Dipartimento di Ingegneria Gestionale

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il check-up dell’innovazione
Advertisements

aspetti gestionali e organizzativi
Università di Padova – Incontro del 21 novembre 2011
RE.SE.T. IMPRESA Rete di servizi per il trasferimento dimpresa.
Progetto Diffusione ed utilizzo della comunicazione elettronica nella PA Roma, 24 novembre 2004.
Progetto Progetti proposti per il cofinanziamento Roma, 24 novembre 2004.
Progetto Qua.ser Indagine di customer satisfaction: Cambio di indirizzo Firenze, 30 giugno 2011.
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Firenze - 27 Aprile 2002 Salone de'Dugento Palazzo Vecchio E-privacy, riservatezza e diritti individuali in rete: difendersi dal Grande Fratello nel terzo.
ESPERIENZE E STRUMENTI INNOVATIVI PER LO SVILUPPO DELLA CONCILIAZIONE BOLOGNA, 15 FEBBRAIO 2008 Francesca Paron Regione Emilia-Romagna Prospettive attuative.
Palermo, 19 ottobre 2005 Progetto Governance Progetto Pilota Regione Siciliana Kick Off.
Gestione della Dispositivo Vigilanza: un’esperienza regionale
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
LE NUOVE PROSPETTIVE DELLINFORMATICA NEI PALAZZI DI GIUSTIZIA di Raffaela Finocchiaro.
Sistema Gestione Progetti
Rapporti con il territorio: genitori, associazioni, enti Rete delle scuole medie di Modena Per una scuola che sa accogliere Cittadini si diventa.
Seminario di aggiornamento sul codice etico e sulle linee guida di comportamento della Regione Piemonte per gli enti ed istituti no profit LA RELAZIONE.
Progetto Certificazione GDL: POLO di Calimera Forum del PROGETTO DI DECERTIFICAZIONE DEL SISTEMA Agenzia di Assistenza Tecnica agli Enti Locali.
1 Seconda ora Larchitettura di un sistema di e- government: parte seconda Un esempio di progetto di e-Government: il progetto servizi alle imprese Un esempio.
Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA 1 Presentazione di Riccardo Perugi Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA Firenze, 19 dicembre 2000.
1 Lo Sportello Unico e la comunicazione Arezzo, 27 gennaio 2005.
Unione triveneta – Innovazione per area Informatica e organizzazione digitalizzazione e processo telematico Stefano Aprile, direttore generale sistemi.
INTRODUZIONE 1° lezione 23 settembre 2010 Anno Accademico 2010/2011.
Tecnologie, servizi e consulenza per i call center
14° Convegno Cnipa- Roma 11 aprile 2006 Rosanna Alterisio 1 La gestione documentale per lefficienza e la trasparenza Stato dellarte e opportunità Rosanna.
Controllo strategico nella Regione Abruzzo
1 S E N S I B I L I A L L I N N O V A Z I O N E dallAccordo di Programma alla Convenzione … dal Consorzio Alta Valdera al … Capolona (Arezzo) - 14 dicembre.
ATTORI DELLA PROTEZIONE DEL MINORE E DELLA TUTELA GIURISDIZIONALE DEI SUOI DIRITTI.
Università degli Studi di Macerata Bilancio sociale dellesercizio 2009.
PROGETTO MICHAEL Censimento delle collezioni digitalizzate dellAteneo di Trento Convegno "Collezioni digitali di periodici in Italia e in Europa: standard,
Il modello delle ISO 9000 per il miglioramento dei servizi Il caso Comune di Ravenna : Lapplicazione del modello delle ISO 9000 ai Lavori Pubblici Ravenna,
La struttura organizzativa e informativa del controllo
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Programma Operativo Nazionale Governance e Azioni di Sistema (FSE) Obiettivo 1 - Convergenza [IT051PO006]
E-government e cambiamento della PA italiana: i fattori critici di successo Ezio Lattanzio Verona, 26 febbraio 2007.
La nuova Intranet della Provincia di Ferrara e l’innovazione dei processi interni Ludovica Baraldi Bologna, 25 maggio 2006.
Introduzione al corso 1° lezione 24 settembre 2009 Anno Accademico 2009/2010.
Gli strumenti per gli utenti interni
IL QUADRO DEI WORK EXPERIENCE
PROTOCOLLO DI INTESA tra Il Ministro per la pubblica amministrazione e linnovazione e il Ministro della Giustizia per l innovazione digitale nella Giustizia.
