili della mobilità ll territorio come contenente degli insediamenti urbani e delle attività produttive Lo studio del territorio può partire dalla.
LA CASA E LA TERRA Corso di geopedologia.
RICERCA QUALITATIVA VS QUANTITATIVA Federico Batini – Giulia Toti
OTTIMIZZAZIONE DI UN PERCORSO GRAFO CAMMINO MINIMO.
I modelli di offerta per i sistemi di trasporto Corso di Progettazione dei Sistemi di Trasporto Prof. B. Montella a. a. 2015/16.
Corsi di laurea magistrale in Ingegneria dei Sistemi Idraulici e di Trasporto - Gestionale lezioni del corso GESTIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO anno accademico.
10/5/061 Lez. 12 Previsioni di traffico Generalità Previsioni di scenario.
23/06/2016LEZ.1TET1 CORSO Tecnica ed Economia dei Trasporti Lezione 1 INTRODUZIONE AL CORSO.
Transcript della presentazione:

L’approccio configurazionale. Basi concettuali Valerio Cutini a.a. 2013 / 2014 Università degli Studi di Pisa insegnamento di Tecnica Urbanistica Corso di laurea triennale in Ing. Edile Lezione n° 9. L’approccio configurazionale. Basi concettuali 1 1

La rivincita dello spazio Londra, 27 luglio 2012 Valerio Cutini

L’analisi configurazionale La rivincita dello spazio L’analisi configurazionale valerio cutini a.a. 2013-2014 Una metodologia quantitativa per l’analisi dello spazio urbano basata su un approccio percettivo è stato introdotta alla metà degli anni ‘80 Bill Hillier nel 1986 introduce la Space Syntax, complesso di tecniche di analisi configurazionale Valerio Cutini

La rivincita dello spazio Sommario valerio cutini a.a. 2013-2014 Basi concettuali dell’approccio configurazionale Basi concettuali dell’approccio configurazionale Principali tecniche operative Utilità e possibili applicazioni Principali riferimenti bibliografici Valerio Cutini

Le basi della teoria configurazionale La rivincita dello spazio Le basi della teoria configurazionale valerio cutini a.a. 2013-2014 Alla radice dell’approccio configurazionale allo studio dei centri abitati sono 3 assunzioni La decisiva influenza della struttura dello spazio urbano sui fenomeni che hanno luogo al suo interno L’importanza dell’apprezzamento percettivo dello spazio sulle scelte comportamentali al suo interno L’assunzione della griglia dei percorsi urbani come struttura costitutiva dello spazio urbano Valerio Cutini

L’importanza dello spazio urbano La rivincita dello spazio L’importanza dello spazio urbano valerio cutini a.a. 2013-2014 Allo spazio urbano è riconosciuto il ruolo di matrice primaria dei fenomeni che su di esso hanno luogo la formazione del movimento la localizzazione delle attività È infatti l’articolazione dello spazio di un insediamento a dettare la distribuzione delle correnti di traffico e, in conseguenza, le precondizioni per la localizzazione delle attività Lo spazio urbano contiene quindi intrinsecamente la vocazione di ogni sua parte ad accogliere le attività che più beneficiano della presenza di traffico Valerio Cutini

I modelli di interazione spaziale La rivincita dello spazio I modelli di interazione spaziale valerio cutini a.a. 2013-2014 La tipica logica dei modelli di interazione spaziale può essere così sintetizzata input output La consistenza e la posizione delle attività insediate La distribuzione dei flussi e l’intensità delle interazioni Lo spazio urbano è assunto come una invariante, condizione intrinseca del funzionamento del sistema L’articolazione dello spazio urbano si riduce ai soli valori dell’ impedenza spaziale fra coppie di attività Valerio Cutini

I modelli configurazionali La rivincita dello spazio I modelli configurazionali valerio cutini a.a. 2013-2014 La tipica logica dei modelli configurazionali può essere così sintetizzata input output L’articolazione dello spazio urbano La distribuzione del movimento e delle attività Lo spazio urbano è il fattore primario della produzione del movimento e della localizzazione delle attività Non più scenario inattivo, lo spazio di un insediamento assume un ruolo attivo Valerio Cutini

L’apprezzamento percettivo dello spazio La rivincita dello spazio L’apprezzamento percettivo dello spazio valerio cutini a.a. 2013-2014 Il modo in cui lo spazio è utilizzato dipende dal modo in cui gli utenti si muovono al suo interno Il modo in cui gli utenti si muovono in un insediamento dipende dal modo in cui essi percepiscono il suo spazio È quindi la percezione visiva dello spazio a dettare le indicazioni per il movimento e, per il suo tramite, le precondizioni per l’utilizzazione del suolo Il movimento avviene secondo serie di percorsi lineari, correlati a linee visuali (viewsheds) nello spazio dell’insediamento Valerio Cutini

Percorsi e viewsheds: un esempio La rivincita dello spazio Percorsi e viewsheds: un esempio valerio cutini a.a. 2013-2014 Lucca Valerio Cutini

La struttura della griglia urbana La rivincita dello spazio La struttura della griglia urbana valerio cutini a.a. 2013-2014 Riconoscere nella griglia dei percorsi di un insediamento la struttura del suo spazio significa a b Apprezzare lo spazio come una successione di elementi discreti, fra loro interrelati b a a Focalizzare l’attenzione sulle relazioni che interconnettono gli elementi spaziali e non sulle caratteristiche morfologiche o geometriche b Il sistema urbano è quindi apprezzato come una trama di elementi spaziali relazionati, ovvero come una rete Valerio Cutini

Morfologia e assetto relazionale. Un esempio: San Gimignano La rivincita dello spazio valerio cutini a.a. 2013-2014 San Gimignano griglia urbana axial map convex map grafo Valerio Cutini

Morfologia e assetto relazionale. Alcuni esempi La rivincita dello spazio Morfologia e assetto relazionale. Alcuni esempi valerio cutini a.a. 2013-2014 Lorini axial map grafo Scamozzi Valerio Cutini

Dalla griglia al sistema La rivincita dello spazio Dalla griglia al sistema valerio cutini a.a. 2013-2014 La riduzione della griglia a sistema avviene con: la scomposizione in elementi spaziali discreti l’introduzione di 2 relazioni di sistema La connessione fra coppie di elementi solamente gli elementi connessi appartengono al sistema Relazione di appartenenza La profondità di un elemento rispetto ad un altro la distanza che li separa, misurata topologicamente nel numero degli elementi interposti lungo il percorso più breve Relazione di struttura Valerio Cutini

Dalla griglia al sistema La rivincita dello spazio Dalla griglia al sistema valerio cutini a.a. 2013-2014 La riduzione della griglia a sistema avviene con: la scomposizione in elementi spaziali discreti l’introduzione di 2 relazioni di sistema Sulle comuni basi concettuali dell’approccio configurazionale, sono stati introdotte diverse modalità di scomposizione della griglia in elementi spaziali discreti Questo aspetto costituisce la discriminante su cui si dividono le diverse tecniche operative fin qui introdotte, le tecniche configurazionali Valerio Cutini