Dimitra Mintsidis Università degli studi di Siena

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il turismo sostenibile e responsabile
Advertisements

1 LINNOVAZIONE DELLA METODOLOGIA MIPS NEL CALCOLO DELLEFFICIENZA DELLE MANIFESTAZIONI SPORTIVE Firenze giugno 2007.
Lindustria alimentare cresce anche in una difficile situazione congiunturale Guido Pellegrini- Università di Bologna Il punto sul settore alimentare:
TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE.
Gli uomini hanno sempre abitato sia il mondo naturale sia il mondo sociale Ambiente: Circostanze e condizioni che circondano un organismo o un gruppo di.
I fattori di attrattività del comprensorio sud della Provincia di Caltanissetta Piano di marketing ed analisi di posizionamento Realizzato da Sviluppo.
di Sonia Neri per la classe II° B erica
1 Il Gruppo Autostrade opera nella convinzione che ladozione di politiche ambientali e sociali responsabili costituisca un investimento strategico per.
IL TURISMO SOSTENIBILE
Il Commercio equo & solidale regole definizione le botteghe nel mondo
Economia delle Supply Chain Sostenibili
Credibilità Competitività Sviluppo Linee guida per il Dpef
Sottosviluppo e povertà: determinanti e circoli viziosi
LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA
Conferenza Economica della Provincia di Ravenna “ L’impresa e il soggetto pubblico per la pianificazione territoriale integrata” Alessandro Lanza PhD,
La giornata dellEconomia Centro Studi Unioncamere Roma, 13 dicembre 2004 Temi e contenuti del Rapporto - tipo sulleconomia locale.
RELAZIONE SULLA CONGIUNTURA ECONOMICA 2000 DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA.
L'impronta ecologica.
Risorse agroforestali, biodiversità, suolo
Il turismo responsabile Gianni Cappellotto. ONG italiana di volontariato internazionale in America Latina dal 1966 e dal 2000 anche in Africa 200 progetti.
Corso di Impatto Ambientale Modulo A: Pianificazione Energetica
Temi strategici per la protezione dellambiente e la promozione di uno sviluppo sostenibile dello spazio MED Working group Protezione civile e rischi naturali.
FORUM PROVINCIALE DEL TERZO SETTORE Le funzioni dellEnte Provincia Prato 24 maggio 2011.
Le 5 forze del modello competitivo di Porter
Luigi Bidoia Scenari strategici per le imprese italiane produttrici di piastrelle in ceramica Sassuolo, 17 dicembre 2007.
incoraggiare la creazione di un ambiente propizio allo sviluppo delle imprese nel settore turistico favorire una migliore cooperazione tra gli Stati membri,
Scienze Economiche Si occupano delle attività di produzione e consumo dei beni atti a soddisfare i bisogni delle persone.
Turismo Responsabile Organizzato
Strumenti economici per il turismo in Sicilia
Politiche per lo sviluppo rurale Lezioni prima settimana 30 settembre, 1 e 2 ottobre In rosso gli argomenti che verranno ripresi.
Flavia Maria Coccia,IS.NA.R.T
PIOT-Maratea ANALISI OPERATIVA Arch. Mario De Filippo
Centro Studi Turistici di Firenze
La comunicazione di un profilo territoriale a scopo turistico Corso di laurea specialistica in Editoria e Comunicazione Multimediale a.a. 2006/2007 Tesi.
Provincia di Vibo Valentia : un progetto di marketing territoriale.
Azione integrata di promozione del turismo sostenibile come strumento di inclusione socio-economica e rivalorizzazione territoriale nella zona urbana di.
Modelli.
