La mia gita di fine anno Di Paganelli Alberto
La mia gita di fine anno Io e Giuseppe Giovedì 8 Maggio noi ragazzi delle classi 4BSia e 5AM siamo partiti da Vignola alle 07.00 con il pullman per andare in gita in Maremma al Parco dell’Uccellina. Prima di partire per andare in gita l'autista Mauro con il microfono ha detto: “innanzitutto io mi chiamo Mauro, vi dico delle regole da rispettare!” E ha elencato queste regole: Non si mangia in pullman e non si beve Non lasciare cartacce di merenda sporche sul pullman Usare il cestino Stare a sedere in pullman
La mia gita di fine anno Pietro Liverani dietro al Pullman. Alle ore 10.00 siamo arrivati in Autogrill per fare una pausa e per fare colazione; dopo siamo ripartiti per la prima tappa della nostra gita. Alle ore 13.00 siamo arrivati a Castiglione della Pescaia, e abbiamo girato a piedi visitando questa città. Dopo avere visitato questa città siamo andati a mangiare la pizza tutti insieme; io ho mangiato una pizza farcita, ma ne ho dovuta lasciare li un po’ per non appesantirmi troppo.
Guida che guida i cavalli e ci spiega tutti i paesaggi. La mia gita di fine anno Guida che guida i cavalli e ci spiega tutti i paesaggi. Nel pomeriggio ci siamo recati ad Albereto, quindi abbiamo visto il paesaggio della Maremma attraversandolo dentro una carrozza; mentre io facevo le foto la guida guidava i cavalli e ha detto a tutti noi: «innanzitutto benvenuti!» e poi ci ha spiegato tutti i paesaggi.
Educatrice della Martina Veronica La mia gita di fine anno Educatrice della Martina Veronica Dopo essere stati sui cavalli abbiamo ringraziato il signore e con il pullman siamo andati in albergo, dove erano già arrivate la mia mamma e la mamma della Martina che avevano già sistemato la camera dove io mi sono andato a lavare per prepararmi per la cena.
La mia gita di fine anno Prof. Angelo Il secondo giorno alle ore 08.00 siamo andati a fare colazione, qui ho mangiato una pasta al cioccolato e un panino al miele . Dopo quando abbiamo visto il Prof. Angelo che si era vestito da ciclista per andare in giro in mountain bike abbiamo anche saputo che lui si era chiuso fuori dalla sua stanza, perché quando è venuto a fare colazione con noi, non aveva chiuso la porta della sua camera a chiave, allora dopo sono venute le donne delle pulizie a fare il letto e le pulizie e non se n’erano accorte che Angelo aveva lasciato la chiave dentro la stanza.
La mia gita di fine anno Autista Mauro Dopo io, mia madre, la mamma della Martina, la Veronica, l’autista Mauro e Giuseppe siamo andati a Grosseto perché noi il giro in mountain bike non l’abbiamo fatto. All’ora di pranzo ci siamo dati appuntamento in un bar per mangiare i panini al sacco poi siamo andati a fare il giro in canoa. Quando siamo tornati abbiamo dovuto chiamare le donne delle pulizie per farci venire ad aprire la camera di Angelo.
Io e tanti altri in canoa. La mia gita di fine anno Di pomeriggio siamo andati tutti in canoa sul fiume, mi è piaciuto poco stare in canoa perché è stato difficile entrare dentro ed uscire fuori, però ce l’abbiamo fatta lo stesso. Io e tanti altri in canoa.
Mamma della Martina a Rovereto. La mia gita di fine anno Non mi è piaciuto avere sporcato la maglia di Martina la prima sera mentre l’aiutavo perché la Prof. Michelini mi aveva chiesto se la potevo aiutare, però sono stato bravo perché dopo gli ho anche pulito la maglia. Mamma della Martina a Rovereto.
Io e Martina che ci diamo un bacio La mia gita di fine anno Io e Martina che ci diamo un bacio L’ultimo giorno siamo andati in piscina alle Terme di Saturnia a fare il bagno e a rilassarci. Abbiamo fatto un pranzo al sacco preparatoci dal Resort. Fino a circa le 16,15 siamo rimasti alle terme di Saturnia, poi siamo partiti per tornare a casa. Alle ore 20.00 ci siamo fermati in Autogrill per cenare.
La mia gita di fine anno L’ultima sera i ragazzi hanno giocato a calcetto però a me è dispiaciuto non poter andare a fare l’arbitro di calcetto ma ero molto stanco e ho preferito andare a dormire.
La mia gita di fine anno Alle ore 22.30 siamo arrivati nel piazzale della scuola dove mi aspettava il mio Papà. Questa gita di tre giorni mi è piaciuta perché sono stato felice per avere fatto cose diverse.