GLI ETRUSCHI.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Gli Etruschi A cura del prof. Luca Manzoni
Advertisements

LE ORIGINI DI ROMA.
Egitto A.Pojer 1A.
24 Aprile 2007 Gita alla necropoli etrusca di Cerveteri - Roma
Progetto:Radici La Campania Antica,,..
L’ascesa di Roma Francesco Toscano.
Ricerca a cura di Antonio Reccia & Francesco Liguori 1 C
PREPARAZIONE ALLA VERIFICA
LA RINASCITA ECONOMICA DELL’ANNO MILLE
Cronologia Età micenea Dal XX al XII secolo a.C.
L'Italia preistorica.
Origini di Roma.
La nascita della Polis.
Italia e Brescia le origini.
1. La ripresa dei commerci
I MONASTERI Alunna: Claudia Monaco Classe: V C Materia: religione
La società romana arcaica
Scuola Primaria Santa Lucia Classe IV A presenta
La società ellenistica
Frosinone FILIPPO E DARIA.
Matteo Ramari classe 1LB
La nascita di Roma 753 a.c..
UN MOSAICO DI POPOLI.
Di Luca e Michele ITALIA PRE-ROMANA.
Repubblica Romana Repubblica = dal latino res publica, ovvero "cosa pubblica" = una forma di governo in cui la sovranità appartiene.
Gli etruschi CLASSE V A.
L'antica Grecia.
Dagli Etruschi ai re di Roma
L'EVOLUZIONE DELLE CITTà GRECHE
Roma si espande nel Mediterraneo
DOV'È SPARTA??. DOV'È SPARTA?? QUALI SONO LE SUE ORIGINI? Nasce dall'unione di alcuni villaggi fondati dai Dori che si stanziano in Laconia nel 1200.
L'impero di Carlo Magno.
I Romani La conquista della penisola
IL MONDO DEI GRECI.
L'antica Grecia.
I Germani e la caduta dell’Impero Romano d’Occidente
La civiltá die Cretesi Intorno al 2500 a.C. sull´isola di Creta, la piú vasta della isole greche, si sviluppó una grande civiltá. La posizione di Creta.
I MICENEI p Quando: II millennio a.C. Dove:
Italia e Roma le origini.
Il Lazio dell’ VIII sec. a.c.
ANATOLIA E ITTITI p. 35 Ittiti:
ROMA: LE ORIGINI p Sulla fondazione della città abbiamo tre leggende, la più famosa: Enea, fuggito dalla città di Troia con il padre e il figlio,
Le popolazioni italiche
La nascita dell’Europa
LA CONQUISTA DEL MEDITERRANEO
SPARTA p Aspetti geografici:
ETRUSCHI.
I FENICI.
storia La crisi & e la decadenza imperiale
Genti italiche Coste tirreniche e coste ioniche: sviluppo rapido grazie ai coloni e mercanti orientali (Toscana, Campania, Puglia) Italia nord-orientale:
LE TRASFORMAZIONI DELLA SOCIETA’ ROMANA p
ROMA: I 7 RE p La fase monarchica durò dal 753 a.C. al 509 a.C.
Il periodo monarchico 753 a.C. – 26 a.C. 18/04/2017.
LE ISTITUZIONI DELLA ROMA MONARCHICA p
Le popolazioni italiche
LA CIVILTÀ ETRUSCA Gli Etruschi sono vissuti nell’Italia centrale, in un territorio ricco di minerali; per questo sono diventati abilissimi artigiani.
Gli Etruschi.
SOCIETA’ E CULTURA MESOPOTAMICA
I ROMANI.
La civiltà etrusca La civiltà etrusca si sviluppa in una zona tra la Toscana, l’Umbria e il Lazio per le risorse che il territorio offriva: Minerali per.
GLI EGIZI GLI EGIZI.
Etruschi, un popolo evoluto
Italia preromana Fonti archeologiche Livello alto di civiltà Passaggio alla civiltà urbana e uso della scrittura nel 1000 a.C L’Italia rappresentava un.
L’ITALIA NELLA PREISTORIA
Roma: la conquista dell’Italia e la Repubblica. Dal Lazio al Mediterraneo Nel corso del V secolo, Roma riuscì ad imporre il suo controllo sulle popolazioni.
GLI ETRUSCHI TIRRENI, ETRURI, TUSCI, LIDI.  Provengono dalla Lidia in seguito ad una carestia?  Erano un popolo italico discendente dai Villanoviani?
Gli etruschi Uno dei dipinti appartenuti agli Etruschi.
 Tra VIII e V secolo in Grecia si sviluppa un nuovo modello politico che prevede la partecipazione diretta dei cittadini.  La civiltà della polis si.
Istituzioni di diritto romano
Transcript della presentazione:

GLI ETRUSCHI

L'espansione -La civiltà etrusca comincia a formarsi nel corso del II millennio a.C. in un'area corrispondente all’attuale Toscana -Tra VII e VI sec. a.C., partendo dalla Toscana, gli Etruschi estendono il loro dominio su parte dell'Umbria e del Lazio e fondano centri come Volterra, Arezzo, Perugia -Poi si espandono a nord nella Pianura Padana e a sud si spingono fino in Campania (Felsina, Modena, Parma, Verona, Rimini, Ravenna, Capua, Nola)

L'espansione Grazie alle loro potenti flotte gli Etruschi, per un certo periodo, dominano il mar Tirreno, riuscendo a occupare la parte orientale della Corsica dove, nel 540 a.C., sconfiggono i Greci in una battaglia navale Con gli inizi del V sec. a.C. comincia il loro declino: nel 509 a.C. sono cacciati da Roma, nel 474 a.C. la loro flotta è distrutta dai Greci davanti a Cuma. Il declino è lento ma inesorabile: tra IV e III secolo a.C. l’Etruria, sottomessa da Roma, cessa di esistere come entità politica autonoma

Le origini -Erodoto (storico greco del V sec.a.C) li considera originari della Lidia (Asia Minore); sarebbero arrivati nella nostra penisola verso la fine del XIII sec. guidati dal principe Tirreno -Dionigi di Alicarnasso (studioso greco del I sec. a.C.) li considera un popolo italico indigeno -Oggi prevale una terza teoria: la civiltà etrusca si sarebbe formata in Italia con il contributo dei Villanoviani e di immigrati greco-anatolici giunti sulle coste laziali e toscane a ondate successive in seguito agli sconvolgimenti provocati in area Egea dall'invasione dei popoli del mare

La organizzazione politica gli Etruschi si organizzano in città-stato autonome, spesso rivali e in conflitto tra loro, tanto che alcune ne sottomisero altre. Alcune città si riunirono in confederazioni. La più potente fu la dodecapoli (unione di 12 città). Sembra che le confederazioni avessero un carattere più religioso che politico. il re di ciascuna città si chiamava «lucumòne», eletto a vita, con il pieno potere giudiziario e militare. Era coadiuvato da un consiglio di anziani aristocratici dal VI secolo a. C. troviamo una repubblica di tipo aristocratico, comandata da magistrati annuali con varie funzioni e da una sorta di senato mappa Etruria (slide precedente)?

L’economia etrusca -La crescita economica degli Etruschi dipende da capacità progredite in campo agricolo. Essi misero a punto tecniche idrauliche di drenaggio e irrigazione utili a estendere le aree coltivabili -Fattore di ricchezza fu l’abbondanza di giacimenti minerari, specie in Toscana e isola d’Elba, il cui sfruttamento fu possibile grazie alle grandi conoscenze di tecnologia metallurgica Terzo fattore di ricchezza: il commercio e gli scambi stabiliti con tutto il Mediterraneo e il Vicino Oriente. Gli Etruschi non esportavano solo materie prime per la metallurgia, cioè metalli grezzi, ma oggetti lavorati e di pregio oggetto artistico etrusco

La società etrusca -Limitate le in formazioni sulla società etrusca -E’ certo che una divisione netta separava il vertice della società (famiglie aristocratiche proprietarie di terre e di miniere) dai ceti popolari e dai servi, entrambi esclusi dalla partecipazione al potere politico. -Accanto agli schiavi esistevano dei servi semiliberi che potevano possedere greggi e terre

La cultura etrusca Le nostre conoscenze sulla cultura e lo stile di vita degli Etruschi derivano dai reperti e dalle pitture ritrovate nelle necropoli Grande è l’ importanza data al culto dei morti. In origine gli E. cremavano i defunti deponevano le ceneri in urne dette canopi; poi adottarono la sepoltura. Le tombe erano case dove i defunti potevano “vivere ancora” con accanto i loro oggetti. Gli affreschi, coloratissimi, abbellivano le pareti e rappresentavano momenti dell’esistenza quotidiana dando l’idea di un popolo amante della vita immagine di falange (cfr pag. 220)

La religione etrusca Nella religione etrusca è notevole l’influsso della civiltà greca. Tinia, signore della folgore, corrisponde allo Zeus greco Uni, sposa di Tinia, corrisponde a Era e alla romana Giunone La classe sacerdotale è interprete della volontà degli dei attraverso l’osservazione del volo degli uccelli, dei fenomeni celesti e delle viscere degli animali sacrificati, in particolare il fegato