POR FESR FVG OBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE Programma operativo regionale FESR Relazioni internazionali e comunitarie.
Progetto Madagascar.
Valutare Opzioni di Sviluppo: il caso di Ginostra Un esempio.
1 Fiepet 21 giugno 2010 I pubblici esercizi A cura dell’Ufficio Economico Confesercenti.
Verso l’Intesa Programmatica d’Area Comelico-Sappada Linee-guida del documento programmatico d’area
Lezione 3. QUALE CRESCITA PER QUALE SVILUPPO Corso di Economia dello Sviluppo Internazionale Lezione 3. QUALE CRESCITA PER QUALE SVILUPPO Pier Giorgio.
Conoscere l’impresa I CAMBIAMENTI STRUTTURALI DELL’ECONOMIA BRESCIANA E GLI IMPATTI SUL MONDO DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE Intervento Dott. Gianfranco.
ITINERARIO SUL TURISMO SOSTENIBILE DI DARGENIO ANTONELLA 5 SIT
Introduzione a rural 4 teens
Università degli studi di Camerino
L’ ECONOMIA PAOLO & RICCARDO 3°C.
Armi Contro Sviluppo Parrocchia della Trasfigurazione 19 marzo 2005 KOINONIA – Umberto De Matteis.
L’economia italiana La struttura dell’economia italiana
FONDI EUROPEI E INFRASTRUTTURE, DARE FORMA ALLA BULGARIA DEL FUTURO Venerdì 12 dicembre, Roma.
Fondi strutturali Romania: PRINCIPI BASE. I FONDI STRUTTURALI Il 27/12/06 approvato dalla Commissione Europea il regolamento dei fondi strutturali per.
Le ondate della globalizzazione
Sostenibilità ambientale e il 7° obiettivo del Millennio
Università di Modena e Reggio Emilia Facoltà di Economia Corso di Laurea in Management Internazionale Anno Accademico 2007/2008 Tesi di: Valentina Toscano.
IL TURISMO SOSTENIBILE
M ANOVRA FINANZIARIA 2012 – 2014 APPROVATA IN G IUNTA – 09 NOVEMBRE 2011 TRASFERIMENTI AGLI ENTI LOCALI M ANOVRA FINANZIARIA 2012 – 2014 APPROVATA IN G.
L’economia e il mondo.
In un contesto di difficoltà e crisi come quello attuale, il PSR diventa uno strumento importante per lo sviluppo e la crescita economica e sociale del.
Piano Strategico di Reggio Calabria PARTECIPAZIONE ALL’ANALISI SWOT DIAGNOSI DELLA SITUAZIONE ECONOMICO/OCCUPAZIONALE 49 DIAGNOSI DELLA SITUAZIONE AMBIENTALE42.
Energia e Clima nell’Unione Europea 25 novembre 2014 Bruxelles, Giuseppe Guerrera.
Forum partenariale Aosta, 4 febbraio Contesto 2 Andamento PIL a prezzi costanti e previsioni per Area Euro, Gran Bretagna, Stati Uniti, Giappone.
Azione n°: ENT/CIP/09/B/N06S00 “Reti della Conoscenza per la Competitività e la Sostenibilità del Turismo Europeo” Presentazione di Massimo Canalicchio.
Turismo sostenibile e progettazione del tempo libero “Il Turismo sostenibile” Marco Confalonieri, Giappichelli Ed. – 2008 Capitolo Primo UNIVERSITA’ DEGLI.
5 introduzione alla CONTABILITÀ NAZIONALE (segue) L’argomento: misurazione delle variabili macroeconomiche Oggi parleremo di: (d) misurazione del PIL con.
1 © The European House-Ambrosetti S.p.A. Il futuro di San Marino: le sfide da affrontare La Repubblica di San Marino costituisce una fonte di criticità.
Fondamenti di Geografia Modulo B A.a. 2015/2016 Dottoressa Lydia Postiglione.
Pianificazione È prevenzione La gestione del territorio deve essere la linea guida della pianificazione.
La Cooperazione Toscana Capitalizzare e Innovare per Crescere «Una rete di sentieri naturalistici e culturali che legano comunità e territori (area transfrontaliera.
La situazione economica della Provincia di Pistoia nel 2012.
Transcript della presentazione:

