Il fabbisogno di dati delle istituzioni comunitarie

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Verso l’economia della conoscenza (e dell’ICT) in Europa
Advertisements

Cooperazione territoriale e creazione di reti europee AREZZO
presentazione a cura del Servizio Progetti di Ateneo
APRE Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea
MIUR 14 febbraio 2012 IL PIANO DELLE VALUTAZIONI DELLA POLITICA REGIONALE UNITARIA Riunione del Gruppo di Coordinamento e Pilotaggio della Valutazione.
1 Limpegno dellEuropa per le PICCOLE e MEDIE IMPRESE è una realta con Enterprise Europe Network.
Costituzione dell’Osservatorio Società della Salute
La Programmazione dei Fondi Comunitari
Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca 13 settembre 2004
Verso il POR FSE Consiglio Regionale del Veneto
NUOVE OPPORTUNIA DI FINANZIAMENTO PER CITTA CHE AFFRONTANO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO Banca Investimenti Europea (BEI) Conferenza annuale ManagEnergy: Nuove.
LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA
Direzione Generale Imprese Direzione Generale Imprese e Industria Commissione Europea Attività dellUnione Europea in favore delle PMI Maria Pia Vigliarolo.
Regional Policy EUROPEAN COMMISSION 1 Bruxelles, 15 maggio 2006 INCONTRO DEGLI STUDENTI DELLUNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE CON LE ISTITUZIONI EUROPEE.
Il programma per lapprendimento permanente Life Long Learning.
Politica di coesione - I nuovi regolamenti comunitari Prospettive per il periodo Paola Bertolissi – Commissione europea DG Occupazione, affari.
Staff assessore territorio e Agenda 21 Forum Agenda 21 Indagine sullattuazione dei processi di Agenda 21 locale nella provincia di Milano Presentazione.
La Raccomandazione europea per la garanzia di qualità dellIstruzione e Formazione Professionale Roma, 29 ottobre 2009 Giorgio Allulli - Isfol Coordinatore.
incoraggiare la creazione di un ambiente propizio allo sviluppo delle imprese nel settore turistico favorire una migliore cooperazione tra gli Stati membri,
Orientamenti generali sulla futura programmazione riferita alle politiche di coesione, fondi strutturali e Horizon 2020 UDINE
Leonardo Piccinetti Ufficio di Bruxelles Regione Emilia-Romagna Udine, Maggio 2005 Verso una società dellinformazione e della conoscenza.
2010 – 2015 Portare la sanità delle Regioni in Europa e nel Mondo, altresì lEuropa e il Mondo nei Sistemi Sanitari delle Regioni italiane, nel quadro di.
WORKSHOP TWENTY TWENTY EUROPEAN POLICIES FOR MENTAL HEALTH Piazza Armerina 23 settembre 2013 La strategia regionale sullinternazionalizzazione in sanità
TITOLO VIII TCE Occupazione (inserito dal Trattato di Amsterdam 1997) Art. 125 Gli Stati membri e la Comunità si adoperano per sviluppare una strategia.
Stato dell’arte dell’Accordo di Partenariato
RUBIRES Rural Biological Resources 12 NOVEMBRE 2010 TORINO Agenzia di Sviluppo Langhe Monferrato Roero UMBERTO FAVA.
Introduzione al confronto internazionale: una possibile strategia per la promozione di aggregazioni di imprese nell'Area Metropolitana Milanese Dario Parravicini.
Il piano d'azione Imprenditorialità 2020
La strategia europea per il 2020 un impegno per la scuola italiana
Azienda La Costigliola Rovolon (Pd), venerdì 1° giugno 2012
1 « Small Business Act » (SBA). 2 Contesto Dallesame intermedio della politica moderna dellUE a favore delle PMI tra il 2005 e il 2007 emerge che sia.
La consulenza aziendale nella PAC 2014/2020: prospettive
Innovation Relay Centre IRIDE Il Sostegno della Unione Europea per stimolare il Trasferimento Tecnologico Transnazionale e promuovere i servizi dedicati.
Regional Policy EUROPEAN COMMISSION 1 Michele Pasca-Raymondo Commissione europea DG Politica Regionale Bruxelles, 28 novembre 2006 Confcommercio International.
Incontro Comufficio - Confcommercio International Le PMI e i finanziamenti allinnovazione Milano 26 Novembre 2009 Intervento del DR. Giacomo Regaldo.
