PROGETTO RETRO – SCENE Docente: Daniela Formento STRATEGIE E SISTEMI.

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PROGETTO RETRO – SCENE Docente: Daniela Formento STRATEGIE E SISTEMI

PROGETTAZIONE CULTURALE GIGI CRISTOFORETTI: IL PROGETTO CULTURALE DEVE TENERE CONTO DEL MOMENTO STORICO E DEL CONTESTO SOCIALE IN CUI SI OPERA

SOSTENIBILITA’ E RICADUTE LUCA DAL POZZOLO: LE IMPRESE NON PROFIT DEVONO RENDERE CONTO IN MERITO A: - CREAZIONE DI VALORE SOCIALE - SOSTENIBILITÀ AMMINISTRATIVA - LEGITTIMAZIONE E SOSTEGNO PRESSO L’AMBIENTE DI RIFERIMENTO

SOSTENIBILITA’ E RICADUTE REPORT ANNUALE CHE DIA CONTO: - DELL’ATTIVITA’ SVOLTA - DEGLI OBIETTIVI POSTI E RAGGIUNTI - DELLA RETE DI RELAZIONI

SOSTENIBILITA’ E RICADUTE 1. MEMORIA, RICONOSCIBILITÀ, NOTORIETÀ DI UN EVENTO/FATTO 1. MODIFICAZIONE/EFFETTI SUI COMPORTAMENTI 1. VALORI ECONOMICI RELATIVI A PRESTAZIONI VOLONTARIE 1. ESISTENZA/ INCREMENTO /INTENSIFICAZIONE DELLE RETI DI COMUNICAZIONE E DEI NETWORK TERRITORIALI – RETI DI COOPERAZIONE

ANALISI DEL PUBBLICO E NUOVI PUBBLICI ALESSANDRO BOLLO: - COME CONOSCERE IL PROPRIO PUBBLICO - COME RAGGIUNGERE NUOVI PUBBLICI

COMUNICAZIONE TERRANOVA – MOISIO: I DIVERSI ASPETTI DELLA COMUNICAZIONE COMUNICARE = METTERE IN COMUNE, COMUNICARE = CONDIVIDERE

SPETTACOLO E BENI CULTURALI LINO MALARA: IMPORTANZA DEL TURISMO CULTURALE PER I NOSTRI TERRITORI

FRASI CHIAVE - OBIETTIVI TENER CONTO DEL CONTESTO STORICO SOCIALE IN CUI SI OPERA CREARE VALORE SOCIALE ESSERE LEGITTIMATI PRESSO L’AMBIENTE DI RIFERIMENTO CONOSCERE IL PROPRIO PUBBLICO CERCARE NUOVI PUBBLICI SAPERE COSA SI COMUNICA E A CHI NECESSITA’ DI TROVARE NUOVE FORME DI SOSTENIBILITA’ ANCHE ATTRAVERSO TURISMO

Sostenibilità Accountability Coinvolgimento degli stake holders Valutazione degli impatti e dei risultati Possibilità di dialogo con interlocutori territoriali Possibilità di fund raising

RETI SISTEMI PROGETTI TERRITORIALI INTEGRATI

SISTEMA IL SISTEMA, NEL SUO SIGNIFICATO PIÙ GENERICO, È UN INSIEME DI ENTITÀ CONNESSE TRA DI LORO TRAMITE RELAZIONI VISIBILI O DEFINITE DAL SUO OSSERVATORE UMANO O DA UNA RILEVAZIONE STRUMENTALE RIPETIBILE.SIGNIFICATOINSIEMEVISIBILIDEFINITEOSSERVATORE UMANORILEVAZIONE STRUMENTALE RIPETIBILE

SISTEMA LE COMPONENTI DI UN SISTEMA POSSONO ESSERE: ………………… ……………….. METODI E REGOLE CHE UTILIZZATI INSIEME CARATTERIZZANO UN'ATTIVITÀ; ELEMENTI FUNZIONALI PER ORGANIZZAZIONE E SCOPO, RIUNITI IN UN UNICO INSIEME CHE NE RIASSUME LE CARATTERISTICHE SALIENTI E PERSEGUE OBIETTIVI COMUNI

SISTEMA LA CARATTERISTICA DI UN SISTEMA PUÒ ESSERE L'EQUILIBRIO COMPLESSIVO CHE SI CREA FRA LE SINGOLE PARTI CHE LO COSTITUISCONO. OGNI DISCIPLINA HA I SUOI PROPRI SISTEMI, SIA A SCOPO FUNZIONALE, CHE A SCOPO STRUTTURALE/ORGANIZZATIVO, O CON INTENTI DI CLASSIFICAZIONE E ORDINAMENTO.