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Servizio per lAutomazione Informatica e lInnovazione Tecnologica – Ufficio di Statistica -VII.
APERTURA DEL FORUM INTERCOMUNALE LA COSTRUZIONE DI UNA VISIONE CONDIVISA PER IL FUTURO DEL TERRITORIO Ing. Emilio Di Cristofaro 20 Ottobre 2006 AGENDA.
MAGISTRATURA Lezione 11.
Assemblea nazionale degli osservatori sulla giustizia civile Reggio Calabria 30 – 31 maggio 09 UN UFFICIO MODELLO UN MODELLO DI UFFICIO GIUDIZIARIO Gruppo.
Franco Todini, Regione Umbria - Consiglio regionale 1 La comunicazione per le-democracy Franco Todini Segretario generale Regione Umbria – Consiglio regionale.
Il Piano Nazionale di Prevenzione in Agricoltura :Graduazione dei rischi e buone prassi come opportunità strategica della prevenzione Dr. Giancarlo Marano.
1 Ufficio del Referente per la Formazione decentrata Magistrati AVVIO DEL PROCESSO TELEMATICO PRESSO LA CORTE DI APPELLO PRESSO LA CORTE DI APPELLO ED.
6° CONVEGNO NAZIONALE MILANO 16 giugno 2010 LE ORGANIZZAZIONI CAMBIANO COL FARE Il Change Management che fa accadere le cose Tavolo della Giustizia della.
1 Michellone Giancarlo Allo stato attuale i contenuti del presente documento non impegnano ancora il Project Manager e non riflettono necessariamente la.
Comitato di Sorveglianza del “PON Sicurezza per lo Sviluppo” Aggiornamento del Piano di Azione per la gestione dell’impatto migratorio alla luce.
Ministero dell’Interno Ispettorato Generale di Amministrazione Programma Operativo Nazionale - PON Sicurezza per lo Sviluppo Obiettivo Convergenza 2007.
Sanità digitale Risultati importanti Criticità
Settore Coordinamento tecnico per lo Sviluppo Sostenibile U.O. Sviluppo Sostenibile – Claudia Beghi Salute e Sviluppo Sostenibile nel Comune di Milano.
La valutazione individuale e il ruolo del dirigente valutatore 1 A cura di Gaetana Gagliano ARPA SICILIA Giornata della trasparenza 16 dicembre 2014.
- ANNO 2013 Ministero della Giustizia Direzione Generale di Statistica ANALISI DEL LIVELLO DI SERVIZIO RESO A FRONTE DELLE RICHIESTE DATI DA PARTE DELLA.
Stato Avanzamento Progetti ACI
Il piano strategico e il piano della prestazione della Regione
Il coordinamento e l’armonizzazione dei progetti di informazione ai pazienti Roma, Istituto Regina Elena – EUR Mostacciano La base dati di bioetica SIBIL.
ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO Milano, 19 marzo 2015 CONVEGNO DI STUDIO E APPROFONDIMENTO HR &SAFETY AT WORK Un.
1 M INISTERO DELLA G IUSTIZIA – D.G.S.I.A. S ISTEMI INFORMATIVI AUTOMATIZZATI PER LA GIUSTIZIA CIVILE E PROCESSO TELEMATICO P IANO STRAORDINARIO PER LA.
Seminario rete F.A.R.O. Palermo, 29 novembre 2013 Catania, 6 dicembre 2013 Dal processo di autovalutazione alle azioni di miglioramento Vito PECORARO.
Licia Betterelli – Responsabile URP – ForumPA 21 maggio 2007.
Nuovi strumenti di cooperazione per la promozione e l’attuazione dell’e-government Giulio De Petra Direttore dell’Area Innovazione per le Regioni e gli.
IL NUOVO CONTESTO ECONOMICO Perché Società Globalizzazione dei mercati Elevata competitività Limitate risorse disponibili.
Le indagini di customer satisfaction come strumento di cambiamento organizzativo Forum P.A Fiera di Roma - 10 maggio 2004 Angelo Tanese Responsabile.
SEMPLIFICARE E MIGLIORARE L'ACCESSO ALLE RISORSE TERRITORIALI DEL WELFARE S.M.A.R.T. WELFARE SINTESI PROGETTO.
«G IUSTIZIA IN R ETE – F SE E SERVIZI AI CITTADINI, UN CASO DI SUCCESSO : Diffusione delle Best Practices negli Uffici Giudiziari di Regione Lombardia»
«G IUSTIZIA IN R ETE – F SE E SERVIZI AI CITTADINI, UN CASO DI SUCCESSO : Diffusione delle Best Practices negli Uffici Giudiziari di Regione Lombardia»
Servizi portanti di adeguamento e diffusione del protocollo informatico Calliope a tutte le articolazioni del Ministero della Giustizia #1Messa in sicurezza.
Le attività acquisizione e classificazione dell’atto in formato digitale firma digitale del documento invio notifica ai difensori, periti e consulenti,
Transcript della presentazione:

Dipartimento di Ingegneria Gestionale DIG Dipartimento di Ingegneria Gestionale Giancarlo Vecchi Le innovazioni negli uffici giudiziari italiani e il Progetto “Diffusione delle Best Practices” Potenza, 18 dicembre 2014 - Convegno: La Giustizia al tempo dell’innovazione -

Premessa Molte delle informazioni riportate derivano dalla mia attività nell’ambito del progetto Monitoraggio delle performance della giustizia (MPG), gestito dal Dipartimento della funzione pubblica e finanziato con Fondi europei. I dati utilizzati provengono da fonti pubbliche e per la maggior parte reperibili sul sito www.risorseperlagiustizia.it. La responsabilità dei contenuti di questa comunicazione è in ogni caso personale. Direzione Generale per Le Politiche Attive, i Servizi per il Lavoro e La Formazione Giancarlo Vecchi

FINANZIATO: con fondi europei FSE 2007-13 1. IL PROGETTO DIFFUSIONE DELLE BEST PRACTICES NEGLI UFFICI GIUDIZIARI ITALIANI PROGETTATO: 2007-08 AVVIATO: 2009/10 TERMINE: 2015 FINANZIATO: con fondi europei FSE 2007-13 IMPOSTAZIONE: finanzia consulenza per interventi di riorganizzazione e innovazione. Non finanzia acquisto di infrastrutture HW E SW Giancarlo Vecchi

Non è l’unico progetto di innovazione organizzativa 1. Non è l’unico progetto di innovazione organizzativa Nello stesso periodo: Processo civile telematico Progetto GOL – giustizia on line Programmi di informatizzazione diffusi dal Min Giust Iniziative CSM (Programmi di gestione ex art. 37; analisi dei flussi e costruzione cluster, ecc.) Varie altre progettualità locali Corsi della Scuola Sup. Magistratura e per il personale amm.vo incentrato su questi temi  ANCHE NEGLI ALTRI PAESI EUROPEI MOLTE INIZIATIVE Giancarlo Vecchi

E’ la premessa per la progettazione del miglioramento TIPI DI INTERVENTI/1 Analisi e rappresentazione delle attività come processi di lavoro sia all’interno dell’organizzazione che a livello di relazioni inter-organizzativa Prima inesistente, permette di focalizzare l’attenzione sul complesso della catena ingresso-uscita, sia su singole fasi Permette di articolare i procesi di lavoro per la fase giurisdizionale e per quella amministrativa E’ la premessa per la progettazione del miglioramento Giancarlo Vecchi

