La Comunità di Pratica dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Seminario sulle esperienze di Comunità di Pratica degli operatori della formazione Scuola.

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La Comunità di Pratica dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Seminario sulle esperienze di Comunità di Pratica degli operatori della formazione Scuola Nazionale dell’Amministrazione - Roma - 11 novembre

 L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare  La formazione nell’Istituto  Il percorso formativo della Comunità di Pratica  I risultati Outline 2

L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare 8 agosto 1951 Quando nasce - DIPENDENTI 2000 ca - ASSOCIATI 3700 ca Chi ne fa parte Attività di ricerca, teorica e sperimentale, nei campi della fisica subnucleare, nucleare e astroparticellare Cosa fa 3

L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Organizzazione Per lo svolgimento dell’attività scientifica, l’Istituto si avvale di cinque Commissioni Scientifiche Nazionali (CSN), consultive del Consiglio Direttivo. CONSIGLIO DIRETTIVO PRESIDENTE MEMBRI GIUNTA ESECUTIVA DIR. SEZIONI E LABORATORI 2 RAPPR. MIUR 1 RAPPR. MSE RAPPR. PERS. RICERCATORE RAPPR. PERS. TTA 4

Centro Nazionale per Ricerca e Sviluppo nelle Tecnologie Informatiche e Telematiche EGO L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Le strutture sul territorio Sezioni (20) Gruppi collegati (11) Laboratori Nazionali (4) GSSI TIFPA GSSI TIFPA 5

 L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare  La formazione nell’Istituto  Il percorso formativo della Comunità di Pratica  I risultati Outline 6

7 La formazione nell’Istituto 7 L’Istituto predispone ogni anno un Piano Formativo che raccoglie le esigenze di tutte le categorie professionali dell’Ente: Ricercatori, Tecnologi, Tecnici e Amministrativi. L’offerta formativa INFN si articola in quattro aree Formazione tecnico- amministrativa e gestionale Formazione scientifica e tecnologica Formazione in materia di igiene, sicurezza e ambiente Formazione in tema di valorizzazione risorse umane management

La formazione nell’Istituto Commissione Nazionale Formazione – CNF decide politica formativa Ente Organi della Formazione Ufficio Formazione Personale attua programmi fissati dagli Organi Istituto Gli Organi della Formazione si avvalgono della collaborazione dei Referenti Locali nominati dal Direttore di ciascuna Struttura 8

9 La formazione nell’Istituto I Referenti Locali per la Formazione 9 Profilo professionale  tutte le professionalità INFN  attività residuale TOTALE: 29

10 La formazione nell’Istituto I corsi organizzati e la valutazione 10 *CORSI PARTECIPANTI VALUTAZIONE proposti 642 attivati 318 svolti 294 donne 190 uomini 385 apprendimento corso 2012  NAZIONALI  LOCALI  INTERSTRUTTURA

11 La formazione nell’Istituto Il Database PROPOSTA ESITOEROGAZIONE PARTECIPAZIONE ATTESTATOTRASCRIZIONE LIBRETTO FORMATIVO

 L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare  La formazione nell’Istituto  Il percorso formativo della Comunità di Pratica  I risultati Outline 12

Il percorso formativo della Comunità di Pratica Contesto iniziale Percorso Formativo Obiettivi 13

Il percorso formativo della Comunità di Pratica Il contesto iniziale esigenza confronto scambio costante analisi temi comuni Modus operandi Referenti Formazione INFN 14 DIFFICOLTA’ RELAZIONALI PER DISTANZA GEOGRAFICA

Il percorso formativo della Comunità di Pratica Il percorso Comunità di Pratica 4 incontri 15 partecipanti Riflessione su attività di Referente Individuazione criticità Soluzioni possibili 15

