L’EMPATIA E LO SPESSORE ETICO DELLA RELAZIONE INTERPERSONALE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
3° INCONTRO ASSOCIAZIONI LOCALI
Advertisements

2. Principi e argomentazioni morali in bioetica
VITA COMUNQUE ! FINO ALL’ULTIMO
Friedrich Nietzsche “Vivi ogni giorno della tua vita come se fosse il primo, come se fosse l'ultimo”
Il Codice Etico degli Studenti
ETICA SPECIALE F 142 – PROF. VENDEMIATI.
Filosofia morale II di Aldo Vendemiati
Istituzioni e Cambiamento 21 ottobre Area clinica dei TRATTAMENTI AMBULATORIALI Area dell ACCOGLIENZA e della VALUTAZIONE Area dell INTEGRAZIONE.
Contraccezione, intercezione, contragestazione, sterilizzazione
Cristo ci ha mostrato non solo la dignità del dolore; cè di più: ha lanciato una vocazione al dolore. Gesù chiama il dolore ad uscire dalla sua disperata.
Lezione 7 IL MERCATO DEL LAVORO
B!OETICA.
L’organizzazione aziendale
74 Niente fra Cristo ed il mio cuore Niente fra Cristo ed il mio cuore che qui nel mondo vita non cè. Ogni terreno vano piacere non può viver fra Cristo.
Lo sviluppo morale.
Dio ha creato l’uomo libero e responsabile
Istituto Sorelle della Misericordia
L’economia come scienza morale La visione di Keynes
LA DEPRESSIONE Conoscerla per poi prevenirla e curarla Torino, 28 febbraio 2011 Prof. Franco Freilone Facoltà di Psicologia Università degli Studi di.
Socializzazione e integrazione un intreccio di linguaggi
Il Sistema Caritas nelle fasi di previsione, prevenzione, emergenza - soccorso e riabilitazione.
La fondazione delle condizioni di possibilità di unEtica della Verità
1^ LEZIONE Ordinamento giuridico-amministrativo dello Stato
V. E. Frankl Sessuale Erotica Spirituale LE TRE DIMENSIONI DELL’AMORE
Introduzione.
Immanuel Kant Clicca qui.
L’animale si nutre, l’uomo mangia…
Etica sociale Note per una riflessione al Villaggio del Fanciullo.
L’empatia e i neuroni mirror
UN PROGETTO PER LA VITA LA PROSPETTIVA
Materiale di proprietà dell’ Istituto per il LogoCounseling®(utilizzabile solo a livello personale per studio)
“Cos’è la Bioetica-Donazione degli organi-Cura della salute”
Progetto Anno scolastico Punti di partenza per leggere, scrivere e far di conto sulle droghe e i loro significati. Con la supervisione della Città
Lo sviluppo delle emozioni
NON POTREMMO SEMPLICEMENTE AFFRONTARE LA QUESTIONE DELLEFFICIENZA DELLA GOVERNANCE ?
(Annuncio: Serena 5°) 9° QUADRO GESU’ INCONTRA LE DONNE.
Un Credo o il Cristo?. Non può amar Dio colui che odio sente, chi piega il cuore e lanimo fraterno, Chi imprigiona o annebbia laltrui mente Paventando.
AIAF Lombardia - La separazione e il divorzio: l’affidamento dei figli
La relazione IO-TU in prospettiva antropologica
A cura della Chiesa Cristiana Evangelica di Roma Torraccia
E LA GIOIA.
L’empatia.
IL DISCERNIMENTO REMOTO Per discernimento remoto s’intende quel momento iniziale in cui qualcuno molto lontano dalla realtà formativa intravede, grazie.
Che cos’è l’uomo? Come fa a funzionare?? Da dove trae la vita???
Orizzonti della bioetica: diverse prospettive a confronto Orizzonti della bioetica: diverse prospettive a confronto Valle Colorina (SO) - 27 agosto 2002.
Diritti della Personalità
2 Dicembre COUNSELING ED EMPATIA
“ la relazione d’aiuto ”
Scuola classica Cesare Beccarla ( ) Jeremy Bentham ( )
LA MOTIVAZIONE. SUCCESSO ED INSUCCESSO Riuscire ad arrivare al successo per essere primi e gratificati è importante….ma solo l’insuccesso rivela i limiti!
Corso Istituzioni di Economia prof. Leonardo Ditta Lezione Introduttiva Facoltà di Giurisprudenza Università di Perugia Slides liberamente tratte da materiali.
Workshop "Sicurezza delle gallerie"
LA GENERATIVITA’ COME PRINCIPIO DI SVILUPPO LOCALE
L’identità personale Trattato sulla natura umana Libro I, IV, 6
Laudato si’ La nostra Casa comune
Il ruolo del e-consignment nella gestione del magazzino della sala operatoria. Esperienza di un singolo centro. Alberto Vannelli 1 ; Pierluigi Bonini 2.
I profili professionali ISFOL nel campo delle Relazioni Pubbliche.
Corso di Storia della Medicina
#Essere umani Progetto realizzato dall’insegnante di Religione Cattolica Elsa Feira con la collaborazione delle docenti Donatella Gravante, Dolores Chiantaretto,
UNIVERSITA’ DI ROMA “SAPIENZA”
Sociologia della Salute
La questione gender Una sfida antropologica.
Etica generale II di Aldo Vendemiati. Programma Sguardo d’insieme Moralità e teorie etiche La genericità morale La specificità morale.
Tratti della comunità carismatica Regina Apostolorum Cappuccine del Sacro Cuore.
Visitare gli infermi e Sopportare pazientemente le persone moleste in alcuni scritti di Don Guanella PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA.
Quali spazi all’interno del nido per stimolare i diversi linguaggi e le relazioni adulto bambino, bambino/ bambino? E in quale relazione con l’esterno?
L’ASCOLTO e SAPERSI ASCOLTARE
LE VIE DI LIBERAZIONE DAL DOLORE
Transcript della presentazione:

L’EMPATIA E LO SPESSORE ETICO DELLA RELAZIONE INTERPERSONALE V Mele, Prof Aggregato di Bioetica Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma

2. I SIGNIFICATI DELLA BIOETICA PERSONALISTA E L’EMPATIA MODELLI DI BIOETICA E RELAZIONE INTERPERSONALE

1. I MODELLI DI BIOETICA

BIOETICA CONTRATTUALISTA << Solo le persone scrivono e leggono libri di filosofia. Solo le persone fanno parte della comunità morale laica. Solo le persone si interessano di argomentazioni morali e possono esserne convinte. E solo le persone possono stringere accordi e conferire autorevolezza con il loro consenso a progetti comuni. Scegliere, stringere accordi, significa essere consapevoli di ciò che si fa. Per compiere queste operazioni, occorre la capacità di riflettere su di sé che è propria dell'autocoscienza… H. T. Enghelardt, The foundations of Bioethics, 1986

BIOETICA CONTRATTUALISTA … Non tutti gli umani sono persone. Non tutti gli umani sono autocoscienti, razionali e capaci di concepire la possibilità del biasimo e della lode … T. Enghelardt

BIOETICA CONTRATTUALISTA … Feti, infanti, ritardati mentali gravi e malati o feriti in coma irreversibile sono umani, ma non sono persone. Sono membri della specie umana, ma di per sé non hanno lo status di membri della comunità morale laica. Non possono né biasimare né essere biasimati, né lodare né essere lodati; non sono in grado nemmeno di fare promesse, di concludere contratti o di accordarsi su un atto di beneficenza. Non sono attori primari dell'impresa morale laica. Solo le persone hanno questo status… T. Enghelardt

Bioetica Contrattualista ..Per queste ragioni, in termini laici generali non ha senso parlare di rispetto dell'autonomia per feti, infanti o adulti gravemente ritardati che non sono mai stati razionali. Essi non possiedono un'autonomia suscettibile di essere lesa dagli altri. … Chi li tratti senza riguardo per ciò che non possiedono e non hanno mai posseduto non li priva di nulla che possa avere una dignità morale laica generale. Essi sono esclusi dal santuario della morale laica (…)>> T. Enghelardt

