A cura della Prof. Giuseppina Carfagno 1 Prof. Armando Buccellato Programmazione e Controllo aa 2009-2010 Caso “La mia Impresa” Linee guida per la preparazione.

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Transcript della presentazione:

a cura della Prof. Giuseppina Carfagno 1 Prof. Armando Buccellato Programmazione e Controllo aa Caso “La mia Impresa” Linee guida per la preparazione del caso da discutere come prova d’esame

a cura della Prof. Giuseppina Carfagno 2 Obiettivo Supportare i manager nelle decisioni strategiche e nella loro attuazione per il miglioramento delle performance aziendali con l’impiego degli strumenti di pianificazione e controllo.

a cura della Prof. Giuseppina Carfagno 3 Conoscenze di Base Il sistema di controllo direzionale Il sistema delle informazioni Le analisi di bilancio L’analisi di processo La determinazione dei costi Il budgeting e il budget Il controllo di gestione

a cura della Prof. Giuseppina Carfagno 4 1- Breve storia dell’impresa 1.1 Attività caratteristica dell’impresa (oggetto sociale, prodotti e servizi, attività industriale o mercantile o servizi, quale settore di attività, ecc.) 1.2 Attuali proprietari (fondatori dell’impresa, soci di capitale, familiari, etica dell’imprenditore, ecc.)

a cura della Prof. Giuseppina Carfagno 5 1- (segue) breve storia dell’impresa 1.3 Soggetto giuridico (ditta individuale, società di persone, di capitale, cooperativa, ecc.) 1.4 Struttura organizzativa (accentrata, decentrata, centri di responsabilità, di profitto, di costo, di ricavo, organigramma, ecc.)

a cura della Prof. Giuseppina Carfagno 6 2 – Sistema informativo aziendale 2.1 Sistema di contabilità adottato (scritture previste dal codice civile, dalle norme tributarie, dai principi contabili, ecc.) 2.2 Sistema di determinazioni quantitative per il controllo di gestione (costi di prodotto, rendimenti, bilancio di esercizio, indici di bilancio, budget, ecc.)

a cura della Prof. Giuseppina Carfagno 7 2 – (segue) sistema informativo aziendale 2.3 Misure per esprimere il gradimento dei consumatori (sondaggi di opinione, encomi ricevuti, numero dei reclami, resi di prodotti, ecc.) 2.4 Sistema informativo informatico (software gestionale, sito web, e-commerce, , ecc.).

a cura della Prof. Giuseppina Carfagno 8 3 – L’interpretazione del Bilancio 3.1 L’analisi dei valori dello SP e del CE si completa con le informazioni della nota integrativa, la relazione sulla gestione, la relazione del collegio sindacale, i bilanci delle controllate e i dati principali delle collegate; 3.2 Le analisi di bilancio per indici si effettuano sui valori dello SP riclassificati secondo il criterio finanziario, funzionale e del CE nello schema a costo del venduto;

a cura della Prof. Giuseppina Carfagno 9 3 – L’interpretazione del Bilancio 3.3 Gli indici di redditività (ROE, ROI, ROS, ROA, ecc.) forniscono un primo significato che può essere sviluppato con lo studio delle loro componenti (le cause); 3.4 Gli indici di struttura finanziaria (Liquidità, Disponibilità, Indebitamento, ecc.) consentono di analizzare i rapporti tra investimenti e fonti (equilibrio -squilibrio).

a cura della Prof. Giuseppina Carfagno 10 4 – L’analisi del mercato 4.1 L’imprenditore deve valutare la propria posizione nel mercato studiando e controllando i clienti, i fornitori, i prodotti alternativi, i nuovi entranti, la competitività dei concorrenti; 4.2 La forza dell’impresa è desumibile dalla qualità e dal valore degli assets (risorse materiali, intangibili, umane, valori, ecc.);

a cura della Prof. Giuseppina Carfagno 11 5 – L’idea imprenditoriale 5.1 La riduzione dei costi aziendali costituisce un’area tradizionale di intervento del management. Ad esempio, si può operare nella riduzione dell’incidenza dei costi variabili o nei costi non variabili; 5.2 L’area commerciale può prevedere azioni per incrementi delle vendite per utilizzare al meglio la capacità produttiva oppure il lancio di nuovi prodotti con ulteriori investimenti;

a cura della Prof. Giuseppina Carfagno 12 6 – L’implementazione delle strategie 6.1 Per attuare le strategie quali attività devono essere svolte? Quante risorse verranno impiegate? Quali ricavi potranno attendersi dalle attività? 6.2 Rispetto alla situazione attuale quali cambiamenti si potranno realisticamente ottenere? I tempi di attesa dei rientri finanziari sono sopportabili?

a cura della Prof. Giuseppina Carfagno 13 7 – Il Business Plan 7.1 Il processo di pianificazione (program mazione, progettazione, organizzazione, budgeting) si conclude con la redazione del budget economico, finanziario, monetario e patrimoniale; 7.2 L’analisi dei valori di budget permette di giudicare se i risultati conseguibili soddisfano le condizioni di convenienza dell’impresa;

a cura della Prof. Giuseppina Carfagno Gli strumenti di controllo 8.1 L’attuazione dei piani aziendali esige il controllo “concomitante” dei risultati ottenuti con i risultati attesi (e l’analisi delle cause degli scostamenti); 8.2 Il sistema delle determinazioni quantitative d’azienda costituisce il supporto per le azioni correttive;

a cura della Prof. Giuseppina Carfagno 15 9 – La valutazione delle performance 9.1 Il giudizio sul rapporto tra risultati e obiettivi come corporate e come unità organizzative consente di valutare il concorso delle persone al perseguimento dei fini organizzativi; 9.2 Il grado di concorso degli individui al successo dell’organizzazione origina incentivi e sanzioni.

a cura della Prof. Giuseppina Carfagno – Quale incentivo per lo studente? 10.1 L’incremento del capitale personale per effetto delle conoscenze e delle competenze acquisite negli strumenti di “controllo” dell’impresa; 10.2 Una valutazione quantitativa in linea con il grado di preparazione acquisito ed il lavoro svolto durante tutto il corso.