LA CROAZIA CAPITALE: Zagabria MONETA: Kuna DENSITA’: 78(ab./km2 GOVERNO: Repubblica presidenziale LINGUA: Croato POPOLAZIONE: 4 440 000
ARGOMENTI POSIZIONE CONFINI TERRITORIO CLIMA E AMBIENTE BANDIERA CITTA’
ALTRI ARGOMENTI CULTURA E RELIGIONE APPROFONDIMENTI AGRICOLTURA INDUSTRIA STORIA CROAZIA
CONFINI A NORD: Slovenia A SUD: Mar Adriatico A EST: Mar Adriatico A OVEST: Bosnia ed Erzegovina, Serbia e Ungheria TORNA ALL’INDICE GUARDA CARTINA
TERRITORIO Il territorio è prevalentemente montuoso. La regione comprende 600 km di Coste alte e rocciose con la catena dei monti Velebit e delle alpi Dinariche. I fiumi più importanti sono: la SAVA e la DRAVA che scorrono nelle fertili pianure della Croazia. La Drava nasce in Italia e confluisce in Croazia grazie al Danubio. I laghi sono numerosi, la costa DALMATA è fronteggiata da oltre un migliaio di isole di varie dimensioni TORNA ALL’INDICE
CLIMA E AMBIENTE All’interno il clima è continentale, con estati calde e inverni rigidi, e le precipitazioni sono abbondanti. Sulla costa il clima è mediterraneo. TORNA ALL’INDICE
CITTA’ ZAGABRIA SPALATO DUBROVNIK PARENZO TORNA ALL’INDICE
RELIGIONE La popolazione Croata comprende minoranze di Serbi (circa il 5% rispetto al 12% di prima della guerra), Sloveni, Bosniaci, Albanesi e Italiani. La lingua ufficiale, il croato, è di origine slava, non utilizza l’alfabeto Latino e non come il serbo, la maggioranza degli abitanti è di religione cattolica, con minoranze di ortodossi e , mussulmani e seguaci di altre fedi TORNA ALL’INDICE
AGRICOLTURA L’agricoltura occupa circa il 14% della forza del lavoro. A settentrione si coltiva: barbabietola da zucchero, cerali, mais e patate. Lungo la costa si coltiva: vigneti e uliveti. L’allevamento: si allevano volatili, suini, bovini e ovini e lungo la coste si pratica la pesca e la maricoltura che non sempre rispettano l’ambiente. TORNA ALL’INDICE
INDUSTRIA La Croazia possiede importanti giacimenti di petrolio, gas e carbone. I più importanti settori sono: siderurgico, metallurgico, cantieristico, meccanico, petrolchimico, tessile e agroalimentare. Il settore più importante, invece, è il turismo TORNA ALL’INDICE
La basilica Eufrasiana APPROFONDIMENTI I laghi di Plitvice La basilica Eufrasiana Torna all’indice
I LAGHI DI PLITVICE È il più famoso parco nazionale in Croazia, ma anche in Europa ed è elencato tra i luoghi più belli del mondo. La ricchezza e lo splendore dell’acqua, i suoni prodotti dalle cascate, la forza e la potenza della natura che incute profondo rispetto, probabilmente sono le prime cose che sentirete quando per la prima volta incontrate i laghi di Plitvice. I laghi di Plitvice sono costituiti da un gruppo di 16 laghi a terrazze collegate da cascate. I chilometri di rete di ponti in legno e di sentieri forestali ai visitatori permettono uno stretto contatto con cascate e laghi. La natura che da sola crea le cascate, le foreste e le piante del parco nazionale e della fauna nei laghi ed intorno a loro sono il motivo dell’entusiasmo della migliaia di visitatori ogni anno. Le barriere tra i laghi, attraverso le quali vanno calando le belle cascate, nascono in un modo particolare che dura per migliaia di anni. La grande varietà di forme naturali ha portato al Parco Nazionale dei laghi di Plitvice l’iscrizione sulla "Lista del patrimonio mondiale" dell'UNESCO Torna all’indice IMMAGINE LAGHI
LA BASILICA EUFRASIANA Si tratta della Cattedrale dedicata alla Vergine Maria, nota come Basilica di Eufrasiano, riprendendo il nome del suo vescovo e fondatore. E' stata costruita nel 553, ed è conosciuta anche come Eufrasiana. E' situata nel centro antico di Parenzo. La cattedrale è molto ampia e lussuosa, costituita da tre navate. L'interno è raffigurato da mosaici bellissimi e fanno parte dei più bei capolavori dell'arte bizzantina. Il complesso della basilica Eufrasiana è rappresentato da oggetti sacri del 3,4 e 5 secolo, la Basilica è stata inserita nella lista dei patrimoni culturali e naturali del mondo nel 1997 dall'UNESCO. Immagine della basilica Torna all’indice
