Fare rete per finanziarsi 18_06_2014 Az. Agricola Moroder Associazione Cluster Marche Manufacturing Associazione e-Living.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Una crescita Intelligente e sostenibile
Advertisements

1 Limpegno dellEuropa per le PICCOLE e MEDIE IMPRESE è una realta con Enterprise Europe Network.
Obiettivi generali 4Migliorare le esternalità che incidono sui fattori di sviluppo del sistema delle imprese 4Favorire lattrazione sul territorio di imprese.
Progetto Nena – Network Enterprise Alps WORKSHOP NUOVE FRONTIERE PER LINTELLIGENT BUILDING - RESTRUCTURA 2007 Il progetto Nena Venerdì 30 Novembre 2007.
Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca 13 settembre 2004
Un esempio di comunicazione: Il “Marketing Territoriale”
Consorzio Politecnico Innovazione
AVVISO START - UP (D.D n. 436 del 13 marzo 2013)
Progetto Sostegno alle Politiche di Ricerca e Innovazione delle Regioni 12 luglio 2011 Roma Ministero dello Sviluppo Economico SESSIONE B Politiche di.
Per una Agenzia di Valutazione Civica Cittadinanzattiva - Direzione Nazionale Intervento di Angelo Tanese Roma 22 maggio 2010.
Modelli organizzativi della società di distretto
Divisione Ricerca- Ca Foscari Sezione ricerca nazionale e internazionale SCOUTING NUOVI FONDI COORDINAMENTOANALISI MONITORAGGIO ATTIVITA DI FORMAZIONE.
Governare la modernità Passare dalla produzione delle conoscenze alla condivisione dei saperi per un loro utilizzo Favorire disseminazione delle competenze.
IDEA 2020 società spin-off Agricoltura sostenibile
1 RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E ALTA FORMAZIONE I PUNTI DI FORZA 1. Presenza capillare delle università e degli enti pubblici di ricerca 2.
P. 1 IL DISTRETTO HI-TECH DI LABORATORI A RETE PER LA MECCANICA AVANZATA IN EMILIA ROMAGNA.
Il networking dei laboratori e dei centri per linnovazione dellEmilia Romagna > Corporate image > Marketing sul territorio > Eventi e manifestazioni.
The European Learning Network: una rete per la condivisione di nuovi modelli volti a rivitalizzare le aree urbane svantaggiate 11 febbraio 2005 Milano.
SPIN OFF: FINANZA PUBBLICA E PRIVATA COME SI CREANO E SI SVILUPPANO NUOVE IMPRESE HIGH-TECH SPIN OFF: FINANZA PUBBLICA E PRIVATA COME SI CREANO E SI SVILUPPANO.
1 Seminario Strumenti per la Cooperazione transnazionale del FSE Roma, 4 dicembre 2008 Ministero del Lavoro, della salute e delle politiche sociali Coordinamento.
Azioni di riabilitazione ed inclusione sociale in Regione Campania attraverso la green economy Giovanni Bartoli, progetto Pro.P, ISFOL Obiettivi: La realizzazione.
Scienza e Automazione Robotica Caserta 18 – 21 ottobre 2010.
Marco Livia, ACLI1 Spunti di riflessione sullo sviluppo locale Progetto Policoro ROMA, 28/11/2007.
Trasferimento tecnologico valorizzazione dei risultati della ricerca e spin-off accademici Prof. Loris Nadotti Pisa 6 luglio 2005.
A cura di Marco Bianco Convegno AIRI/Tecnoprimi – Milano, 28 ottobre 2008.
A cura di Renato Ugo Convegno AIRI/Tecnoprimi – Milano, 28 ottobre 2008.
Il Nord-Ovest uscirà della stallo?
Lorena Rossi IRCCS-INRCA, Ancona
DELLA LONGEVITA’ ATTIVA
Agenzia nazionale per lattrazione degli investimenti e lo sviluppo dimpresa SpA Marzo 2013 Le specializzazioni tecnologiche delle Regioni - Focus Regione.
FOND0 SOCIALE EUROPEO & FONDAZIONE PER IL SUD
Introduzione al confronto internazionale: una possibile strategia per la promozione di aggregazioni di imprese nell'Area Metropolitana Milanese Dario Parravicini.
Tavolo «ambiti tecnologici» 12 dicembre Agenda dei lavori I.I risultati dellultima sessione II.Il lavoro svolto nel frattempo III.I risultati ad.
Il ruolo degli intermediari della conoscenza a supporto delle PMI Fabio Maria Montagnino Consorzio ARCA Seminario regionale.
LE RACCOMANDAZIONI DI PIACENZA. Le raccomandazioni di Piacenza Qualità urbana e sostenibilità territoriale.
