Metodi di Trasporto marittimo

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Transcript della presentazione:

Metodi di Trasporto marittimo PREGI Uso limitato delle infrastrutture portuali Velocità delle operazioni di carico/scarico Intermodalità con altri tipi di trasporto (strada, rotaia) Ditte di carico e scarico non presenti o presenti in modo limitato. Movimenti della merce limitati (se la merce è caricata a bordo con il camion, arriva allo stabilimento del compratore così come è stata imballata nello stabilimento del venditore e sullo stesso mezzo) METODO DIRETTO – La merce viene caricata/scaricata a/da bordo direttamente sul suo mezzo di trasporto. Le navi che effettuano questo tipo di metodo si chiamano Ro-Ro (Roll on-Roll off) Esempio 1: Navi Traghetto delle Ferrovie dello Stato. Il Treno, in alcuni casi anche con la motrice, viene caricato interamente su una nave traghetto. DIFETTI Rendimento delle stive molto basso (la stiva è occupata anche dal mezzo di trasporto Guadagni ridotti rispetto al metodo semidiretto (in cui la stiva è tutta occupata dalla merce) Necessità di impiegare più navi rispetto ad un identico quantitativo di merce del metodo semidiretto. Oneri assicurativi aumentati (si deve assicurare, oltre alla merce, anche il mezzo di trasporto) Esempio 2: Navi Traghetto della Tirrenia (Adriatica). Il mezzo di trasporto su ruota (con o senza motrice) viene caricato all’interno di una nave traghetto. Traslochi Sistema Roll-on Roll-off La merce viene caricata a bordo su mezzi ruotati

Metodi di Trasporto marittimo METODO SEMI-DIRETTO – La merce viene caricata a bordo tramite gru, all’interno di container o colli, prelevati dalla banchina o da altri mezzi di trasporto. Viene scaricata in banchina o su altri mezzi di trasporto (diversi dai precedenti) PREGI Rendimento delle stive molto alto (la merce occupa la maggior parte della stiva) Si impiegano meno navi rispetto ad un identico quantitativo di merce del metodo diretto. Oneri assicurativi ridotti (si deve assicurare la merce ed il container) Esempio: Navi Portacontainer DIFETTI L’utilizzo della gru prevede norme di sicurezza ed antinfortunistiche più restrittive Spese di carico e scarico maggiori Prevede la presenza di ditte di scarico e carico (maggiori spese di carico e scarico rispetto al metodo diretto) Possibili ritardi nel carico e lo scarico in quanto il coordinamento logistico deve essere perfetto: al momento dell’inizio delle operazioni di carico/scarico, i mezzi di trasporto (camion, treno, chiatta) devono trovarsi nel punto convenuto, in prossimità della gru Sistema Lift-on Lift-off La merce viene caricata a bordo tramite GRU

Metodi di Trasporto marittimo PREGI Le due fasi (land-side e sea-side) sono completamente separate. La catena logistica si interrompe con la sosta in magazzino. La nave è svincolata e può arrivare in ritardo (in entrata) o ripartire immediatamente (in uscita). Spesso le Ditte costruiscono in area portuale dei magazzini privati, per poter gestire meglio l’accoglimento (in entrata) e lo smistamento ( in uscita) della merce. Le aree demaniali adibite a tale utilizzo sono date in concessione pluriennale dal porto stesso (autorità portuale) METODO INDIRETTO – La merce viene depositata in un magazzino od in un area di sosta prima di essere caricata o dopo essere stata scaricata. Esempio 1: La nave è ormeggiata in banchina ma non è ancora arrivato il ricevitore. Per liberare la nave, la merce viene prima sbarcata e poi conservata in magazzino (o in area di sosta) Esempio 2: La nave non è ancora arrivata ed avrà un ritardo di qualche giorno. La merce viene depositata in magazzino in attesa di essere caricata. DIFETTI Nei costi totali della spedizione deve essere conteggiato anche il costo del magazzino (previsto o imprevisto) Nel caso la sosta sia involontaria ed il proprietario non si presenti a ritirarla, è necessario liberare il magazzino prima possibile (la merce deperibile deve essere in breve tempo venduta all’asta) Le infrastrutture portuali devono essere idonee e prevedere adeguati magazzini e aree di sosta (necessità di attrezzare una zona vicina alle banchine). Aumentando il numero di spostamenti della merce, aumentano i rischi di infortunio (scarico – deposito – carico). Esempio 3: La merce viene volontaria-mente depositata in magazzino, in attesa che raggiunga la quantità idonea ad essere spedita Esempio 4: La Ditta originariamente destinataria della merce è fallita. La merce viene depositata in magazzino (o all’area di sosta) in attesa della vendita all’asta M m La differenza tra Magazzino ed Area di Sosta è che nel primo la merce è al coperto, custodita e sorvegliata.

Metodi di Trasporto marittimo PREGI In caso di nave “mother” alla fonda, non vengono assolutamente interessate le infrastrutture portuali, in caso di nave “mother” in banchina, vengono interessate limitatamente (le navi “mother” sono tutte dotate di propria gru). Questa procedura compensa i tempi di attesa e le carenze strutturali di piccoli impianti i quali dipendono da impianti di maggiori dimensioni (nel porto di grandi dimensioni non ci sono “code” per assenza di punti di ormeggio). TRANSHIPMENT (Trasbordo e Allibo) – La merce viene trasportata da grandi navi (navi “mother”) in grandi porti (in banchina o alla fonda/boa); alla grande nave si attraccano navi più piccole (navi “feeder”) che scaricano la merce destinata a porti di più piccole dimensioni. Ovviamente avviene anche il contrario, cioè le navi feeder, provenienti da piccoli porti, caricano la merce sulle navi “mother” ormeggiate o alla fonda/boa in grandi porti. il porto di "transhipment" viene prescelto per le sue caratteristiche di impianto di grandi dimensioni (posizione geografica, infrastrut-ture e strutture portuali, fondali, tempi di resa, tempi di attesa) e può anche non servire affatto il proprio retroterra, perché esso viene considerato come nodo distributivo verso gli impianti minori DIFETTI L'organizzazione dello smistamento delle merci deve essere ottimizzata in modo da rendere il sistema funzionale ed economicamente redditizio. La catena logistica deve funzionare perfettamente Durante il trasbordo sono più probabili perdite accidentali di merce in mare (soprattutto in caso di carico liquido) con relative conseguenze (le procedure previste dalla Mar.Pol sono più restrittive). Caso 1 Caso 2 LOADING POINT Nei due casi delle animazioni è rappresentato solo lo “scarico” da nave “mother” a nave “feeder” piccola, ma può avvenire esattamente il contrario. Di solito prima di partire, la nave mother attende di essere “ricaricata”. m m m LOAD CENTRE m m m Mother Mother Feeder Feeder Feeder Feeder Feeder Feeder