1 Scuola Secondaria 1° grado di via Mainardi Anconetta -Vicenza Vicenza, 18 ottobre 2012 La scuola“Mainardi” si presenta ai genitori e al territorio.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
M A C E D O N I O M E L L O N I I S T I T U T O T E C N I C O C O M M E R C I A L E RIORDINO DEGLI ISTITUTI TECNICI D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88 Art. 8,
Advertisements

OBBLIGO SCOLASTICO ASSI CULTURALI.
LA SCUOLA DEL FUTURO: “Indicazioni per il nuovo curricolo”
VERSO UN CURRICOLO PLURILINGUE: CLIL - Content and Language Integrated Learning a cura di Stefania Cinzia Scozzonava Piano Pluriennale Poseidon – febbraio.
PIANO REGIONALE ORIENTAMENTO ° INCONTRO Salò, 8 ottobre 2010.
Il Dirigente scolastico profilo, ruolo e funzioni
Università della Calabria
Caratteri di una formazione diretta allo sviluppo di competenze Michele Pellerey 1Montesilvano 19 marzo 2010.
FATTORI DI QUALITA DELLINTEGRAZIONE - IL CONTESTO ISTITUZIONALE - LORGANIZZAZIONE DELLA CLASSE Luciano Rondanini.
Coordinate culturali ed operative INDICAZIONI PER IL CURRICOLO INDICAZIONI PER IL CURRICOLO Scuola dellinfanzia Scuola dellinfanzia Primo Ciclo distruzione.
Area sostegno ai processi innovativi
POF Scuola secondaria di primo grado Apecchio- Piobbico Funzione strumentale Maria Tancini.
POF Scuola secondaria di primo grado Apecchio- Piobbico Funzioni strumentali Chiara Catena Sara Chegai Maria Tancini.
La dimensione progettuale delle scuole nelleTwinning LAquila – ITIS Amedeo di Savoia Duca DAosta 31 marzo 2006 A. Gabriella Orlando.
PROGETTO QUALITÀ “dal vecchio al nuovo…”
COSTRUIRE E VALUTARE UN PROGETTO DI ORIENTAMENTO
Piano nazionale per il benessere dello studente
CONFERENZA PROVINCIALE PER LORIENTAMENTO Conoscenze + abilità + autonomia = competenze USP di Grosseto.
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dellinfanzia e del primo ciclo distruzione.
LINEE GUIDA PER LINSERIMENTO DI ALUNNI STRANIERI CIRCOLO DIDATTICO DI SPOLTORE.
Qualcosa cambia nella scuola ?
PRESENTAZIONE DELLATTO DI INTESA TRA IL COMUNE DI CREMONA E LUFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE SUL TEMA: INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI FRAGILI Progetto.
QUADRO DI SINTESI Ministero dell Istruzione Università e Ricerca Dipartimento per lIstruzione Direzione Generale per il personale scolastico Educazione.
Piano dell’offerta formativa – P.O.F Anno scolastico
Perché????. Ospedaletto Summonte Mercogliano primaria Secondaria 1° grado infanzia Secondaria 1° grado infanzia primaria Secondaria 1° grado.
DIDATTICA PER COMPETENZE
Gli assi culturali, il curricolo e le prove INVALSI
1 Servizio programmazione Servizi alla Persona e al cittadino Ufficio Formazione Percorso formativo per i docenti del primo ciclo di istruzione AS
Istituto comprensivo “E.Ventimiglia”
SCUOLA SECONDARIA I° GRADO “RICCI-MURATORI” Ravenna
UNICAL Progettazione dei percorsi personalizzati di apprendimento
IL CURRICOLO VERTICALE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO
Dino Cristanini PROGETTO DI FORMAZIONE E DI RICERCA AZIONE
PROGETTAZIONE EDUCATIVA
Piano dell'Offerta Formativa CIRCOLO DIDATTICO “G.B.PERASSO”
Tempi per l’informazione e la formazione
Istituto Cinque Giornate
Riferimenti normativi: Decreto 22 agosto 2007 n Allegati
Progetto di Formazione
Obbligo di istruzione – linee guida Decreto 22 agosto 2007 Decreto 22 agosto 2007 Liceo Ginnasio Statale Mario Cutelli - Catania Collegio Docenti 27/02/08.
GOVERNANCE DIPARTIMENTI CTS UFFICIO TECNICO.
SOCIO ECONOMICO EDUCATIVO FORMATIVO TERRITORIO GRUPPI E SOGGETTI POF CONSIGLIO DI CLASSE SINGOLO DOCENTE COLLEGIO DEI DOCENTI PROGR.NE C. di CLASSE PROGR.NE.
12 dicembre 2012 Milano, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci Valentina Aprea Assessore allOccupazione e Politiche del Lavoro,
ISTITUTO COMRENSIVO "Aldo Moro" di GORLAGO
DIDATTICA LABORATORIALE
LEGGERE LE INDICAZIONI PER
CON I GENITORI DEGLI ALUNNI
Funzione strumentale area 2: sostegno al lavoro dei docenti
ISTITUTO COMPRENSIVO GORLAGO PROGETTO ORIENTAMENTO D’ISTITUTO
Vi danno il benvenuto Prof. ssa Maria Evelina Megale
L’ Apprendimento Cooperativo nella scuola del FARE - prof
AUTOVALUTAZIONE D’ ISTITUTO A.S.2011/2012 COMMISSIONE POF E VALUTAZIONE: DANIELA DURA GINA LAMORTE ASSUNTA RUGGIERO ROSARIA MOSELLA ROBERTA VILLANI.
La storia di un percorso
1. IL 2° CIRCOLO DIDATTICO promuove il “BEN – ESSERE” delle alunne e degli alunni dei due ordini di scuola, inteso come:  Accoglienza.  Autorealizzazione.
L’ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE AL CURRICOLO PER COMPETENZE
LA CONTINUITA’ EDUCATIVA E DIDATTICA
ISTITUTO COMPRENSIVO “GIUSEPPE GARIBALDI”
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
1 RETE SCUOLA MEDIA “D’AZEGLIO” AP ISC ACQUASANTA ISC CASTEL DI LAMA CAPOLUOGO ISC ROCCAFLUVIONE I CARE SCUOLA CAPOFILA DIREZIONE DIDATTICA “BORGO SOLESTA’”
Anno scolastico 2013/2014 ISTITUTO COMPRENSIVO OZZANO/VIGNALE MONFERRATO Curricolo verticale d’istituto.
La scuola si presenta Foggia 13 febbraio IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ( Istituito con il DPR 275/1999 art. 3 c. 1 – 2) Rappresenta Rappresenta.
Referente Cittadinanza e Costituzione Ambito Territoriale Varese
Il curricolo ?... Spunti di riflessione.
ISTITUTO COMPRENSVO DI ALI’ TERME POF
Perché le TIC nella Didattica
Incontro di presentazione delle scuole del Circolo Didattico “A.Scarpa”
Scuola che: Educa la persona integralmente Accompagna il preadolescente fino alla soglia dell’adolescenza Previene i disagi e recupera gli svantaggi Apre.
Guardando al futuro… …incontriamo…ci… per scegliere insieme.
Scuola delle competenze, alleanza educativa tra genitori e insegnanti Prof.ssa Floriana Falcinelli.
Istituto Comprensivo Fibonacci Le scuole che lo compongono: - due plessi di scuola dell’infanzia (M. Betti e G. Rodari) - due plessi di scuola primaria.
Transcript della presentazione:

1 Scuola Secondaria 1° grado di via Mainardi Anconetta -Vicenza Vicenza, 18 ottobre 2012 La scuola“Mainardi” si presenta ai genitori e al territorio

Il compito della scuola oggi Essere un luogo dove è possibile la trasmissione/costruzione dei valori che danno appartenenza, identità, passione Individuare un senso dentro la trasmissione dei saperi e delle abilità che rappresentano una condizione indispensabile per la maturazione delle competenze. 2

3 Noi pensiamo alla formazione dell’ alunno come a un percorso: cognitivo e relazionale culturale e valoriale

4 L’efficacia dell’apprendimento è data: Dall’ uso funzionale delle conoscenze e delle abilità disciplinari Dall’uso delle competenze chiave, criterio di organizzazione di una didattica disciplinare curvata all’ acquisizione di un sapere spendibile

5 “Educare istruendo ” E’ la valenza educativa delle discipline e l’interconnessione tra le discipline umanistiche e quelle scientifiche che consente la realizzazione del nuovo umanesimo e orienta la cittadinanza attiva.

4 La scuola oggi deve: Individuare e attuare delle corrette ed efficaci procedure didattiche, delle strategie di insegnamento/apprendimento adeguate, delle modalità di comunicazione e di interazione didattica formative, funzionali e innovative. Riconoscere le diverse intelligenze e i diversi stili di apprendimento per scegliere, di volta in volta, percorsi e approcci coerenti con le caratteristiche dei diversi alunni.