Bioetica Contrattualista Le «NON persone» non sono parte delle relazioni morali cui la teoria contrattualista dà origine LA RELAZIONE che ha un senso morale E’ SOLO quella FRA PERSONE Il modello contrattualista contempla CHE L’OPERATORE SANITARIO SI prenda cura solo delle persone, ovvero SOLO DEI soggetti umani idealmente capaci di stipulare contratti

MODELLO ETICO UTILITARISTA-EDONISTA Le Origini L’utilitarismo personale: MASSIMIZZARE IL PIACERE MINIMIZZARE IL DOLORE (Hume 1740) Sentimentalismo Morale : La genesi della moralità va cercata in un meccanismo affettivo presente nella struttura psicologica degli esseri umani, che chiama principio di simpatia. La moralità è una specificazione di questa potente forza della psicologia umana che rende del tutto naturale per ciascuno di noi essere influenzati dai piaceri e dai dolori altrui, in modo tale che i dolori creano pena e sofferenza e i piaceri gioia e sollievo

BIOETICA UTILITARISTA-EDONISTA <<Ritengo che si possa, come esseri umani, distinguere tra ciò che è bene e ciò che è male, in quanto non possiamo fare a meno di partecipare (“simpatia’) alle gioie o alle sofferenze in primo luogo di coloro che ci sono più vicini, ma in realtà di tutti gli esseri umani (meglio: di tutti gli esseri senzienti consapevoli) con cui entriamo in contatto … La nostra sensibilità, o sentimento morale, è nient’altro che una espansione di questa simpatia, per cui non possiamo evitare di considerare viziosa la condotta di una persona che causi ad altre persone delle sofferenze che esse non vogliono. La moralità ha infatti a che fare con la nostra reazione alla condotta di altre persone … E. Lecaldano Hume e la nascita dell'etica contemporanea, 1991.

BIOETICA UTILITARISTA-EDONISTA Il nucleo portante della moralità sta dunque nell’evitare in tutti i modi di produrre negli altri sofferenze non volute (ed eventualmente provare ad accrescere le condizioni che permettono agli altri di gioire) E. Lecaldano

BIOETICA UTILITARISTA-EDONISTA 1. Principio libertà come riconoscimento totale inviolabilità persona umana ( e’ il singolo che decide nella sua piena autonomia) 2. Principio di una vita degna di essere vissuta ( la dignità e’ legata alla capacità di percepire piacere e dolore) 3. Principio minimizzazione delle sofferenze (LA SOFFERENZA è SEMPRE NEGATIVA)

BIOETICA UTILITARISTA-EDONISTA L’ETICA E’ RIDOTTA A UN QUADRO SOGGETTIVISTICO, INDIVIDUALISTA, UTILITARISTICO CIO’ CHE E’ MORALE COINCIDE CON CIO’ CHE E’ UTILE - PIACEVOLE PER IL SOGGETTO AUTONOMO

BIOETICA UTILITARISTA-EDONISTA IN AMBITO SANITARIO L’ETICA DELL’OPERATORE SANITARIO PERDE IL CARATTERE DI UNIVERSALITA’ : E’ ETICO CIO’ CHE RISPETTA LA VOLONTARIA E SOGGETTIVA SCELTA DEL PAZIENTE ( e le volontà dei pazienti nella stessa situazione clinica posso essere diverse) La simpatia morale porta l’operatore sanitario ad AD IMMEDESIMARSI COMPLETAMENTE CON IL PAZIENTE, AVENDO COME UNICO SCOPO EVITARGLI OGNI SOFFERENZA CHE il paziente stesso NON VOGLIA ( ma lo scopo dell’agire medico è evitare al paziente ogni sofferenza oppure prendersi cura di lui, aiutandolo a superare ed eventualmente anche ad accettare la sofferenza ?)