Dimitra Mintsidis Università degli studi di Siena Il metodo LCA per l’analisi socioeconomica di un modello turistico eco-compatibile in un PVS Dimitra Mintsidis Università degli studi di Siena

La valutazione integrata ambientale economica sociale per un modello turistico Metodo Life Cycle Assestment “processo che permette di valutare gli impatti ambientali associati ad un prodotto, processo o attività, nel suo intero ciclo di vita attraverso l’identificazione e la quantificazione dei consumi di materia, energia ed emissioni nell’ambiente e l’identificazione e la valutazione delle opportunità per diminuire questi impatti” Strumenti tradizionali per lo studio degli impatti socio-economici di una struttura turistica rilevamenti e statistiche analisi del moltiplicatore (effetti economici diretti, indiretti, indotti) capacità di carico turistica indicatori ambientali e socio-culturali

Il turismo internazionale 760 milioni di arrivi internazionali nel 2004 e 808 nel 2005 74 milioni di impieghi diretti (215 milioni con gli effetti indiretti) 4218 miliardi di $ nel commercio internazionale (622 miliardi di $ di entrate) 10,4% del PIL mondiale (5-10% nei paesi ind.ti e fino al 25% nei PvS) 12% del totale delle esportazioni PREVISIONI DEL WTO PER IL 2020: 1500 milioni di arrivi int.li (livello correnteX2) Crescita del 4% annuo nel mondo e 5,5-6% nei PvS

La relazione tra turismo e sostenibilità dello sviluppo Un turismo sostenibile tiene conto degli impatti economici, ambientali, sociali e combina le necessità di visitatori, industria, ambiente e comunità ospitante, insieme preservando e potenziando l’integrità e le opportunità locali, nel lungo termine. Potenzialità del turismo Esercitare pressioni - Realizzare benefici + Sulla fragilità degli ecosistemi, Sulla popolazione ospitante e le sue tradizioni, Sull’uso delle risorse scarse, per es. acqua e suolo, Sull’inquinamento locale e globale, Sul patrimonio locale, Sulle entrate di reddito della comunità indigena Apportando valore alle risorse ambientali e culturali, Offrendo opportunità di sviluppo dell’imprenditoria e dell’impiego occupazionale e supportando i servizi, Rappresentando un’occasione di scambio interculturale

Il turismo è un possibile volano dello sviluppo e di lotta alla povertà a alle disuguaglianze è il settore che maggiormente si collega agli altri poiché il consumatore si reca nella destinazione ed essa ne costituisce il prodotto, è un’attività relativamente intensa in quanto a impiego di capitale umano ed assume un gran numero di donne, offre enormi opportunità ad aree che avrebbero poche alternative e competitività in esportazione, il prodotto turistico consta di risorse e beni, particolarità naturali o tradizionali, di cui anche i più poveri possono disporre pur trovandosi in condizioni di scarso accesso ad altre risorse o input. Interazione Dipendenza Coscienza

Pressioni generali da turisti e strutture Inquinamento atmosferico Perdita di biodiversità Alterazione dell’ambiente marino e costiero Consumo delle risorse Produzione di rifiuti Congestione del traffico e Inquinamento acustico Inquinamento idrico Contrazione della produzione agricola Degenerazione di porti di pesca e spiagge tradizionali Importazione di prodotti d’artigianato Eccessivo sfruttamento delle attrattive Saturazione delle infrastrutture esistenti Mancanza di reddito prodotto dagli scambi con l’estero Incremento delle spese statali Stagionalità, bassa qualità e importazione di lavoro Dipendenza Disuguaglianze e squilibri di reddito Patologie sociali Scomparsa della cultura locale e commercializzazione Degrado ambientale, paesaggistico, monumentale Effetti negativi sulla reputazione

Indicatori di sostenibilità per le destinazioni turistiche Strumento di supporto ai decisori, identificazione degli impatti e delle emergenze, misurazione della performance e dei progressi delle forme di turismo, riduzione del rischio di errori nella pianificazione, abbondante informazione e costante monitoraggio Uso ottimale delle risorse, elemento chiave dell’attività - SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE Rispetto dell’identità culturale della popolazione autoctona - SOSTENIBILITA’ CULTURALE Benefici economici e sociali a tutti gli stakeholders - SOSTENIBILITA’ SOCIO-ECONOMICA

