Tabelle Pivot Istogrammi e frequenze Diagramma box-plot Esercitazione 1 8.5.2014 Tabelle Pivot Istogrammi e frequenze Diagramma box-plot Accedere alle macchine con LOGIN: esame PASSWORD: didattica
Tabelle pivot Aiutano nell’analisi di grosse quantità di dati, consentendo di selezionare anche solo alcuni di essi Scaricate dalla pagina http://www.di.unisa.it/professori/zizza/LAB_BIO/inizio.htm il file TabellaPivot_dati.xlxs e il file Esercitazione1_traccia.docx
Esercizio Consideriamo la tabella dati Selezioniamo interamente (o solo i campi interessati) e dalla scheda "Inserisci" andiamo a selezionare "Tabella pivot" Selezionare la tabella o intervallo anche da dati esterni (ad esempio un altro file) e specificare la posizione dove collocare la tabella pivot, "Foglio esistente" o "Nuovo foglio" e la posizione (prima cella dove posizionarla)
Compare una tabella e un elenco Facciamo le nostre scelte spuntando le voci sul lato destro dei campi (nell'esempio abbiamo spuntato le voci "NOME ARTICOLO", "IMPORTO TOTALE", "DATA VENDITA" e "OPERATORE"; automaticamente, tranne la prima voce, le altre vengono riportate nella parte bassa, sotto "Etichette di riga"; nella parte sinistra vediamo i dati della tabella pivot filtrati per le voci che abbiamo scelto.
Compare una tabella e un elenco Seleziona campi e selezione aree di pila Facciamo le nostre scelte spuntando le voci sul lato destro dei campi (nell'esempio abbiamo spuntato le voci "NOME ARTICOLO", "IMPORTO TOTALE", "DATA VENDITA" e "OPERATORE"; automaticamente, tranne la prima voce, le altre vengono riportate nella parte bassa, sotto "Etichette di riga"; nella parte sinistra vediamo i dati della tabella pivot filtrati per le voci che abbiamo scelto.
Filtrare dati Nel menù “ETICHETTE DI RIGA”, scegliamo un campo da filtrare agendo nell'elenco a tendina, ad es. "OPERATORE": e scegliamo l’operatore 1 avremo i dati della tabella pivot ristretti solo al campo "Operatore 1" con il totale importo incassato. Ovviamente i campi di ricerca possono ulteriormente essere ampliati, per data, articolo, codice; a nostro piacimento, agendo anche sui quadratini (con segno - o +), accanto alle varie voci della tabella pivot e di conseguenza il "Totale complessivo", nella parte sotto si aggiornerà automaticamente.
Per casa… Esercizio 1.3.1 SM
Esercizio 2 La tabella seguente fornisce un campione di 18 misurazioni dei tempi di attesa degli utenti allo sportello della Segreteria Studenti (in minuti). 2 4 11 6 3 3 1 15 17 6 4 2 1 1 3 11 12 4 Estrarre le frequenze di ogni singolo valore dei tempi di attesa. Fornire un istogramma delle frequenze dei tempi di attesa scegliendo opportunamente le classi in modo che rappresentino in maniera significativa il fenomeno, utilizzando lo strumento Analisi dei dati. Ripetere l’esercizio senza far uso dello strumento Analisi dei dati. Inserire un grafico a linee con indicatori delle percentuali cumulative
Cenni per la soluzione (la traccia precisa è nel file .docx sul sito) Per estrarre le frequenze di ogni singolo valore, occorre creare classi di ampiezza 1, a partire dal valore minimo fino al valore massimo dei dati (usare lo strumento Riempimento o Serie, per farlo in automatico). Poi occorre usare la funzione FREQUENZA passando i dati e le classi appena create. Ricordate che la funzione FREQUENZA deve essere immessa in forma di matrice. Per rispondere a questo punto, occorre prima calcolare classi di ampiezza 3 (ad esempio), poi usare Analisi dei dati per inserire l’istogramma. Nella finestra di dialogo, per “intervallo di input” occorre inserire i dati, e per “intervallo della classe” immettere le classi di ampiezza 3 appena create. Spuntare anche “Nuovo foglio di lavoro”, “grafico in output” e “percentuale cumulativa”. Quest’ultima non è richiesta nella traccia in questo punto, ma al punto d) viene chiesto di fornirla manualmente. In tal modo si ha un modo per controllare che quanto fatto manualmente sia corretto
Cenni per la soluzione (la traccia precisa è nel file .docx sul sito) Per calcolare a mano l’istogramma, vedi il punto e), senza la parte che riguarda la percentuale cumulativa. Per calcolare le percentuali cumulative, occorre calcolare le frequenze (assolute) dei dati rispetto alle classi di ampiezza 3; poi calcolare le frequenze in percentuale (ogni frequenza assoluta viene divisa per il numero di osservazioni). Si deve trasformare il risultato ottenuto in dato in %. Infine le percentuali cumulative si ottengono in questo modo: la prima coincide con la frequenza percentuale, la seconda si ottiene sommando la seconda frequenza percentuale alla prima cumulata, e così via, ossia usare trascinamento). Per inserire il grafico a linee, occorre inserire l’istogramma (2D) a mano. Si inserisce come “serie” le frequenze assolute, come altra “serie” le percentuali cumulative, come “asse orizzontale” le classi di ampiezza 3. Poi, andare nel menù “Layout”. Cliccare su una colonna dell’istogramma relativa alla percentuale cumulativa e, nel menù a sinistra dovrebbe leggersi “serie percentuale cumulativa” e , nel “formato selezione” scegliere asse secondario. Per averla come linea, occorre evidenziare “serie” sul grafico, fare “cambia grafico” e indicare “grafico a linee con indicatori”.
Esercizio 2 La tabella seguente fornisce un campione di 18 misurazioni dei tempi di attesa degli utenti allo sportello della Segreteria Studenti (in minuti). 2 4 11 6 3 3 1 15 17 6 4 2 1 1 3 11 12 4 Estrarre le frequenze di ogni singolo valore dei tempi di attesa. Fornire un istogramma delle frequenze dei tempi di attesa scegliendo opportunamente le classi in modo che rappresentino in maniera significativa il fenomeno, utilizzando lo strumento Analisi dei dati. Ripetere l’esercizio senza far uso dello strumento Analisi dei dati. Inserire un grafico a linee con indicatori delle percentuali cumulative
Esercizio 3 (diagramma a scatola a baffi) Scaricate il file EsercizioBox_plot.xlxs Occorre creare una scatola a baffi associata a quelle osservazioni Ricordate “cosa” occorre rappresentare Ricordate “come” farlo dopo che sono state calcolate, occorre selezionare tutte le celle e inserire grafico a linee con indicatori. “scambia righe/colonne” Rimuovere le linee di collegamento In Layout, Analisi, Linee, Linee di MinMax, Barre cresc-decr