5 Quali i nostri strumenti? Una progettualità consapevole e non improvvisata: non un’elencazione di attività, ma un curricolo formativo volto ad arricchire i diversi ambiti del sapere L’attenzione alla personalizzazione degli apprendimenti, cioè alla promozione delle potenzialità individuali

6 Le nostre aree progettuali LO STAR BENE A SCUOLA L’INTEGRAZIONE L’APPROFONDIMENTO DEI SAPERI LO SPORTELLO DI CONSULENZA E ASCOLTO LA CONTINUITA’ L’ ORIENTAMENTO LE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE IL TERRITORIO E L’AMBIENTE IL PATENTINO

7 Alcune delle nostre attività formative per l’anno scolastico 2012/13 IL LETTORATO IN LINGUA INGLESE CONOSCERE LA BIBLIOTECA VIVERE ALCUNI SITI DELL’UNESCO: A VICENZA, PADOVA E VERONA MENO ALCOL, PIU’ GUSTO AP E AP: prevenire il disagio sociale C’ERA UNA VOLTA: i ragazzi incontrano e interagiscono con la terza età (ospiti dell’I park, parco Città) LAVORIAMINSIEME: per favorire l’integrazione CI VEDIAMO A TEATRO A GONFIE VELE: valorizzare le eccellenze in matematica, nelle scienze, nella lingua italiana e nelle lingue comunitarie “SOSTENIBILI SI CRESCE” I DIRITTI DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA MY SCHOOL: per fare più bella la scuola

8 E per l’aspetto educativo? La revisione del Codice di La revisione del Codice di comportamento comportamento Un regolamento di disciplina più Un regolamento di disciplina più puntuale e chiaro puntuale e chiaro

Da “Le competenze chiave per l’apprendimento permanente” Raccomandazione della Commissione e del Consiglio europeo, 2006 Le competenze sociali e civiche 9 Il rispetto L’ autocontrollo La responsabilità individuale L’ordine La puntualita’ Le regole di comportamento sono elemento significativo per formare la personalità dei ragazzi

10 Da “Le competenze chiave per l’apprendimento permanente” Il senso di iniziativa e l’imprenditorialità Entra anche nella nostra scuola l’educazione finanziaria, uno dei parametri utilizzati dall’OCSE PISA per misurare il livello di apprendimento degli alunni quindicenni La Financial literacy Diffondere un'informazione economica facile da capire per tutti, anche per i ragazzi  Somministrazione informatizzata delle prove di lettura, matematica, problem solving  Accertamento delle competenze in Financial Literacy  Rilevazione sulla familiarità degli studenti con le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC)

11 “Per una nuova cittadinanza” da “Indicazioni nazionali per il curricolo”, 4 sett La scuola si apre alle famiglie e al territorio circostante per promuovere la condivisione dei valori La scuola valorizza le risorse sociali, culturali ed economiche del territorio

12 Scuola – genitori collegialità e collaborazione Collegialità: i poteri del Consiglio di Istituto il ruolo dei genitori rappresentanti nei Consigli di Classe Collaborazione: le proposte e le iniziative del Comitato genitori

13 Un nuovo progetto “A tu per tu con la storia” ASSOCIAZIONE CIRCOLO MONTE GRAPPA, VICENZA ASSOCIAZIONE PRO LOCO POSTUMIA DI ANCONETTA

14 SUI LUOGHI DELLA GRANDE GUERRA le classi terze vivono una “giornata al fronte”: l’Altopiano di Asiago

15 Una rievocazione storica: la battaglia sul Piave a Nervesa

16 La Fanfara storica La storia di una prestigiosa formazione musicale

17 La storia coraggiosa e drammatica di Luca Barisonzi un alpino in missione all’estero Gli alpini in Afghanistan

17 La scuola e la famiglia Nessuna educazione è possibile, a scuola, se non attraverso una forte condivisione di princìpi, valori, finalità e obiettivi Per questo occorre: costruire una forte alleanza educativa tra la scuola e la famiglia

19 Una sinergia di forze: docenti – alunni – genitori – risorse sociali, culturali ed economiche del territorio È solo attraverso il lavorare insieme che si costruisce una comunità professionale ed educativa nella quale la libertà culturale di ciascuno si coniuga, attraverso un confronto responsabile, con un progetto alto di scuola, impegnativo per tutti, ma per tutti significativo perché costruito da tutti e da tutti condiviso.

20 Grazie davvero a tutti voi per l’attenzione e la preziosa collaborazione