2° Istituto comprensivo g.bianca L’Acqua di: Martina Bianca
Acqua Inquinata Sprecata Risorsa principale per la sopravvivenza di tutti gli esseri viventi. Caratteristiche e i 3 stati fisici : Solido ,Liquido, Gassoso Inquinata Risorsa principale di vita L’acqua è un Diritto Umano ma …. Sprecata
L’Acqua L’acqua è un elemento fondamentale per la vita umana. Gli organismi animali, uomo compreso, sono composti prevalentemente di acqua infatti il corpo umano è composto dal 65% di acqua, anche se le percentuali cambiano in relazione al sesso e all’età, così come possiamo notare dalla foto che segue. Da giovani siamo decisamente più ricchi d’acqua, soprattutto nei tessuti molli, nella pelle e nei tessuti connettivi e sottocutanei. Crescendo l’acqua diminuisce e lo si vede bene negli adulti e negli anziani nei quali la pelle si presenta più secca e meno elastica. L’acqua ci aiuta a digerire ed assorbire il cibo; regola la temperatura corporea, elimina le tossine;in caso contrario,la disidratazione,o la scarsa quantità di acqua nel corpo peggiora lo stato di salute.
Allo stesso modo l’acqua è indispensabile per le piante in quanto ne regola la crescita e lo stato di benessere generale. Oltre a nutrirsene tramite l’assorbimento radicale, le piante liberano molecole d’acqua in forma di vapore con la traspirazione delle foglie e delle altre parti verdi. Questo fenomeno fa delle piante un umidificatore naturale degli ambienti esterni ed interni . Il beneficio è enorme e spesso non è nemmeno sufficientemente apprezzato da tutti noi che ne fruiamo. Al contrario, la carenza d’acqua, porta la pianta a stress da appassimento ed a progressivo deperimento.
Anche gli animali hanno il loro corpo costituito da acqua in quantità variabile a seconda della specie. Nel coleottero essa costituisce il 48% del peso, nel pollo il 74%, nella rana il 78%, nella medusa il 95% ….
Caratteristiche e stati fisici dell’acqua L’acqua è un composto chimico di formula molecolare H2O, che comprende due atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno. Sulla Terra l'acqua copre il 70,8% della superficie del pianeta. L’acqua presenta 3 stati: solido, liquido e aeriforme. - L’acqua allo stato solido si trova sotto forma di ghiaccio, neve, grandine, brina. In questo stato le particelle sono molto vicine le une dalle altre,non sono libere né di muoversi né di spostarsi.
L’acqua allo stato liquido si trova sotto forma di pioggia e rugiada, ma soprattutto forma fiumi, mari e oceani, che ricoprono il 70% della superficie terrestre. Nello stato liquido le particelle possono spostarsi, ma entro certi limiti: se una particella si sposta, il suo posto viene subito occupata da un’altra.
L’acqua allo stato aeriforme si trova nell’atmosfera sotto forma di nebbia, vapore acqueo, nuvole. Nello stato aeriforme le particelle possono muoversi liberamente perché non ci sono legami chimici tra loro
Le proprietà dell’acqua sono: - avere un volume proprio e quindi non comprimibile; - assumere la forma del recipiente che la contiene; - avere il fenomeno della capillarità; - presentare deboli forze di coesione fra le molecole; - esercitare la pressione idrostatica e la tensione superficiale; - avere un elevato calore specifico e un’alta capacità termica. Inoltre l’acqua ha la capacità di sciogliere molte sostanze.
Di tutta l’acqua,presente sulla Terra, circa il 97% è costituito da acqua salata e solamente il 3% è dolce e quindi potenzialmente utilizzabile per usi civili. A sua volta l’acqua dolce si distribuisce, in percentuali diverse, tra: falda sotterranea (0,58%), laghi/fiumi (0,04%) e calotte polari/ghiacciai (2,37%). L’uomo è in grado di utilizzare solamente le acque superficiali e, parzialmente, quelle sotterranee, quindi soltanto lo 0,05% di tutta l’acqua presente sulla Terra.
Possiamo ancora distinguere l’acqua in: -acque meteoriche: pioggia, neve, grandine; -acque superficiali: fiumi, laghi, mari e ghiacciai; -acque sotterranee: provenienti dalle acque meteoriche e presenti nel sottosuolo; -acque sorgive: derivati di acque sotterranee che riaffiorano in superficie. In base alla salinità, cioè alla presenza dei sali, si distinguono: 1) acqua salata, contenente un’elevata presenza di cloruro di sodio, negli oceani e nei mari; 2) acqua dolce, nelle calotte polari, nelle acque superficiali, sotterranee, atmosferiche e negli esseri viventi.
L’acqua non è disponibile in maniera uguale su tutta la Terra: ci sono infatti alcune zone molto aride, cioè povere d’acqua, come i deserti oppure aree in cui l’acqua è presente in grandi quantità ma “intrappolata” in una forma non immediatamente utilizzabile (il ghiaccio), come ad esempio al Polo Nord. Siccome l’acqua utilizzabile dall’uomo per vivere è quella dolce, bisogna fare molta attenzione a non sprecarla e bisogna cercare di mantenerla pulita senza inquinarla; bastano piccoli accorgimenti da parte di tutti noi.
Bisogna inoltre ricordare che l’accesso a questa preziosa risorsa non è uguale per tutti; ci sono Paesi soggetti a carenza permanente o ricorrente di acqua e ,zone in cui questa risorsa non è utilizzabile perché inquinata; il consumo giornaliero procapite di acqua è quindi molto differente: a fronte di chi ne ha a disposizione una grande quantità (e ne spreca in abbondanza) c’è chi è costretto a sopravvivere con pochissimi litri d’acqua o deve fare chilometri a piedi per riuscire a procurarsela. Ad esempio mediamente un nordamericano consuma 700 litri d’acqua al giorno, un europeo circa 160 e un africano 12. E’ dunque assolutamente necessario utilizzare l’acqua in maniera responsabile cioè non sprecarla ne’ inquinarla; il consumo d’acqua pro capite nei paesi industrializzati può essere infatti ridotto del 50% senza intaccare le nostre abitudini di vita quotidiana. Basta ad esempio chiudere il rubinetto dell’acqua mentre ci si lava i denti oppure non esagerare con l’uso di saponi e detersivi.
Facendo questa ricerca, sono rimasta molto impressionata dai dati relativi al consumo di acqua impiegata nei settori agricoli e industriali per la produzione di “beni” quotidiani. Ad esempio: • la costruzione di una vettura necessita di 400.000 litri d'acqua • la produzione di un chilo di pane necessita di 4.000 litri d' acqua • e quella di un chilo di carne di 20.00 litri d’acqua