BANDIERA Regno dal 925, la Croazia fu unita all’Ungheria dal 1102 al 1526. In seguito alla sconfitta degli ungaro-croati da parte dei turchi (Mohács, 1526), passò agli Asburgo, i quali, a parte la parentesi napoleonica (1809-13) e nonostante le tendenze irredentiste e la minaccia pressoché continua dei turchi e dei serbi, la tennero fino al 1918, quando entrò a far parte della Jugoslavia. Durante la seconda guerra mondiale, occupata dai tedeschi, fu trasformata in una monarchia nominale (1941-45), ma in realtà era governata dagli ustascia, nazionalisti filo-germanici. Dopo la liberazione ritornò alla Jugoslavia come repubblica federata. Dal 1991 la Croazia è indipendente. I colori croati furono alzati per la prima volta nel 1840 dagli autonomisti. Il tradizionale scudo a scacchi bianchi e rossi risale invece al 1525. Torna all’indice
STORIA DELLA CROAZIA Anche se la Croazia si è sviluppata sotto l'effetto di molte culture diverse, il Paese ha dato un unico e proprio carattere alla storia della civilizzazione europea. La Croazia è stata occupata dai Romani, Illiri, e dalle tribù slave. Ognuno di questi ha lasciato delle tracce sullo sviluppo e la cultura del Paese. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la Croazia è diventata una Repubblica regolata dal partito comunista di Tito. Nel 1980, dopo la morte di Tito, un nuovo sistema politico iniziò a governare il Paese, provocando il crollo dell'economia croata. ALTRE INFORMAZIONI Torna all’indice
Immagine basilica Torna all’indice
CARTINA DELLA CROAZIA FISICA POLITICA TORNA ALL’INDICE
CARTINA FISICA TORNA ALL’INDICE
CARTINA POLITICA TORNA ALL’INDICE
ZAGABRIA IMMAGINI È la capitale, è una moderna città industriale che conserva ancora qualche elemento della vecchia cattedrale di Santo Stefano, in stile gotico e conserva numerose reliquie di notevole pregio artistico. TORNA ALL’INDICE
SPALATO IMMAGINI Si sviluppa attorno al Palazzo di Diocleziano(imperatore nato in Dalmazia). Nel medioevo utilizzato come fortezza. TORNA ALL’INDICE
IMMAGINI DUBROVNIK È molto frequentata dai turisti per le spiagge e per la città vecchia. La città vecchia, racchiusa da una cinta muraria del XII, costituita da 15 torri, e le mura sono lunghe 1490 metri. Nel 1991 è stata restaurata, a causa di un bombardamento. TORNA ALL’INDICE
PARENZO TORNA ALL’INDICE IMMAGINI Parenzo (in croato Poreč, in veneto Parenso) è una città croata di 16.696 abitanti situata sulla costa occidentale della penisola istriana. È uno dei maggiori centri turistici della regione. Di antiche origini romane, si è sviluppata attorno al porto, protetto dall'isolotto di San Nicola (oggi in croato Sveti Nikola). La popolazione della città si aggira attorno alle 7.600 persone, residenti in gran parte nelle periferie; comprendendo l'intero territorio comunale (142 km²), la popolazione sfiora le 20.000 unità.
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POSIZIONE È situata nell’Europa Balcanica a nord est , fino al 1991 era stata una delle Repubbliche Federali della iugoslavia TORNA ALL’INDICE
IMMAGINI PARENZO TORNA ALL’INDICE
Come altri Paesi dell'Europa dell'ovest, la Croazia è stata fondata sulle rovine dell'Impero Romano. La Croazia è un paese unico, non soltanto per il suo bellissimo mare blu, ma anche per i suoi mille anni di culture diverse. Gli abitanti della Croazia credono di essere gente puramente slava, migrata dall'Ucraina nel sesto secolo. Lo stato confina con la Slovenia a nord -ovest, con l'Ungheria a nord est, con la Serbia e Montenegro ad est, con la Bosnia-Erzegovina a sud, ed il mare Adriatico ad ovest. Il mare Adriatico non è soltanto un golfo profondo nel Mediterraneo, ma è anche noto come la culla delle civiltà antiche.
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