RELAZIONE QUALITA’ ANALISI DELLA COMMISSIONE PROF.SSA PATRIZIA ALBÈRI (REFERENTE) PROFF. ANDREINA BALESTRERI (COLLABORATORE) LUISELLA FOIADELLI (COLLABORATORE)

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RELAZIONE QUALITA’ ANALISI DELLA COMMISSIONE PROF.SSA PATRIZIA ALBÈRI (REFERENTE) PROFF. ANDREINA BALESTRERI (COLLABORATORE) LUISELLA FOIADELLI (COLLABORATORE) ANNO SCOLASTICO

CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ? La certificazione UNI EN ISO 9001: 2008 ha una valenza positiva in quanto la scuola accetta che un ente esterno analizzi e valuti la sua organizzazione. Alla fase di acquisizione, succede l’appropriazione e la messa in atto della:  Innovazione di linguaggio;  Innovazioni di comportamenti e di relazioni;  Strategia organizzativa.

"I.I.S.S. F. BESTA" OBIETTIVI PER LA QUALITÀ A. S. 2012/2013 OBIETTIVIINDICATORE Migliorare il rapporto con il cliente-ambiente; Entro settembre 2013 Mantenere customer aziende per alunni in stage > di 4 (classi quarte). Mantenere customer aziende per alunni in stage > di 3,5 (classi terze). Migliorare e monitorare le competenze linguistiche attraverso un ampliamento dei corsi per le certificazioni europee di francese, inglese, spagnolo, tedesco. Indicatore di risultato didattico; L’ 80% degli studenti deve essere promosso, di questi il 45% senza sospensione del giudizio. Per gli studenti stranieri che hanno seguito il corso di supporto l’obiettivo è il 50% di promossi. CLIENTE INTERNO Indicatore di aggiornamento docenti. Il 20% dei docenti che partecipano ad un corso d’aggiornamento. CLIENTE ESTERNO Mantenimento Certificazione EA37. Entro giugno 2013.

LA COMMISSIONE QUALITÀ Si occupa:  Raccordo tra l’Istituzione Scuola e il cliente esterno;  Controllo della realizzazione degli obiettivi della politica;  Monitoraggio dei Questionari di Gradimento verso: Il cliente esterno; Il cliente interno.  Redazione del Riesame della Direzione. ( documento sintetico, che fotografa la attività a tutto campo della nostra scuola)

LEGENDA  Non conformità (N): Rappresenta una grave carenza del Sistema di Gestione che non consente l’emissione del certificato...;  Osservazione (O): Rappresenta una lieve carenza del Sistema di Gestione...Prevede un’azione correttiva;  Commento (C): Rappresenta un’opportunità di miglioramento del Sistema di Gestione...;  Aspetto Positivo (P): Rappresenta un aspetto positivo del Sistema di Gestione, meritevole di menzione nel rapporto di Audit.

RISULTATI CONSEGUITI Nel corso degli anni, il lavoro realizzato dall’attuale Commissione ha superato gli Audit come qui di seguito si riporta: Audit 2010 C: Si raccomanda di raccogliere tutte le esperienze di metodologie consolidate nella progettazione in un documento comune alle diverse funzioni. C: Si raccomanda di completare la documentazione dell’aggiornamento e formazione del personale e dei collaboratori interni. C: Si raccomanda di registrare meglio le azioni di miglioramento adottate a valle dell’analisi del C.S. C: Si raccomanda d’ampliare la collaborazione. Attraverso il Riesame della Direzione si è evidenziato la positività dei lavori perseguiti dalle Commissioni e dai singoli progetti. I Commenti sono indicazioni da prendere in considerazione e risolvere.