TIPI DI INTERVENTI/2 2. Interventi di reingegnerizzazione interna, orientati agli utilizzatori interni (anche inter-organizzativi) Esempi: Ottimizzazione della gestione, anche informatizzata, di procedure, con conseguente riformulazione delle fasi procedurali e riorganizzazione degli uffici (es. applicativi Perseo, Magi, Giada, … ) Cartelle condivise PM – GIP / Gestione via decreti penali Riorganizzazione Segreterie/Cancellerie (es: distinzione tra back e front- office per limitare il pubblico in ufficio) Ufficio spese di giustizia - Gestione informatizzata NDR provenienti da Ag Entrate e Inps Istituzione di nuove modalità organizzative per gestione giurisdizione (es: Sezioni / uffici per definizione affari semplici nelle procure) Volontaria giurisdizione: gestione delle fasi di co-gestione con eell, asl, e volontariato (es. Pordenone, Monza, Milano) – Gestione documentale informatizzata tra enti (es: Trib Minori Salerno) Giancarlo Vecchi

3. Interventi di reingegnerizzazione orientati ad utenti professionali TIPI DI INTERVENTI/3 3. Interventi di reingegnerizzazione orientati ad utenti professionali Esempi Sportelli di front office per avvocati Sostegno a diffusione PCT e altri dispositivi ministeriali (es. TIAP – trattamento informatico atti processuali e altri sw analoghi) Accesso e comunicazione telematizzate Giancarlo Vecchi

4. Interventi di reingegnerizzazione orientati ad utenti generali TIPI DI INTERVENTI/4 4. Interventi di reingegnerizzazione orientati ad utenti generali Esempi Urp di ufficio ma anche Urp di Palazzo, non solo per orientamento ma anche distribuzione di modulistica, ecc. (cfr. Trib. Brescia, Palazzo di giustizia di Milano, ecc.) e interazione con back office via intranet (es: richieste di colloquio) Sportelli polifunzionali (es. Proc. Palermo) Ottimizzazione gestione testimoni Siti web con download possibile Accessibilità multicanale Giancarlo Vecchi

TIPI DI INTERVENTI/5 5. Sviluppo delle infrastrutture informativo/informatiche e dei sistemi informativi a supporto della qualità dei processi di lavoro Esempi Vari applicativi messi a punto e ottimizzazione sw ministeriali esistenti (es Rege2, Sicp, Siamm, Ndr2, ecc.) Effetti sia sull’efficienza amministrativa che sull’attività giurisdizionale in termini di: riduzione errori, miglioramento archiviazione fascicoli, utilizzo degli archivi informatizzati come base per analisi e ricerca di casi, arrivo al magistrato di fascicoli completi Giancarlo Vecchi

Piani strategici di ufficio per organizzare i futuri interventi TIPI DI INTERVENTI/6 6. Strumenti e processi di pianificazione e controllo/valutazione direzionale e strategico, e di sviluppo delle capacità gestionali Esempi Messa a punto di sistemi interni per l’analisi dei flussi e la preparazione dei documenti di programmazione Sistema di valutazione del personale amm.vo migliorativo del modello ministeriale Istituzione uffici o modalità per il presidio delle innovazioni Istituzionalizzazione di modalità di confronto con soggetti esterni (istituzioni in particolare: comitati territoriali, tavoli, convenzioni, ) Messa a punto di modalità per l’analisi delle risorse economico- finanziarie Piani strategici di ufficio per organizzare i futuri interventi Giancarlo Vecchi