SISTEMA UN SISTEMA PUÒ ESSERE DEFINITO COME L'UNITÀ FISICA E FUNZIONALE, COSTITUITA DA PIÙ PARTI INTERAGENTI (OD IN RELAZIONE FUNZIONALE) TRA LORO (E CON ALTRI SISTEMI), FORMANDO UN TUTT'UNO IN CUI OGNI PARTE DÀ UN CONTRIBUTO PER UNA FINALITÀ COMUNE OD UN TARGET IDENTIFICATIVO DI QUEL SISTEMA

SISTEMA « Il tutto è maggiore della somma delle parti » (Aristotele)maggioresommaparti

Sistema: ASSOCIAZIONE 1 ASSOCIAZIONE 5 PROGETTO

RETE COL TERMINE RETE SI INTENDE COMUNEMENTE UNA SERIE DI COMPONENTI, SISTEMI O ENTITÀ INTERCONNESSI TRA DI LORO.SERIE

RETE.LA RICERCA CONDOTTA NELL'AMBITO DI DIVERSI APPROCCI DISCIPLINARI HA EVIDENZIATO COME LE RETI SOCIALI OPERINO A PIÙ LIVELLI (DALLE FAMIGLIE ALLE COMUNITÀ NAZIONALI) E SVOLGANO UN RUOLO CRUCIALE NEL DETERMINARE LE MODALITÀ DI RISOLUZIONE DI PROBLEMI E I SISTEMI DI GESTIONE DELLE ORGANIZZAZIONI, NONCHÉ LE POSSIBILITÀ DEI SINGOLI INDIVIDUI DI RAGGIUNGERE I PROPRI OBIETTIVI.FAMIGLIECOMUNITÀ NAZIONALIORGANIZZAZIONI

RETE UNA RETE SOCIALE (IN INGLESE SOCIAL NETWORK) CONSISTE DI UN QUALSIASI GRUPPO DI PERSONE CONNESSE TRA LORO DA DIVERSI LEGAMI SOCIALI, CHE VANNO DALLA CONOSCENZA CASUALE, AI RAPPORTI DI LAVORO, AI VINCOLI FAMILIARI.

RETE

PROGETTO TERRITORIALE INTEGRATO VALORIZZARE LE ATTIVITÀ E I BENI CULTURALI COME FATTORI DI SVILUPPO DEL TERRITORIO

PROGETTO TERRITORIALE INTEGRATO AGGREGAZIONE DELLE ATTIVITÀ ARTISTICHE E CULTURALI PRESSO GRANDI STRUTTURE POLIFUNZIONALI (IN GENERE IMMOBILI STORICI, SPAZI DEGRADATI O ARCHITETTURE IN DISUSO CHE SIANO STATI OGGETTO DI RECUPERO E/O TRASFORMAZIONE) PERLOPIÙ AFFIDATE A GRUPPI COORDINATI DI SOGGETTI;

PROGETTO TERRITORIALE INTEGRATO SVILUPPO DI SISTEMI DI OFFERTA CULTURALE ATTORNO AD ALCUNE FUNZIONI OD ORGANIZZAZIONI GIÀ ESISTENTI E IN GRADO DI CATALIZZARE PROFESSIONALITÀ E RISORSE DEL TERRITORIO.

PROGETTO TERRITORIALE INTEGRATO IL SUCCESSO DI QUESTI PROCESSI È QUASI SEMPRE LEGATO ALLA PRESENZA DI SOLIDE PARTNERSHIP TRA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE, IMPRESE PRIVATE (PROFIT E NON PROFIT) E COMUNITÀ LOCALI E ALLA CAPACITÀ DELLA DIMENSIONE CULTURALE DI INTERAGIRE CON LE ALTRE DIMENSIONI IN GIOCO (ECONOMICA, SOCIALE, AMBIENTALE, ECC.).

PROGETTO TERRITORIALE INTEGRATO ASSOCIAZIONE 1 PRIVATI TERRITORIO

ANCORA UN TEMA!!!

ACCESSIBILITA’ Da ART - LAB LECCE, settembre 2011 NEL CLIMA GENERALE DI STAGNAZIONE E REGRESSIONE DELLA CULTURA DELL’ACCESSIBILITÀ, PRIMA ANCORA CHE DELL’ACCESSIBILITÀ ALLA CULTURA, È PRESENTE IL REALISTICO RISCHIO CHE LE POSITIVE E PROPOSITIVE ESPERIENZE DI ACCESSIBILITÀ CULTURALE NON RIESCANO A SOPRAVVIVERE E A MIGLIORARE

ACCESSIBILITA’ I PROGETTI RELATIVI ALL’ACCESSIBILITÀ SONO INOLTRE SOVENTE LEGATI A SINGOLE PERSONE E NON ALL’ISTITUZIONE: MANCANDO LA PERSONA DI RIFERIMENTO, LA CONTINUITÀ PROGETTUALE SUBISCE UN ARRESTO

ACCESSIBILITA’ ALCUNI DEI PROGETTI E DELLE ESPERIENZE DI ACCESSIBILITÀ CULTURALE HANNO CONTRIBUITO A EVIDENZIARE IL RUOLO IMPORTANTE SVOLTO DALLE NUOVE TECNOLOGIE, CHE STANNO PORTANDO POSITIVI CAMBIAMENTI NELL’ACCESSO AI PRODOTTI CULTURALI. PER CERTI ASPETTI, CHI PRODUCE CULTURA NON SFRUTTA APPIENO LE POTENZIALITÀ DI QUESTI STRUMENTI PER INTERCETTARE E VENIRE INCONTRO ALLE ESIGENZE DI PUBBLICI CON SPECIFICHE NECESSITÀ.

