RELAZIONE LABORATORIO ALESSANDRO AMURRI CLASSE 1LB
ESPERIMENTI: PROPRIETA’ H20 1.TENSIONE SUPERFICIALE 1-2-3 4.CAPILLARITA’ 4-5-6 6.CONDENSAZIONE 7.TEMPERATURA DI EBOLLIZIONE 8.POLARITA’ 9.ACQUA SOLVENTE 9-10 11.PH DELL’ACQUA.
RELAZIONE DI LABORATORIO: CHIMICA ESPERIMENTO N. 1 LA “PLATINA “DELL’ACQUA! SCOPO: VERIFICARE LA TENSIONE SUPERFICIALE DELL’ACQUA. MATERIALI Strumenti: capsula petri,spruzzetta,pinzetta,spillo colorato. Reagenti : H20
PROCEDIMENTO: Riempire fino all’orlo con una spruzzetta una capsula petri di acqua(h2o). Con una pinzetta immergere delicatamente nell’acqua uno spillo colorato. Osservare che lo spillo “galleggia” sull’acqua.
CONCLUSIONI: lo spillo colorato è in grado di galleggiare sull’acqua grazie alla tensione superficiale che esercitano le molecole d’acqua sulla sua superficie nella capsula petri,formando una pellicola tramite il legame a idrogeno ad interfaccia con l’aria.
RELAZIONEDI LABORATORIO:CHIMICA ESPERIMENTO N. 2 LA “BARCHETTA” A MOTORE! SCOPO: Verificare la tensione superficiale dell’acqua (h2o) MATERIALI Strumenti:barchetta di carta,vaschetta di plastica,pipetta Pasteur Reagenti: h2o
PROCEDIMENTO: In una vaschetta di plastica versare 1l di acqua circa,e aspettare che l’acqua riposi lontana da correnti. Posizionare poi una “barchetta” di carta impermeabile da un lato e con una pipetta Pasteur versare dietro alla barchetta una goccia di detersivo per piatti. Osservare il movimento repentino della barca in avanti.
CONCLUSIONI: il detersivo da piatti ha una densità maggiore di quella dell’acqua e immerso nel liquido rompe la tensione superficiale dell’acqua così formata e fa muovere la barchetta in avanti.
RELAZIONE DI LABORATORIO:CHIMICA ESPERIMENTO N RELAZIONE DI LABORATORIO:CHIMICA ESPERIMENTO N. 3 IL TALCO E IL DETERSIVO! SCOPO: VERIFICARE LA TENSIONE SUPERFICIALE DELL’ACQUA(H2O) MATERIALI Strumenti:capsula petri, Reagenti:talco,h20,detersivo da piatti.
PROCEDIMENTO: Distribuire in una capsula petri acqua fino al bordo PROCEDIMENTO: Distribuire in una capsula petri acqua fino al bordo. Aggiungere talco alla superficie e osservare che galleggia. Bagnare il dito nel detersivo da piatti e poi toccare delicatamente la superficie del talco. Osservare il talco che affonda.
CONCLUSIONI: il talco avendo un peso inferiore all’acqua riesce a galleggiare sulla superficie grazie alla tensione superficiale formata nella capsula petri. Il detersivo invece avendo una densità maggiore di quella dell’acqua tende ad affondare e quindi a rompere la tensione superficiale, facendo affondare con esso anche il talco.
RELAZIONE DI LABORATORIO: CHIMICA ESPERIMENTO N. 4 L’ACQUA E LE PIANTE SCOPO: VERIFICARE CAPILLARITA’ DELL’ACQUA MATERIALI Strumenti: gambo di sedano e fiore, 3 beker Reagenti: coloranti alimentari di colore rosso,verde e blu.
PROCEDIMENTO: In 3 becker contenenti tre coloranti alimentari diversi di colore verde,rosso e blu inserire 2 gambi di sedano e un fiore. Osservare in tempi relativamente brevi la risalita del colorante attraverso i vasi circolatori delle piante.
CONCLUSIONI: Attraverso i vasi circolatori delle piante l’acqua mischiata al colorante risale per capillarità e raggiunge le bratte fiorali in circa 10 min.
RELAZIONE DI LABORATORIO:CHIMICA ESPERIMENTO N. 5 L’ACQUA E I COLORI! SCOPO: VERIFICARE CAPILLARITA’ DELL’ACQUA MATERIALI Strumenti: 1 becker,un pennarello colorato,un foglio di carta assorbente Reagenti ; h2o
PROCEDIMENTO: Sopra un foglio di carta assorbente fare un puntino di colore con un pennarello colorato. Immergere poi un lembo di carta in acqua contenuta in un becker . Osservare che in circa 10 min per capillarità l’acqua risale trascinando con se il colore solubile nell’acqua.
CONCLUSIONI: Grazie alla solubilità dell’acqua,il colore si mescola alle molecole d’acqua cambiando il suo colore e per capillarità dell’acqua risale attraverso il foglio di carta assorbente perché le molecole polari sono attratte dalla superficie del foglio.
RELAZIONE LABORATORIO: CHIMICA ESPERIMENTO N. 6 SCOPO: VERIFICARE LA CONDENSAZIONE DELL’ACQUA MATERIALI Strumenti:becker,congelatore Reagenti :h2o
PROCEDIMENTO: Immergere una certa quantità di acqua in un becker e inserirlo in un congelatore per qualche ora. Osservare il volume dell’acqua allo stato solido e confrontarlo con quello dell’acqua allo stato liquido precedente all’inserimento nel congelatore.