Temi base  indicatori principali: Controllo dell’intensità d’uso numero turisti su residenti, turisti per kmq Effetti sulle comunità  numero e capacità ricettiva servizi disponibili, rapporto tra turisti e locali Benefici economici derivanti dal turismo numero locali occupati, percentuale del reddito generato da tale attività Stagionalità del turismo arrivi, occupazione, apertura strutture ricettive e ricreative Soddisfazione del turista questionari, numero di visitatori che ritornano Gestione dell’energia consumi, fonti rinnovabili, misure di gestione energia Risorsa idrica, disponibilità e conservazione consumi, risparmio, riutilizzo Qualità dell’acqua potabile episodi intossicazione, rispetto standard Gestione dei rifiuti volume produzione, riciclo Pianificazione dello sviluppo delle destinazioni turistiche esistenza voce land use e aree protette

La destinazione: Repubblica Dominicana, 8.833.634 abitanti e 2 milioni di turisti all’anno, tasso di crescita industriale del 2% e tasso di crescita del turismo del 12% nell’ultimo anno. I casi esaminati: Progetto di turismo sostenibile, creazione di una cooperativa di servizi gestita dalla comunità autoctona di Samanà, formazione professionale, sensibilizzazione e valorizzazione ambientale, infrastrutture leggere igienico-sanitarie; 91 presenze turistiche giornaliere. Resort VentaClub Gran Dominicus, grande struttura alberghiera con gestione attenta alle problematiche sociali ed ambientali della zona de La Romana, risparmio energetico e idrico, gestione dei rifiuti, impiego di forza lavoro residente a condizioni occupazionali migliori, fornitori prodotti e servizi locali; 850 presenze. Turismo tradizionale, modello di villaggio all-inclusive di turismo di massa in Repubblica Dominicana, 850 presenze

Scelta degli indicatori e loro adattamento al metodo INDICATORI SOCIALI SOSTANZE (INDICATORI) CATEGORIE DI IMPATTO CATEGORIE DI DANNO Numero di locali formati con qualifica alta Numero di locali formati con professionalità inferiore Professionalità Autonomia di gestione delle attività della popolazione locale Numero di locali coinvolti nelle decisioni Numero dei locali coinvolti nella realizz degli eventi tur Partecipazione della popolazione locale alle attività Coinvolgimento popolazione locale Numero locali occupati Numero donne locali occupate Impiego locali Percentuale di partecipazione locale al finanziamento di progetti di sviluppo regionale Partecipazione locale al finanziamento di progetti Percentuale di servizi locali Percentuale prodotti locali Sostegno al mercato di beni e serv loc Sostegno al mercato locale Numero locali occupati stagionali Numero locali occupati a tempo indeterminato Stabilità occupazionale Porzione % che rimane in loco sulla spesa media tur Permanenza media turista Turismo di qualità Qualità del turismo Km2/turista Abitanti/turisti Capacità di carico amb e soc Capacità di carico della destinazione

Scelta degli indicatori e loro adattamento al metodo INDICATORI ECONOMICI SOSTANZE (INDICATORI) CATEGORIE DI IMPATTO CAT. DI DANNO Servizi gratuiti agli impiegati(Vitto e/o trasporti) Servizi gratuiti agli impiegati Euro ai locali: benefici econ-soc da impiego Investimenti per il futuro impiegati (Assicurazione e/o fondo pensione) Formazione Investimenti futuro impiegati Compenso impiegati (Stipendio, tredicesima, mance obbligatorie) Compenso impiegati Spesa giornaliera in loco euro Spesa per il viaggio distribuita sui 12 gg Visto distribuito sui 12 gg Spesa tour operator/ ong Spesa giornaliera in loco Spesa per il viaggio in aereo Spesa per il visto Spesa tour operator/ong Euro da turisti: spesa del turista Ammontare euro speso per prodotti e servizi locali Ammontare apportato per progetti di sviluppo Ammontare che rimane in loco della spesa media turistica Entrate per il visto Mantenimento e ammortamento struttura Spesa prodotti e servizi locali Appoggio prog svil reg Ammontare che rimane in loco della spesa turistica Euro ai locali: benefici economici al tessuto locale Costi risorse umane Mantenim e ammortam struttura Prog svil reg Costi di gestione Costi struttura/progetto Extra Euro da org int.le: costi per l’impresa/org occidentale