ACCESSIBILITA’ IL POSITIVO E PROGRESSIVO CAMBIAMENTO DI MENTALITÀ NEI CONFRONTI DELL’ACCESSIBILITÀ SI SCONTRA SPESSO CON INSUFFICIENTI O INESISTENTI COMPETENZE E CON L’INCAPACITÀ A VALORIZZARE LE RISORSE DISPONIBILI:

ACCESSIBILITA’ OCCORRE PIÙ FORMAZIONE SULLE TEMATICHE DELL’ACCESSIBILITÀ E DELLA PROGETTAZIONE UNIVERSALE ED INCLUSIVA. LE ASSOCIAZIONI A TUTELA E PROMOZIONE DEI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ SONO VALIDE INTERLOCUTRICI NEL FAR CONOSCERE LE DIFFERENTI ESIGENZE E NEL TRO­VARE GLI STRUMENTI ADEGUATI A FAVORIRE L’ACCESSIBILITÀ ALLA CULTURA; PER QUANTO CONCERNE LA VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE, OCCORRE INSERIRE IL REQUISITO INDEROGABILE DELL’ACCESSIBILITÀ AI PRODOTTI CULTURALI GIÀ IN FASE DI PROGRAMMAZIONE E PROGETTAZIONE, CONGIUNTA­MENTE CON GLI ALTRI ASPETTI LEGATI ALL’OFFERTA CULTURALE PROPOSTA.

ACCESSIBILITA’ NEL PROGETTARE L’ACCESSIBILITÀ DEI CONTENUTI E DEGLI SPAZI OCCORRE CONSIDERARE ALMENO QUATTRO ORDINI DI PROBLEMA: 1. CAMBIARE MENTALITÀ. GLI OPERATORI CULTURALI E NON SOLO NECESSITANO DI MODIFICARE IL LORO SGUARDO SUL TEMA DELL’ACCESSIBILITÀ AFFINCHÉ POSSA ESSERE INSERITO GIÀ IN FASE DI PROGRAMMAZIONE E PROGETTAZIONE.

ACCESSIBILITA’ 2. CONTINUITÀ. DARE CONTINUITÀ DI COMPETENZE E DI RISORSE.

ACCESSIBILITA’ 3. QUALITÀ. PUNTARE SULLA QUALITÀ DELLE INIZIATIVE, CONOSCENDO E PROMUOVENDO QUELLE VALIDE.

ACCESSIBILITA’ 4. INVESTIMENTI. NON È PARTICOLARMENTE COSTOSO RENDERE ACCESSIBILE UNA STRUTTURA E I CONTENUTI DI UN PRODOTTO CULTURALE A PATTO CHE SIANO RISPETTATE DUE CONDIZIONI: A. INVESTIRE QUANTO È NECESSARIO AD AVVIARE IL PROCESSO, AVVALENDOSI DI COMPETENZE ADEGUATE. B. LE INIZIATIVE DEVONO ENTRARE A ROUTINE.

ACCESSIBILITA’ “Per un manifesto dell’accesso alla cultura per tutti. Il contributo dei musei” 1. CONOSCERE, CONSIDERARE E CONCILIARE LE DIFFERENTI ESIGENZE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ E CON PLURIDISABILITÀ. 2. OFFRIRE UN’ESPERIENZA CULTURALE APPAGANTE PER QUALSIASI PERSONA.

ACCESSIBILITA’ 3. MISCELARE ED EQUILIBRARE L’ACCESSIBILITÀ SPAZIALE, L’ACCESSO ALL’ESPERIENZA E L’ACCESSO ALL’INFORMAZIONE. 4. PRIVILEGIARE L’ASPETTO RELAZIONALE, EDUCATIVO E L’ACCOGLIENZA.

ACCESSIBILITA’ 5. RICORRERE A PLURALITÀ DI MODALITÀ COMUNICATIVE E ALL’USO APPROPRIATO DELLE TECNOLOGIE. 6. FORNIRE INFORMAZIONI OGGETTIVE PER PERMETTERE UN’AUTOVALUTAZIONE DELL’OFFERTA CULTURALE. 7. COMUNICARE IN MODO POSITIVO, NON DISCRIMINANTE ED ESCLUDENTE.

ACCESSIBILITA’ 8. PROMUOVERE LA FORMAZIONE DEGLI OPERATORI NEI CONFRONTI DELL’ACCESSIBILITÀ ALLA CULTURA. 9. INVITARE GLI ARTISTI A CONSIDERARE LE ISTANZE DELL’ACCESSIBILITÀ. 10. VALORIZZARE LE ESPERIENZE ARTISTICHE DI ARTISTI CON DISABILITÀ.