Il programma Garanzia Giovani Cinzia Pollio 06/11/2014
Di cosa si tratta e perché EMERGENZA GIOVANI disoccupazione 40% circa al livello nazionale NEET 2,2 milioni (1,2 15-24 anni) Il problema No alla disoccupazione giovanile! La risposta GARANZIA GIOVANI Input: raccomandazione Consiglio UE 22 aprile 2013 Obiettivo: assicurare ai giovani un’offerta formativa, di lavoro di tirocinio, di servizio civile o di auto-imprenditorialità entro 4 mesi dal termine degli studi o dall’inizio di un periodo di disoccupazione Attuazione: Programma Operativo Nazionale (PON) a cura del Ministero del Lavoro + CONVEZIONI BILATERALI sottoscritte con ogni Regione che sviluppa il suo specifico piano di attuazione Tempi: PARTITO IL 1° MAGGIO 2014
Tempi e attuazione in Regione Lombardia Definizione del Piano Esecutivo Regionale il 30/05/2014 Decreto di prima attuazione il 14/07/2014 Bando attuativo della misura Garanzia Giovani il 20/10/2014 «Piano esecutivo regionale di attuazione della garanzia per i giovani in Lombardia - Avviso per i giovani inoccupati e disoccupati di età compresa fra i 15 e 29 anni che non rientrano in un percorso di istruzione o formazione» La misura dura fino al 30/06/2018
Dotazione finanziaria Italia Dalla Commissione Europea l’Italia riceverà risorse a titolo della Youth Employment Initiative pari a 567 MILIONI DI EURO A questi si aggiunge un pari importo a carico del FSE di E si aggiunge anche il co-finanziamento nazionale pari al 40% 379 MILIONI DI EURO Per una DISPONIBILITÀ COMPLESSIVA pari a 1 MILIARDO 513 MILIONI DI EURO + + = Da impegnare nel biennio 2014/2015 e da spendere concretamente nei 3 anni successivi (regola n+3) rispetto all’anno di impegno 4
Ripartizione risorse per le regioni 8,3* * Solo per la Provincia Autonoma di Trento al netto di una quota di circa 100 milioni che non vengono ripartiti, ma gestiti centralmente e destinati al portale, ad attività di comunicazione e per assistenza tecnica rivolta anche alle stesse regioni, le risorse sono così distribuite: 2,3 19,3 178,3 83,2 97,4 74,1 27,2 64,8 29,3 22,7 31,1 137,2 7,6 120,4 191,6 17,2 54,1 67,6 in milioni di € 178,8
La platea di riferimento Target prioritari possono iscriversi al programma giovani NEET nella fascia di età 15-29 anni, anche se l’età precisa individuata rispetto alle diverse tipologie di azioni, dati alcuni presupposti normativi o di intervento, può variare Il Ministro del Lavoro ha più volte dichiarato di voler rendere strutturale lo strumento estendendolo anche ai ragazzi delle scuole per cui non necessariamente NEET (per ora solo annunci!)
Il puzzle degli interventi Accoglienza, presa in carico e orientamento Formazione Accompagnamento al lavoro Apprendistato Tirocini Servizio Civile Autoimpiego e Autoimprenditorialità Mobilità professionale Bonus occupazionale (tempo determinato/ indeterminato) Non tutto è già attivato. In Lombardia la misura è distinta per target: il cd. «FLUSSO», i giovani inoccupati e disoccupati che hanno conseguito da non più di 4 mesi un titolo di studio; lo «STOCK» , i giovani inoccupati e disoccupati che non rientrano in un percorso di istruzione e formazione
Budget regionali rispetto a interventi Dati in migliaia di euro Fonte: Elaborazioni Sole 24 ore su dati Ministero del Lavoro
Presupposti e logiche di fondo Sperimentazione nuove logiche e rafforzamento per politiche attive Integrazione servizi pubblici-privati … Profilazione giovani in 4 classi di appartenenza … Rendicontazione a costi standard a copertura dei servizi erogati … “Contendibilità” del giovane tra regioni … 1 ma applicando regole già vigenti in ogni regione, per cui ad oggi pochi passi in avanti 2 in funzione della minore/maggiore probabilità di inserirsi nel mercato del lavoro variabili in funzione della tipologia di intervento e della profilazione del giovane: tanto più difficile inserire il giovane nel mercato del lavoro, tanto + il relativo costo standard (e valore riconosciuto) per l’intervento sarà elevato 3 per cui un giovane può rivolgersi ai servizi attivi in qualsiasi territorio, con utilizzo delle risorse provenienti dalla dotazione regionale a cui è riconducibile il giovane dal punto di vista anagrafico 4
Accesso e percorso del giovane Fonte: www.garanziagiovani.gov.it
Spazio e ruolo per la cooperazione stipulato il 2 LUGLIO 2014 un protocollo di intesa tra Ministero del Lavoro e Alleanza delle Cooperative con oggetto una serie di azioni di accompagnamento e sensibilizzazione per i giovani (es. ospitalità per tirocini, promozione del Servizio civile, consulenza e tutoraggio per nuova imprenditorialità, esperienze di lavoro alternate alla scuola, apprendistato) che come sistema cooperativo possiamo mettere in campo a livello nazionale a livello regionale ci si è mossi per presidiare e consolidare i rapporti con la Regione. Confcooperative e in particolare Federsolidarietà Lombardia stanno orchestrando azioni comuni per lo start up di cooperative di giovani e per la formazione di giovani
La misura prevede incentivi per le imprese Rimborsi per indennità di tirocini extra curriculari Bonus occupazionali per assunzioni a tempo indeterminato e determinato o somministrazione e in apprendistato Servizio Civile
Per contatti Per le imprese Giorgio Lonardi, Confcooperative Brescia, 030/37421, glonardi@confcooperative.brescia.it Cinzia Pollio, Consorzio Koinon, 030/37421, cpollio@confcooperative.brescia.it Per i giovani, soggetti accreditati per i servizi al lavoro: Roberto Vitali, Solco Brescia, 3451869562, roberto.vitali@solcobrescia.it Lidia Copetta, Consorzio Tenda, 030.9961886, segreteriasocietaria@consorziotenda.it