La formula strategica dell’azienda

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La formula strategica dell’azienda

La formula imprenditoriale Elementi strutturali: Attori Offerta Declinati rispetto ai tre mercati e all’assetto strutturale interno

La formula strategica dell’azienda Attori competitivi Attori finanziari ASA n ASA 1 ASA 2 MERCATI REALI MERCATI FINANZIARI Offerta finanziaria Offerta di prodotto STRUTTURA CONTESTO SOCIALE Attori sociali Proposta di progetto imprenditoriale

ANALISI swot ( Andrews, 1971) ANALISI INTERNA + ANALISI ESTERNA Individuare le forze e le debolezze dell’organizzazione e combinarle con le opportunità e le minacce del mercato ANALISI INTERNA + ANALISI ESTERNA individuando i punti più rilevanti Punti di forza (Strenghts) Opportunità (Opportunities) Punti di debolezza (Weaknesses) Minacce (Threats) Una volta individuati, viene adottata la strategia in relazione a quanto disponibile

ANALISI swot LYNCH suggerisce alcune regole per l’analisi SWOT: lista di valutazione breve ma ben argomentata elenco breve e specifico (non vago) legare forze e debolezze ai fattori di successo legare forze e debolezze con quelle dei concorrenti stabilire la posizione attuale e desiderata dell’azienda essere realisti

ANALISI swot fattori esterni fattori interni Strenght (forze) Weakness (debolezze) Opportunities (opportunità) Strategie che usano i punti di forza per sfruttare al meglio le opportunità Strategie che traggono vantaggio dalle opportunità superando le debolezze? Threats (minacce) strategie che usano i punti di forza per evitare/contrastare le minacce Strategie che cercano di rendere minime le debolezze ed evitare le minacce fattori interni

SOPRAVVIVENZA DELL’IMPRESA efficienza Non efficace efficace Non efficiente CRISI DELL’IMPRESA SOPRAVVIVENZA DELL’IMPRESA efficiente GRADUALE DECLINO SVILUPPO E RISULTATI POSITIVI efficacia

La consonanza della formula strategica La capacità di coniugare dinamicamente il versante interno con quello esterno Creare vantaggi competitivi in tutti e due i mercati: reali, finanziari e nel contesto sociale Approccio strategico improntato al cambiamento che comporta investimenti, apprendimento e innovazione della cultura aziendale

a livello di singolo business La valutazione della formula strategica nei mercati reali a livello di singolo business SUCCESSO COMPETITIVO: quota di mercato controllata dall’azienda posizionamento di prezzo del prodotto grado di copertura del mercato livello di penetrazione presso le varie fasce di clientela SUCCESSO REDDITUALE: redditività operativa del capitale investito (ROI, ROA) per operare in quel business

nei mercati reali a livello di singolo business La valutazione della formula strategica nei mercati reali a livello di singolo business SUCCESSO COMPETITIVO ALTO I Formula strategica di successo III Successo competitivo non supportato dal successo reddituale BASSO II Successo reddituale derivante da eventi esterni IV Formula strategica fallimentare SUCCESSO REDDITUALE

a livello di singolo business La valutazione della formula strategica nei mercati reali a livello di singolo business Percorsi di crisi: Vi è uno spostamento «vizioso» verso il IV Da I a II: errori di efficacia. Decisioni sbagliate ma il mercato «tira» e si è efficienti (permane redditività) Da I a III: errori di efficienza compensati dal successo competitivo e risolti definitivamente con il passaggio Da IV a I: risanamento difficile (turnaround) per giungere ad una nuova formula strategica

a livello di singolo business La valutazione della formula strategica nei mercati reali a livello di singolo business Percorsi di successo: Vi è uno spostamento «virtuoso» verso l’I Da II a I: ridefinizione formula. Decisioni opportune di mercati in sviluppo (coglie l’opportunità). Decisioni che evitano il crollo di mercati maturi (si difende da minacce) Da III a I: errori di efficienza. Decisioni errate interne, si investe meno e poi non si sa più rispondere alle attese dei consumatori Da I a IV: la formula è errata alla base e/o evoluzione improvvisa del mercato