Direzione Generale Imprese Direzione Generale Imprese e Industria Commissione Europea Proposta per un Programma quadro per la competitività e linnovazione.
International Co-operation European Integration Internationalisation Un caso di successo Un approccio partecipativo allinnovazione 1Francesco Natale, Bologna.
La nuova programmazione comunitaria in Horizon 2020: risorse, strumenti e opportunità Enterprise Europe Network: la rete europea a supporto dellinnovazione.
Le politiche europee per le PMI e i programmi di supporto:
Volterra 16 dicembre 2008 “La SISL del GAL Etruria” Riflessioni sulla passata programmazione : punti di forza e criticità a cura di M.Cristina Galli.
Comitato di Sorveglianza del “PON Sicurezza per lo Sviluppo” Aggiornamento del Piano di Azione per la gestione dell’impatto migratorio alla luce.
Il Programma COSME : strumenti finanziari per le imprese -focus sugli strumenti finanziari- Bruxelles, 25 settembre 2013 European Commission.
A Dicembre 2013, il Consiglio dell’Unione Europea, ha adottato le nuove normative e le leggi che regolano il ciclo successivo di investimenti effettuati.
Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche AZIONE CHIAVE 2.
Il Programma Quadro Europeo per la Ricerca e l'Innovazione HORIZON 2020 SFIDE PER LA SOCIETÀ 1 ©Copyright I.S.P.E.F. - E.C.E. Tutti i diritti.
Commissione Europea Imprese e Industria Le politiche a favore delle PMI e il Programma Quadro per la Competitività e l’Innovazione (CIP) Angelo WILLE,
Il piano strategico e il piano della prestazione della Regione
Messina, Liceo Scientifico Seguenza, 20/02/2015
Dott.ssa Benedetta Dell'Anno
Le opportunità di finanziamento della Commissione Europea a sostegno delle PMI Francesco Iervolino – Advance Europe srl mail:
Programma Operativo FESR 2014/2020
MEF Gli Strumenti di Analisi e Previsione del MEF – Forum P.A. 08 Maggio 2006 I Modelli di previsione economica territoriale del Dipartimento per le Politiche.
1 Napoli, 20 Marzo 2015 INNOVHUB STAZIONI SPERIMENTALI PER L’INDUSTRIA «L’ESPERIENZA DEL PROGETTO BIOTTASA» Ilaria Bonetti.
Sfide 2004 Buone prassi e trasferibilità nelle politiche di sviluppo del territorio Maurizio Sorcioni Responsabile comunicazione di Italia Lavoro s.p.a.
CAMERA DI COMMERCIO DI TORINO Settore INNOVAZIONE TECNOLOGICA PRESENTAZIONE ATTIVITA’ Settore Innovazione: chi siamo, cosa facciamo Le aziende Innovative.
Prof.ssa Maristella D.R.Fulgione
ALESSANDRO ALFIERI RESPONSABILE RELAZIONI INTERNAZIONALI E POLITICHE EUROPEE DELLA PROVINCIA DI MILANO Il progetto di dialogo tra cittadini e Comuni del.
Regioni in crescita, Europa in crescita Gli effetti della politica di coesione Analisi d'impatto – Il valore della politica di coesione Capitolo secondo.
Regioni in crescita, Europa in crescita Gli effetti della politica di coesione Analisi d'impatto – Il valore della politica di coesione Capitolo secondo.
Il Documento Unico di Programmazione
POR FESR FVG OBIETTIVO COMPETITIVITA’ REGIONALE E OCCUPAZIONE Programma operativo regionale FESR Relazioni internazionali e comunitarie.
Corso di Laurea Magistrale, a.a Silvia Borelli Lezione I.
UN’INIZIATIVA COLLETTIVA PER UNA NUOVA CULTURA EUROPEA DELL’AMBIENTE COSTRUITO
Fondi strutturali e Strategia Europa 2020 EuroMigMob – 1° Evento
EUROPA 2020 l nuovi Programmi Europei Periodo di Programmazione Pistoia 6 marzo 2014.
Il Programma COSME Ascoli, 26 marzo 2014 Incontro del Vice Presidente Antonio Tajani con Imprenditori e Amministratori del territorio Piceno.
BUONA PRATICA: IL DIALOGO SOCIALE E L’ASSISTENZA TECNICA AL PARTENARIATO Comitato di sorveglianza Potenza, 16 giugno 2015.
E U R O PA Intervento Davide Bonagurio.
Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente Imprese, università, organismi di ricerca,
1 European Union Regional Policy – Employment, Social Affairs and Inclusion Politica di coesione Proposte di nuovi regolamenti: principali elementi.
Transcript della presentazione:

Il fabbisogno di dati delle istituzioni comunitarie Flavio Burlizzi 8 luglio 2014

Eurostat L’Ufficio statistico dell’Unione europea (Eurostat) raccoglie ed elabora dati raccolti dagli Stati membri e trasmessi dagli Istituti Nazionali di Statistica. Eurostat funge da catalizzatore, normalizzando e rendendo comparabili le informazioni statistiche raccolte a fini nazionali. Esso promuove inoltre il processo di armonizzazione della metodologia statistica tra gli Stati membri, mediante la predisposizione di definizioni e classificazioni comuni. http://epp.eurostat.ec.europa.eu/portal/page/portal/eurostat/home/

SME Performance Review Il rapporto annuale sulle PMI europee Strumento finalizzato a monitorare lo stato di attuazione dello Small Business Act for Europe (SBA). Prevede una relazione annuale sulle prestazioni delle PMI europee nell’ultimo anno, integrata da schede informative elaborate su base annuale. http://ec.europa.eu/enterprise/policies/sme/facts-figures-analysis/performance-review/index_en.htm

SME Performance Review Le schede informative SBA Le schede intendono sistematizzare le informazioni disponibili e migliorare la comprensione delle tendenze recenti e delle politiche nazionali in materia di PMI. Combinano dati statistici relativi ai 28 Stati membri e 9 Paesi terzi. Si basano su 62 indicatori statistici, raggruppati secondo i dieci principi dello SBA: imprenditorialità, – accesso ai finanziamenti, seconda possibilità, – mercato unico, pensare anzitutto in piccolo, – competenze ed innovazione, amministrazione recettiva, – ambiente, appalti pubblici e aiuti di Stato, – internazionalizzazione. http://ec.europa.eu/enterprise/policies/sme/facts-figures-analysis/performance-review/files/countries-sheets/2013/italy_it.pdf

Eurobarometro Istituito nel 1973, tale strumento analizza le tendenze dell’opinione pubblica negli Stati membri e nei Paesi candidati e permette di studiare le caratteristiche della popolazione europea. Le inchieste e gli studi riguardano argomenti di importanza primaria, quali allargamento, situazione sociale, salute, cultura, tecnologie dell’informazione, ambiente, difesa ed Euro. Esistono quattro tipi di Eurobarometro: standard, speciale, flash, qualitativo. http://ec.europa.eu/public_opinion/index_en.htm

ESPON L’European Spatial Planning Observatory Network utilizza informazioni territoriali al fine di sviluppare analisi territoriali tematiche e trasversali. L’obiettivo è contribuire ad una migliore impostazione ed attuazione delle politiche territoriali nell’UE. ESPON è costituito da una rete di istituti di ricerca che realizzano studi strategici per la pianificazione del territorio europeo. Ogni Paese partecipante ha istituito un punto di contatto, che promuove la conoscenza del programma e la partecipazione ai singoli progetti. http://www.espon.eu/

I quadri di valutazione (scoreboards) Gli scoreboards sono strumenti informativi e comparativi che ricomprendono tutti gli Stati membri ed alcuni Paesi terzi. Compiono una valutazione delle tendenze registrate e dei progressi compiuti, a livello europeo e nazionale, nel raggiungimento degli obiettivi, sulla base di indicatori essenziali. Tali rapporti annuali sulle performance contribuiscono altresì ad individuare buone prassi, potenziali carenze e possibili miglioramenti.