CONCLUSIONI: Per mezzo della condensazione dell’acqua il volume dell’acqua divenutosi ghiaccio è aumentato di circa 3 ml. Perché si forma un reticolo cristallino nel quale ogni singola molecola d’acqua tramite il legame ad idrogeno si lega con altre 4 molecole, facendole diventare più distanti fra loro di quando l’acqua è allo stato liquido.
RELAZIONE DI LABORATORIO: CHIMICA ESPERIMENTO N. 8 SCOPO: VERIFICARE LA POLARITA’ DELL’ACQUA MATERIALI Strumenti:buretta,spruzzetta,bacchetta di plastica, panno di lana. Reagenti: h2o
PROCEDIMENTO: inserire una buretta in un supporto verticale PROCEDIMENTO: inserire una buretta in un supporto verticale. Inserire attraverso una spruzzetta una certa quantità di acqua nella buretta e aprire il rubinetto. Mentre l’acqua scorre ,strofinare velocemente una bacchetta di plastica su un panno di lana e avvicinarla al flusso d’acqua. Osservare che il flusso d’acqua viene deviato dalla posizione della bacchetta.
CONCLUSIONI: la bacchetta di plastica strofinata su un panno di lana si carica elettricamente e per mezzo del legame a idrogeno attrae le molecole d’acqua avvicinandosele a se.
RELAZIONE DI LABORATORIO: CHIMICA ESPERIMENTO N. 9 L’ACQUA E’ UN BUON SOLVENTE! SCOPO: VERIFICARE CHE L’ACQUA E’ UN SOLVENTE. MATERIALI Strumenti: becker,spatola Reagenti: h2o,cloruro di sodio
PROCEDIMENTO: A 50 ml di acqua in un becker, aggiungere 40 mg di cloruro di sodio. Con una spatola mescolare il composto. Osservare che il cloruro di sodio non è più visibile nell’acqua.
CONCLUSIONI: gli ioni del cloruro di sodio vengono circondati dalle molecole d’acqua che li porta in soluzione ,quindi l’acqua diventa un buon solvente “universale”.
RELAZIONE DI LABORATORIO: CHIMICA ESPERIMENTO N. 1O L’ACQUA E’ UN BUON SOLVENTE! SCOPO: VERIFICARE CHE L’ACQUA E’ UN SOLVENTE “UNIVERSALE” MATERIALI Strumenti : provetta Reagenti : colorante alimentare azorubina,esano.
PROCEDIMENTO: Mettere 3 ml di acqua mischiata a colorante azorubina in una provetta. Immegere poi 3 ml di esano.Osservare che se anche il composto viene mischiato, l’esano rimane sopra lo strato d’acqua mischiata a colorante e non si diluisce.
CONCLUSIONI: L’esano non è una sostanza polare e quindi non reagisce con le molecole d’acqua tramite il legame ad idrogeno. ‘E
RELAZIONE DI LABORATORIO: CHIMICA ESPERIMENTO VETRINI L’ACQUA COME CAPILLARE SCOPO: VERIFICARE LA CAPILLARITA’ DELL’ACQUA MATERIALI Strumenti: capsula petri,2 vetrini Reagenti: h20
PROCEDIMENTO: in una capsula petri immettere una certa quantita’ d’acqua . Tenendo i due vetrini strettamente vicini a se stessi immergerli nell’acqua. Osservare alla luce il livello dell’acqua che è risalito tra i due vetrini.
CONCLUSIONI: Tramite la capacità di capillarità ,l’acqua riesce a risalire lungo le due superfici dei vetrini
RELAZIONE DI LABORATORIO: CHIMICA ESPERIMENTO N. 11 I COLORI DELL’ACQUA ! SCOPO: VERIFICARE IL PH DELL’ACQUA (ACIDITA’) MATERIALI Strumenti : cartina torna-sole,becker Reagenti: h2o,acido cloridico,idrossido di ammonio
PROCEDIMENTO: immergere acido cloridico in un becker contenente acqua e inserire una cartina torna-sole nel composto. Osservare che la cartina si tinge di un color rosso. In un altro becker immegere idrossido di ammonio e acqua ,inserire poi la cartina torna-sole e osservare che si tinge di blu.
CONCLUSIONI: Il PH dell’acqua si misura da una valore minimo di 0 a una valore massimo di 14. se il valore rientra in questa scala allora se supera il valore di 7 ph è basico ,se è inferiore è acido.. Nella cartina torna-sole i colori caldi corrispondono a un ph inferiore a 7 quindi acidi e i colori freddi a quelli basici,cioè superiori a 7 ph . Il cloruro di sodio è una sostanza molto acida e mischiata con l’acqua formano un composto molto acido che nella cartina torna-sole si tinge di rosso, mentre invece l’idrossido di armonio è basico e infatti la cartina si tinge di blu.
RELAZIONE DI LABORATORIO:CHIMICA ESPERIMENTO N.7 L’ACQUA BOLLE ANCHE SOTTO I 100 GRADI! SCOPO: VERIFICARE CHE LA TEMPERATURA DI EBOLLIZONE DELL’ACQUA E’ COMPENSATA DALLA PRESSIONE . MATERIALI: Strumenti: campana di vetr,becker,attrezzo che toglie il vuoto. Reagenti:h2o
PROCEDIMENTO: immergere un becker pieno d’acqua sotto una campana di vetro sopra un attrezzo che toglie il vuoto. Accendere lo strumento e notare che all’abbassamento di pressione ,l’acqua inizia a bollire a una temperatura di circa 10 gradi. Spegnere poi lo strumento ,togliere la campana di vetro e notare che la parete del becker è appannata.