i pianeti e gli altri corpi celesti SISTEMA SOLARE, i pianeti e gli altri corpi celesti Lezioni d'Autore di Claudio Censori
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Introduzione Il Sistema solare è costituito, oltre che dal Sole, dai pianeti e dai loro satelliti, dai pianeti nani, dagli asteroidi e da altri oggetti rocciosi, e da un numero imprecisato di comete. Il confine tra i pianeti interni ed esterni è segnato dalla fascia degli asteroidi, un anello costituito da milioni di frammenti rocciosi di varie dimensioni. L'International Astronomical Union (IAU), nel 2006 ha stabilito una nuova classificazione e nomenclatura dei corpi presenti ne sistema solare: in base a essa, Plutone è stato declassato a pianeta nano.
La posizione dei pianeti rispetto alla Terra (I) Rispetto alla Terra, i pianeti assumono diverse posizioni. Un pianeta interno (Mercurio o Venere) si dice in congiunzione inferiore se si trova nella stessa direzione del Sole e in congiunzione superiore se si trova nella direzione opposta; le due posizioni di elongazione orientale e occidentale corripondono alla massima distanza angolare dal Sole, rispettivamente a oriente e a occidente.
La posizione dei pianeti rispetto alla Terra (II) Un pianeta esterno si dice in congiunzione se si trova nella stessa direzione del Sole e in opposizione se si trova in direzione opposta; le due posizioni di quadratura orientale e occidentale si hanno quando il pianeta si trova a 90ー rispetto alla linea Terra-Sole, rispettivamente a oriente e a occidente.
Mercurio Si tratta del pianeta del Sistema solare più vicino al Sole. Il pianeta è quasi privo di atmosfera e la sua superficie è conseguentemente secca e accidentata e segnata da migliaia di crateri formati dall'impatto con meteoriti, somigliando a quella della Luna. Mercurio è il secondo corpo più denso del Sistema solare, dopo la Terra: la struttura interna è costituita da un nucleo di ferro che occupa quasi l’85% del diametro complessivo e che probabilmente produce il debole campo magnetico del pianeta.
Venere (I) Venere è il secondo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole e il più luminoso del cielo. ネ coperto da spesse nubi che riflettono gran parte della luce solare. Tali nubi intrappolano anche il calore solare penetrato all'interno e riemesso dalla superficie, per cui, per effetto serra, la temperatura raggiunge sul pianeta valori molto elevati
Venere (II) Per quanto riguarda la sua visibilità, presenta fasi simili a quelle della Luna: a sinistra, le fasi di Venere: rappresentazione del fenomeno (A) e immagini del pianeta, a partire dalla fase piena (B)
Marte Marte è il quarto pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole. È un piccolo corpo roccioso la cui superficie è stata modificata da vulcanismo, impatti con altri corpi, movimenti tettonici e fenomeni atmosferici. All'osservazione appare di colore rossastro per la presenza di ossidi di ferro al suolo. L’aspetto attuale della superficie di Marte è il risultato di processi di erosione e di sedimentazione durati centinaia di milioni di anni.
Giove Giove è il pianeta più grande del Sistema solare e il quinto in ordine di distanza dal Sole. È un pianeta gassoso costituito soprattutto da idrogeno ed elio. Le sue dimensioni sono quasi le massime per un pianeta: il suo diametro è 11 volte quello della Terra e la sua massa 300 volte maggiore. Il nucleo di Giove probabilmente non è solido. Con la rotazione del pianeta, il liquido interno, carico elettricamente, genera un campo magnetico molto intenso.
Saturno (I) Saturno è il sesto pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole. È un pianeta gassoso composto soprattutto da idrogeno ed elio, con tracce di metano e di ghiaccio d'acqua. Si pensa che esista un nucleo roccioso con una massa dieci volte quella terrestre. La regione equatoriale è spazzata da violenti venti dell'atmosfera superiore.