Tra le principali tematiche prese in esame si ricordano: agenda digitale, ricerca ed innovazione, innovazione regionale, mercato interno, giustizia, aiuti di Stato, trasporti.

Osservatori a livello europeo Alcuni esempi: Osservatorio dell'innovazione nelle imprese, Osservatorio virtuale del turismo, Osservatorio sulle violazioni dei diritti di proprietà intellettuale, Osservatorio sull’occupazione, Osservatorio per il mercato energetico.

Osservatorio dell'innovazione nelle imprese La finalità dell’Osservatorio è fornire ai responsabili politici europei analisi ed informazioni riguardanti le più recenti tendenze, attività e modelli nell’ambito dell’innovazione nelle imprese e nell’industria. In particolare, esso deve aiutare a: comprendere gli ostacoli all’innovazione, proporre strumenti che la sostengano, stabilire relazioni tra imprenditori, ricercatori e policy makers. L’analisi è condotta attraverso l’elaborazione di casi studio e trend reports. http://ec.europa.eu/enterprise/policies/innovation/policy/business-innovation-observatory/index_en.htm

Osservatorio virtuale del turismo L’istituzione di un Osservatorio virtuale in materia di turismo mira a coordinare in rete le attività di ricerca dei diversi istituti nazionali di ricerca e fornire dati socioeconomici a livello europeo. In particolare, l’obiettivo è: fornire informazioni attendibili, comparabili ed aggiornate, individuare le tendenze e gli sviluppi nel settore, sostenere l’elaborazione di politiche fondate su dati concreti. http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/tourism/vto/index_it.htm

Country fact sheet DG REGIO Confronta le performance di ciascun Paese rispetto alla media europea ed al migliore e peggiore risultato, determinando inoltre la lontananza dai target stabiliti. Presenta gli indicatori a livello nazionale, raggruppati secondo tre tipi di crescita (intelligente, sostenibile ed inclusiva), e regionale. Fornisce dati sulla distribuzione della popolazione per tipo di regione ed alcuni indicatori sul grado di urbanizzazione. http://ec.europa.eu/regional_policy/sources/docgener/informat/country2013/country_it_en.pdf

Monitoraggio e scambio dei dati relativi ai fondi strutturali L’Accordo di Partenariato affronta la questione del sistema per lo scambio elettronico di dati ed informazioni relativi ai programmi. L’approccio 2007-2013 era volto a garantire, oltre alla sistematica raccolta dei dati relativi alla realizzazione degli interventi, anche l’alimentazione del sistema nazionale di monitoraggio unitario. Nel ciclo 2014-2020 si intende migliorare e completare i sistemi informativi al fine di raggiungere la complessiva integrazione del flusso informativo dal beneficiario alla Commissione Europea.

Le azioni previste dall’Accordo di Partenariato Sono previste azioni nell’ambito degli obiettivi tematici 3 e 11. Tra queste: “Sostegno al riposizionamento competitivo, alla capacità di adattamento al mercato, all’attrattività per potenziali investitori, dei sistemi imprenditoriali vitali delimitati territorialmente” – prevedendo in particolare l’individuazione di aree attraverso analisi di trend e bisogni dei sistemi imprenditoriali, e la diagnosi delle principali criticità e delle potenzialità di sviluppo delle aree stesse in partenariato con soggetti portatori di interessi a livello locale (es. camere di commercio). (3.3.1) “Azioni di sistema a carattere informativo e conoscitivo volte a diffondere e omogeneizzare la base informativa a disposizione delle imprese” – finanziando piattaforme di raccolta e scambio di informazioni, repository di dati e fonti di supporto all’internazionalizzazione (3.4.4) “Produzione di informazioni statistiche con elevato grado di disaggregazione territoriale e di dati di dettaglio collegati ai singoli Programmi” (11.6.9)

Grazie per l’attenzione flavio.burlizzi@sistemacamerale.eu