16 Il percorso formativo della Comunità di Pratica Il percorso Comunità di Pratica Insieme di individui che svolgono la stessa attività lavorativa Obiettivo percorso Formarsi e apprendere attraverso lo scambio di esperienze lavorative 16 Trasferimento e condivisione informazioni pratiche

Il percorso formativo della Comunità di Pratica Il percorso Costituzione Gruppo Storia professionale individuale Maggiore conoscenza 17

Il percorso formativo della Comunità di Pratica Il percorso: invito alla riflessione sull’attività Referente COINVOLGIMENTO DEL PERSONALE ORGANIZZAZIONE E GESTIONE CORSI ASPETTO FINANZIARIO 18

Il percorso formativo della Comunità di Pratica Il percorso: individuazione delle criticità Analisi elementi piacevoli e spiacevoli delle attività Criticità 19

Il percorso formativo della Comunità di Pratica Il percorso: individuazione criticità 20 DISTRIBUZIONE PIU’ OMOGENEA NELLE STRUTTURE PIU’ PERIFERICHE DELLE ATTIVITA’ DEFINIZIONE PRECISA DEL RUOLO DEL REFERENTE MIGLIORAMENTO DELLA PAGINA WEB CENTRALE ASSENZA DELLE LINEE GUIDA E PROCEDURE AGGIORNATE PER UTENTI E REFERENTI LIMITI IN COMUNICAZIONE A UTENTI DELLA FORMAZIONE E SUO VALORE LIMITI DI SENSIBILIZZAZIONE VERSO COLLEGHI RESIDUALITA’ DELLA FORMAZIONE MANCANZA DI CRITERI PER LA FORMAZIONE DI QUALITA’ PROBLEMA RECUPERO RESIDUO COERENZA DELLA CALENDARIZZAZIONE SIA LOCALE CHE CENTRALE MANCANZA FORMAZIONE FORMATORI PROBLEMA DISECONOMIA GESTIONE IN ATTIVITA’ LOCALI CONCORRENTI

Il percorso formativo della Comunità di Pratica Il percorso: inizio lavoro in sottogruppi Creazione sottogruppi tematici SVILUPPO ARGOMENTI - Database - Procedure Comunicazione - Formazione qualità - Formazione Referenti Relazione successivo incontro 21

22 Il percorso formativo della Comunità di Pratica Il percorso: sviluppo argomenti DATABASE - Criteri di ricerca - Istruzioni nella compilazione del modulo - Miglioramenti nella lista delle proposte - Inserimento della nuova scheda di valutazione - Modifica report con dati anagrafici e materia di competenza dei docenti PROCEDURE - Autorizzazioni - RUP COMUNICAZIONE - comprensione dei fabbisogni formativi - modalità di programmazione formativa - rispetto dei tempi dichiarati - efficacia della comunicazione FORMAZIONE QUALITA’ - fabbisogni organizzativi delle singole strutture - la formazione come investimento nelle persone modellato su progetti lavorativi - metodi verifica e valutazione - risorse finanziarie - formatori di qualità “abilitati” - catturare la curiosità individuale FORMAZIONE REFERENTI - modelli formativi - mercato della formazione - coordinamento di tutti gli attori coinvolti nel ciclo formativo - erogazione e valutazione dei corsi - gestione delle dinamiche di gruppo in aula

Il percorso formativo della Comunità di Pratica Il percorso: l’intervista Oggetto analisi Modalità e soluzioni Bilancio lavoro in gruppo 23 σοφíα

 L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare  La formazione nell’Istituto  Il percorso formativo della Comunità di Pratica  I risultati Outline 24

25 I risultati I risultati raggiunti Coesione Maggiore possibilità sinergie future Lavoro più coordinato …per noi… Collaborazione nella presentazione dei Piani Formativi Visione di gruppo su tematiche specifiche Miglioramento delle pratiche complessive …per gli altri…

Conclusioni …è bello avere una meta verso la quale viaggiare, ma alla fine è il viaggio che conta… (Anonimo) 26