I SIGNIFICATI DELLA BIOETICA PERSONALISTA E L’EMPATIA

BIOETICA ONTOLOGICO- PERSONALISTA 1. ONTOLOGIA DELLA PERSONA Si tratta della distinzione fra dimensione soggettiva e dimensione oggettiva della persona; di distinguere la persona in senso ontologico e la persona in senso fenomenologico ; di essere ben certi che la realtà che soggiace alla soggettività e che costituisce l’essere personale e’ più grande di ciò che si manifesta al soggetto stesso e agli altri … La ricchezza dell’essere personale che e’ propria di ogni individuo umano non si esaurisce nella realtà fenomenologica ne’ del bambino ne’ dell’adulto, ne’ dell’arco di tutta la vita , ma e’ più vasta e più ampia di ciò che si esprime nei singoli atti e nelle attività che sono proprie del soggetto umano E Sgreccia Bioetica. Manuale per medici e biologi, 1986

BIOETICA ONTOLOGICO- PERSONALISTA La persona è di più di quello che appare, trascende i suoi atti e le sue funzioni Ogni essere umano dal concepimento alla morte naturale è persona e va quindi rispettato come tale il principio della dignità intrinseca e immutabile di ogni essere umano

BIOETICA PERSONALISTA come ETICA delle VIRTÙ 2 . VIRTU’ DEL MEDICO “SU QUALE PARAMETRO POSSIAMO DEFINIRE UN’AZIONE BUONA IN AMBITO SANITARIO ?” È BUONA QUELL’AZIONE COMPETENTE (SAPERE E SAPER FARE) CHE RISPETTA LA REALTÀ COSTITUTIVA DELLA PERSONA UMANA E I FINI PROPRI DELLA MEDICINA (SAPER ESSERE). IL MEDICO DEVE, INNANZITUTTO, SAPERSI INTERROGARE SULLA NATURA DELL’ATTO MEDICO CHE STA PER COMPIERE: OGNI ATTO, INFATTI, AL DI LÀ DELLE INTENZIONI DI CHI LO COMPIE, HA UNA SPECIFICA NATURA ETICA CHE NE QUALIFICA SUL PIANO OGGETTIVO LA POSITIVITÀ O LA NEGATIVITÀ MORALE, IN BASE AL VALORE O AL DISVALORE CHE INCARNA.

BIOETICA PERSONALISTA come ETICA delle VIRTÙ IL MODELLO ETICO DELLE VIRTÙ O DEL SAPER ESSERE È UN MODELLO CHE METTE AL CENTRO LA FIGURA DEL MEDICO, CHE NON È IL “MERO” ESECUTORE DELLA VOLONTÀ DEL PAZIENTE. SECONDO QUESTO MODELLO, ESISTE UNA REALTÀ OGGETTIVA, AL DI LÀ DELLA VOLONTÀ DEL PAZIENTE E DELLA MINIMIZZAZIONE DELLE SOFFERENZE, CHE FA APPELLO ALLA COSCIENZA DEL MEDICO. LA REALTÀ OGGETTIVA, PERALTRO, FA APPELLO ANCHE ALLA COSCIENZA DEL PAZIENTE, TRASCENDENDO I SUOI DESIDERI E LE SUE PREFERENZE SOGGETTIVE

BIOETICA PERSONALISTA come ETICA delle VIRTÙ LE VIRTÙ DEL MEDICO, SECONDO QUESTO MODELLO, SONO LE VIRTÙ DI MATRICE ARISTOTELICA (PRUDENZA, FORTEZZA, TEMPERANZA E GIUSTIZIA). TALI VIRTÙ CALATE NELL’AMBITO PROFESSIONALE, NON SONO ALTRO CHE PARTICOLARI ABILITÀ (SKILLS) ACQUISITE DAL MEDICO, CHE SI RIVELANO FONDAMENTALI PER VALUTARE LA SUA PERFORMANCE ETICA. IN CHIAVE MODERNA, POTREMMO INTERPRETARE LE VIRTÙ COME VERI E PROPRI INDICATORI DI PROFESSIONALITÀ

BIOETICA PERSONALISTA COME ETICA DELLA CURA 3. PERSONALISMO DELLA CURA O AL FEMMINILE LA BIOETICA DELLA CURA COME BIOETICA NON DELL’AUTONOMIA MA DELLA RESPONSABILITÀ