LCA del turismo Obiettivo: confronto tra tre tipi di turismo (turismo sostenibile, resort Ventaclub e villaggio tradizionale) Unità funzionale: numero di turisti al giorno Metodo usato: Eco-Indicator 99 modificato Banca dati: SimaPro6

Il Turismo Sostenibile

I costi esterni del turismo sostenibile: 1° parte

I costi esterni del turismo sostenibile: 2° parte

I costi esterni del turismo sostenibile: 3° parte

I costi interni del turismo sostenibile

I costi sociali del turismo sostenibile

La valutazione in [Pt/turista La valutazione in [Pt/turista*giorno] del confronto tra i costi esterni

La valutazione del confronto dei costi esterni Damage category Unit Costo esterno del turismo sostenibile Costo esterno del turismo tradizionale Costo esterno del turismo Ventaclub Total Pt/tg 39,57 48,75 47,78 Human Health 9,05 11,22 10,96 Ecosystem Quality 4,209 5,347 5,126 Resources 26,31 32,17 31,69

La valutazione [in Pt/turista La valutazione [in Pt/turista*giorno] del confronto tra i costi esterni senza aereo

La valutazione [in Pt/turista La valutazione [in Pt/turista*giorno] del confronto tra i costi interni

La Valutazione del confronto tra i costi interni Damage category Unit Costo Interno turismo sostenibile interno tradizionale Ventaclub Total Pt/tg -64,85 -2,857 -34,79 Benefici econ.soc impiego -31,54 -0,5739 -2,726 Spesa del turista 10,47 14,18 8,809 Benefici tessuto locale -45,9 -17,67 -41,69 Costi per l'impresa/org. occid 2,119 1,21 0,8144

La valutazione [in Pt/turista La valutazione [in Pt/turista*giorno] del confronto tra i costi sociali

La valutazione del confronto tra i costi sociali Damage category Unit Costo interno turismo sostenibile tradizionale Ventaclub Total Pt/tg -64,85 -2,857 -34,79 Benefici econ.soc impiego -31,54 -0,5739 -2,726 Spesa del turista 10,47 14,18 8,809 Benefici tessuto locale -45,9 -17,67 -41,69 Costi per l'impresa/org. occid 2,119 1,21 0,8144

La valutazione [in Pt/turista] del confronto tra i tre tipi di turismo Danno totale T. sostenibile : -102.9 Pt (vantaggio) T. Ventaclub: 5.552 Pt T. convenzionale: 43.44 Pt

La valutazione del confronto tra i tre tipi di turismo Damage category Unit Turismo sostenibile Turismo tradizionale Turismo Ventaclub Total Pt -102,9 43,44 5,552 Human Health 9,05 11,22 10,96 Ecosystem Quality 4,209 5,347 5,126 Resources 26,31 32,17 31,69 Energia Funzione X Coivolgimento pop loc -13,19 -0,5929 -1,551 Sostegno al mercato locale -14,67 -0,72 -2,619 Autonomia gestione attività -24,75 -1,355 Turismo di qualità -15,65 -0,3706 -1,143 Capacità di carico -9,371 -0,7682 Benefici econ.soc impiego -31,54 -0,5739 -2,726 Spesa del turista 10,47 14,18 8,809 Benefici tessuto locale -45,9 -17,67 -41,69 Costi per l'impresa/org. occid 2,119 1,21 0,8144

L’LCA può essere impiegato come valido strumento che consente di organizzare e valutare in una visione integrale ed indirizzata l’informazione complessa ed i molteplici dati eterogenei per una giusta pianificazione e gestione dell’attività turistica.