Reti organizzative per il capacity building Comitato Tecnico Scientifico FLAI-lab ISFOL – Roma 21 maggio 08 Marta Consolini.
Il Piano per la ricerca e l’innovazione: priorità e linee di azione
Operazione Quadro Regionale TREND Interreg IIIc
Sintesi della seduta di lavoro del tavolo «ambiti tecnologici» 14 novembre 2012.
International Co-operation European Integration Internationalisation Un caso di successo Un approccio partecipativo allinnovazione 1Francesco Natale, Bologna.
scienza di eccellenza: eccellenze della ricerca scientifica europea
Piano di azione per la Ricerca, l’Innovazione e l’ICT.
Conferenza stampa di presentazione – 18 ottobre 2011.
AAF Imprenditorialità, start up e business plan (a.a. 2013/14) Le nuove imprese high tech negli ecosistemi per l’innovazione: start up e spin off 21 marzo.
Tutela e Valorizzazione della Proprietà Industriale Il progetto INNOPROIND Relatore: Claudia Magnaguagno.
REGIONE MARCHE Assessorato Attività produttive Ricerca scientifica e tecnologica PRESENTAZIONE OPPORTUNITÀ NAZIONALI E REGIONALI Bando MISE Industria sostenibile.
I soggetti attivi nel progetto Soggetti aderenti alla rete DCE Creattività 84 (37 enti pubblici, 47 privati) 49 partner finanziatori 25 partner sostenitori.
Progetto Welfare C onsorzio di S ervizi P edemontano.
Regione e imprese partner nel 7PQ Morena Diazzi Direttore Attività Produttive, Commercio e Turismo.
IRC – 2011 I nnovazione, R icerca, C ompetitività Dalla “rete” per la conoscenza al “network” per competere.
Sfide 2004 Buone prassi e trasferibilità nelle politiche di sviluppo del territorio Maurizio Sorcioni Responsabile comunicazione di Italia Lavoro s.p.a.
Tre Regioni leader in Europa
Progetto finalizzato alla individuazione, raccolta, selezione, sostegno e sviluppo di start up innovative costituite da giovani talenti diplomati o laureati.
Confindustria premia le eccellenze Valorizzare le imprese eccellenti del Sistema.
1^ BANDO REGIONALE “RICERCA E SVILUPPO” NEGLI AMBITI TECNOLOGICI DELLA SMART SPECIALIZZATION POR FESR MARCHE Il POR FESR Marche si.
Strategia per la ricerca e l’innovazione per la smart specialisation Regione Marche Assessorato Attività produttive Ricerca e Innovazione.
Far crescere la manifattura con le ICT: casi di successo a NordEst a cura di Cecilia Rossignoli 14 marzo 2013, Fondazione CUOA.
Il Nuovo ruolo dell’Ente locale nello sviluppo territoriale Dott.ssa Nicoletta Amodio Nucleo Ricerca & Innovazione Confindustria 14 maggio 2004.
POR FESR FVG OBIETTIVO COMPETITIVITA’ REGIONALE E OCCUPAZIONE Programma operativo regionale FESR Relazioni internazionali e comunitarie.
LA PROPOSTA SEAV A BRESCIA Servizi Europei di Area Vasta
1 Presentazione “Patto per lo Sviluppo del Metadistretto della Meccatronica e delle Tecnologie Meccaniche Innovative” Fondazione Cuoa, 6 giugno 2007.
Leader + ( ) Esperienze maturate LEADER + ( )
LA NUOVA RETE RURALE NAZIONALE SI PRESENTA Una strategia integrata per costruire una rete efficace e interattiva MILANO, LUNEDÌ 14 SETTEMBRE - PALAZZO.
Incontro con l’Agenzia Spaziale Italiana Roma, 24 novembre 2011 Ing. Domenico Testa Amministratore unico Sviluppo Italia Molise.
Fondi Strutturali Obiettivo “Competitività regionale” PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - FERS.
Programma Regionale per la Ricerca Industriale, l’Innovazione e il Trasferimento Tecnologico PRRIITT Programma Regionale per la Ricerca Industriale, l’Innovazione.
POLITECNICO DI TORINO Avviso per lo sviluppo e il potenziamento di cluster tecnologici nazionali Area Supporto alla Ricerca e al Trasferimento Tecnologico.
PEOPLE. Innovation for societal change Io volontario in Europa Mestre, 21/10/2010.
IL DOCUMENTO STRATEGICO PRELIMINARE DELLA VALLE D’AOSTA Nadia Savoini - Luigi Malfa Aosta, 20 marzo 2006.
Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente Imprese, università, organismi di ricerca,
Transcript della presentazione:

