Dr. Baldassarre Doronzo Direttore Cardiologia ASL CN 1

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Transcript della presentazione:

Dr. Baldassarre Doronzo Direttore Cardiologia ASL CN 1 Malattie Cardiovascolari Impatto economico Diagnosi precoce e Prevenzione Dr. Baldassarre Doronzo Direttore Cardiologia ASL CN 1 baldassarre.doronzo@gmail.it Sede Università Savigliano (CN)

ENTITA’ DEL PROBLEMA 85% delle MORTI 70% della DISABILITA’ Malattie CardioVascolari (MCV) Diabete Obesità Malattie Croniche Polmonari Alcuni Tumori Atherosclerosis Supplements 2009; 10: 1-30

MALATTIE CARDIOVASCOLARI Infarto Miocardico Aneurismi aortici Angina Pectoris Ictus Demenza Arteriopatie Arti inferiori Piede diabetico Ostruzioni carotidee Disfunzione erettile Insufficienza Renale Etc etc

In Italia le M.C.V.  250.000 morti/anno (54% Donne) 1 Italiano su 4 è affetto da Malattie Cardio Vascolari 1.000.000  il N° di persone sopravvissuto ad un Infarto Frequenza anno di eventi coronarici età 35  69 anni Donne 1.7/ 1000 abitanti Uomini 5.7 /100 abitanti Dopo i 65 anni la frequenza di eventi coronarici /anno è maggiore nelle donne rispetto agli uomini

Stima Numero Casi x Anno …la morte cardiaca improvvisa… Stima Numero Casi x Anno Stati Uniti  300.000 Europa  500.000 Germania  80.000 Italia  57.000

Incidenza per Regione Lombardia  1 caso ogni 57 minuti …la morte cardiaca improvvisa… Incidenza per Regione Trentino  1 caso ogni 9 ore Lombardia  1 caso ogni 57 minuti Friuli  1 caso ogni 7 ore Veneto  1 caso ogni 2 ore Piemonte  1 caso ogni 2 ore Liguria  1 caso ogni 5 ore EmiliaRomagna  1 caso ogni 2 ore e 20 Marche  1 caso ogni 6 ore Toscana  1 caso ogni 2 ore

Eziologia …la morte cardiaca improvvisa… 80% CORONAROPATIA 5% ALTRO 80% CORONAROPATIA 15% CARDIOMIOPATIE

  NEI Paesi membri dell’Unione Europea i morti per malattie cardiovascolari sono ogni anno  2 milioni e rappresentano il 42% del totale dei decessi.

Quali sono i Fattori di rischio? Maggiori Condizionanti Predisponenti Fumo  trigliceridi Obesità Ipertensione  LDL Piccole/dense Obesità addominale  colesterolo-LDL Infiammazione/PCR Sedentarietà  colesterolo-HDL  lipoproteina(a) Familiarità per MCV Diabete  omocisteina Caratteristiche etniche Età avanzata Fattori protrombotici Fattori psico-sociali Come detto, a definire il profilo di rischio cardiovascolare del paziente dislipidemico contribuiscono non solo i livelli di lipidi plasmatici, ma anche la possibile coesistenza di altri fattori di rischio. È noto che la coesistenza di più fattori di rischio, oltre alla dislipidemia, amplifica in modo esponenziale il rischio cardiovascolare del paziente dislipidemico.

I fattori di rischio, spiegano” oltre il 90% degli infarti miocardici” “ L’associazione di più fattori di rischio moltiplica la probabilità di infarto Chi presenta tutti i nove fattori di rischio ha una probabilità Avere un infarto che è più di 330 volte superiore a quella di chi non ne ha nessuno I capisaldi del concetto di Rischio cardiovascolare globale. Le interazioni moltiplicative tra i fattori di rischio cardiovascolari.

Rischio relativo: Mortalità per Malattia Ischemica di cuore, età 18-74 anni. Firenze 2001-2005.

2 Miliardi di Persone sono ad alto rischio di MCV 1.3oo.ooo.ooo di FUMATORI 600.ooo.ooo di Ipertesi 220.ooo.ooo Diabetici L’incremento di Diabete è molto preoccupante 438 milioni di diabetici previsti nel 2030 .

Come i F.D.R. determinano le malattie cardiovascolari?