a livello multi-business La valutazione della formula strategica nei mercati reali a livello multi-business SINERGIE REALIZZATE (diversificazione avvenuta): interrelazioni tra i vari business miglioramento delle condizioni di redditività AMPIEZZA DEL PORTAFOGLIO: numero dei business in cui l’azienda opera

nei mercati reali a livello multi-business La valutazione della formula strategica nei mercati reali a livello multi-business SINERGIE REALIZZATE ALTO I Formula strategica di successo III Sottostima delle sinergie BASSO II Sovrastima delle sinergie IV Formula strategica fallimentare AMPIEZZA DEL PORTAFOGLIO

a livello multi-business La valutazione della formula strategica nei mercati reali a livello multi-business Percorsi di crisi: Vi è uno spostamento «vizioso» verso il IV Sovrastima della trasferibilità delle risorse e competenze da un business all’altro Sovrastima il valore delle risorse di tipo generale nella creazione di un vantaggio competitivo in nuovi mercati

a livello multi-business La valutazione della formula strategica nei mercati reali a livello multi-business Percorsi di successo: Vi è uno spostamento «virtuoso» verso l’I Si è capaci di acquisire (o formare internamente) risorse e competenze distintive sovra-settoriali Si individuano ulteriori spazi di mercato dove le risorse possono tradursi in vantaggi competitivi

nei mercati finanziari La valutazione della formula strategica nei mercati finanziari ENTITÀ CAPITALI FINANZIARI: raccolta: capitale proprio e di credito loro investimento COSTO DEI CAPITALI MONETARI: remunerazione richiesta dalle varie categorie di soggetti investitori

nei mercati finanziari La valutazione della formula strategica nei mercati finanziari ENTITA’ CAPITALI FINANZIARI ALTO I Formula strategica di successo III Non soddisfazione piena delle attese degli investitori BASSO II Sub-ottimizzazione degli investimenti IV Formula strategica fallimentare COSTO CAPITALE MONETARIO

nei mercati finanziari La valutazione della formula strategica nei mercati finanziari Percorsi di crisi: Vi è uno spostamento pericoloso verso il IV Da II a IV: solo fonti interne poco consistenti che non hanno consentito investimenti profittevoli Da III a IV: si genera valore ma non si soddisfano le attese degli investitori (non si investono le risorse interne o esse vengono assorbite dalle varie categorie di investitori). Peggiora il costo del capitale Da I a IV: incapacità di competere nei mercati reali

nei mercati finanziari La valutazione della formula strategica nei mercati finanziari Percorsi di successo: Vi è uno spostamento verso l’I Da II a I: apertura a fonti esterne per proposta di investimenti profittevoli (si genera valore) Da III a I: si genera valore e si soddisfano le attese degli investitori

nel contesto sociale La valutazione della formula strategica CONSENSO SOCIALE ALTO I Formula strategica di successo III Consenso sociale a danno della dimensione reddituale BASSO II Successo reddituale a danno della dimensione sociale IV Formula strategica fallimentare SUCCESSO REDDITUALE

nel contesto sociale La valutazione della formula strategica Percorsi di crisi: Vi è uno spostamento pericoloso verso il IV Da II a IV: una scelta, quella di preferire la redditività, che in certi ambiti potrebbe non essere sostenuta dalle tensioni sociali capaci di minare anche la stessa redditività Da III a IV: il consenso sociale soddisfatto non può mantenersi a lungo se non sarà sostenuto anche da una soddisfacente redditività Da I a IV: eventi fortuiti esterni possono abbandonare l’azienda

nel contesto sociale La valutazione della formula strategica Percorsi di successo: Vi è uno spostamento verso l’I con attività di apprendimento e risanamento Da II a I: va rafforzata la cultura sociale dell’azienda specie nella comprensione ed attenzione alle spinte sociali Da III a I: va rafforzata l’efficienza per un miglioramento delle condizioni reddituali