Guide e carte dei servizi Bilanci di responsabilità sociale TIPI DI INTERVENTI/7 7. Sviluppo di strumenti e processi orientati alla qualità e al miglioramento continuo e accountability Esempi Guide e carte dei servizi Bilanci di responsabilità sociale Processi di check-up organizzativo Manuali di qualità per determinate procedure Valutazione civica Survey su utenti, cittadini e imprese Giancarlo Vecchi

Pubblicazione di guide per utenti su web e loro aggiornamento continuo TIPI DI INTERVENTI/8 8. Interventi di potenziamento delle infrastrutture informativo/informatiche a supporto dell’accessibilità degli utenti: costruzione o aggiornamento del sito web nella prospettiva informativa e di comunicazione multicanale Esempi Pubblicazione di guide per utenti su web e loro aggiornamento continuo Download possibile di documenti Sistemi per seguire l’avanzamento delle procedure Modalità di invio di documenti via web con utenti e/o altri soggetti coinvolti nelle procedure ecc. Giancarlo Vecchi

PUNTI DI FORZA Emerge una vasta progettualità locale Individuazione dei margini di discrezionalità per intervenire nella gestione Presidio dei progetti come capacità specifica Un numero significativo di pratiche interessanti Mobilitazione del tessuto locale Affermazione della visione della giustizia ANCHE come servizio per le parti di procedure assimilabili Capacità di segmentare l’utenza per tipo di bisogno/interesse Sperimentazione di modalità di confronto con il territorio (anche con modalità selettive) Risultati positivi in termini di efficienza di varie fasi procedurali Risultati positivi in termini di efficacia per l’azione giurisdizionale in termini di diminuzione degli errori, completezza dei fascicoli, completezza delle informazioni, possibilità di elbaorazione dati, ecc. Risultati molto positivi in termini di maggiore qualità per utenti Giancarlo Vecchi

FATTORI DI DEBOLEZZA/1 Molti uffici non comprendono ancora le finalità dei progetti e faticano ad organizzare la collaborazione interna per attuare interventi Si fanno coinvolgere maggiormente gli amministrativi rispetto ai magistrati (ma sono presenti eccezioni) Alcune attività di consulenza non sono ancora all’altezza del compito Limitato coordinamento nazionale da parte dei soggetti del settore giustizia (Csm/Min Giustizia/Ordini professionali) In alcune regioni, limitato coordinamento delle Regioni (in generale esiste un impegno finanziario, ma limitata è l’azione di presidio) In sostanza, un 30-35% degli uffici ha sviluppato esperienze non significative Gli impatti sui tempi dei procedimenti finali (in particolare i processi) e il livello di arretrato sono deboli, anche per cause diverse (diminuzione personale, ordinamento, funzionalità dei sistemi informativi ancora limitata in vari territori, debole produttività complessiva, ecc.) Giancarlo Vecchi

Per quanto riguarda i progetti FATTORI DI DEBOLEZZA/2 Per quanto riguarda i progetti Prevalenza di interventi sugli aspetti amministrativi, minori quelli sul lavoro del magistrato Prevalenza di interventi sui singoli uffici rispetto alle filiere inter-organizzative (alcune sono fallite causa conflitti) Alcuni interventi di realizzazione di applicativi non sono sostenibili nel tempo e non sono stati riconosciuti dal Ministero In molte esperienze, l’utilizzo di strumenti quali BRS, autovalutazione, carta dei servizi, non è stato compreso e non è stato proseguito Giancarlo Vecchi

Nuovo programma Fondi strutturali 2014-20 IL FUTURO IN DISCUSSIONE: Nuovo programma Fondi strutturali 2014-20 Ministero giustizia sarà Organismo Intermedio, ciò significa che gestirà uno specifico programma dedicato allo sviluppo di capacità amministrative dedicato alla giustizia Tuttavia anche le regioni hanno quote di Fse e Fesr orientabili su questo versante Inoltre, in avvio programmi di modernizzazione come quello PSC/SmartCities dedicato alla giustizia civile e programmi di diffusione delle buone pratiche (es. MEF) Giancarlo Vecchi

