DIFFERENZIALI SALARIALI e CONCILIAZIONE TRA VITA PRIVATA FAMILIARE E CONTESTO PROFESSIONALE Tiziana Canal, Isfol 24 febbraio 2009
DIFFERENZIALI SALARIALI L’approfondimento quantitativo Indagine Isfol CATI su un campione di intervistati: Occupati Età ,4% Uomini 39,6% Donne
IL “PESO” DELLA CONCILIAZIONE in tema di DIFFERENZIALI SALARIALI “Il persistere di differenziali salariali ostacola l’aumento dell’occupazione femminile poiché da un lato l’offerta di lavoro femminile è più sensibile di quella maschile a variazioni di salario e dall’altro il gap salariale contribuisce a mantenere uno squilibrio di genere nella divisione dei tempi di lavoro pagato e non pagato, determinando una minore partecipazione delle donne al mercato del lavoro (Addabbo T., Favaro D. 2007)”. “Esiste una forte relazione, in particolare per le donne di anni, tra occupazione e tipologia familiare, tra le occupate in questa fascia di età prevalgono infatti soprattutto le single (Bagatta G., Fraboni R. 2007)”. “L’ analisi ha evidenziato la natura multidimensionale del fenomeno, sottolineando come le cause dei differenziali retributivi siano molteplici, tra loro interrelate, e ascrivibili, nella maggior parte dei casi, all’organizzazione del mondo del lavoro, ai modelli produttivi e ai pregiudizi ancora presenti a livello manageriale, nonché alla mancata assunzione sociale del costo della maternità (Battistoni 2007)”.
DIFFERENZIALI e CONCILIAZIONE “Perché esistono differenze retributive a favore degli uomini?”
DIFFERENZIALI e CONCILIAZIONE Perché esistono differenze retributive a favore degli uomini? ( Val. % ) MaschiFemmine le donne sono meno propense a fare carriera5%6% le donne non sanno contrattare le loro posizioni lavorative 4%5% le donne fanno troppe assenze per maternità e cura dei familiari 25%37% le donne sono meno disponibili a fare straordinari e alla flessibilità di orario di lavoro 11%18% alle donne si danno minori incarichi e indennità accessorie 14%16% alle donne vengono date minori opportunità di formazione professionale 18%20% sono problemi ormai superati25%14% altre spiegazioni18%14%
I TEMPI DELLA VITA QUOTIDIANA “Quante ore dedica, in media in un giorno lavorativo a:” LA CONCILIAZIONE
I TEMPI DELLA VITA QUOTIDIANA “Quante ore dedica, in media in un giorno lavorativo a:” Sesso Maschi Femmine al lavoro alla cura dei figli alla cura dei parenti al lavoro domestico alla cura di sé al tempo libero al sonno Le donne dedicano in media 3.30 ore in più degli uomini al lavoro di cura familiare
I TEMPI DELLA VITA QUOTIDIANA “Quante ore dedica, in media in un giorno lavorativo a:” 15-29MaschiFemmine lavoro cura dei figli cura dei parenti lavoro domestico cura di sé tempo libero sonno MaschiFemmine lavoro cura dei figli cura dei parenti lavoro domestico cura di sé tempo libero sonno MaschiFemmine lavoro cura dei figli cura dei parenti lavoro domestico cura di sé tempo libero sonno MaschiFemmine lavoro cura dei figli cura dei parenti lavoro domestico cura di sé tempo libero sonno
“Che cosa ha l'impressione di trascurare di più nella sua vita?” (Val. %) LA SODDISFAZIONE
“Che cosa ha l'impressione di trascurare di più nella sua vita?” (Val. %) LA SODDISFAZIONE
Stato civileMaschiFemmine SINGLE Relazioni amicali 15,5%15,6% Figli 0,7%2,7% Me stesso/a 8,9%20,1% Rapporto di coppia 11,9%9,1% Lavoro 0,8%1,0% Divertimenti 25,4%20,9% Non trascuro niente 36,8%30,6% CONIUGATI/CONVIVENTI Relazioni amicali 13,8%11,3% Figli 13,6%9,8% Me stesso/a 8,2%31,2% Rapporto di coppia 8,9%7,3% Lavoro 0,3%0,5% Divertimenti 28,9%22,3% Non trascuro niente 26,4%17,7% “Che cosa ha l'impressione di trascurare di più nella sua vita?”
Stato civileMaschiFemmine SEPARATI/DIVORZIATI Relazioni amicali 14,4%8,6% Figli 15,6%10,1% Me stesso/a 14,1%37,3% Rapporto di coppia 10,9%4,8% Lavoro 0%0,1% Divertimenti 15,4%22,1% Non trascuro niente 29,6%16,9% VEDOVI Relazioni amicali 14,8%10,4% Figli 12,6%2,9% Me stesso/a 30,2%30,3% Rapporto di coppia 17,4%2,2% Lavoro 0% Divertimenti 17,6%32,4% Non trascuro niente 7,4%21,8%
“Che cosa ha l'impressione di trascurare di più nella sua vita?” EtàMaschiFemmine Relazioni amicali 15,8%14,7% Figli 0,4%2,2% Me stesso/a 7,5%17,7% Rapporto di coppia 10,2%9,2% Lavoro 0,9%0,3% Divertimenti 27,8%22,8% Non trascuro niente 37,6%33,1% Relazioni amicali 15,4%10,6% Figli 8,4%10,8% Me stesso/a 7,0%28,9% Rapporto di coppia 11,3%8,4% Lavoro 0,6%1,1% Divertimenti 25,6%20,0% Non trascuro niente 31,8%20,1%
“Che cosa ha l'impressione di trascurare di più nella sua vita?” EtàMaschiFemmine Relazioni amicali 14,7%11,4% Figli 13,6%9,4% Me stesso/a 9,7%32,9% Rapporto di coppia 9,7%6,9% Lavoro 0,4%0,2% Divertimenti 26,5%21,0% Non trascuro niente 25,3%18,2% Relazioni amicali 11,7%14,6% Figli 10,2%4,4% Me stesso/a 10,7%30,2% Rapporto di coppia 8,7%5,6% Lavoro 0%0,6% Divertimenti 29,8%26,3% Non trascuro niente 28,7%18,2%
Se si ammala un bambino tra 0-10 anni, in genere si ricorre alla rete familiare (Val. %) LA CONCILIAZIONE
Interventi efficaci per favorire la conciliazione (Val. %)
Conferma del modello “familistico” delle politiche di Welfare Effetti : responsabilità esclusiva nella cura della famiglia influenza sulle dinamiche demografiche condizionamento delle scelte lavorative e dei percorsi di carriera limitazioni del tempo dedicato al divertimento ed alla cura di sé CONCLUSIONI