Saturno (II) Saturno possiede un complesso sistema di anelli che orbitano attorno all’equatore, esteso centinaia di migliaia di chilometri e costituito da materiale di ghiaccio d'acqua grande da pochi micrometri a qualche decina di metri, e numerose lune.
Urano Urano è il settimo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole. È un pianeta gassoso la cui atmosfera è composta da idrogeno ed elio, con una piccola quantità di metano e tracce di acqua e ammoniaca. Più dell'80% della sua massa è contenuta in un esteso nucleo liquido, costituito principalmente da materiali ghiacciati e da materiali più densi in profondità.
Nettuno Nettuno è l'ottavo pianeta in ordine di distanza dal Sole, attorno al quale compie una rivoluzione completa ogni 165 anni. In realtà, a causa dell'orbita fortemente ellittica di Plutone, ogni 248 anni, per 20 anni, Nettuno si trova a essere il pianeta più distante dal Sole. L'ipotetica struttura interna del pianeta prevede che a partire dal centro, si abbiano: un nucleo roccioso di silicati e metalli, circondato da un guscio di materiali ghiacciati; un mantello di idrogeno molecolare liquido e, infine, un’atmosfera gassosa.
Altri corpi: Plutone (I) Alla luce della nuova classificazione del 2006 da parte dell'International Astronomical Union (IAU), si definisce pianeta nano un corpo celeste che orbitando attorno al Sole ha una massa sufficientemente grande da fargli assumere una forma approssimativamente sferica ma che non ha ‘ripulito’ dagli altri corpi celesti la regione prossima alla sua orbita. Si definisce invece plutoide un corpo celeste che percorre un’orbita attorno al Sole con semiasse maggiore superiore a quello dell’orbita di Nettuno, di sufficiente massa affinché la sua gravità gli conferisca equilibrio idrostatico e forma quasi sferica e che non abbia pulito la propria fascia orbitale; questa definizione è stata introdotta dall’IAU nel 2008. Un plutoide si può considerare sia come pianeta nano sia come oggetto transnettuniano: Plutone ne è un esempio.
Altri corpi: Plutone (II) Plutone è un corpo piccolo e freddo del Sistema solare ancora non visitato da alcuna sonda. Possiede probabilmente un nucleo roccioso circondato da un mantello d'acqua ghiacciata.
Altri corpi: Asteroidi Si tratta di piccoli corpi solidi, orbitanti intorno al Sole, per la maggior parte in una regione detta fascia degli asteroidi compresa fra le orbite di Marte e di Giove. Nessun asteroide è visibile a occhio nudo: i più brillanti sono Vesta e Cerere, quest’ultimo il più grande asteroide.
Altri corpi: Comete (I) Le comete sono piccoli corpi ghiacciati composti di polvere, roccia e molecole organiche ricche di carbonio. Una cometa appare composta di un nucleo, circondato da una sorta di nebulosità luminosa detta chioma; nucleo e chioma (talora indistinguibili uno dall’altra) formano la testa, dalla quale parte, allorché la cometa si avvicina al Sole, lo strascico luminoso, a volte lunghissimo, che forma la coda.
Altri corpi: Comete (II) Si ipotizza che le comete abbiano due origini diverse: quelle di periodo medio o lungo proverrebbero dalla Nube di Oort, quelle di breve periodo dalla Fascia di Kuiper
Altri corpi: Meteore e meteoriti Le meteore sono frammenti di comete o di asteroidi che entrano nell’atmosfera terrestre e bruciano per attrito lasciando una traccia luminosa, spesso denominata di ‘ stelle cadenti’. (in fig. la meteora di Čeljabinsk, un evento che si è verificato nella mattina del 15 febbraio 2013 in una regione a sud degli Urali, in Russia) I meteoriti sono invece i corpi celesti che dopo aver attraversato l’atmosfera terrestre precipitano al suolo.
FINE Lezioni d'Autore