Pathophysiology Distal Embolization Mechanical Plugging Vasoconstrictive Thrombus Plaque Rupture Vasoconstriction Serotonin Release

Aorta Coronaria sn Coronaria dx Discendente anteriore Circonflessa Sintomatico 80%

Malattie cardiovascolari ? Quanto ci costa il SSN ed in particolare le Malattie cardiovascolari ?

ITALIA: Voci Bilancio dello Stato Costi /anno 1° PENSIONI > 300 Mliardi 2° interessi DEBITO PUBBLICO > 120 Mliardi >2000 Mliardi 3° SISTEMA SANITARIO 110 Mliardi 2014 S.S.N. Piemonte 8 Milardi 2014

Europa 192 Mliardi ITALIA 22 Mliardi 14 Ml Costi Sanitari Diretti COSTI Malattie C. V. Europa 192 Mliardi ITALIA 22 Mliardi 14 Ml Costi Sanitari Diretti 4 Ml Costi sanitari Indiretti 4 Ml Perdità di produttività http://www.ehnheart.org/files/statistics%202008%20web-161229A.pdf http://www.epicentro.iss.it/focus/cardiovascolare/StatisticheEuropa.asp  

StimaAmerican Heart Association AHA Costi : StimaAmerican Heart Association AHA Costi sanitari diretti ed indiretti x MCV 2010 sono stati pari a $450 bilioni 2030 saranno pari a $ 1 trilione Politiche sanitarie che modifichino lo stile di vita sono efficaci in termini di riduzione di spesa e di eventi evitati Circulation 2011; 124 (8): 967-90 Lancet 2011; 378 (9793): 752-3.

EFFETTI ECONOMICI DELLE MALATTIE C.V. ALTRI EFFETTI ECONOMICI DELLE MALATTIE C.V. Ogni aumento del 10% di Infarto ed Ictus Determina Un rallentamento della crescita dello 0,5 % Heart@Work: Fondazione Svizzera di Cardiologia: programma di prevenzione per le aziende

La ripresa economica passa anche per politiche sanitarie che riducano tali enormi spese migliorando la salute e l’aspettativa di vita: Prevenzione 2)diagnosi precoce

Perché Investire in - PREVENZIONE - Diagnosi precoce Questi programmi riducono, in media le assenze per malattia del 28 % i costi della salute del 26 % i costi di risarcimento e le rendite di invalidità del 30 % . Esiste una relazione diretta tra il numero di fattori di rischio di un collaboratore e i suoi giorni d’assenza Worksite Wellness Programs for Cardiovascular Disease Prevention: A Policy Statement from the American Heart Association. Circulation 2009;120;1725-1741

Perché Investire in - PREVENZIONE - Diagnosi precoce I collaboratori con 3 o 4 fattori di rischio CV si assentano dal lavoro da due a tre volte più di quelli che non hanno fattori di rischio o ne hanno uno solo. Riducendo di un solo fattore di rischio questo fenomeno diminuisce del 9 %. I Collaboratori malati producono di meno di quelli sani Worksite Wellness Programs for Cardiovascular Disease Prevention: A Policy Statement from the American Heart Association. Circulation 2009;120;1725-1741

La prevenzione apporta benefici dimostrabili PREVENZIONE e Diagnosi precoce La prevenzione apporta benefici dimostrabili Ogni anno si manifestano in circa 30'000 infarti cardiaci 16'000 ictus cerebrali 8'000 arresti cardiocircolatori improvvisi Più di metà di questi eventi sarebbero evitabili . Fondazione Svizzera Heart@Work sito www.heartatwork.ch.

Le attività di prevenzione delle MCV sia nella grande sia nelle media e piccola industria, hanno effetti positivi durevoli. Meno disturbi di salute e uno stile di vita sano aumentano il benessere fisico e psichico con incremento della produttività I processi lavorativi si svolgono con maggior comunicatività ed efficienza i risultati Produttivi si ottengono più rapidamente e sono di qualità migliore.

Investito apporta un Return on Investment di VANTAGGI ECONOMICI DELLA PREVENZIONE OGNI euro Investito apporta un Return on Investment di 2,5-13,8 franchi Fondazione Svizzera Heart@Work sito www.heartatwork.ch

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Grazie per l’attenzione