Audit 2011 C: Sarebbe opportuno segnalare in modo strutturato le opportunità di miglioramento emerse nelle analisi del riesame da parte della direzione. C: Sarebbe opportuno definire una modalità di verifica degli adempimenti previsti per la sicurezza (riferimento DVR e allegato piano interventi del ). P: Si segnala positivamente l’analisi dei processi contenuta nei documenti di riesame della direzione. I Commenti sono passati da quattro a due e si è aggiunta una menzione positiva

Audit 2012 C: Si raccomanda di migliorare la sorveglianza degli studenti durante le ore di esonero. C: Si raccomanda di formalizzare adeguate istruzioni di lavoro per le attività svolte all’interno della segreteria. P: Si segnala l’aggiornamento apportato alla documentazione e il miglioramento riscontrato in materia di sicurezza scolastica. Nell’anno del Rinnovo triennale, si è mantenuto lo stesso positivo livello dell’anno precedente.

Audit 2013 C: Si raccomanda di analizzare le risultanze delle relazioni delle Commissioni e degli argomenti sviluppati nel Riesame Direzione come momenti di miglioramento. P: Si segnala quale nota positiva l’attenzione posta al mantenimento efficace dell’analisi dei processi e dei servizi all’interno del S.Q. e il clima positivo e collaborativo riscontrato durante l’Audit. Nell’anno si è avuto un forte miglioramento nel giudizio assegnato dagli Ispettori del T.U.V.

POLITICA PER LA QUALITÀ:  Fissare gli obiettivi da perseguire;  Determinare i processi;  Stabilire le misure di efficacia nel perseguirli;  Cercare soluzioni per migliorare l’efficacia e l’efficienza dei processi.

QUESTIONARI DI GRADIMENTO Lo scopo dei questionari di gradimento è di fotografare la realtà scolastica nelle sue varie articolazioni nell’ottica del miglioramento. I questionari riguardano:  Componente studenti (cliente esterno);  Componente docenti (cliente interno).

GRAFICI QUESTIONARIO GRADIMENTO STUDENTI PRIME ITE A.S La scelta che hai fatto rispecchia le aspettative che avevi? Perché?

GRAFICI QUESTIONARIO GRADIMENTO STUDENTI PRIME LICEO A.S

A – RAPPORTI DOCENTI/PRESIDENZA (DATI GRAFICO) 1. Molto scarso2. Scarso 3. Sufficiente 4. Buono 5. Ottimo Media 1. Competenza nella gestione della scuola958202,13 2. Capacità di relazione ,88 3. Chiarezza nella definizione dell’iter di lavoro delle attività extra-didattiche Chiarezza nella definizione dei comportamenti degli studenti ,46 5. Precisione nella gestione finanziaria della scuola ,66 2,26

A – RAPPORTI DOCENTI/PRESIDENZA (GRAFICO)

B – RAPPORTI DOCENTI/UFFICI (DATI GRAFICO) 1. Molto scarso 2. Scarso 3. Sufficiente 4. Buono 5. Ottimo Media 1. Competenza del personale nella gestione delle pratiche burocratiche ,52 2. Capacità di relazione ,08 3. Semplicità dell’iter burocratico198602,79 4. Competenza del personale tecnico nella gestione degli strumenti tecnologici ,50 3,08

B – RAPPORTI DOCENTI/UFFICI ( GRAFICO )

C – RAPPORTI DOCENTI/DOCENTI (DATI GRAFICO) 1. Molto scarso2. Scarso 3. Sufficiente 4. Buono 5. OttimoMedia 1. Collaborazione con i colleghi di materia per la definizione dei contenuti e dei metodi nelle varie classi ,13 2. Collaborazione con i colleghi dei diversi Consigli di classe per la messa a fuoco dei problemi della classe e la definizione degli interventi necessari (esprimere una valutazione media complessiva) ,78 3. Capacità propositiva autonoma e decisionale del Collegio docenti relativamente al funzionamento didattico ,21 4. Disponibilità dei docenti della scuola all’innovazione ,29 5. Capacità relazionale dei docenti tra loro ,79 3,64

C – RAPPORTI DOCENTI/DOCENTI (GRAFICO)