LEZIONE: LE INNOVAZIONI RICHIEDONO TEMPO IL FUTURO/2 DA FARE: APERTURA DI UN CONFRONTO SULLE BUONE PRATICHE IDENTIFICATE E AVVIO PROCESSI DI RIUSO LEZIONE: LE INNOVAZIONI RICHIEDONO TEMPO NECESSARI PIU’ INTERVENTI A LIVELLO INTER- ORGANIZZATIVO Giancarlo Vecchi

IL PROGETTO INTERREGIONALE-TRANSNAZIONALE “DIFFUSIONE DELLE BEST PRACTICES NEGLI UFFICI GIUDIZIARI ITALIANI”: CARATTERISTICHE E AVANZAMENTO Giancarlo Vecchi

Miglioramento dell’utilizzo dell’informatica Carta dei servizi CARATTERISTICHE 6 LINEE DI ATTIVITÀ Reingegnerizzazione/riorganizzazione dei servizi e dei processi di lavoro Miglioramento dell’utilizzo dell’informatica Carta dei servizi Certificazione di qualità Bilancio di responsabilità sociale Comunicazione e potenziamento siti web Giancarlo Vecchi

Progetti operativi realizzati o in corso Stanziati dalle regioni 45 SITUAZIONE ATTUALE 191 Uffici Giudiziari 91 Uffici ROC 1.506 Progetti operativi realizzati o in corso Stanziati dalle regioni 45 milioni di euro Giancarlo Vecchi

UFFICI COINVOLTI PER TIPO TIPO UFFICIO ITALIA ROC Tribunale Ordinario 59 28 Procura della Repubblica 66 35 Corte di Appello 21 10 Procura Generale della Repubblica 17 7 Tribunale per i Minorenni 8 5 Procura della Repubblica per i Minorenni 6 3 Ufficio del Giudice di Pace 1 Tribunale di Sorveglianza 2 TOTALE 191 91 Giancarlo Vecchi

STATO DI AVANZAMENTO TIPO UFFICIO Tribunale Ordinario 38 21 CONCLUSI IN CORSO Tribunale Ordinario 38 21 Procura della Repubblica 37 29 Corte di Appello 12 9 Procura Generale della Repubblica 8 Tribunale per i Minorenni 4 Procura della Repubblica per i Minorenni 3 Ufficio del Giudice di Pace Tribunale di Sorveglianza 2 5 TOTALE 109 82 Giancarlo Vecchi

MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCE DELLA GIUSTIZIA DEL IL PROGETTO MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCE DELLA GIUSTIZIA DEL DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA: ATTIVITA’ IN CORSO E CONTENUTI DELLA BANCA DATI www.risorseperlagiustizia.it Giancarlo Vecchi

6 48 55 191 11 15 1.506 277 21 39 1 8.341 Rapporti di monitoraggio Contenuti banca dati 6 Rapporti di monitoraggio 48 Esperienze e buone pratiche 55 Temi di navigazione 191 Schede informative sugli Uffici aderenti 11 Casi internazionali 15 Approfondimenti tematici (Focus) 1.506 Schede informative sui progetti di innovazione 277 Materiali e documenti 21 Interviste scritte ad attori del progetto 39 Interviste video a stakeholder di DBP 1 Mappa di navigazione 8.341 Visite alla Banca dati Dati aggiornati al 22 settembre 2014

Supportare Monitorare Diffondere MPG - Attività Le Regioni e gli Uffici giudiziari delle ROC e delle altre regioni italiane che partecipano al progetto Best practices Monitorare I risultati raggiunti dal progetto Best practices attraverso un sistema di monitoraggio Diffondere Attraverso la progettazione e realizzazione di interventi di divulgazione dei progetti, delle esperienze e dei risultati

RisorsePerLaGiustizia.it La banca dati RisorsePerLaGiustizia.it è il principale prodotto del Progetto MPG.

Mail: giancarlo.vecchi@polimi.it