Bioetica Personalista come Etica della cura “La responsabilità è la cura per un altro essere quando venga riconosciuta come dovere, diventando “apprensione” nel caso in cui venga minacciata la vulnerabilità di quell’essere. Ma la paura è già racchiusa potenzialmente nella questione originaria da cui ci si può immaginare scaturisca ogni responsabilità attiva: che cosa capiterà a quell’essere, se io non mi prendo cura di lui?” Hans Jonas, Il principio di responsabilità 1979

Bioetica Personalista come Etica della cura Quanto più oscura risulta la risposta, tanto più nitidamente delineata è la responsabilità. Quanto più lontano nel futuro, quanto più distante dalle proprie gioie e dai propri dolori, quanto meno familiare è nel suo manifestarsi ciò che va temuto, tanto più la chiarezza dell’immaginazione e la sensibilità emotiva debbono essere mobilitate a quello scopo» Hans Jonas, Il principio di responsabilità

Personalismo della Cura o al Femminile IL SIMBOLO DEL PRENDERSI CURA È LA CURA MATERNA LA MADRE CHE CHINA SUL BAMBINO LO AIUTA A COMPIERE I PRIMI PASSI. DA UNA PARTE LO COMPRENDE ENTRO IL SUO CORPO ARCUATO E LO SOSTIENE PER LE FRAGILI BRACCIA, DALL’ALTRA GUIDA I SUOI PASSI LONTANO DA LEI VERSO IL MONDO V Mele, La Bioetica al femminile 1998

BIOETICA PERSONALISTA come ETICA della CURA LA BIOETICA DELLA CURA COME BIOETICA NON DELLA SIMPATIA MA DELL ’EMPATIA

L’EMPATIA L’empatia mette in contatto con un’emozione altrui ma non è identificabile con la partecipazione emotiva …

L’ EMPATIA La persona simpatetica è profondamente coinvolta nello stato d’animo dell’altro, realizza un unicum con l’altro ( l’Io è sommerso dal Tu) La persona empatica comprende lo stato d’animo dell’altro senza esserne completamente coinvolta ( l’Io è presso il Tu)

L’Empatia E’ la comprensione dell’altro, attraverso 1. L’ ascolto (Attenzione, S Weil) 2. La comprensione dell’ esperienze dell’altro, così come sono 3. La verifica della comprensione S Weil Attesa di Dio, 1949

«Uno sguardo innanzitutto attento in cui l’anima si svuota di ogni contenuto proprio per accogliere in se’ l’essere che essa vede così nel suo aspetto vero. Soltanto chi è capace di attenzione è capace di questo sguardo»

LO SGUARDO ATTENTO “Prendi posto sempre entro il campo visivo del paziente, cosicché quando gli parli, egli non abbia a girare penosamente la testa per guardarti. Ognuno guarda spontaneamente la persona che parla. Se tu rendi penoso questo atto al paziente, gli fai del male. Alla stessa maniera se restando in piedi lo costringi ad alzare continuamente i suoi occhi verso di te. Non parlare mai ad una persona che non può muoversi, standole dietro, né dalla porta, né da lontano, né mentre sta facendo qualcosa” Florence Nightingale Notes on Nursing …1859.

L’EMPATIA La tradizionale virtù aristotelica della fortezza, declinata in ambito medico e interpretata in chiave moderna L’empatia connota due abilità congiunte, in base all’assunto in medio stat virtus

L’EMPATIA LA PRIMA È LA CAPACITÀ DI COMPATIRE (CUM-PATIOR), OVVERO DI CAPIRE I BISOGNI ESPLICITI ED IMPLICITI DEL PAZIENTE ED ENTRARE IN SINTONIA CON IL SUO VISSUTO PSICOLOGICO

L’EMPATIA LA SECONDA È LA CAPACITÀ DI SAPER MANTENERE UN GIUSTO DISTACCO EMOTIVO CON LA SITUAZIONE DI CHI SOFFRE, PER POTER IMPOSTARE IN MODO PIÙ OBIETTIVO LA RELAZIONE D’AIUTO, EVITANDO DI FARSI COINVOLGERE IN MODO TROPPO INTENSO E PERSONALE DALLE SOFFERENZE ALTRUI