IL DIRITTO DEL LAVORO PORTOGHESE FRA SICUREZZA E FLESSIBILTÀ Trento, aprile 2012 LE FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO IN PORTOGALLO
◦ ESTERNE Internazionali (OIL) Europee (UE) INTERNE Costituzione Legge Contratto Collettivo Usi L’ELENCO DELLE FONTI Antonio Monteiro Fernandes 2
In genere: strumento di “normalizzazione” democratica Per il diritto del lavoro chiave di “rilettura” delle leggi precedenti disciplina del processo di produzione di norme nuove quadro stabile di riferimenti di valore per il legislatore ordinario strumento di controllo della validità (formale e sostanziale) delle norme IL RUOLO DELLA COSTITUZIONE DEL 1976 Antonio Monteiro Fernandes 3
Una lunga tradizione “iper-legalistica”; la persistenza occulta del genoma “corporativo di Stato”. La riserva relativa di competenza del Parlamento I decreti-leggi “autorizzati” La produzione normativa “partecipata” La discussione pubblica (organizzazioni, gruppi di interesse, cittadinanza …) La concertazione sociale LA LEGGE ORDINARIA Antonio Monteiro Fernandes 4
Il Codice come prodotto: un’anno di studi tecnici, un’altro di trattative ed aggiustamenti Il Codice come strumento di conoscenza del diritto La legislazione stravagante (più recente): Lavoro domestico Spettacoli Lavoro sportivo Lavoro a domicilio Salute e sicurezza nel lavoro Infortuni e malattie professionali Etc. Antonio Monteiro Fernandes 5 IL CODICE DEL LAVORO
Art. 1: «Il contratto di lavoro è regolato, in speciale, dagli strumenti di regolazione collettiva di lavoro ed anche dagli usi lavoristici che non siano contrari al principio della buona fede.» (traduzione aprossimativa) □ Ma si tratta soltanto dei tipi di fonti «specifiche» del diritto del lavoro: la Costituzione e la legge ordinaria (ad esempio il Codice stesso) sono «comuni» a tutti gli altri settori dell’ordinamento. □ «Strumenti di regolazione collettiva» (nozione di impronta corporativa) : il contratto collettivo + gli strumenti detti «non negoziali» (atti amministrativi di estensione dei contratti collettivi, o di regolazione di ambiti non coperti da contrattazione collettiva...). □ Non c’è nessuna proporzione fra l’importanza della contrattualità collettiva e quella degli atti «non negoziali». Antonio Monteiro Fernandes 6 L’ART. 1 DEL CODICE DEL LAVORO
□ Un processo produttivo (sempre) inquadrato dalla legge –una legge non imperativa, tranne le condizioni (formali) del passaggio dalla contrattualità verso la normatività. □ Un’ampia autonomia collettiva… purtroppo (sempre) troppo attenta agli indirizzi del legislatore, scarsamente creativa, centrata sulla disciplina retributiva (il “Tarifvertrag” alla portoghese) nonchè sulla difesa delle “conquiste della rivoluzione”. □ È la fonte principale di cognizione del d.l.: la «riproduzione” della legge. □ Situazione attuale di quasi stagnazione: la tensione fra flessibilità e difesa dei vantaggi acquisiti. LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA Antonio Monteiro Fernandes 7
Non si tratta del costume in senso tecnico: c’è il comportamento abituale ma non c’è la convinzione di obbligatorietà I ruoli: Normativo: integrazione del contratto Obbligatorio: fonte di vincoli per le parti Sicuramente per il datore di lavoro, nelle pratiche unilaterali vantaggiose per i lavoratori Si discute se anche per i lavoratori (sempre entro i limiti della legge e della buona fede) Una caracteristica particolare: la simultaneità della produzione e della cognizione della «norma». GLI USI Antonio Monteiro Fernandes 8
Le convenzioni internazionali del lavoro (OIL) «Le norme contenute nelle convenzioni internazionali regolarmente ratificate o approvate vigono nell’ordine interno dopo la sua pubblicazione ufficiale...» (art. 8/2 della Cost.). Il diritto europeo (comunitario) del lavoro: «Le norme emanate dagli organi competenti delle organizzazioni internazionali di cui il Portogallo è membro vigono direttamente nell’ordine interno, purchè così sia stabilito negli rispettivi trattati costitutivi» (art. 8/3 della Cost.). Gli strumenti convenzionali europei non comunitari (Carta Europea degli Diritti Umani, Carta Sociale Europea revista). LE FONTI ESTERNE Antonio Monteiro Fernandes 9
Art. 3 del codice: Le norme delle convenzioni collettive possono prevalere su quelle della legge, salvo quando queste dispongano in contrario. Su certe materie, la prevalenza delle regole collettive solo può agire in senso più favorevole ai lavoratori: ad es., tempi di lavoro e di riposo, garanzie della retribuzione, diritti dei rappresentanti sindacali. Il contratto individuale di lavoro solo può disporre in modo diverso dalla legge in senso più favorevole. Nella gerarchia delle fonti, le fonti internazionali stano fra la Costituzione e la legge ordinaria I RAPPORTI FRA LE FONTI Antonio Monteiro Fernandes 10