IRAQ-IRAN-AFGHANISTAN Vito Lucera
LA GUERRA IRAQ -IRAN Durata del conflitto: 1980-88 Area dei combattimenti: Golfo persico, al confine tra Iran e Iraq. Motivazioni: - dispute sui confini - invasione irachena dell’Iran - antagonismo tra i due regimi dittatoriali di Saddam Hussein e dell’ayatollah Khomeyni Esito: cessate il fuoco imposto dall’ONU; nessuna modifica territoriale
Dittatore iracheno dal 1979 al 2003 Saddam Hussein ayatollah Khomeyni Dittatore iracheno dal 1979 al 2003 Catturato, processato e condannato a morte per impiccagione per crimini contro l’umanità al termine della II Guerra del Golfo (ayatollah è un titolo degli esponenti più importanti del clero sciita. Il termine significa «segni di Allah»). guida politica e religiosa dell’Iran dal 1979 al 1989 Alla sua morte gli è succeduto Alì Khāmeneī Khomeyni Khamenei
I GUERRA DEL GOLFO Durata del conflitto: 1990-1991 Area dei combattimenti: Kuwait, Iraq. Schieramenti: Motivazioni: - invasione irachena del Kuwait; - controllo dei pozzi petroliferi; Esito: vittoria della coalizione, ritiro delle truppe irachene dal Kuwait Stati Uniti, Regno Unito, Italia, Francia, Canada Kuwait, Egitto, Siria, Arabia Saudita Iraq
II GUERRA DEL GOLFO Durata del conflitto: 2003 – 2011 Luogo: Iraq Schieramenti: Motivazioni: - detenzione di armi di distruzione di massa da parte del regime di Saddam Hussein; non sono mai state trovate; - lotta al terrorismo islamico; Esito: vittoria statunitense; abbattimento del regime di Saddam Hussein e successiva guerra civile e tribale; instaurazione di un protettorato staunitense dal 2003 al 2005; dal 2005, in seguito ad elezioni diventa una repubblica parlamentare Stati Uniti, Nuovo esercito iracheno, peshmerga (guerriglieri) curdi Vecchio esercito iracheno Lealisti del partito Ba’th Tribù sunnite Miliziani di Al Quaida Esercito del Mahdi (personaggio messianico dell’escatologia islamica), guidato da Muqtada al-Sadr (politico e religioso iracheno)
GUERRA DELL’AFGHANISTAN Durata del conflitto: 2001 - in corso Luogo: Afghanistan Schieramenti Motivazioni: Attentati dell'11 settembre 2001 da parte di al-Qāʿida Esiti - Caduta dell'Emirato islamico dell'Afghanistan e instaurazione della Repubblica Islamica dell'Afghanistan - Distruzione dei campi di addestramento di al-Qāʿida - Insurrezione talebana - Guerra nel Pakistan nord-occidentale - 2011 in un conflitto a fuoco reparti speciali dell’esercito americano hanno ucciso Osama Bin Laden in Pakistan Stati Uniti Regno Unito Alleanza del Nord International Security Assistance Force (ISAF), esercito di supporto al governo dell'Afghanistan che opera sulla base di una risoluzione dell'ONU. Ne fanno parte numerosi paesi, tra cui l’Italia Emirato islamico dell'Afghanistan al-Qāʿida Talebani (in Pashtun, lingua iranica aprlata in Afghanistan e Pakistan, e in persiano: طالبان, ṭālebān, plurale di ṭāleb, ossia "studenti/studente"), indica gli studenti delle scuole coraniche in area iranica, incaricati della prima alfabetizzazione, basata su testi sacri islamici. Sono diventati famosi sugli organi di comunicazione di massa, che usa a torto questo termine per indicare la popolazione fondamentalista presente in Afghanistan e nel confinante Pakistan. Il loro leader è stato fino al 2001 il mullah (o ulema, è il titolo degli esperti di teologia islamica, si traducono «sapiente» o «maestro») Muhammad Omar
I presidenti USA Bush e Obama con Amid Karzai, il primo presidente eletto dell'Afghanistan in carica dal 2004 al 29 settembre 2014 Ashraf Ghani, presidente in carica dal 29 settembre 2014.
ISIS Stato Islamico (abbreviato IS, dall’inglese Islamic State), conosciuto anche come Stato Islamico dell'Iraq e della Grande Siria (abbreviato ISIS, dall’inglese Islamic State of Iraq and Sham, «al-Sham» è espressione che indica la costa del Mediterraneo orientale, indicato dai musulmani anche come Levante o Siria): gruppo jihadista attivo in Siria e Iraq, guidato da Abu Bakr al-Baghdadi, La sera del 29 giugno 2014 ha proclamato la rinascita del califfato nei territori caduti in suo possesso, il califfo è lo stesso al-Baghdadi Il credo seguito dai membri di ISIS è quello sunnita; ISIS fa riferimento alla Shari’ah come fonte del diritto; I miliziani di ISIS torturano e uccidono chiunque opponga loro resistenza o non accetti la conversione alla loro visione dell’Islam; hanno compiuto una serie di esecuzioni di civili occidentali, che hanno ripreso e diffuso in rete; Il portavoce dello stato islamico, Abu Muhammed al Adnani, ha dichiarato: «Conquisteremo la vostra Roma, spezzeremo le croci e faremo schiave le vostre donne, con il permesso di Allah» Gran parte dell’opinione pubblica mondiale e gran parte dei paesi considerano ISIS uno stato terrorista Abu Bakr al-Baghdadi
██ Territori controllati dallo Stato Islamico ██ Territori rivendicati dallo Stato Islamico ██ Restanti territori di Iraq e Siria Il progetto del califfato di ISIS da realizzare nell’arco di cinque anni