LA MAFIA a cura prof.sse Liliana Mauro e Marilena Esposito
LA MAFIA E’ un’associazione criminale, sorta in Sicilia nel XIX secolo. Con il passare degli anni si è trasformata in una organizzazione affaristico-criminale di dimensioni internazionali, tuttora operante.
Com’era strutturata in origine Struttura gerarchica Giuramenti di sangue e patti di segretezza Rigido codice d'onore fatto di omertà, intimidazioni e privati regolamenti di conti La pratica dell'omicidio non era ancora una norma.
Prima dell’unità d’Italia (1861) i nobili e la ricca borghesia usarono la mafia per reprimere le rivolte dei contadini e dei braccianti
LA MAFIA Si sostituì alle Istituzioni SFRUTTÒ le difficoltà degli strati sociali più poveri non protetti dalle autorità statali Offrendo assistenza ai bisognosi trovando lavoro ai disoccupati intervenendo nell'amministrazione della giustizia
La mafia cominciò a controllare la politica e le attività economiche. Mafia e politica Dal 1943 avevano cominciato a fare rientro in Sicilia i mafiosi italo-americani. La mafia cominciò a controllare la politica e le attività economiche.
Cosa Nostra In Sicilia le cosche locali occuparono importanti posti nelle amministrazioni dei Comuni e delle Regioni Iniziò la guerra tra le cosche per la supremazia e per il controllo del territorio La mafia palermitana si organizzò in "cupola“.
mafia “imprenditrice” Si occupa della prostituzione, degli appalti, dei sequestri e del commercio della droga Fa il suo ingresso nei mercati finanziari e cerca nuovi canali di investimento per il riciclaggio del denaro sporco
La lotta alla mafia Nel 1962 venne istituita la prima Commissione parlamentare antimafia. Nel 1982 venne introdotto il reato di "associazione di stampo mafioso" e “il delitto di mafia” Ci fu la possibilità di sequestrare i patrimoni dei mafiosi e di sciogliere i consigli comunali e provinciali sospettati di collusione. Nacque l'Alto commissariato per la lotta alla mafia per esercitare un maggiore controllo sul riciclaggio del denaro.
Reazione della mafia LA SFIDA Violenta offensiva mafiosa contro rappresentanti del governo statale e locale, investigatori e agenti delle forze dell'ordine, giudici, comuni cittadini, giornalisti, chiunque ostacolasse o denunciasse le nuove alleanze politiche e mafiose. ALCUNI NOMI ILLUSTRI Piersanti Mattarella, Pio La Torre, Carlo Alberto Dalla Chiesa, Rocco Chinnici, Giuseppe Fava, Rosario Livatino Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Risposta del Paese Forte reazione dell'opinione pubblica italiana, soprattutto siciliana. Inizia la collaborazione a livello internazionale con gli organismi anticrimine degli altri Paesi. Vengono utilizzati i “pentiti” o "collaboratori di giustizia" Vengono arrestati famosi boss latitanti.
L’USURA L’usura è un reato che consiste nel prestare soldi ad interessi molto alti, che non sono quelli stabiliti dalla legge Gli interessi imposti, dagli usurai sono talmente alti che restituire il prestito diventa molto difficile o addirittura impossibile Chi presta soldi a queste condizioni conta di impadronirsi dei beni del debitore e/o delle sue attività.
LA ‘NDRANGHETA E’ oggi una delle organizzazioni criminali più potenti E’ espressione della mafia calabrese.
Le origini Nasce e si afferma nella seconda metà dell'Ottocento in Calabria, una regione economicamente povera, priva di industria e con pochi imprenditori.
La struttura A differenza di Cosa Nostra, ha una struttura a sviluppo orizzontale Si fonda in larghissima misura su una famiglia di sangue ed i vincoli parentali tra le varie famiglie vengono rinsaldati con matrimoni incrociati Essendo tutti parenti, è difficile trovare pentiti Rigidissima è la gerarchia all'interno di ogni famiglia, regolata da un codice
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LE VARIE FORME DEL REATO DI ESTORSIONE intimidazione ambientale pagamento spontaneo o concordato imposizione di personale da assumere imposizione di attività da sub-appaltare il “cavallo di ritorno”
ULTIMA ILLUSTRE VITTIMA Francesco Fortugno a Locri, in Calabria ha suscitato sdegno e orrore nell’opinione pubblica.
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