MULTIPENDOLO.

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Transcript della presentazione:

MULTIPENDOLO

SEMBRA UNA MAGIA ,MA SI TRATTA DI FISICA! A volte basta una interessante sperimentazione di Fisica per ispirare gli studenti a guardare più a fondo nella natura concettuale del fenomeno rappresentato e rafforzare le loro capacità di pensiero critico. Il Multipendolo è un dispositivo che offre tale opportunità. Esso si compone di una serie di pendoli con periodi di oscillazione crescenti che, se rilasciati simultaneamente, producono l'effetto di un'onda trasversale che cambia forma in numerosi cicli per tornare,poi,alle condizioni iniziali. Il Multipendolo può aiutare a comprendere la Fisica e costituisce un modo divertente di apprenderla !

Il Multipendolo é un esempio di oscillazione armonica che è bello ed affascinante da guardare. E ' simpatico,aiuta a capire i fenomeni,ad imparare come costruire un modello matematico che ne spieghi il funzionamento e permette, partendo dalle equazioni note dalla Fisica,di riuscire a costruire e a far ben funzionare un “sistema meccanico” che solo apparentemente sembra semplice da realizzare. Guardare le evoluzioni dell’intera serie di pendoli che costituiscono la “macchina” é quasi ipnotico,dà la sensazione di assistere ad una “danza” e dà una grande soddisfazione a chi si vuole cimentare nella costruzione,nella regolazione e,soprattutto ,nello studio teorico su cui essa si basa.

per la legge del pendolo semplice nell’ipotesi di angoli piccoli (~5°) si ha: T=2π(l /g)1/2=2π √l /g 2) ω =2π/T ω = (l /g)1/2 = √g /I Per il momento basta ricordare che: 3) la lunghezza del pendolo è quella che va dal punto di sospensione al centro di massa.

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Dal momento che la lunghezza del pendolo dipende dalla posizione che esso ha sull’apparato,non avremo una sola lunghezza l ma una serie di lunghezze l(n) calcolabili con la seguente formula: l(n)=g*[Γ/2π(N+n)]2    dove: Γ è il tempo di durata dell’intera “danza”; N è il numero di oscillazioni che il pendolo più lungo compie nel tempo Γ; n è il numero ordinale che indica la posizione dei pendoli e che,per semplicità di calcolo,si assume = 0 per il pendolo più lungo.   I calcoli si possono eseguire con l’aiuto di EXCEL. E tenere presente che:

Adesso godiamoci lo spettacolo

Provate a costruire un Multipendolo voi, probabilmente siete tra i primi a farlo in Italia! E se troverete qualche difficoltà non preoccupatevi…..non è stato facile per chiunque ne abbia realizzato uno.

Procuratevi i materiali,armatevi di pazienza e,ovviamente,studiatevi la affascinante e semplice teoria che governa tutta la “danza”… Buon lavoro!

grazie per l’attenzione M U L T I P E N D O L O Arrivederci e grazie per l’attenzione