Fare rete per finanziarsi 18_06_2014 Az. Agricola Moroder Associazione Cluster Marche Manufacturing Associazione e-Living

Aggregazioni composte da Università, Organismi di Ricerca/Centri di Innovazione (es. MECCANO e COSMOB) e Aziende del territorio che collaborano per raccogliere e studiare: esigenze del settore manifatturiero all’interno di una "fabbrica intelligente", automatizzata, efficiente, a basso impatto ambientale e orientata verso l’uomo modelli, sistemi e tecnologie per l’Ambient Intelligence e l’Ambiente Assisted Living per migliorare la qualità della vita (persone con fragilità)e ottenere una longevità attiva

Peculiarità A ssociazione Cluster Marche Manufacturing Associazione Cluster e-Living Settore manifatturiero Cluster nazionale Fabbrica Intelligente (FI) Settore della domotica Cluster nazionale Tecnologie Ambienti di Vita (TAV) Nuovi materiali/processi produttivi Virtual Prototyping & Simulation Sostenibilità economica, energetica e ambientale dei processi/sistemi produzione Progettazione integrata Robotica e meccatronica Manifattura incentrata sull’uomo Prodotti personalizzati, modulari, multifunzione e configurabili Sicurezza, benessere e comfort Efficienza energetica Inclusività sociale Assistenza, Salute e invecchiamento attivo Sensoristica, micro e nanoelettronica Ambienti intelligenti e tecnologie multimediali Ambient Assisted Living

Obiettivi Valorizzare e rafforzare a livello nazionale tutti gli attori pubblici e privati nel settore Manifatturiero e delle Tecnologie per gli Ambienti di Vita per confrontarsi in uno scenario europeo. Costruire un Sistema Italia partendo dai Sistemi Regionali

 Favorire la collaborazione a vari livelli per far crescere la ricerca e l’innovazione.  Incentivare lo sviluppo dell’imprenditorialità tecnologica (nuove imprese e spin-off ad alta tecnologia).  Promuovere l’alta formazione (inserimento di risorse umane altamente qualificate nelle imprese della filiera).  Valorizzare User-Driven Open Innovation: presentare il potenziale delle alte tecnologie per creare e/o attrarre imprenditorialità high-tech e contribuire alla modernizzazione del sistema socio-economico nazionale.

Condividere conoscenza: ricercatori di Università/Organismi Ricerca e Innovazione e personale R&D delle imprese “scambiati” con centri di eccellenza ed aziende europee Favorire e facilitare la partecipazione a progetti europei/nazionali/regionali Incubare idee e nuove iniziative imprenditoriali

Attività e progetti Mappatura contesto regionale Banca dati regionale Linee di sviluppo

Creare un centro di competenza composto da persone qualificate con capacità organizzative in grado di gestire l’interazione dei Cluster regionali con le migliori realtà operanti sul territorio nazionale ed internazionale Essere un punto di riferimento per la ricerca, lo sviluppo e l’applicazione delle tecnologie focus del cluster

Attività di networking Collaborazione con Regione Marche Scambio esperienze competenze talent i

Contatti Associazione Cluster Marche Manufacturing Associazione e-Living Sede leg.: P.zza Roma, Ancona Sede oper.: Via Brecce bianche Ancona Tel