I COMPLEMENTI INDIRETTI
COMPLEMENTI INDIRETTI= Contribuiscono a rendere completa l’azione del verbo, ma non sono legati direttamente ad esso, come invece il complemento oggetto
COMPLEMENTI INDIRETTI Li riconosciamo dalle preposizioni: semplici, articolate o complesse. Scrivo una lettera a Maria. Sono stato abbandonato dagli amici. L’incidente è avvenuto vicino alla nostra scuola.
COMPLEMENTI INDIRETTI I complementi indiretti sono moltissimi. Iniziamo a studiarne tre dei principali: il complemento di specificazione, il complemento di termine ed il complemento d’agente.
COMPLEMENTO DI SPECIFICAZIONE Specifica la persona e la cosa indicata da un nome che lo precede. A chi appartiene? Questa borsa è della nonna. 2) Di chi è la responsabilità di un’azione? Ho assistito alla vittoria della mia squadra.
COMPLEMENTO DI SPECIFICAZIONE 3) Di che epoca è? Manzoni è uno scrittore dell’Ottocento. 4) Qual è l’oggetto a cui ci riferiamo? Ho paura del futuro. Come vedi, è introdotto dalla preposizione DI
COMPLENTO DI TERMINE Indica la persona o la cosa su cui va a terminare l’azione espressa dal predicato verbale. Corrado ha parlato a Giovanni. Scrivi una lettera al preside.
COMPLEMENTO DI TERMINE Se il verbo è transitivo, si trova spesso in coppia con il complemento oggetto: Il postino consegna una lettera ai Rossi. SOGG. P. V. C. OGG. C. TERM. Come vedi, è introdotto dalla preposizione A
COMPLEMENTO D’AGENTE Il complemento d’agente è presente soltanto in un tipo di frase particolare: la frase passiva. Il pilota francese ha superato l’avversario. L’avversario è stato superato dal pilota francese.
COMPLEMENTO D’AGENTE Nel passaggio da frase attiva a passiva: Il complemento oggetto (l’avversario) è diventato il soggetto. Il verbo si è trasformato, con l’utilizzo dell’ausiliare «essere» e della forma composta. Il soggetto originario (il pilota francese) è diventato il complemento d’agente.
COMPLEMENTO D’AGENTE Poiché il predicato esprime un’azione non compiuta, ma subita, alla domanda «Chi lo fa?» risponde non il soggetto, ma il complemento d’agente. Il disegno è completato dall’alunno. Come vedi, è introdotto dalla preposizione DA